Skip to main content

Un fiume di musica presenta:Double Neck in concerto con Roberto Formignani e Lorenzo Pieragnoli

Da Organizzatori

Chitarra, che passione! Per la rassegna Un Fiume di Musica, il giovedì musicale sulla darsena di questa settimana si arricchisce delle sonorità di Double Neck. Al Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara) giovedì 1 giugno – sempre alle 19 – sarà infatti il duo chitarristico formato da Roberto Formignani e Lorenzo Pieragnoli a dare il via al weekend.
Era il lontano (neanche troppo) 1995, quando il duo chitarristico Double Neck iniziò la sua carriera. Da un progetto di Roberto Formignani, con sonorità che spaziano dal country, al bluegrass, al blues, al flamenco, Double Neck vede molti brani composti dallo stesso Formignani e da classici rivisitati e arrangiati per chitarra, come diverse colonne sonore, e brani fondamentali per la storia di questo strumento. A Roberto Formignani si unisce Lorenzo Pieragnoli, ritmica portante del duo, con uno stile raffinato, preciso e dal potente “strumming”, che regala ai brani un deciso carattere e riferimento stilistico. La scelta di rendere il repertorio interamente strumentale, è un deciso intento di rivalutare l’opera del musicista e la passione per la chitarra.
Per i mesi di maggio, giugno e luglio ogni giovedì sera, si potrà ascoltare la musica suonata dal vivo dagli insegnanti della Scuola di Musica Moderna e si potranno degustare a turno le offerte enogastronomiche proposte dalle eccellenze del territorio: ristorante Max, La Romantica, Pronto Pesce e Golosità Ferraresi da Maria, che si turneranno rendendo ogni serata speciale e particolare. Tutte le serate saranno a ingresso libero. Un Fiume di Musica 2017 è organizzato da Scuola di Musica Moderna – Amf in collaborazione con il Consorzio Wunderkammer (di cui l’Associazione Musicisti di Ferrara fa parte) ed è all’interno del progetto Smart Dock nell’ambito di “Giardino Creativo” finanziato dall’Anci.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)