Skip to main content

Mese: Luglio 2017

Domenica Alba in spiaggia al Bagno Miami del Lido Scacchi con gli Ukulele Lovers

Da Comune di Comacchio

Farà tappa domenica 30 luglio al Bagno Miami del Lido degli Scacchi la rassegna musicale “Euphonie all’alba”, organizzata per il Comune di Comacchio, da Luigi Sidero. Alle ore 6, ad ingresso rigorosamente gratuito, si esibiranno gli “Ukulele Lovers”, (versione Sunrise). La formazione si esibirà in un repertorio vastissimo dai grandi classici della musica hawaiana al jazz, dal country sino al pop. La Sunrise version è composta da Barbara Fortin, ukuele (soprano e voce), Ilaria Mandruzzato, (ukulele concerto e voce), Antonella Pasqualini, (ukulele sopranino e cori) e Andrea Boschetti, (ukulele tenore e cori).
La band propone il progetto “In This Life”, fondato sul motto “divertire e divertirsi, stare
assieme e proporre musica all’insegna della creatività gioiosa”. Protagonista della terza alba musicale in riva al mare sarà l’ukule
strumento in grado di proiettarci direttamente in un mondo permeato di fiori e profumi, di cieli azzurri e dolci canzoni, che vuole celebrare al contempo il sole ed il mare, in una parola sola l’estate. Uno strumento facile da suonare, di cui ci si può innamorare facilmente, l’ukulele è lo strumento dello stare assieme per antonomasia. L’Amministrazione Comunale invita tutti i turisti che stanno soggiornando sul territorio ad unirsi al momento di festa, per salutare l’alba di domenica 30 luglio 2017 con gli “Ukule Lovers”.

La scrittrice ferrarese Elisa Mantovani e il suo “Gotico ferrarese” domani al Rock Circus

Da Organizzatori

Domani sera, alle ore 22, prima dell’esibizione dei Ligabusi, il palco del “Rock Circus” di San Bartolomeo in Bosco ospiterà la presentazione del libro di Elisa Mantovani.
La scrittrice ferrarese è infatti protagonista di un piccolo caso editoriale scoppiato all’inizio del 2017, con l’uscita del suo romanzo thriller “La strega della nebbia” e il volume di racconti “Gotico ferrarese”, e ad oggi è l’autrice ferrarese più venduta del momento.
Sul palco del Rock Festival la Mantovani parlerà insieme al presidente della Pro Loco Gianni Padovani di “Gotico ferrarese”, una raccolta di 17 storie torbide e sorprendenti che richiamo le atmosfere di Alfred Hitchcock o di Edgar Allan Poe.
L’ingresso è gratuito e la scrittrice sarà a disposizione dei lettori per firmare le copie del suo libro.

Chiuso al traffico tratto Sp 2 di Copparo per cedimento sede stradale

Da Organizzatori

Nel pomeriggio di ieri (giovedì 27 luglio) la Provincia ha dovuto chiudere temporaneamente il traffico lungo la Sp 2 di Copparo, nel tratto fra il chilometro 19,450 nei pressi del centro professionale di Cesta fino al chilometro 21,750 in località Coccanile.
Il motivo del provvedimento è stato il cedimento della sede stradale causato dalla rottura della sottostante tubazione che convoglia le acque dello scolo Aventa-Curiona.
I tecnici dell’amministrazione che ha sede in Castello Estense hanno già messo la segnaletica di divieto e di suggerimento della viabilità alternativa. In particolare, per il traffico pesante è stata prevista una viabilità diversa dalla vecchia provinciale che collegava Copparo con Berra, prima della costruzione dell’attuale tracciato Sp 2.
Sono intanto in corso le valutazioni in sede tecnica per definire l’entità del danno e per dare avvio alle procedure necessarie per l’esecuzione dei lavori di ripristino.
Nel frattempo il provvedimento di chiusura al traffico del tratto stradale permarrà fino a conclusione dei lavori.

Ufficio Stampa
Provincia di Ferrara

Ferrara, 28 luglio 2017

Pesche e nettarine di romagna igp debuttano con i matrimoni del gusto nei supermercati Alì

Da CSO ItalY

Ferrara, 28 luglio 2017

Le Pesche e le Nettarine di Romagna IGP sono le prime protagoniste dell’attività messa a punto da CSO Italy e Supermercati Alì per valorizzare fortunati matrimoni tra prodotti.

L’accostamento di prodotto proposto in questa prima campagna estiva è una inusuale accoppiata tra Pesche e Nettarine di Romagna IGP e Coppa Piacentina DOP, uno dei primi salumi ad ottenere la DOP in Europa e che fa parte della grande tradizione di produzione italiana riconosciuta in tutto il mondo.

Si tratta di due grandi eccellenze dell’Emilia Romagna unite in un matrimonio perfetto, dove gli opposti si attraggono e migliorano l’insieme. Unire carne e frutta è una pratica consigliata dai tempi della medicina galenica per bilanciare alimenti secchi (ricchi di proteine) con alimenti umidi (ricchi di zuccheri e acidi). Così la Coppa Piacentina, ricca di proteine e lipidi diventa più salutare e digeribile se accompagnata con la Pesca e Nettarina di Romagna IGP che a sua volta vede esaltata la sua dolcezza e aromaticità.

La promozione vede coinvolti oltre 100 punti vendita della rete di supermercati Alì & Alìper e proseguirà fino a metà agosto.

Le promozioni della tipicità dell’ortofrutta e non solo rappresenta uno dei punti di forza dell’insegna veneta che nel corso dell’estate ha realizzato anche altre promozioni con i Meloni e Cocomeri IGP.

“Siamo da sempre attenti alla tipicità – dichiara Giuliano Canella Responsabile Acquisti Ortofrutta di Alì – ritengo che dia un ottimo valore aggiunto perché soddisfa il bisogno dei consumatori di acquistare prodotti legati al territorio d’origine.

Questa promozione – prosegue Canella – è perfettamente in linea con la nostra “visione” e abbiamo intenzione di proseguirla con altri “Matrimoni” nel corso dell’anno”.

Le Pesche e le Nettarine di Romagna IGP hanno ottenuto il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta nel 1998, per prime in Europa insieme alla Pera dell’Emilia Romagna e all’Arancia Rossa di Sicilia.

Attualmente il Consorzio concentra una superficie produttiva certificata intorno ai 200 ettari nel territorio tipico che coinvolge le province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e Bologna.

Le Pesche e Nettarine di Romagna sono un marchio IGP molto riconosciuto ed apprezzato in Italia e all’estero con grandi potenzialità di sviluppo futuro.

Trasporti: il real time arriva a Ferrara con Moovit e Ami

Da AMI Ferrara

Ferrara, 27 luglio 2017 – Moovit e AMI nuovamente insieme per portare il real time a Ferrara. È questo il risultato di una nuova implementazione operativa dell’accordo già firmato, nel 2015, tra l’App del trasporto pubblico più utilizzata al mondo e la municipalizzata ferrarese.
Nello specifico, il real time, cioè la possibilità di ottenere il tempo di attesa reale dei bus alle fermate tramite GPS, riguarderà le 13 linee urbane ed i 46 percorsi extraurbani di tutta la provincia di Ferrara, comprese le linee da e per Bologna. Il tutto integrato perfettamente anche con il sistema ferroviario metropolitano di Bologna, il trasporto pubblico del capoluogo gestito da TPER e le linee START Romagna nelle aree di Rimini, Ravenna e Forlì – Cesena.
“Per cittadini e turisti, che in questo periodo animano le strade di Ferrara, avere la possibilità di conoscere i tempi di attesa dei mezzi, specie d’estate, rappresenta un motivo di soddisfazione per noi”, afferma Samuel Sed Piazza, Country Manager di Moovit, aggiungendo: “Il real time, oltre a migliorare l’esperienza di viaggio degli utenti, rappresenta per Ferrara un’occasione unica per cominciare a dar forma alla mobilità urbana del suo futuro”.
“Continuiamo questa nostra collaborazione” – dice Giuseppe Ruzziconi, Amministratore Unico dell’Agenzia della Mobilità di Ferrara – “per quanto riguarda la diffusione di informazioni relative alla mobilità locale in tempo reale. Con il Comune di Ferrara abbiamo già diversi progetti di informazione sulla mobilità: con Moovit siamo ora in grado di fornire un ulteriore servizio innovativo, grazie anche agli opendata che TPER rende disponibili”.

Moovit è il più grande archivio di informazioni riferite alla mobilità urbana e App più utilizzata al mondo, da chi desidera spostarsi con i mezzi pubblici.
Moovit semplifica gli spostamenti, rendendoli facili, convenienti e soprattutto intelligenti. Con oltre 70 milioni di utenti attivi in tutto il mondo, Moovit è prima nella sua categoria. Un predominio sancito, tra gli altri, anche da Google che l’ha dichiarata “Top Local App” nel 2016.
Grazie all’analisi dei dati forniti dagli operatori del trasporto pubblico e dalla sua Community dei Mooviters, Moovit offre ai suoi viaggiatori l’immagine reale del traffico, consigliando i percorsi più veloci e tutte le necessarie informazioni per raggiungere la destinazione.

I Mooviters – oltre 180.000 in tutto il mondo – integrano i dati di derivazione istituzionale con quelli di prima mano, avvisando gli altri utenti con report in tempo reale su congestione del traffico, pulizia dei mezzi e servizi in generale. Il tutto per rendere più semplice ed efficace l’esperienza del viaggio in sé, in pieno spirito “sharing economy”.

Moovit è disponibile gratuitamente su iOS, Android & Web in oltre 1,400 città in 77 nazioni e può essere usato in 43 lingue diverse. Moovit è il futuro della mobilità urbana

Fondi per le imprese che nascono, producono, innovano e valorizzano il territorio

Da Camera di Commercio Ferrara

Govoni: “Senza imprese non c’è lavoro. E le imprese possono creare lavoro se riescono a crescere, a sviluppare nuovi prodotti e servizi, ad allargare il proprio mercato”

Pronto 1 milione di euro. I primi bandi a settembre

Fondi per 1 milione di euro a sostegno delle imprese ferraresi che nascono, producono, innovano, valorizzano il territorio e le sue vocazioni. Lo ha deciso – martedì scorso – il Consiglio della Camera di commercio che, su proposta della Giunta, ha approvato un Piano organico di interventi avente l’obiettivo di supportare, attraverso apposite misure contributive, aziende ed imprenditori, sviluppando un contesto favorevole a farli crescere e a esaltarne la capacità di trainare la ripresa economica. Il Piano varato dall’Ente di Largo Castello prevede, in particolare, 3 aree di intervento e 4 temi trasversali, individuati a seguito di un approfondito percorso di lavoro con le associazioni territoriali di categoria:
3 Aree di intervento
• Creazione e “start up” d’impresa: avere una grande idea non basta, perché l’idea è valida soltanto quando è realizzata, con esito positivo. Oggi, è sempre più rischioso improvvisare e non è più possibile entrare in un mercato confidando soltanto nella possibilità di imparare dagli errori e di correggere il tiro, strada facendo. Tuttavia, esistono sempre nuove opportunità, soprattutto per chi è disposto a pianificare e tenere sotto controllo il rischio che condiziona la possibilità di sopravvivere.
• Consolidamento e sviluppo aziendale: crescere è la condizione fisiologica dell’impresa. I costi della struttura organizzativa, gli investimenti necessari per competere, le tensioni sui margini di profitto…tutto ciò comporta che l’azienda cerchi costantemente i migliori equilibri economici e finanziari e difenda la propria posizione competitiva. Tuttavia, la crescita “costa”. A fronte di tale consapevolezza, è fondamentale interrogarsi su come fare a crescere – anche mettendosi in rete – continuando ad assicurare adeguata redditività all’azienda. Oggi, guardando anche ai mercati internazionali.
• Riorganizzazione e riposizionamento: il supporto al riposizionamento strategico persegue l’obiettivo di migliorare la posizione dell’azienda sul mercato e la redditività, attraverso in particolare l’esecuzione corretta dell’analisi di business. Operazioni che le esigenze di competitività e di cambiamenti in atto stanno imponendo.
4 Temi trasversali
• Trasmissione di impresa (l’imprenditore tende a rinviare il momento in cui esercitare la c.d. delega costruttiva)
• “Manager a tempo” per i momenti critici della vita dell’impresa, sia negativi, sia positivi, per gestire l’accelerazione del cambiamento e dell’innovazione necessari per competere
• Crisi aziendale e risanamento (mai fermarsi ai soli sintomi)
• Impresa 4.0.

“L’abitudine a leggere i “segnali” dell’economia reale – ha sottolineato il presidente dell’Ente di Largo Castello, Paolo Govoni – aiuta la Camera di commercio a non cedere ai facili ottimismi e a guardare sempre con realismo lo stato delle cose. I crescenti segnali di miglioramento del clima economico non toccano, infatti, allo stesso modo tutte le imprese. Per le aziende più piccole in particolare, isolate o poste più a monte nella catena del valore aggiunto, possono ancora esserci rischi di inasprimento della crisi se non riusciranno ad inserirsi nelle filiere di qualità. Per rilanciare l’occupazione – ha concluso Govoni – non c’è che un modo: ripartire dalle imprese. Senza imprese, non c’è lavoro. E le imprese possono creare lavoro se riescono a crescere, a sviluppare nuovi prodotti e servizi, ad allargare il proprio mercato”.

Tra gli interventi ammissibili (i bandi usciranno a settembre), la nascita e lo sviluppo di reti, cluster e filiere, progetti di ricerca, innovazione e diffusione di strumenti di marketing digitale, il sostegno per la partecipazione alle fiere internazionali in Italia e all’estero, il supporto alla nascita di nuove imprese e al ricambio generazionale. E ancora, Impresa 4.0 e il Bando “Just in time” avente per obiettivo quello di offrire agli imprenditori possibilità di supporto nel momento in cui serva, quando vivano una situazione straordinaria, non preventivabile, sulla quale siano chiamati a rispondere subito, o quasi.

I film della settimana all’Arena Le Pagine

Da Organizzatori

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)

All’Arena domenica 30 luglio c’è Snowden

All’Arena lunedì 31 luglio con Moonlight

Martedì 1 agosto all’Arena c’è Il cliente

Beata ignoranza è il film di mercoledì 2 agosto

Cuori puri è il film di giovedì 3 agosto

Neruda è il film di venerdì 4 agosto

Sabato 5 agosto all’Arena La la land

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara sotto le stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21.30, l’apertura del parco è prevista invece per le 21.

INGRESSO
Intero 6 €
Ridotto 4,50 € (Soci Arci, studenti Università di Ferrara e possessori della fidelity card – Gelateria La Romana).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno validità per tutta la durata della manifestazione:
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 €
(validità dal 17 giugno al 27 agosto)
TESSERAMENTO ESTIVO AD ARCI – 7,50€

Per ulteriori informazioni
Arci: 0532.241419
Arena Estiva: 320.3570689
Sala Boldini: 0532.247050
Per il programma completo della manifestazione: www.cinemaboldini.it.

Musica a Marfisa d’Este – Concerto di sabato 29 luglio 2017

Da Organizzatori

CIRCOLO CULTURALE AMICI DELLA MUSICA GIROLAMO FRESCOBALDI Musica a Marfisa d’Este – Corso Giovecca 170 Ferrara Concerto di sabato 29 luglio 2017

FERRARA – Ritorna il recital lirico sabato 29 luglio 2017 alle ore 21,15 a Musica a Marfisa d’Este in Corso Giovecca 170 dove si esibirà il soprano praghese Monika Brychtova accompagnata dal marito Augustin Kužela, pianista. La cantante eseguirà arie da La Traviata, La Bohème, Norma, La sonnambula, e dall’opera di madrelingua Rusalka di Dvorak; come ogni estate anche quest’anno la Brychtova ha accettato di fare un concerto lirico a Ferrara dove ritorna puntualmente da più anni. Augustin Kužela, oltre che accompagnarla, eseguirà brani pianistici di Chopin (alcuni Preludi e alcuni Notturni e Scherzi) per il quale è riconosciuto in Repubblica Céka come uno dei maggiori interpreti. L’ingresso è a offerta libera.

Monika Brychtova ha studiato canto al Conservatorio di Praga. Successivamente si è perfezionata all’Accademia Chigiana con Carlo Bergonzi, e all’Accademia di Osimo e di Mantova

con Katia Ricciarelli e Gianfranco Cecchele. Ha al proprio attivo una intensa e prestigiosa attività in ambiti internazionali.
Augustin Kužela ha studiato pianoforte al Conservatorio di Praga diplomandosi brillantemente nel 1984. Ha proseguito gli studi all’Accademia d‘Arte e Lirica sotto la guida della prof.ssa Dagmar Baloghova. Come solista si è esibito in vari paesi europei e collabora con la radio céka e con la Bayerische Rundfunk tedesca. È docente al Conservatorio di Praga.

Petrolchimico. La Regione punta a investimenti e sviluppo, con al centro la sicurezza

Da Regione Emilia Romagna

Il Tavolo regionale riunito oggi a Ferrara. L’assessore Costi: “Il futuro della chimica è sostenibile e green, la sicurezza dei lavoratori e la cultura della prevenzione devono essere il fulcro intorno a cui ruota l’intero sistema economico e produttivo”

Bologna – La sicurezza sul lavoro come base per la strategia di sviluppo. Investimenti in chimica sostenibile e chimica verde per il futuro del comparto. Azioni condivise per valorizzare il potenziale produttivo e occupazionale esistente. Questi i temi del Tavolo regionale del Petrolchimico, che si è tenuto oggi pomeriggio a Ferrara. All’incontro hanno partecipato l’assessore alle Attività produttive della Regione, Palma Costi, il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, l’assessore al Lavoro e alle Attività produttive del Comune, Caterina Ferri, le associazioni di categoria e i sindacati.

Nel corso del Tavolo si è sottolineato come gli investimenti sulla chimica sostenibile e verde, il sostegno a ricerca e innovazione e il forte orientamento verso l’economia circolare (il 44% dei rifiuti prodotti viene riciclato o recuperato) stiano consolidando lo sviluppo del polo Petrolchimico, proiettandolo nella competizione dei grandi produttori globali e creando al tempo stesso nuove prospettive occupazionali.

“Il nostro sistema produttivo è riconosciuto nel mondo per la qualità delle sue produzioni e la sicurezza sul lavoro. Sono due temi, questi, che devono stare insieme, perché non c’è sviluppo senza sicurezza – hanno dichiarato l’assessore Costi e il sindaco Tagliani-. La qualità delle produzioni è il risultato diretto del modello di sviluppo che abbiamo creato e che vogliamo mantenere nel territorio. Come è ben chiaro nel Patto per il Lavoro, la sicurezza dei lavoratori e la cultura della prevenzione devono essere il fulcro intorno a cui ruota l’intero sistema economico e produttivo”.

Regione e Comune, inoltre, hanno ribadito l’auspicio che vengano create al più presto le condizioni necessarie “per arrivare alla sigla del rinnovo protocollo appalti del Petrolchimico di Ferrara, all’altezza delle sue produzioni e con il coinvolgimento di tutte le istituzioni, le imprese e le organizzazioni sindacali, alla stregua di quanto è stato realizzato a Ravenna. Un accordo che preveda la realizzazione di azioni concrete per il miglioramento della sicurezza del lavoro, degli impianti e di tutte le aziende subfornitrici che ci lavorano e che riconosca la sicurezza come un valore primario per la collettività”.

Nigel Price accende la notte di Cueva Summer Jazz sabato 29

Da Organizzatori

Sabato 29 luglio, ore 21.30 PRESTIGE JAZZ QUARTET FEATURING NIGEL PRICE Alessandro Scala, sassofoni;
Nigel Price, chitarra; Sam Gambarini, organo; Marco Frattini, batteria

Sabato 29 luglio, Cueva Summer Jazz riprende con un live straripante di energia, quello del Prestige Jazz Quartet, gruppo guidato dal talentuoso sassofonista romagnolo Alessandro Scala e completato da Sam Gambarini all’organo e Marco Frattini alla batteria. Nel manipolare un repertorio composto da brani originali di matrice nu jazz e groove, soul jazz e boogaloo, il trio si avvale della presenza di un chitarrista straordinario, il londinese Nigel Price, già con James Taylor e David Axelrod.

Sabato 29 luglio ore 21.30, Cueva Summer Jazz riprende con un live straripante di energia, quello del Prestige Jazz Quartet, gruppo guidato dal talentuoso sassofonista romagnolo Alessandro Scala e completato da Sam Gambarini all’organo e Marco Frattini alla batteria. Nel manipolare un repertorio composto da brani originali di matrice nu jazz e groove, soul jazz e boogaloo, il trio si avvale della presenza di un chitarrista straordinario, il londinese Nigel Price di passaggio nel Belpaese.
Alessandro Scala inizia gli studi di clarinetto e poi di sax, sin dall’infanzia. L’approccio al jazz avviene dapprima da autodidatta, quindi sotto la guida di Fabio Petretti, Bob Bonisolo e Steve Grossman. La sua enorme dedizione alla musica senza preclusioni di stile gli permette di collaborare con nomi di rilievo in vari ambiti, dal jazz alla bossa nova, dal funk al blues, a fianco di Bob Moses, Marilyn Mazur, Bruno Tommaso, Jimmy Owens, Marco Tamburini, Mario Biondi e Rosalia de Souza solo per citarne alcuni. Particolarmente duratura è la sua collaborazione con l’hammondista lounge Sam Paglia. Come leader, Scala si presenta abitualmente alla testa di svariate formazioni – soprattutto quartetti e quintetti – nate quale atto d’amore verso la stagione dell’hard bop, con un repertorio che in origine era sostanzialmente ripreso da Horace Silver, Hank Mobley, Lee Morgan, Miles Davis…
Con una carriera musicale più che ventennale, Nigel Price è considerato uno dei migliori chitarristi jazz della scena britannica ed europea. Vincitore del prestigioso “Parliamentary Jazz Awards” per la categoria “Best Jazz Ensemble” nel 2010, da anni è una presenza fissa nei jazz club e festival nel Regno Unito, come al Ronnie’s Scott, in cui si è esibito in più di 500 concerti.
Fondere il linguaggio bebop con il blues feeling è il suo marchio di fabbrica. Il suo stile molto personale, caratterizzato da maestria armonica e improvvisativa, ha da sempre un impatto immediato e diretto sul pubblico. Price vanta collaborazioni con Gladys Knight, Van Morrison ed il leggendario David Axelrod. È stato inoltre membro della band di James Taylor per tre anni, con cui ha inciso cinque album.
L’appuntamento realizzato in collaborazione con Jazz Club Ferrara vede il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Codigoro. Concerto ad ingresso libero. In caso di maltempo si svolgerà all’interno del ristorante. Per informazioni www.lacuevapomposta.it , tel. 0533 719121 – 347 8742694.

INFORMAZIONI
Infoline e prenotazione cena 0533 719121 – 347 8742694
www.lacuevapomposa.it

DOVE
Ristorante La Cueva via Centro, 26 Abbazia di Pomposa – Codigoro (FE)
In caso di maltempo il concerto si svolgerà all’interno.

COSTI E ORARI
Ingresso libero
Cena a buffet a partire dalle ore 20.00
Concerto ore 21.30

I DIALOGHI DELLA VAGINA
A ognuno il suo… Malinconico

Ansia o entusiasmo? Slanci o reticenza? I lettori raccontano come si comportano in amore e come vorrebbero essere.

Incanto e cinismo

Cara Riccarda,
grazie per la sua recensione, elegante e con una sua finezza che, per chi come me non ha letto il romanzo, si intuisce prima ancora di vederla messa alla prova da un rapporto diretto col testo di cui si parla. E prima di rispondere alle sue domande finali mi premerebbe fare qualche osservazione sulla sua proposta di lettura, ferma restando la precisazione già fattale in merito alla conoscenza mediata della trama del romanzo e dei temi narrativi che l’autore sviluppa: detto in altri termini, non escludo gli abbagli anche se non li riterrei dovuti a presunzione ma piuttosto a disinformazione.
La prima impressione che ho avuto (e sottolineo il termine impressione) è che il protagonista del romanzo, malgrado la problematicità in cui si avvolge e contorce, pare riproporre il vecchio stereotipo del maschio egocentrico e sciovinista, incline a misurare tutto ciò che lo circonda (esseri umani inclusi) col metro della propria soggettività e dei propri bisogni. Un misto tra Woody Allen e uno qualunque dei tanti investigatori creati in questi ultimi anni dalla mediocre letteratura poliziesca che appunto di stereotipi abbonda. Malinconico è avvocato ma questo cambia poco perché a suo modo anche lui – par di capire – fa le sue indagini e ha a che fare con dei casi giudiziari sfoggiando il cinismo che tanto piace al lettore italiano medio, maschio o femmina che sia. Quello che conta è però ciò che caratterizza il suo personaggio, quella che lei chiama la sua “ansia di dominio assoluto della propria vita, qualcosa di simile all’anarchia domestica, a patto però di essere amati”. A patto però, se non fraintendo, di ricevere senza dare, come è tipico di questo cliché di macho dei sentimenti “che non ha bisogno di chiedere, mai”, e che si tiene ben stretta la propria libertà. Una volta, tanti anni fa, c’era di mezzo il mammismo, l’impossibilità di trovare una donna che fosse all’altezza della propria madre; oggi c’è l’ansia di doversi concedere troppo, anzi di essere troppo preziosi per farlo, perché nessuna (o nessuno) può valere un cotanto sacrificio di sé.
Credo che in questa considerazione sia implicita la risposta alla sua domanda finale. Io sarei per l’entusiasmo (sopprimerei il che esagera) e darei il pollice verso all'”ansia che comprime”, anche per una questione di autocontrollo. Ma il mio sarebbe comunque un entusiasmo consapevole, come ci dicono debba essere il sesso: consapevole non tanto dei rischi sempre connessi a una condizione di coppia quanto dei miei limiti intrinseci. Che, mi creda, non è un modo per far rientrare dalla finestra l’egocentrismo prima cacciato dalla porta: quando parlo dei miei limiti mi riferisco soprattutto alla mia condizione anagrafica contro la quale “la ragion non vale”. E l’entusiasmo cui vanno le mie preferenze più che il frutto di uno stato d’animo corrente è la reminiscenza di ciò che è già stato: con la plausibile speranza che nulla vieta che possa essere ancora.
Cuore perduto

Caro Cuore perduto,
ho conosciuto varie versioni, più o meno spinte, di Malinconico che almeno si salva per il fatto di non esistere. Le brutte copie, quelle reali insomma, sono davvero, come dice lei, quegli uomini che richiedono sacrificio. Al di là della presunzione che trasuda da questi tipi, credo sia ancora più sconfortante che una donna sia disposta a continui ex voto pur di ingraziarsi la divinità. E’ come se verso di loro un sacrificio fosse inevitabile per arrivare solo un po’ più vicino con il risultato, invece, di farli spostare di un altro passo e così via di nuovo nella rincorsa. Il fatto è che la donna lo sente dentro di sè che la reciprocità ha altre caratteristiche e che è una gran fatica questa caccia in cui chi ti dà, ti toglie anche. Eppure sembra che in tante ci passino, trascinate dall’entusiasmo che, per sua natura ed etimologia, si porta dentro passione, come ci fosse un dio a governarla. Per questo scrivevo che l’entusiasmo esagera, perchè falsa la nostra capacità di vedere l’altro. Non è facile cogliere il momento esatto del passaggio tra entusiasmo e presa di coscienza (una mia amica ha la coscienza che parla solo dalle 7.30 alle 7.45 del mattino davanti al caffè) di quanto quest’uomo stia costando. La tabella costi/benefici in amore non regge, si sa, ma l’inizio di un leggero disincanto dovremmo sempre accoglierlo a braccia aperte.
Riccarda

Malinconico ex…

Cara Riccarda,
in Malinconico rivedo il mio ex, con cui ho passato momenti meravigliosi travolta dalla sua personalità mirabolante e affascinante, ma con cui sono stata altrettanto male per non riuscire a viverlo in pieno, sfuggente come è sempre stato. Rimane una persona meravigliosa come amico, ma assolutamente non il compagno di vita per me. L’amore come lo vivo non fa per lui, l’amore per me ‘da adulta’, è non sfuggire, non rincorrere, ma esserci l’uno per l’altra, sempre e incondizionatamente. E senza paura di essere travolti.
M.

Cara M.,
una volta mi è capitato di scrivere un non elenco, una lista al contrario che contenesse le cose da evitare, o meglio da non ripetere. Mentre i propositi da realizzare stanno belli lì davanti come un faro su un sentiero che, quasi sicuramente, non imboccheremo, le cose da non fare vengono dal passato. Ne distinguiamo i contorni nitidi e vediamo ancora i segni, una specie di consulenza gratuita che forniamo a noi stessi.
Mettila così, il tuo ex Malinconico lo hai già spuntato nella lista dei mai più.
Riccarda

Poca fiducia o molta ansia? No, solo prudenza!

Cara Riccarda,
mille idee, mille progetti, mille aspettative. Vivo l’amore con un entusiasmo esagerato verso quello che, immagino, avverrà per poi accorgermi che, al momento di agire, mi ritrovo spaventata. L’ansia di sbagliare, di non essere abbastanza, che qualcosa vada storto. Un’ansia che per fortuna riesco a dominare, ma che è sempre lì a fare perdere un po’ di colore a tutto ciò che è nuovo. Non sono sempre stata così. Ero sicura, decisa, poi un uomo ‘sbagliato’ ha fatto sì che io perdessi quella meravigliosa fiducia in me stessa di cui tanto andavo fiera, fiducia che spero di ritrovare accompagnata, passo dopo passo, da un altro uomo, sicuramente più giusto.
D.

Cara D.,
e se la chiamassimo prudenza? Fossi in te, me la farei amica. Siccome abbiamo capito che il piano della realtà è altro rispetto a quello dell’immaginazione, da cui discende un’assetata aspettativa, la prudenza potrebbe essere un’ancella mitigatrice fra i due.
Se poi, questa ancella aspira a diventare matrona, la rimettiamo al suo posto.
Riccarda

Potete scrivere a: parliamone.rddv@gmail.com

In agosto I dialoghi della vagina va in ferie, a settembre vi dà appuntamento con altri spazi di dialogo e confronto.
A tutti i nostri lettori un augurio di buone vacanze, ciao a presto.

Politica e finanza: il “whatever it takes” di Mario Draghi

Fonte: Il Sole24ore

Questo eloquente grafico mostra l’espansione del bilancio della Banca Centrale Europea (Bce) e ci dice che ha superato i 4.000 miliardi. In realtà potremmo osservare lo stesso fenomeno se guardassimo il grafico della Fed americana o della Boj giapponese, ma cerchiamo adesso di comprendere per bene il dato.
Per qualsiasi azienda nel mondo, e anche per qualsiasi famiglia, se aumenta la cassa vuol dire che sono aumentati i soldi a disposizione e quindi è aumentata la capacità di spesa. Questo può avvenire perché ho venduto un maggior numero dei beni o servizi che produco o perché ho abbassato i costi. Per le famiglie, perché magari ha cominciato a lavorare anche uno dei figli oppure perché tutta la famiglia sta risparmiando per progetti futuri più di quanto spende.
Da dove arrivano invece i soldi della Bce che le hanno permesso di espandere il bilancio? Non produce beni e tantomeno ne vende. Elargisce servizi (o almeno dovrebbe), simili per esempio alla scuola che produce cultura, oppure alle forze armate che producono sicurezza, cosa rende quindi così speciale il suo bilancio?
Proprio il fatto di essere una banca centrale, non un’azienda e tantomeno una famiglia. Un grave errore di metodo, se davvero si vogliono capire questi fenomeni, è proprio fare questi paragoni. Si rischia di ragionare, per esempio, come Giannino quando urla da Radio24, ovvero si parla di economia senza capirne il senso, con l’aggravante di confondere le idee a chi cerca di avvicinarsi al tema.

Una Banca Centrale il denaro lo crea e se funziona bene ne crea esattamente quanto ne serve al sistema. Infatti, se ne immette in circolazione troppo poco si ha la deflazione, se ne immette di più del necessario, si ha l’inflazione. Quale di queste situazioni è la peggiore? La deflazione protegge i creditori, cioè chi i soldi li ha, mentre l’inflazione protegge i debitori, cioè chi i soldi non li ha e quindi li chiede in prestito. Negli anni Ottanta si pagavano, per esempio, interessi del 20%, ma se l’inflazione era al 18% allora si pagava realmente il 2% netto. Con l’attuale deflazione se l’interesse da pagare è il 3%, questo è un dato reale, senza sconti per lo Stato e per i cittadini che poi sono chiamati a ripagare in un modo o nell’altro.

Il “whatever it takes” di Mario Draghi, pronunciato nel 2013, era una minaccia ai mercati, un messaggio per dir loro che dovevano smetterla di speculare sui cosiddetti paesi a rischio dell’eurozona. E che cosa stava minacciando esattamente? Minacciava… di stampare moneta, tanta e fino a quando fosse stato necessario, senza limiti di sorta, attraverso i prestiti alle banche a basso costo (1.000 miliardi di Tro e Ltro) e l’acquisto di bop, utilizzando l’operazione in codice “quantitative easing” (a oggi oltre 2.000 miliardi di euro).
Ecco, di conseguenza, spiegata l’espansione di bilancio della Bce: ha stampato / creato soldi.

Dunque, scriviamolo di nuovo. Per uscire da quella terribile crisi è bastato che il governatore della banca centrale dicesse ai mercati che in caso di bisogno avrebbe stampato soldi. Non so se noi tutti abbiamo ben compreso la faccenda, ma i mercati, da parte loro, compresero molto bene e, infatti, i tassi sui nostri titoli di Stato sono scesi dal 7,5% di allora a circa il 2,5% di oggi.
Oltre l’espansione dei bilanci e i tassi di interesse ci sono anche altre riflessioni da fare. Vedo il punto interrogativo sulla testa dei lettori che chiedono: ma se uno Stato attraverso una Banca centrale può riacquistare i suoi btp (titoli di Stato) precedentemente emessi stampando semplicemente la somma di denaro corrispondente, allora a che serve emetterli? A questo punto si potrebbe direttamente immettere nell’economia i soldi necessari senza passare per i mercati finanziari e sottostare all’altalena degli interessi.
Per quelli più attenti si può andare addirittura oltre ed ipotizzare che lo Stato in questo modo potrebbe tranquillamente spendere per assorbire l’11% di disoccupazione e ricostruire dopo i terremoti, sistemare gli argini dei fiumi, assumere altri vigili del fuoco e forestali e via discorrendo.
Beh, credo proprio di sì: lo Stato in linea di principio potrebbe farlo. Ma lo Stato oggi non siamo noi. Lo Stato oggi è la politica e la politica è quella che si vede in tv, niente altro. E il grosso problema o limite all’intervento politico è contenuto nelle parole “senza passare per i mercati finanziari”. E non c’è niente da fare, si dipende sempre da qualcuno: eliminata la dipendenza dai cittadini si è passati alla sudditanza dai mercati, dalle banche e dalla finanza.

La speculazione, da parte sua, opera e vince solo se lo Stato non controlla i fenomeni macroeconomici. Questi, infatti, non funzionano da soli come blaterano i neo liberisti e se non li controlla lo Stato sono alla mercé del più forte, che ovviamente ne approfitta. E come dargli torto? Purtroppo a noi non sembra dispiacere più di tanto l’ovvia sudditanza di quelli che decidono in nostro nome, nonostante continuiamo a pagarli come se fossero nostri dipendenti. E riusciamo a convivere molto tranquillamente con tassi di disoccupazione oltre il 10%, con risparmi che evaporano, governi tecnici che si rimbalzano senza passare mai per le elezioni, pensioni che si allontanano dalla nostra visuale e i soliti noti che si ingrassano e dibattono della struttura delle pietre delle Dolomiti.
E ben vengano gli appassionati e distraenti dibattiti sullo ius soli e la teoria gender o su chi è stato il primo a presentare la legge sull’eliminazione dei vitalizi ai parlamentari.

Ma torniamo alle domande che a questo punto si rincorrono, sono conseguenti, con la speranza si cominci a svilupparle anche a livello dei bar di periferia, tra un gol di Totti e i drammi di Angelina Jolie: a chi conviene che l’Italia non abbia una Banca Centrale pubblica visto che qualche macro problema potrebbe risolverlo? A chi conviene che l’Italia sia costantemente sotto attacco della speculazione? Perché abbiamo creato una Banca Centrale Europea che non lavora per gli Stati e i cittadini, ma decide le sue azioni in autonomo e interviene solo dopo che i disastri si sono già palesati?

Maxi Zoo di Ferrara – Evento PetPRO “Partire con il cane o il gatto” – 29 Luglio

Da organizzatori

sabato 29 luglio alle ore 15 presso lo store Maxi Zoo di ​Ferrara (Viale Mario Roffi, 2 – 44121 – FERRARA) ​gli esperti PetPro condurranno l’evento ” Partire con il cane o il gatto“: partire per le vacanze è sempre ​bellissimo, ma per poter viaggiare insieme ai nostri amici a quattro zampe bisogna prendere alcune precauzioni. A luglio, i nostri esperti PetPRO sono a tua disposizione per consigliarti come rendere più confortevole il

​ ​

 vostro viaggio

​. ​
Qui il calendario degli eventi Maxi Zoo a cura dagli esperti PetPRO:

Per informazioni su PetPro: https://petpro.it/

 

La newsletter del 27 luglio 2017

Da Comune di Ferrara

 

CONSIGLIO COMUNALE – Convocato lunedì 31 luglio 2017 alle 15.15 nella residenza municipale. Diretta audio-video su ConsiglioWeb

Ultima seduta prima della pausa estiva per il Consiglio comunale di Ferrara

27-07-2017

Ultimo appuntamento prima della pausa estiva per il Consiglio comunale di Ferrara che si riunirà lunedì 31 luglio 2017 alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà dedicata alla presentazione da parte dell’assessore Luca Vaccari del “Documento Unico di Programmazione DUP 2018-2020” e alla trattazione di successive tre delibere (sindaco Tiziano Tagliani, assessori Luca Vaccari e Roberta Fusari).

 

 >> Come di consueto prevista la diretta audio video delle intere sedute di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

 

Questo l’ordine del giorno della seduta: 

Assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari

Presentazione al Consiglio Comunale del Documento Unico di Programmazione DUP 2018-2020 (senza discussione e votazione successiva)

DELIBERE

Sindaco Tiziano Tagliani

>> (PG 86171/17) – Modifica al “Regolamento di Polizia Urbana della Città di Ferrara”, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6/20422/17 del 13 marzo 2017

Assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari

>> (PG 86052/17) – Variazioni al Bilancio di Previsione 2017-2019 per finanziamento ulteriore spesa negli anni 2018 e 2019 relativa all’affidamento della gestione del canile comunale

Assessora all’Urbanistica Roberta Fusari

>> (PG 83626/17) – Riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni Capoluogo di Provincia approvato con DPCM 25/05/2016. Interventi nell’ambito del progetto “Nuovo quartiere nell’area della darsena di San Paolo, Ex Mof e Meis”, relativo cronoprogramma e fabbisogni finanziari 2017-2020. Approvazione variazione del Piano triennale OO.PP. allegato al D.U.P. e variazione di Bilancio di Previsione 2017-2019

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo FI in Consiglio comunale

Richiesta in merito alla visita a Ferrara del Presidente del Consiglio dei Ministri

27-07-2017

Ecco l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Fornasini (gruppo Forza Italia in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani in merito alla visita a Ferrara del Presidente del Consiglio dei Ministri.

 

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

UFFICI COMUNALI – In programma operazioni di disinfestazione dei locali di via Spadari e via F. Beretta

Venerdì 28 luglio chiusura al pubblico alle 11,30 dell’Urp Informacittà e dello Sportello Centrale di Anagrafe

27-07-2017

Nella giornata di venerdì 28 luglio 2017 gli sportelli comunali dell’Urp Informacittà di via Spadari 2/2 e dello SCA (Sportello Centrale di Anagrafe) di via F. Beretta 1 a Ferrara, chiuderanno al pubblico alle 11,30 (anziché alle 13), per consentire operazioni di disinfestazione dei locali.
Entrambi gli uffici riapriranno regolarmente al pubblico lunedì 31 luglio.

Elisa Mantovani, la scrittrice ferrarese più venduta del momento, sabato ospite al “Rock Circus” con il suo ultimo thriller

Da Organizzatori

Sabato 29 luglio, alle ore 22, tra l’esibizione del primo gruppo (Max Montanari) e il secondo (i Ligabusi), il palco del “Rock Circus” di San Bartolomeo in Bosco (Campo Sportivo, via Moggi 6) vedrà salire un’ospite d’eccezione. Una ‘rockstar’ della narrativa locale, un piccolo caso editoriale scoppiato agli inizi del 2017 – e tuttora inarrestabile nelle librerie, edicole e bancarelle – con il romanzo thriller “La strega della nebbia” e il volume di racconti “Gotico ferrarese” (quest’ultimo pubblicato dalla casa editrice Faust Edizioni di Fausto Bassini): parliamo di Elisa Mantovani, l’autrice ferrarese più venduta del momento.
La Mantovani parlerà di “Gotico ferrarese” (17 storie torbide e sorprendenti che richiamo le atmosfere di Alfred Hitchcock o di Edgar Allan Poe) insieme a Gianni Padovani, presidente della Pro loco Rock Circus.
L’ingresso è gratuito e la scrittrice sarà a disposizione dei lettori per firmare le copie del suo libro.

A Copparo tenda summer school

Da Organizzatori

Terza edizione Dalla Commedia dell’Arte allo spettacolo contemporaneo”Villa La Mensa 30 luglio – 6 agosto

Il primo campus internazionale di Commedia dell’Arte per adolescenti arriva quest’anno alla terza edizione, con oltre cinquanta allievi da tutto il mondo.

Nuove prestigiose partnership con scuole, compagnie teatrali e università europee, 40 ore di alta formazione, 6 eventi serali, un ospite d’eccezione internazionale come il protagonista della serie americana Marco Polo, Lorenzo Richelmy, il quale terrà una MasterClass coi ragazzi.

Giornalisti, fotografi e blogger sono i benvenuti durante tutta la durata del corso per assistere alle lezioni, intervistare docenti, studenti e ospiti.

Il corso è un’eccellenza italiana nel campo della formazione, della recitazione e degli eventi rivolti ai ragazzi.

L’ideatore Stefano Muroni, forte della sua esperienza come attore e conduttore del Giffoni Film Festival, ha creato un campus unico al mondo nella splendida cornice di una delizia estense del Cinquecento, in stretta collaborazione col Comune di Copparo.

Durante tutti gli otto giorni dell’evento, oltre cinquanta ragazzi, da sei paesi europei e da oltreoceano, parteciperanno a quaranta ore di alta formazione di recitazione, per approfondire i temi legati alla Commedia dell’arte, fino ad arrivare allo studio della comicità contemporanea, con esercitazioni pratiche che sfoceranno in uno spettacolo scritto e interpretato dai giovani aspiranti attori.

Save the date – Master Class con l’attore Lorenzo Richelmy.

(Villa Mensa, giovedì 4 agosto, ore 15)
Tre docenti internazionali animeranno il campus: Massimo Malucelli, italiano, nonché responsabile artistico dell’evento; Joe Gallagher, inglese, direttore della compagnia Replico di Glasgow; Iria Azevedo, spagnola, insegnante a Vigo in Galizia. I ragazzi che compongono la classe di quest’anno, tutti tra i 14 e i 24 anni, provengono soprattutto dall’Italia, ma anche da Gran Bretagna, Austria, Germania, Grecia, Spagna e Stati Uniti.

Siamo giunti appena alla terza edizione, ma stiamo già portando il mondo a Sabbioncello.

L’evento è Patrocinato dal Giffoni Film Festival ed è in stretta collaborazione con l’università Leibniz di Hannover in Germania, la scuola Pabulo di Santiago di Compostela in Spagna, il National Theatre of Greece di Atene, la Neue Schauspiele Schule di Vienna, la Comar/Mull Theatre in Scozia, la scuola Alcantara di Rimini e il Teatro dell’Inutile di Padova.

Un evento che, pur mantenendo intatta la sua prima vocazione e la sua autenticità, si rinnova e s’impreziosisce nell’offerta culturale e formativa.

Abbiamo infatti aggiunto sei eventi serali per rendere ancora più unica l’esperienza: dalla visita guidata all’esterno della corte rinascimentale, ad una lezione sul cinema diretta da Bruno Roberti (docente di Cinema presso l’Università della Calabria e critico cinematografico), due serate a tema con due “prodotti famosi” della zona come i cocomeri e i gelati, fino ad arrivare alla lezione da parte del Gruppo Astrofili Columbia sulle stelle visibili da Villa Mensa e, in conclusione, il saggio finale dell’ultima sera aperto al pubblico.

Ogni giorno sarà realizzato un video chiamato Day by Day, oltre ad un servizio giornaliero che andrà in onda su Telestense, mentre la scrittrice Newton Compton Valeria Luzi terrà il diario di bordo della manifestazione, la quale si animerà così di artisti, critici cinematografici, attori, registi, scrittori, addetti ai lavori che renderanno ancora più interessante e di qualità l’intero evento.
I video delle due passate edizioni:

https://www.youtube.com/watch?v=J8dkAicvFuI

https://www.youtube.com/watch?v=t9ieqjfC_1g

DaTERZA EDIZIONE

Nella splendida cornice del complesso edilizio rinascimentale di Villa La Mensa, nel paese di Sabbioncello San Vittore, frazione di Copparo, nella provincia di Ferrara, ritorna l’atteso appuntamento estivo con la Tenda Summer School.

Giunta alla terza edizione, il campus riconferma il suo alto profilo e la sua offerta culturale.

Durante tutti gli otto giorni dell’evento, oltre cinquanta ragazzi, da sei paesi europei e da oltreoceano, parteciperanno a quaranta ore di alta formazione di recitazione, per approfondire i temi legati alla Commedia dell’arte per arrivare allo studio della comicità contemporanea.

I ragazzi che compongono la classe di quest’anno, tutti tra i 14 e i 24 anni, provengono soprattutto dall’Italia, ma anche da Gran Bretagna, Austria, Germania, Grecia, Spagna e Stati Uniti.

Siamo giunti appena alla terza edizione, ma stiamo già portando il mondo a Sabbioncello.

L’ultimo anno, infatti, ci ha visti intraprendere e definire nuove partnership con compagnie, scuole, università di tutta Europa e non solo.

Un evento che, pur mantenendo intatta la sua prima vocazione e la sua autenticità, si rinnova e s’impreziosisce nell’offerta culturale e formativa.

Anche grazie ai nuovi eventi serali, che troverete nel programma, Villa La Mensa si animerà così di artisti, critici cinematografici, attori, registi, scrittori, addetti ai lavori che renderanno ancora più interessante e di qualità l’intero evento.

I docentiMassimo Malucelli, attore, regista e docente internazionale di Commedia dell’arte e Responsabile Artistico della Tenda Summer School.

Iria Azevedo Perez, attrice, regista e insegnante spagnola di Vigo, in Galizia. Esperta di movimento nell’immaginario.

Joe Gallagher, attore inglese, regista e direttore artistico della Replico Production di Glasgow in Scozia. Esperto di teatro classico.

Ore 17,30 Arrivo in Villa e sistemazione nelle tende

Arrival in the Villa and accomodation in the tents.

Ore 20 Prima cena tutti insieme

First dinner all together.

Ore 22 Presentazione degli allievi

Student’s introduction.

Lunedì 31 luglio

Ore 10 Avvicinamento alla Commedia dell’Arte. Esercizi introduttivi: tribù, 8 livelli di tensione, animali

MASSIMO MALUCELLI – Approach to Commedia dell’arte. Introduction exercises: tribes, eight tension’s levels, animals.

Ore 15 La tradizione nella Commedia dell’Arte: gli Innamorati, Capitano, Pantalone, Dottore, Zanni

MASSIMO MALUCELLI – The tradition in the Commedia dell’Arte: lovers, Captain, Pantalone, Doctor, Zanni.

Ore 22 Evento serale

Visita guidata di Villa Mensa – Villa’s tour with a guide.

Martedì 1 agosto

Ore 10 La Commedia dell’Arte e Teatro classico (Shakespeare, Moliere, Lope de Vega)

JOE GALLAGHER – The Commedia dell’Arte and the classical theatre (Shakespeare, Molier, Lope de Vega).

Ore 15 Il corpo e l’immaginario

IRIA AZEVEDO – Body and imagination.

Ore 17 La tradizione nella Commedia dell’Arte: Zanni

MASSIMO MALUCELLI – The Commedia dell’Arte’s tradition: Zanni.

Ore 22 Evento serale

La Commedia dell’Arte nella storia del cinema”, evento speciale a cura di Bruno Roberti, docente universitario di Storia del Cinema e critico cinematografico – “Commedia dell’Arte in the history of cinema”, special event by Bruno Roberti, university professor of History of Cinema and film critic.

Mercoledì 2 agosto

Ore 10 Il corpo e l’immaginario

IRIA AZEVEDO – Body and imagination.

Ore 12 Derivazioni della Commedia dell’Arte nella modernità: sit com, silent movie e sketches

JOE GALLAGHER – From Commedia dell’Arte to contemporary comedy: sit com, silent movie and sketches.

Ore 16 Conclusione sulla tradizione della Commedia dell’Arte: canovaccio tradizionale

MASSIMO MALUCELLI – Conclusion about tradition of Commedia dell’.

Ore 22 Evento serale

Lezione a cura del Gruppo Astrofili Columbia sulle stelle visibili da Villa Mensa – Class about the stars above Villa Mensa by Gruppo Astrofili Columbia.

Giovedì 3 agosto

Ore 10 Inizio parte contemporanea: il canovaccio contemporaneo, sviluppo dei personaggi derivati, improvvisazioni e costruzione

MASSIMO MALUCELLI – Beginning of the contemporary part: the contemporary canovaccio, development of derived characters, improvisations and construction.

Ore 12 Continuando sul canovaccio contemporaneo: improvvisazioni e drammaturgia

IRIA AZEVEDO – More about contemporary canovaccio: improvisation and dramaturgy.

Ore 17 Il canovaccio contemporaneo: caratterizzazione personaggi

JOE GALLAGHER – The contemporary canovaccio: character’s characterization.

Ore 22 Evento serale

Serata dei gelati di Carles – Carles’s Icecream night.

Venerdì 4 agosto

Ore 10 Continuando sul canovaccio contemporaneo: lo spazio, il corpo e la storia

IRIA AZEVEDO – More about contemporary canovaccio: space, body and history.

Ore 12 Continuando sul canovaccio contemporaneo: personaggi derivati, gags e generici

MASSIMO MALUCELLI – More about contemporary canovaccio: derived characters, gags and generics.

Ore 17 Continuando sul canovaccio contemporaneo: sviluppo della scena

JOE GALLAGHER – More about contemporary canovaccio: scene’s development.

Ore 22 Evento serale

Cocomerata – Watermelon night.

Sabato 5 agosto

Ore 10 Prove spettacolo finale e suggerimenti

IRIA AZEVEDO – Final show rehearsal and suggestions.

Ore 15 Prove spettacolo finale e suggerimenti

JOE GALLAGHER – Final show rehearsal and suggestions.

Ore 17 Prove spettacolo finale e suggerimenti

MASSIMO MALUCELLI – Final show rehearsal and suggestions.

Ore 21 Evento serale

Dimostrazione di lavoro finale con buffet e torta a seguire – Final show and later buffet and cake.

CI VEDIAMO L’ANNO PROSSIMO!

movimento5stelle

Disagi autostazione Ferrara

Da Movimento 5 stelle

DISAGI AUTOSTAZIONE, M5S: COMUNE IMMOBILE E RESIDENTI ESASPERATI

A quasi 50 giorni dall’interrogazione (www.movimento5stelleferrara.it/autostazione-ferrara-m5s-continuano- disagi-residenti/) del Movimento 5 Stelle sull’inquinamento dovuto ai bus in sosta in via Rampari di San Paolo a Ferrara questa è la situazione attuale: bus che continuano a rimanere in moto per 15 minuti ed oltre, noncuranti delle più basilari norme del Codice della Strada, degli articoli di giornale, delle interrogazioni comunali relative, nessun controllo da parte di nessuno, nessuna sanzione e soprattutto nessun avviso apposto che ammonisca di spegnere i motori. Purtroppo la maggioranza di questi autisti continua a mantenere i motori accesi in barba sia alla legge che anche ai quei (ahinoi pochi) colleghi virtuosi che invece cercano di rispettare le regole. La Polizia Municipale risulta non pervenuta (anche quando viene chiamata dai residenti esasperati), Tper non fa nessuna sensibilizzazione e/o controllo (a detta di alcuni autisti neo assunti nessuno aveva comunicato loro di dover spegnere i motori!) e l’Amministrazione comunale si volta dall’altra parte, schierandosi sempre al fianco delle aziende e mai a tutela dei cittadini.
Nella sola giornata di martedì 25 luglio sono stati ripresi tanti bus rimasti in moto inutilmente, saturando l’aria tutt’intorno; evidentemente questi autisti non riescono a fare a meno dell’aria condizionata neanche per qualche minuto. Tutto questo inquinamento sopportato inutilmente, visto che dalla stazione il gran numero di autobus parte vuoto, privo di passeggeri, incrementando così inutilmente smog ed aggiungendo nell’arco di un anno chilometri ingiustificati. Per non parlare di tutti i “fuori servizio” che transitano all’interno della stazione.
Ma tutto ciò era tristemente prevedibile visto che l’Amministrazione ha ignorato l’interrogazione di cui sopra fornendo una risposta copia/incolla, non toccando esaustivamente i vari punti in essa contenuti, ma anzi fornendo una spiegazione vaga e non supportata da documentazione, come se le sofferenze di questi residenti non meritassero neanche di essere considerate. Le conseguenze di tutto ciò? Non sapremo mai il perché è stata data una autorizzazione ad aprire un punto slot in una autostazione pubblica in contrasto alla legge regionale sulla prevenzione del gioco d’azzardo, non sapremo mai perché, a differenza della città di Bologna, Tper non paghi a Ferrara l’utilizzo dell’area, come se il servizio di trasporto sia di minore pubblica utilità nella nostra Città che nel capoluogo di Regione. Ad ulteriore conferma della scarsa capacità di gestione del trasporto pubblico di questa Amministrazione che si qualifica sempre di più come incapace, inetta, incurante ed arrogante nei confronti dei cittadini, più preoccupata di mostrare i muscoli e zittire i residenti esasperati che venire incontro loro con proposte fattive.
A questo punto, ricordiamo per l’ennesima volta all’Amministrazione che lo stesso Sindaco nell’ordinanza del 28 settembre 2016 disponeva che “i veicoli in servizio pubblico di linea, nel periodo di sosta al capolinea, indipendentemente dal protrarsi del tempo della medesima e dalla presenza a bordo del conducente o dei passeggeri, provvedano allo spegnimento del motore. La partenza deve essere immediatamente successiva all’accensione” e che in data 3 ottobre 2016 gli assessori Ferri e Modonesi sostenevano di un “accordo con Tper per la predisposizione di appositi segnali ai capolinea dei mezzi pubblici per lo spegnimento dei motori durante l’attesa”. Ma questa, amaramente, è solo l’ennesima prova che i presenti amministratori non fanno ciò che promettono, oltre a continuare a sostenere falsamente, prendendosi pure gioco dei residenti, che il traffico non sia aumentato a dismisura.

Movimento 5 Stelle Ferrara

Trapianti, dalla Giunta oltre 10 milioni di euro per rafforzare la rete regionale

Da Regione Emilia Romagna

L’assessore Venturi: “Un’attività ad alta valenza sociale, con numeri in crescita grazie alla qualità delle competenze e a un grande lavoro di squadra”.
Via libera al riparto dei finanziamenti alle Aziende sanitarie. Nel 2016 in Emilia-Romagna +20% dei donatori e +24,2% dei trapianti. Bene anche i primi 6 mesi 2017

Bologna – Dieci milioni e 200 mila euro per gli interventi di prelievo e trapianto di organi e tessuti. Risorse che la Giunta ha destinato al potenziamento, razionalizzazione e coordinamento per il 2017 dell’attività della rete e del Centro Riferimento Trapianti regionale: investimenti contestuali all’approvazione del programma. Un’attività, quella di prelievo e trapianto, che in Emilia-Romagna ha registrato, nel 2016, un incremento significativo sia del numero di donatori (+20%), sia dei trapianti effettuati (+24,2%), con una conseguente diminuzione delle persone in lista d’attesa (-14,8%), la metà delle quali provenienti da altre regioni. E i dati di metà anno (gennaio-giugno 2017) sono altrettanto positivi.

I contributi sono così ripartiti: 8 milioni 380mila euro all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, sede del Centro di riferimento regionale; 920mila Azienda Usl di Bologna; 40mila Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena; 200mila Azienda Usl della Romagna (ambito territoriale di Cesena); 380mila Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna; 80mila Azienda Usl della Romagna (con destinazione all’Irst di Meldola); 40mila Azienda Usl di Imola; 150mila Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma;10mila Azienda Usl di Reggio Emilia.

“Il trapianto di organi e tessuti – sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi- rappresenta un’attività ad alta valenza sociale. Che in Emilia-Romagna funziona bene, come testimoniano i dati, grazie alla qualità delle competenze e delle tecnologie del nostro sistema sanitario e a un ottimo lavoro di squadra, svolto assieme ad Aido, associazioni di volontariato ed enti locali. Potenziare quest’attività, in termini di numeri e di qualità dei risultati, significa garantire a un sempre più elevato numero di persone affette da gravi insufficienze d’organo, e alle rispettive famiglie, una migliore qualità della vita”.

Donatori, trapianti, liste d’attesa: i dati gennaio-giugno 2017
E’ un bilancio positivo quello che emerge dal Report dei primi 6 mesi 2017 del Centro Riferimento Trapianti dell’Emilia-Romagna. Il numero dei donatori utilizzati è cresciuto progressivamente negli ultimi anni: erano 99 nel 2014, sono stati 118 l’anno successivo e hanno raggiunto quota 142 nel 2016 (+20,3% rispetto a dodici mesi prima). E, da gennaio a giugno 2017, sono già 67.

Nel 2016 si sono registrate le prime 5 donazioni a cuore fermo, ora possibili anche in Italia ed effettivamente praticabili in Emilia-Romagna grazie alla professionalità della rete coordinata dal CRT, alle competenze e tecnologie delle Aziende sanitarie e dei coordinatori locali. In questo primo semestre c’è stata una donazione a cuore fermo all’Ospedale Bufalini di Cesena, che ha portato a un trapianto di fegato, due trapianti di rene e la donazione di tessuti (cute, tessuto osteo-tendineo, cornee, vasi e valvole).

Le opposizioni dei parenti alla donazione, al momento della richiesta dei medici, sono contemporaneamente scese dal 30,1% del 2014 al 27,6% del 2015 e al 26,1% dell’anno scorso. La media nazionale nel 2016 era ferma al 30,3%.

I trapianti nel 2016 sono cresciuti di una percentuale ancora superiore (complessivamente +24,2%), passando da 313 a 389. Ad essere aumentati percentualmente di più sono stati i trapianti di cuore (28, +55,5%) seguiti da quelli di fegato (142, di cui 2 da vivente, +23,4%). I trapianti di rene sono stati 212 (+21,8%), di cui 25 da vivente, sei quelli di polmone (5 nel 2015) e uno multiviscerale (come l’anno precedente). Tutto ciò ha permesso di ridurre il numero delle persone in attesa di un trapianto: complessivamente, le liste comprendono 1.084 persone, 188 in meno rispetto all’anno precedente (-14,8%), di cui il 50% (520) proveniente da altre regioni. Per quanto riguarda il 2017, nei primi sei mesi i trapianti di fegato sono stati 67 da donatore cadavere + 1 da vivente, i reni 92 con 108 organi trapiantati + 12 da vivente, i polmoni 6, i cuori 9 (va ricordato che la disponibilità di quest’organo è in assoluto la più influenzata dall’età del donatore).

Infine, secondo i dati del Centro nazionale trapianti aggiornati al 23 luglio, sono 295.932 i cittadini dell’Emilia-Romagna che hanno registrato la propria volontà sulla donazione degli organi e dei tessuti presso le Asl, i Comuni e l’Aido (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule). 284.797, vale a dire il 96,2%, lo ha fatto per dare il proprio consenso.

associazioni e consorzi uniti per la promozione della riviera di Comacchio

Da Ascom Ferrara

Giro di boa per Viva Comacchio e la sua incessante sequenza di eventi che animano e valorizzano la riviera di Comacchio in una girandola di appuntamenti tra concerti, animazione, enogastronomia, visite guidate; un carnet promosso per la prima volta in modo unitario tra i consorzi ed associazioni di categoria – Asbalneari, Ascom Confcommercio, Confesercenti ed il Nuovo Consorzio Lido delle Nazioni – che hanno dato vita ad una sinergia pratica ed operativa per operare nei mesi “caldi” della stagione balneare con un unico scopo condiviso: dare visibilità mediatica ad una costa – quella di Comacchio e dei suoi Lidi in particolare Nord – piena di opportunità da apprezzare e conoscere. Un primo segnale che proseguirà poi anche per le prossime stagioni e che vede il suo punto nel sito www.comacchiocittariviera.it (e l’omonima pagina Fb) e dove la parola d’ordine è davvero condividere sui Social ormai strumento indispensabile quanto popolare per una promozione capillare.

Lo stesso primo cittadino Marco Fabbri vuole esprimere a margine della conferenza che si tenuta oggi (27/07) la sua soddisfazione: “”Da sempre attenta allo spirito di iniziativa e di imprenditorialità che connota il territorio, l’Amministrazione Comunale non può che continuare ad essere al fianco degli operatori che investono risorse ed energie per far crescere l’economia locale. Anche quest’anno, in partnership con la Camera di Commercio di Ferrara – tiene a sottolineare il Sindaco Marco Fabbri -, il Comune di Comacchio, nonostante i consistenti tagli alle risorse degli enti locali, ha stanziato fondi a sostegno dei progetti di animazione estiva in forma aggregata, grazie ai quali sono stati messi in campo numerosi eventi ed iniziative. La capacità attrattiva del territorio continua a fornire riscontri positivi, grazie all’impegno profuso dagli operatori, strategia in cui Ascom ed i suoi partners si contraddistinguono. Un esempio tra i tanti è rappresentato dal lancio di Comacchio by night. L’unione fa la forza – conclude il Sindaco – ed è in questa ottica che si deve proseguire a lavorare, per rendere questo territorio sempre più competitivo sui mercati del turismo internazionale, promuovendo le sue eccellenze, cultura, turismo balneare ed ambientale e gastronomia, come volano unitario di crescita.”
Gianfranco Vitali, presidente di Ascom Confcommercio Comacchio – affiancato da Massimo Ravaioli amministratore delegato di Ferrara Incoming – tira le somme ma guarda già al futuro: “Comacchio By Night è una gradevole certezza che accompagna i nostri turisti il venerdì. L’idea di inserire nel nostro programma le visite guidate, di successo, al Museo Delta Antico sono state un segnale importante per valorizzare il nostro patrimonio storico e culturale. Ad agosto tre gli appuntamenti – il 4 con la valorizzazione dei prodotti tipici dell’Emilia ed in particolare del Grana Padano, l’11 al Trepponti la suggestiva serata di moda Star Fashion e poi il gran finale il 25” auspicando un semprre maggiore coinvolgimento anche sugli altri lidi..

Una volontà di collaborazione concreta che trova riscontro nelle parole di Nicola Bocchimpani, anima e motore di Asbalneari che riassume il pensiero dei consorzi e degli operatori balneari quotidianamente impegnati nella promozione della riviera di Comacchio: “Si tratta di una prima positiva esperienza che ci permette di conoscerci e trovare le giuste sinergie. Finita la stagione sarà importantissimo aprire subito un confronto a tutto campo con gli operatori del settore per stabilire priorità precise. Per quanto riguarda gli appuntamenti ricordo ad esempio 29 luglio a Pomposa la Festa in puro stile anni ’50 ed ancora l’8 agosto le sessanta candeline per il lido di Pomposa ed una lunga serie di micro eventi adatti ad un pubblico ampio che animano, promozionano e valorizzano tutta la nostra riviera il mese prossimo”. Insomma il concetto è una riviera che grazie al lavoro congiunto sa promuoversi e far parlare di se grazie ad esempio ai Social. Protagonista di questa estate sicuramente il Nuovo Consorzio del Lido delle Nazioni con una fitta di serie di eventi non solo nei week end ma distribuiti anche durante la settimana: “Stiamo lavorando con grande attenzione – spiega Gianni Nonnato, anima instancabile del Consorzio – sulla pagina Fb del nostro Consorzio non solo fornendo le necessarie anticipazioni con tempismo ma anche inserendo foto e video che ricordino i bei momenti passati durante le nostre serate, un modo per condividere emozioni. Ricordo il grande successo delle Notte Rosa con il il concertone di Samuele Bersani ed anticipo la grande serata del 1° agosto con la International Tribute band tutto dedicato a Vasco”.

Luca Callegarini segretario di Confesercenti Delta sottolinea dal canto suo questa volontà di crescita e collaborazioni congiunte: “Coop Volano e Confesercenti hanno riscontrato un ottima ricaduta sulle attività commerciali degli eventi realizzati con il progetto di animazione turistica sostenuto dal comune di Comacchio. Un’eccellenza sono i pomeriggi culturali e le visite guidate al Parco del Delta. Prossimamente abbiamo in calendario gli INCONTRI DI MARE AL LIDO DI VOLANO (5 agosto) storico appuntamento con l’enogastronomia e l’intrattenimento a cui associamo nei giorni successivi le ALBE CLASSICHE con concerti in riva al mare. Importante l’impegno dell’associazione nonostante le difficoltà organizzative e burocratiche”.

A Davide Urban, direttore generale di Ascom Confcommercio il compito di lanciare, a margine della conferenza, la prospettiva futura: “Diamo già appuntamento per la metà di settembre un conferenza finale di bilancio per una prima esperienza di collaborazione tra consorzi ed associazioni. Sarà l’occasione per gli operatori per un’analisi attenta e soprattutto per impostare le azioni di promozione di Viva Comacchio per l’estate 2018 stringendo ancora maggiormente la collaborazione e facendo di questa riviera un vero punto di riferimento per le vacanza in una stagione il più possibile allungata”.

Il prefetto di Ferrara chiede di riprendere il contenimento della nutria nel Mezzano

Da ufficio stampa provincia di Ferrara

“Procedere con piena operatività all’attività di controllo e limitazione della popolazione delle nutrie, in particolare nelle aree del Mezzano interessate dai servizi di presidio e vigilanza da parte delle forze dell’ordine, finalizzate alla ricerca del noto latitante”.
Lo chiede alla Polizia provinciale e ai coadiutori il prefetto di Ferrara, Michele Tortora, in una lettera inviata alle associazioni agricole – Confagricoltura, Coldiretti e Cia – oltre a Questura, Carabinieri, Provincia e ai sindaci di Argenta, Ostellato e Portomaggiore.
Gli interventi di contenimento della nutria, com’è noto, sono stati sospesi nel Mezzano e nei comuni interessati da quando l’area è stata dichiarata “zona rossa”. Misura introdotta dopo che lo scorso 8 aprile, Valerio Verri, guardia ecologia volontaria, è stato ucciso e l’agente provinciale Marco Ravaglia gravemente ferito, durante un controllo venatorio. Una decisione presa in accordo con le associazioni agricole, per non intralciare le ricerche dell’assassino, subito scattate nell’intera area anche con l’impiego di reparti speciali dei Carabinieri.
Ora arriva nero su bianco la richiesta del prefetto di Ferrara di riprendere le operazioni, dopo le preoccupazioni espresse dal mondo agricolo per le produzioni agricole messe in serio pericolo dalla proliferazione delle nutrie, per forza maggiore non più sotto stretto controllo.

Ufficio Stampa
Provincia di Ferrara

Ferrara, 27 luglio 2017

Pettazzoni (ln): «Preoccupanti le dimensioni del fenomeno dell’abusivismo, anche in ER. Specie nei settori dell’acconciatura e delle cure estetiche»

Da Lega Nord

BOLOGNA, 27-07-‘17.

Ormai ha assunto dimensioni preoccupanti, il fenomeno dell’abusivismo nei servizi alla persona, che riguarda in special modo i settori dell’acconciatura e delle cure estetiche. Si calcola che circa il 40% delle prestazioni venga svolto da abusivi. Con danni erariali rilevanti, ma anche rischi per la salute, per il fatto che spesso si utilizzano prodotti scadenti nella cura della persona. Per questo motivo, la Lega Nord regionale ha presentato una risoluzione all’Assemblea legislativa, discussa durante la seduta di mercoledì. L’intento del consigliere regionale della Lega Nord, Marco Pettazzoni, e del resto del gruppo del Carroccio, era quello di impegnare la Regione a fare rispettare le norme vigenti (come la legge regionale numero 1 del 2010). «Facendosi promotrice – sottolinea Pettazzoni – di un’azione nei confronti del Governo. Le stesse associazioni di categoria dell’artigianato regionale – assicura il consigliere Ln – chiedevano da tempo una serie di provvedimenti a favore degli operatori regolari. Perché se in Italia il tasso di abusivismo è attorno al 40%, dobbiamo purtroppo verificare che anche in Emilia-Romagna la questione sta assumendo proporzioni rilevanti.» Gli ultimi fenomeni riscontrati: la presenza di massaggiatori asiatici sulle spiagge, che praticano fuori da locali idonei e con prodotti non controllati. Pettazzoni ha sottolineato in Assemblea legislativa come spesso gli abusivi esercitino in locali “non a norma”, anche sul piano igienico-sanitario, con personale non autorizzato, ed utilizzando anche prodotti “scadenti”, certamente non conformi alle normative Ue sulla sicurezza. «Per non parlare di chi esercita in “nero”, direttamente a domicilio dell’utente. Un problema che alimenta l’evasione fiscale e danneggia chi opera nel rispetto delle norme.» Insomma, sentite anche le associazioni di categoria, il Carroccio ha portato in aula la sua proposta, tesa ad incrementare i controlli, a beneficio della sicurezza degli utenti, favorendo se possibile anche lo snellimento della burocrazia e l’alleggerimento fiscale delle imprese. Senza contare il ruolo della formazione del personale e i controlli sui prodotti utilizzati in questi centri. «Chiediamo, in sostanza, che la Regione applichi quello che già contiene il dispositivo della legge regionale del 2010 – dice Pettazzoni – attuando azioni che vadano a individuare e reprimere il fenomeno dell’abusivismo, promuovendo protocolli e intese tra enti e istituzioni competenti nel settore. Soprattutto – conclude – è fondamentale che la Giunta si faccia portavoce nei confronti del Governo, per correggere le direttive nazionali che disciplinano i requisiti necessari ad ottenere le autorizzazioni.» Proposte di altre forze politiche si sono aggiunte all’iniziativa leghista che, alla fine, ha ottenuto il voto congiunto dell’assemblea.

Gruppo Lega Nord Emilia-Romagna

Matteo Fabbri portavoce nazionale Cna Mestiere Grafica e Stampa

Da CNA Ferrara

Lo ha eletto l’Assemblea nazionale di Cna Comunicazione, che ha anche votato il suo nuovo presidente.

Attività imprenditoriali, professioni e specializzazioni in forte trasformazione

L’imprenditore ferrarese Matteo Fabbri nuovo portavoce nazionale

delle imprese Cna della grafica e stampa

Matteo Fabbri, architetto e socio di un’azienda ferrarese di stampa 3D, la Tryeco 2.0, è il nuovo portavoce nazionale del mestiere Grafica e Stampa della Cna. L’incarico gli è stato affidato dalla Assemblea nazionale di Cna Comunicazione, che ha eletto anche il presidente nazionale – l’imprenditore Filippo Dalla Villa – e i portavoce dei diversi mestieri, attraverso un profondo rinnovamento delle strategie e dei gruppi dirigenti dell’Unione, che comprende una molteplicità di imprese, specializzazioni e attività professionali, in via di profonda trasformazione.

E’ a questa mutazione del settore che fa riferimento il nuovo portavoce nazionale del Mestiere Grafica e Stampa, Fabbri, nell’assumere la nuova responsabilità: “Abbiamo la necessità di dare rappresentanza ad un settore di grande complessità, che esprime istanze molto diversificate e, comunque, forti processi di cambiamento: dalle nuove professioni e attività collegate, ad esempio, al mondo web, alle imprese più «tradizionali» della stampa su carta, che garantiscono migliaia di posti di lavoro, comunque anch’esse investite da esigenze di innovazione e adattamento alle evoluzioni del mercato”.

La condivisione e lo scambio di esperienze tra le imprese associate della comunicazione è una delle priorità della nuova Presidenza nazionale dell’Unione, pienamente sostenuta da Fabbri, che sottolinea, infine, la necessità che la creatività italiana, largamente presente anche in questo settore, ricerchi nuove opportunità sui mercati internazionali: obiettivo al quale si intende lavorare nel prossimo mandato.

Matteo Fabbri, 42 anni, è, tra l’altro, componente la Presidenza provinciale della Cna, che gli ha formulato i migliori auguri di buon lavoro nel nuovo incarico.

Una partenza esplosiva per il Rock Circus

Da Organizzatori

Domani si continua con i ritmi latini di Alain deejay & Kino el Negron

Non ha deluso le aspettative l’apertura della quattordicesima edizione del Rock Circus, che mercoledì sera ha riempito il campo sportivo di San Bartolomeo in Bosco di note ed energia.
Ad inaugurare il palcoscenico sono stati infatti i Sinchrome, seguiti dai Nameless, due giovani band del ferrarese che hanno intrattenuto il pubblico nella prima parte della serata.
I due gruppi hanno lasciato poi la scena ai Fred & The Blue Machine, docenti della scuola di musica moderna, e ai diversi ospiti della manifestazione, come la miss Daniela Dobrin, finalista nazionale di Miss Gran Prix 2016 e Daniele Tedeschi, batterista di Vasco Rossi negli anni Ottanta e Novanta che vanta anche numerose collaborazioni con Massimo Ranieri, Miguel Bosè e molti altri. Tedeschi ha raccontato ai presenti diversi aneddoti delle sue tournée, racchiuse anche nel suo libro Una batteria in valigia (a cura di Samuele Govoni), ma anche la sua esperienza come docente alla scuola di musica di Ferrara: “Insegnare ai ragazzi suonare la batteria è una soddisfazione davvero grande” ha detto.

Il festival prosegue questa sera (giovedì 27 luglio) con il sound di Andrea Poltronieri Sax Machine alle 22, mentre il week-end sarà ricco di appuntamenti sin dall’aperitivo, con l’accompagnamento di Dj LV a partire dalle 18.

Domani (venerdì 28 luglio) il campo sportivo di San Bartolomeo in Bosco, dopo l’esibizione degli Stealth, accoglierà i ritmi latini di Alain deejay & Kino el Negron, che faranno scendere in pista grandi e piccini per una serata latino-americana adatta a tutti.
Il sabato sarà la volta dall’esibizione di Max Montanari & Background Noise alle 21.30, seguiti dalla cover band Ligabusi, che proporranno le canzoni più belle di Luciano Ligabue, mentre domenica il sipario del Rock Circus si chiuderà con un trio scoppiettante di concerti con i Bloss, i Carichi Sospesi e il Duilio Pizzocchi show.
Per tutta la durata del festival resteranno inoltre allestite bancarelle, gonfiabili per bambini, mostre di Lego e tanti stand enogastronomici.
L’ingresso è totalmente gratuito.

Le novità di agosto all’Arena Le Pagine

Da Organizzatori

All’Arena Le Pagine continuano le serate sotto le stelle
Prime visioni e cinema d’autore fino al 27 agosto

Oltre ai film di magior successo già proiettati in giugno e luglio (Paterson, La la land, Sully, Captain Fantastic e tanti altri), per il mese di agosto ci saranno nuovi titoli e due anteprime: prosegue infatti fino al 27 agosto la programmazione del cinema estivo a Parco Pareschi.

Il primo agosto sarà riproposto uno degli autori più cari al cinema Boldini: Asgar Farhadi con il suo ultimo film, Il cliente. Rimanendo sempre in compagnia di grandi maestri del cinema, si segnalala proiezione del 4 agosto, Neruda, di Pablo Larrain e, sempre diretto da Larrain, Jackie, con una straordinaria Natalie Portman.

Se vi siete persi la splendida fotografia in bianco e nero di Frantz, del regista Francois Ozon, potrete recuperare con la proiezione di lunedì 7 agosto. Mercoledì 9 agosto, sullo schermo dell’arena, sarà invece il turno dell’ultimo film di Olivier Assayas, Personal Shopper, premiato per la miglior regia al Festival di Cannes 2016.

Altro titolo imperdibile, penalizzato dall’uscita invernale ma sicuramente tra i film più interessanti della stagione, è il film di Duprat – Il cittadino illustre, Coppa Volpi migliore interpretazione maschile a Oscar Martínez al Festival del cinema di Venezia.

Non mancheranno poi titoli italiani: Beata ignoranza di Massimiliano Bruno, Cuori puri di Roberto De Paolis, Lasciati andare di Francesco Amato e altri ancora.

Da non perdere pure ledue anteprime: martedì 22 agosto in programmazione c’èUna donna fantastica, presentato in concorso al Festival del Cinema di Berlino, diretto dal cileno Sebastian Lelio e prodotto da Pablo Larrain: il film alla berlinale ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura. Il regista, dopo Gloria, continua a raccontarci di figure femminili che la nostra società e i nostri modelli culturali mettono ai margini.
Giovedì 24 agostoinvece saràUn profilo per due, diretto e sceneggiato da Stéphane Robelin, ad animare la serata dell’Arena. Il filmracconta la storia di Pierre, un vedovo in pensione, alle prese con le gioie (e gli inganni) del web. Solitario patologico, Pierre non esce di casa da due anni quando il giovane Alex, assunto da sua figlia per insegnargli le basi del computer, gli fa scoprire le infinità possibilità che regala internet.

Prosegue l’attività dedicata ai più piccoli organizzata dalla Cooperativa sociale Le Pagine, partner principale della rassegna cinematografica estiva. L’arena di Momo sarà attiva il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.30.

Durante le attività dell’Arena di Momo sono previste aperture straordinarie del punto bar all’interno del parco, gestito come sempre dall’Associazione Irregolarmente insieme alla Cooperativa Sociale il Germoglio e al ristorante 381 storie da gustare, punti di riferimento per l’inserimento lavorativo per persone con disagio mentale.

Martedì 8 agosto ci sarà inoltre un’altra gustosa cena al cinema grazie al Germoglio e al ristorante 381 storie da gustare, che precederà la proiezione di Jackie.

Le sorprese continuano, con l’estrazione di una Ricicletta per un fortunato spettatore: la Cooperativa sociale Il Germoglio, martedì 5 settembre, sorteggerà il vincitore, a cui sarà consegnata la Ricicletta venerdì 22 settembre, in occasione dell’Open Day Ricicletta.

L’arena è organizzata dall’Associazione Ferrara sotto le stelle con Arci Ferrara, con il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno validità per tutta la durata della manifestazione.

ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 €
INGRESSO: INTERO 6 €; RIDOTTO 4,50 € (Soci Arci, studenti Università di Ferrara e possessori della fidelity card – Gelateria La Romana).
Inizio proiezioni ore 21.30. Apertura Parco ore 21.00

Per informazioni: Arci: 0532.241419, Arena Estiva: 320.3570689, Sala Boldini: 0532.247050.

L’arena cinematografica estiva è realizzata grazie al sostegno ed al supporto di CIDAS, Legacoop Estense, Coop Alleanza 3.0, Irregolarmente, La Romana, Il Germoglio, 381 storie da gustare, Suono e Immagine, Antica Gelateria del Corso, Motta, Nestlè, Caffè Krifi, Il Fe, Unipol e Assicoop.

movimento5stelle

Daspo urbano

Da Movimento 5 stelle

DASPO URBANO, M5S: BASTA PROPAGANDA, GLI AGENTI NON BASTANO
Il Decreto Legge sulla sicurezza urbana proposto dal Ministro dell’Interno Marco Minniti e approvato definitivamente dal Senato nello scorso mese di aprile, contiene numerose novità in tema di stretta contro gli spacciatori e di poteri di ordinanza ai sindaci per interventi contro il degrado nelle città ma soprattutto introduce il cosiddetto “daspo urbano”, ovvero l’obbligo di allontanamento, per chi ne viene colpito, da una determinata zona della città. Tale strumento può essere attuato oltre che nei confronti di chi si occupa del traffico di stupefacenti (in questo caso il questore può emettere un provvedimento di allontanamento da 1 a 5 anni con misure di restrizione quali, ad esempio, l’obbligo di firma o il divieto di allontanamento dal comune) anche verso coloro che limitano la libera accessibilità o la fruizione di infrastrutture (ferrovie, aeroporti, ecc.) e aree verdi o luoghi di interesse artistico monumentale. In questi casi l’allontanamento per 48 ore viene emesso dal sindaco con la possibilità per il questore di emanare un altro provvedimento di tempo superiore (da 6 mesi a 2 anni) qualora il comportamento dovesse essere reiterato.
Al riguardo, lo scorso 23 maggio, il sindaco Tagliani ha portato come esempio di attuazione pratica le “maxi risse al Grattacielo, che danno ai cittadini la sensazione che il territorio sia sottratto alla disponibilità comune”. Il primo cittadino ha poi proseguito affermando che “se ci limitiamo a registrare l’episodio e a perseguirlo come reato di rissa non cambia molto, dobbiamo incominciare ad applicare questi nuovi strumenti per garantire la libertà degli spazi pubblici”.
Ci risulta difficile non concordare con gli intenti intrinseci in queste affermazioni ma ciò che non è chiaro è se oggi a Ferrara le Forze dell’Ordine in orario serale hanno i numeri, nel corso di un servizio ordinario e non di un’operazione speciale, per intervenire a sedare una rissa fra i frequentatori stranieri della GAD.
Le perplessità però non si fermano qui. Infatti, quando un cittadino in un pomeriggio qualunque chiederà alla Polizia Municipale di intervenire per sanzionare “solo” un gruppo di stranieri che si adoperano ad “impedire la libera fruibilità dei luoghi pubblici” questa sarà in grado per organizzazione, preparazione, dotazione e numero degli operatori a disposizione di prendersi carico di tale intervento? O farà ricadere l’onere sulle spalle della singola pattuglia in servizio alla zona GAD, che dovrà gioco forza “scantonare” non per pavidità dei suoi componenti ma solo per mero buon senso volto alla tutela della propria incolumità, come già successo nei mesi passati? Sono stati studiati ed impartiti dei protocolli d’azione da mettere in pratica per operare in contesti di questo tipo? Noi siamo molto dubbiosi al riguardo e temiamo che anche questo intervento normativo, in assenza di una seria attività organizzativa volta a prevedere tutti gli accorgimenti necessari per raggiungere gli obiettivi che si propone, non sia niente più che l’ennesimo spot buono, giusto per alimentare il clima di propaganda elettorale.
Nessuno dubita dell’abnegazione al lavoro di tutti gli operatori in divisa che ogni giorno operano sul nostro territorio, ma il problema di sproporzione numerica fra i partecipanti a certi disordini e il personale che li dovrebbe affrontare va evidenziato affinché chi di dovere si adoperi veramente per risolvere tale criticità senza illudere i cittadini.
Movimento 5 stelle Ferrara

Musica a Marfisa d’Este – Concerto di venerdì 28 luglio 2017

Da Organizzatori

CIRCOLO CULTURALE AMICI DELLA MUSICA GIROLAMO FRESCOBALDI Musica a Marfisa d’Este – Corso Giovecca 170 Ferrara Concerto di venerdì 28 luglio 2017

FERRARA – Musica a Marfisa d’Este in Corso Giovecca 170 vede in pedana venerdì 28 luglio 2017 alle ore 21,15 un duo formato da Laura Trapani (flauto) e Davide Rinaldi (pianoforte), con musiche di Bach (Sonata in Mi minore Bwv1034), Mozart (Sonata in Re maggiore K184), Fauré (Fantasia op.50), Poulenc (Sonata per flauto e pianoforte) e Borne (Fantasia dalla Carmen di Bizet). L’ingresso al concerto è a offerta libera.
Laura Trapani è nata a Corpus Christi (Texas, Usa) nel 1977, si è trasferita in Italia dove attualmente risiede. Parla oltre l’italiano altre 3 lingue (inglese, francese, spagnolo).
Studentessa di flauto al Conservatorio di Milano, si diploma con Gabriele Gallotta ottenendo il massimo dei voti. Consegue in seguito il diploma accademico di secondo livello ad indirizzo interpretativo e compositivo in flauto presso l’istituto O. Vecchi di Modena. Le sono stati dedicati diversi brani anche da numerosi compositori contemporanei. Attualmente si sta perfezionando in prassi barocca e flauto barocco al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara.
Davide Rinaldi è nato a Bologna nel 1988. Si è diplomato in pianoforte col massimo dei voti e la lode sotto la guida del pianista Luigi Di Ilio, presso il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, dove successivamente ha conseguito la laurea di secondo livello in musica da camera col massimo dei voti. Si è perfezionato presso l’Accademia Musicale Chigiana con la pianista Lilya Zilberstein e ha partecipato a masterclass di altri importanti pianisti di fama mondiale. Attualmente prosegue gli studi presso il Conservatorio di Bologna, dove è iscritto al corso tradizionale di composizione e al corso di laurea specialistica in direzione d’orchestra col M° Luciano Acocella.

Lido delle Nazioni JazzLife Quintet sabato 29 luglio

Da Organizzatori

Concerto e White Dress Code per l’evento “Jazz on the Beach” a Lido delle Nazioni
SABATO 29 LUGLIO DALLE ORE 21
CONCERTO E SERATA TOTAL WHITE DRESS CODE IN RIVA AL MARE
LIDO’ – LIDO DELLE NAZIONI (FERRARA)

Sabato 29 luglio il Jazzlife Quintet sarà protagonista di un particolare evento organizzato al Lidò di Lido della Nazioni (Comacchio, Ferrara): dalle ore 21 “Jazz on the Beach”, un’intera serata in riva al mare con un rigoroso total white dress code. Il quintetto è guidato dalla cantante Livia Boattini, la cui voce dialoga con la chitarra di Luca Di Luzio e il sax di Luca Quadrelli, eseguendo un repertorio caratterizzato da brani della tradizione jazz afroamericana con artisti quali George Gershwin, Irving Berlin, Cole Porter, fino a brani di musica contemporanea dalle sonorità soul-funk.
Durante il concerto è possibile cenare sulla splendida terrazza affacciata sul mare del Lidò, o gustare un drink per il dopocena.

INFO E CONTATTI
Sabato 29 luglio dalle ore 21 – ingresso gratuito
Lidò, Lungomare Italia 5, Lido delle Nazioni (Ferrara)
Cena gourmet di pesce €45 Info e prenotazioni: 3312208883