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Giorno: 28 Febbraio 2017

Eventi marzo Cai

Da Club Alpino Italiano – Sezione di Ferrara

Il Cai Racconta – Trekking sulle montagne tra Kosovo, Montenegro e Albani
Mercoledi’ 1 marzo alle 21, presso la sede CAI in Viale Cavour 116, si terra’ l’ultimo appuntamento della rassegna Il Cai Racconta 2016/2017, che tratta argomenti che vanno dall’ambito naturalistico, all’escursionismo, all’arrampicata e all’alpinismo.
In questa occasione, Luigi Visentin, pellegrino e viaggiatore che ha all’attivo numerose esperienze di lunghi viaggi a piedi, raccontera’ un trekking lungo dieci giorni e duecento chilometri nei Balcani, tra Kosovo, Montenegro e Albania.
Si tratta di un’area di confine, ancora non sfiorata dal turismo, dove si cammina seguendo le rotte non segnate degli spostamenti transfrontalieri e si e’ accolti dai pastori, in alpeggi dove la corrente elettrica non e’ arrivata e l’acqua e’ quella del torrente più vicino.
Una immersione in usi, costumi e abitudini dimenticate e in via di abbandono.
Ogni iniziativa Cai in sede e’ ad ingresso gratuito e libero sia per i soci sia per i non soci.

Presentazione del III Corso Naturalistico “Boschi e Alberi”
Giovedi 2 marzo alle 21, presso la sede CAI in Viale Cavour 116, si terra’ la presentazione della terza edizione del Corso Naturalistico “Boschi e Alberi”.
Si tratta di un’iniziativa che comprendera’ lezioni teoriche, escursioni in ambiente montano e passeggiate in citta’, con la finalità di approfondire tematiche legate al mondo vegetale, anche a livello locale, e alla fauna selvatica, con particolare attenzione per quella meno conosciuta: grandi carnivori, ungulati, rapaci, tetraonidi.
Durante la presentazione verranno illustrati in dettaglio tutti gli argomenti e gli aspetti formali del corso, per permettere agli interessati di valutare la propria partecipazione, ricordando che sarà possibile iscriversi fino al 3 aprile, data di inizio delle lezioni.

Spettacolo del Teatro CDD alla Sala Estense

Da Luciana Tufani Editrice

Mercoledì 1 marzo il Teatro CDD torna in scena alla Sala Estense. Questa volta lo fa con una commedia brillante scritta da Catia Gianisella dal titolo “Quel fantasma di mia moglie”. Un uomo rimasto vedovo cerca di rifarsi una vita, una moglie che non vuole abbandonarlo nonostante tutto e una nuova fidanzata che non comprende bene la situazione che si è venuta a creare, sono gli ingredienti e un’ora di risate garantite il condimento. Il risultato finale? A sorpresa, ovviamente! Gli interpreti sono Catia Gianisella, Sabrina Bordin, Francesco Cositore, Giovanni Ricci. La regia è curata da Catia Gianisella e Alessandra Alberti. Inizio spettacolo ore 21.

La newsletter del 27 febbraio 2017

Da ufficio stampa

CRONACACOMUNE

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Martedì 28 febbraio alle 17 con Gianluca Cecchini in via Scienze prima della rappresentazione a teatro

“Alceste: genesi ed evoluzione di un mito”: conferenza sull’opera lirica

27-02-2017

“Alceste: genesi ed evoluzione di un mito” è il titolo della conferenza di Gianluca Cecchini in programma martedì 28 febbraio 2017 alle 17 nella sala Agnelli della Biblioteca Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro precede la messa in scena dell’opera in cartellone per domenica 5 marzo al Teatro Comunale di Ferrara all’interno della stagione lirica.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
In occasione della rappresentazione dell’opera “Alceste” di Christoph Willibald. Gluck, in scena al Teatro comunale il 5 marzo, la conferenza analizzerà le origini del mito di Alcesti e la sua diffusione, soffermandosi soprattutto sull’uso che ne fa Euripide nell’omonima tragedia. Completa il quadro un excursus sulle rielaborazioni moderne e contemporanee del personaggio.

L’iniziativa fa parte del ciclo di incontri “Libri in scena” a cura dell’associazione culturale Amici della Biblioteca.

Per info: Biblioteca comunale Ariostea, via delle Scienze 17, Ferrara, tel. 0532 418200, fax 0532 204296, info.ariostea@comune.fe.it

ASSESSORATO ALLO SPORT – In programma domenica 5 marzo a cura dell’associazione Po River asd

Al via la “3.a Granfondo del Po” manifestazione inserita nell’Unesco Cycling Tour

27-02-2017

E’ stato presentato in mattinata (lunedì 27 febbraio) nella residenza municipale il programma della “3.a Granfondo del Po”, manifestazione ciclistica inserita nell’Unesco Cycling Tour e nel Circuito Romagna Challenge 2017, in programma domenica 5 marzo (ma le iniziative collaterali si svolgeranno sabato 4 marzo) a cura dell’associazione Po River asd.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore allo Sport e il vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Simone Merli e Massimo Maisto, il presidente di Po River asd Simone Zannini e il responsabile circuito Unesco Cycling Tour Alessandro Gualazzi.

 

(Comunicazione a cura dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Po River)

“3.a Granfondo del Po”
Il 31 ottobre si sono aperte le iscrizioni alla terza edizione della Granfondo del Po di Ferrara, in
programma domenica 5 marzo 2017. Dopo il successo della edizione del 2016, che ha visto la
partecipazione di oltre 800 iscritti, la manifestazione è pronta a ripartire con grande entusiasmo e
con una grande novità: la partenza dal centro storico di Ferrara all’ombra dell’imponente Castello
Estense. Altra importante novità e l’inserimento della Granfondo del Po all’interno del circuito
Romagna Challenge (che comprende, la Granfondo Cassani di Faenza, la Granfondo Città di
Riccione, la Granfondo Dieci Colli di Bologna, la Granfondo degli Squali di Cattolica e Gabicce, la
Granfondo del Capitano di Bagno di Romagna e la Granfondo Pantanissima di Cesenatico). Sostanzialmente invariati i percorsi: lungo 134 km e il corto di 81 km. Caratteristica comune e unica
nel panorama delle granfondo è la totale assenza di salite anche se la velocità ed il vento la rendono una corsa impegnativa e al tempo stesso un’ottima occasione per testare o affinare la preparazione 2017.
Arrivo sempre sotto le mura di Ferrara dove ad attendervi ci saranno i prodotti tipici del territorio
e un buon bicchiere di vino del Bosco Eliceo, vino che trova le sue radici nella sabbie della costa.
Da quest’anno il pasta party sarà al Palapalestre con annesso docce e servizi igienici; un unico

centro completo di tutti i servizi incluso parcheggio biciclette custodito e al tempo stesso
facilmente raggiungibile in auto.
La sede della segreteria da quest’anno sarà in Via Garibaldi 1-1/a. Qui si potrà ritirare il pacco gara,
si potranno fare le ultime iscrizioni (ricordiamo però per chi si iscrive il Sabato e la Domenica non è
garantito il pacco gara) e registrare il chip MySdam
La quota di iscrizione sarà € 35 fino al 24 Febbraio per chi si iscrive dal 25 Febbraio in poi € 40.
Per le società ogni 10 iscritti l’undicesimo sarà omaggio. Un occhio di riguardo è stato dato non solo a chi vuole vincere ma anche a chi vuole solo partecipare: premi di categoria, premi per il 100mo, il 200mo e ultimo classificato, premio per chi viene da più lontano e ovviamente per le squadre più numerose.
La Granfondo del Po, prova dell’UNESCO CYCLING TOUR sposa appieno la filosofia del tour; infatti è un’occasione per mostrare l’imponenza e la bellezza del fiume più importante d’Italia.
Un’occasione per vivere con entusiasmo e passione gli splendidi scorci naturalistici interrotti dal
passaggio in piccoli borghi dove appassionati e non applaudiranno al passaggio dei ciclisti
Al centro di questo evento ovviamente non poteva non esserci Ferrara, che ospiterà i momenti
cruciali della competizione ai piedi delle imponenti mura cittadine, patrimonio dell’Unesco. Partecipare alla Granfondo del Po è anche un motivo per venire a visitare sia la nostra splendida
città, le sue vie medioevali, i suoi palazzi rinascimentali ed il suo antico castello ma anche tutti i
territori circostanti: il suggestivo paesaggio del fiume che scorre a fianco del percorso, il Parco del
Delta del Po che da Adria si spinge fino a Comacchio, la “piccola Venezia” con il suo famoso
Trepponti. Da non dimenticare la tradizione culinaria che spazia dai cappellacci di zucca, alla salama da sugo, forse non indicata agli atleti, ai tipici dolci quali la tenerina e l’energetico pampepato. Ai prodotti della gastronomia si sommano la qualità e la genuinità dei prodotti delle nostre campagne, la nostra frutta e la nostra verdura. A rendere ancora più interessante e ricco il week-end molti gli eventi previsti nei due giorni dedicati al ciclismo:
Si inizia sabato 4 marzo in Piazza Castello dove sorgerà l’area expo con le ultime novità del ciclismo e con biciclette ed abbigliamento d’epoca. Da qui partirà La Furiosa, ciclostorica di Ferrara: i partecipanti con biciclette ed abbigliamento da corsa d’epoca partiranno alle ore 11.00 da Largo
Castello e dopo essere passati sotto le antiche mura cittadine, si dirigeranno nella campagna
estense. Primo sosta a Masi San Giacomo dove attende i ciclisti un aperitivo organizzato in
collaborazione con la Pro Loco di Masi san Giacomo. Proseguimento quindi per la Delizia del
Belriguardo dove al punto ristoro verranno offerti prodotti tipici. Arrivo in città e buffet negli
imbarcaderi del Castello Estense.
Il centro storico sarà dedicato ai giovani e alle biciclette.  Ricco il programma “BIMBI & BICI” che
prevede per tutto il week-end e possibilità di vedere e salire sul Pullman Azzurro della Polizia di
Stato, aula scolastica multimediale. Sempre per i più piccoli un percorso “Gimkana” di MTB in Piazza Repubblica, difronte alla segreteria, con anche una “baby-cronometro”; Ricicletta sarà presente con uno stand dove insegnerà a riparare e mantenere in efficienza la propria bicicletta.
Sabato pomeriggio alle ore 15.30 Baby Granfondo di beneficenza di 5 km per bambini dai 6 ai 14
anni in collaborazione con l’Onlus IBO Italia (iscrizione obbligatoria per adulti e bambini di € 5 il cui
ricavata andrà in beneficenza). Domenica 5 marzo apertura griglie alle ore 08.00 e alle ore 09.00 partenza da largo Castello della 3° edizione della Granfondo del Po che per uscire dalla città attraverserà il suggestivo Viale Cavour.
A riprendere l’intera manifestazione ci sarà una troupe di Sky Sport.
In centro proseguiranno le attività dedicate il Pullman Azzurro e il percorso “Gimakana” di MTB
con “baby-cronometro” e il laboratorio meccanico.
Tanti motivi per venire a Ferra per il week-end: e chi prenota il soggiorno a Ferrara dal sito della
Granfondo del Po visita della città gratuita, partenza in griglia di merito e tanti altri vantaggi da
scoprire sul sito.
Tutte le informazioni sul sito www.granfondodelpo.it o chiamando il 0532.201365
Pagina facebook (https://www.facebook.com/Granfondo-del-Po-563626260438142/)
I video della Granfondo del Po
TITOLO DELL’INIZIATIVA: GRANFONDO DEL PO
SITO DELLA MANIFESTAZIONE: www.granfondodelpo.it
CONTATTI info@granfondodelpo.it
ORGANIZZAZIONE TECNICA: PO RIVER Associazione Sportiva Dilettantistica
ISCRIZIONI www.granfondodelpo.it e presso
Link Tours Ferrara Tel. 0532 201365 – Fax 0532 247602
AFFILIAZIONE: FCI Federciclismo
TIMING: My Sdam
CONTENUTO: Gara di ciclismo su strada
PERCORSO CORTO: 81 km
PERCORSO LUNGO: 133 km
DISLEVELLO: Granfondo in pianura (dislivello max 13mt) – Superficie asfaltato
LUOGO DI SVOLGIMENTO: Provincia di Ferrara – Provincia di Rovigo
ITINERARIO DI MASSIMA:
Percorso corto (80km): Ferrara – Pontelagoscuro – Polesella – Ro Ferrarese – Coccanile Cesta – Cologna – Alberone – Zocca – Malborghetto di Boara – Ferrara
Percorso lungo (136 km): Ferrara – Pontelagoscuro – Polesella – Guarda Veneta – Crespino – Villanova Marchesana – Papozze – Bottrighe – Corbola – Ariano nel Polesine – Ariano Ferrarese – Berra – Guarda – Ro – Ferrara

Programma
Sabato 4 Marzo 2017 – Centro storico Ferrara
Ore 09.00 Apertura area registrazione, iscrizione ritiro pacchi gara LA FURIOSA
Ore 10.00 Apertura area registrazioni ed iscrizioni GRANFONDO DEL PO. Ritiro pacchi gara e chip My SDAM.
Apertura area Expo con stand con le ultime novità dal mondo del ciclismo e espositori con biciclette, accessori ed abbigliamento del ciclismo d’epoca
Apertura in Piazza Repubblica dell’arena bimbi dove verrà allestito un circuito “GIMKANA” organizzato con la Polisportiva Molinella, dove i bambini potranno cimentarsi in un piccolo percorso ad ostacoli
Ore 10.30 Introduzione alla ciclostorica La Furiosa con l’esperto commentatore Luciano Boccacini, esperto giornalista e scrittore, nonché speaker al Giro d’Italia negli anni ’80 per la Gazzetta dello Sport ; con Cesare Natali speaker della Granfondo del Po e con ospiti ex-ciclisti professionisti.
Ore 11.00 Partenza de “La Furiosa” ciclostorica tra le campagne e le Delizie degli Estensi accompagnati dalle auto d’Epoca dell’Officina Ferrarese e dell’Associazione Volontari Protezione Civile di Ferrara.
Arrivo de “La Furiosa” e premiazioni.
Ore 15.30 Partenza della “Baby Granfondo” pedalata ecologica per bambini dai 6 ai 14 anni di 5 km tra centro e mura di Ferrara assistiti dalla Polizia Municipale e dai volontari. Iscrizione di euro 5 sia per gli adulti che per i bambini il cui ricavato sarà devoluto a scopo benefico a IBO Italia e con la collaborazione dell’Associazione Volontari della Protezione Civile Ferrara
I primi 200 bambini iscritti riceveranno il pacco Baby Granfondo con simpatici omaggi che potrà essere ritirato Giovedì 2 Marzo presso l’agenzia viaggi LINK TOURS o presso la segreteria organizzativa Sabato 4 Marzo in Piazza castello.
Ore 16.10 Arrivo “Baby Granfondo” e Baby Ristoro nel cortile del Castello Estense per i bambini che hanno partecipato alla gara
Ore 18.00 Chiusura area segreteria GRANFONDO DEL PO

Domenica 5 Marzo 2017 -Partenza Area logistica – Largo Castello – Arrivo – Via Bacchelli / Palapalestre
All’area logistica si potrà accedere solo a piedi o in bicicletta. Le autovetture dovranno essere parcheggiate nelle aree previste
Dalle ore 06.30 alle ore 8.00 – Apertura Area Iscrizioni: Validazione iscrizione, distribuzione numero gara e ritiro pacco gara per chi si è iscritto precedentemente. Acquisto e verifica del chip.
Per chi si iscrive la Domenica 5 Marzo non è garantito il pacco gara
Ore 07.30 – Apertura Area Hospitality Ore 08.15 – Inizio ingresso griglie di partenza
Ore 08.40 – Saluto delle Autorità alla stampa
Ore 09.00 – Partenza Granfondo del Po
Ore 10.00 – Dopo la partenza per chi non partecipa alla gara …Ferrara “città delle biciclette” vi attende. Anche gli accompagnatori degli atleti in corsa, saliranno in sella per la visita alla scoperta della città estense. A disposizione ci saranno biciclette a noleggio (per i piccolissimi ci sarà un seggiolino e per più grandicelli una bicicletta per bambini) e una guida vi accompagnerà e vi racconterà la storia e i segreti di tutti i monumenti.
PIAZZA CASTELLO continuano le attività dedicate ai più piccoli
– un circuito “GIMKANA” organizzato con la Polisportiva Molinella, dove i bambini potranno cimentarsi in un piccolo percorso ad ostacoli
Ore 12.30 – Orario d’arrivo previsto Granfondo del Po.
Pasta Party presso il palazzetto Palapalestre di Via Porta Catene
Ore 15.00 – Premiazioni
TEMPO MASSIMO Entro e non oltre le ore 15.45.

 

 

 

Per info: PO RIVER Associazione Sportiva Dilettantistica –  Via Garibaldi, 103 – 44121Ferrara Tel. +39 0532 201365 – Fax +39 0532 247602 – www.granfondodelpo.it – email: info@granfondodelpo.it

INTERROGAZIONI – Presentate dal gruppo M5S in Consiglio comunale

Richieste in merito alla discarica di Casaglia e alla promozione del gioco d’azzardo

27-02-2017

Ecco le interrogazioni pervenute:
– la consigliera Morghen (gruppo Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessora all’Ambiente e Attività produttive Caterina Ferri e l’assessora ai Servizi alla persona Chiara Sapigni in merito alla discarica di Casaglia;

– il consigliere Fochi (gruppo Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani,  l’assessore al Commercio Roberto Serra e l’assessora alla Sanità Chiara Sapigni in merito alla promozione del gioco d’azzardo alla Fiera di Ferrara “Liberamente”.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

BIBLIOTECA BASSANI – ‘L’ora del racconto’ mercoledì 1 marzo alle 17 in via Grosoli a Barco

Storie buffe per bambini dai quattro ai dieci anni

27-02-2017

Saranno dedicate alle ‘storie buffe’ le letture del mese di marzo dell’‘Ora del racconto’ alla biblioteca Bassani di Barco (via G. Grosoli 42, Ferrara), ogni mercoledì, per i bambini dai quattro ai dieci anni. Il primo appuntamento, mercoledì 1 marzo alle 17, è con i racconti ‘Il dragone puzzone’ (di Henriette Bichonnier, Pef) e ‘Voglio la luce accesa!’ (di Tony Ross) che saranno presentati da Maurizio Boccafogli. La partecipazione è gratuita e non è richiesta la prenotazione.

GIORNALISMO DIGITALE – Sabato 4 Marzo 2017 nella sala del Consiglio comunale di Ferrara – Diretta CONSIGLIOWEB

“Giornalismo Digitale: locale vs globale”, di formazione rivolto a studenti e nuovi professionisti dell’informazione

27-02-2017

(Comunicato a cura di Assostampa Ferrara)

Sabato 4 Marzo 2017. Sala del Consiglio del Comune di Ferrara.

Giornalismo Digitale: locale vs globale”

Una mattinata formativa dalle 9 alle 13 con professionisti dell’informazione on line

Diretta sul Web per tutti su: http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

Ferrara, 27 Febbraio 2017. Per far conoscere situazione attuale e prospettive del sistema informativo nell’era digitale a giovani studenti, giornalisti, aspiranti tali, e ai cittadini l’Associazione Stampa di Ferrara organizza Sabato 4 Marzo 2017 nella Sala del Consiglio del Comune di Ferrara “Giornalismo Digitale: locale vs globale”, una mattina formativa dalle 9 alle 13 con professionisti dell’informazione on line in collaborazione con l’Istituto scolastico superiore “L. Einaudi”, la Fondazione e Ordine Giornalisti Emilia Romagna e il Comune di Ferrara.

L’evento di formazione -gratuito e aperto al pubblico- vede la partecipazione di centoventi studenti dell’Istituto L. Einaudi di Ferrara e trenta giornalisti, in sala, con interventi delle testate locali dirette da Marco Zavagli, Estense.com; Michele Lecci, Ferrara By Night; Sergio Gessi, Ferrara-Italia.

Moderatore Pietro Caruso, Direttore di Romagna WebTv , che, dopo l’introduzione di Alessandro Zangara Capo Ufficio Stampa Comune di Ferrara, presenterà i primi relatori: Roberto Bonin, giornalista professionista specializzato nei settori Ict e scientifico e Roberto Zarriello, giornalista, docente, saggista, collaboratore di Tiscali.it e blogger di Huffington Post.

Discussione e domande dai presenti e collegamento da remoto anche via Sms e WhatsApp al numero 3358049222

L’Associazione Stampa, rinnova l’invito a tutti gli istituti scolastici della provincia, docenti e studenti che fossero interessati, a collegarsi a http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472 la mattina di Sabato 4 marzo p.v. per la diretta dell’iniziativa dedicata al “Giornalismo Digitale” alla quale sarà sempre possibile partecipare ponendo domande via Sms e e WhatsApp al numero 3358049222

Tutti gli interventi saranno registrati e disponibili al termine della manifestazione grazie al Servizio ConsiglioWeb del Comune di Ferrara al link http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

L’iniziativa fa parte del programma delle attività dell’Associazione Stampa di Ferrara a sostegno dell’attività didattica delle scuole ferraresi avviato nel 2017 per la diffusione della cultura dell’informazione.

A breve, l’Associazione Stampa in collaborazione con Fondazione e Ordine Giornalisti Emilia Romagna aggiungerà la possibilità di organizzare brevi “lezioni formative” per gli istituti che riterranno di approfondire forme di “giornalismi” orientati alla multimedialità e al ricorso alle tecnologie multimediali e su Internet.

PROGRAMMA

Giornalismo Digitale: locale vs globale”

Sabato 4 Marzo 2017 ore 9-13

8.30 Registrazione partecipanti per i crediti formativi.

9.00 Saluti Autorità. Saluto di Riccardo Forni Presidente Associazione Stampa.

Parte Prima: le Scelte strategiche e di formazione.

9.15 Introduzione. Alessandro Zangara, Capo Ufficio Stampa Comune di Ferrara.

9.30 Interventi. Pietro Caruso, direttore Romagna WebTv. Moderatore.

Roberto Bonin, giornalista professionista specializzato nei settori Ict e scientifico.

10.00 Roberto Zarriello, giornalista, docente, saggista. Scrive su Tiscali.it; blogger Huffington Post.

10.30 Discussione. Domande dai presenti; da remoto Sms e WhatsApp 3358049222

10.45 Pausa

Parte Seconda: la Realtà e la sua complessità.

11.00 Pietro Caruso, Direttore Romagna WebTv. Moderatore.

11.15 Michele Lecci, Direttore Ferrara By Night

11.30 Sergio Gessi, Direttore Ferrara-Italia

11.45 Marco Zavagli, Direttore Estense.com

12.00 Discussione. Domande dai presenti; da remoto Sms e WhatsApp 3358049222

12.45 Conclusioni

Tutti gli interventi saranno registrati e disponibili al termine della manifestazione Servizio ConsiglioWeb al link http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

 

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 3 marzo alle 11.30, nella sala degli Arazzi in Residenza Municipale (piazza Municipio 2 – FE)

Presentazione del tentativo di record del mondo di triathlon di Ilaria Corli

27-02-2017

Venerdì 3 marzo alle 11.30, nella sala degli Arazzi in Residenza Municipale (piazza Municipio 2 – FE) avrà luogo una conferenza stampa a cura dell’associazione sportiva dilettantistica “3-cycle” per illustrare il tentativo di record del mondo di triathlon – categoria “The Longest Triathlon” – dell’atleta ferrarese Ilaria Corli (The Longest Triathlon – Il giro d’Europa, 7.000 km in 80 giorni).

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, il sindaco del Comune di Ro Antonio Giannini e il presidente provinciale Uisp Ferrara Enrico Balestra, l’atleta ferrarese Ilaria Corli e il presidente dell’associazione “3-cycle” Paolo Mecca.

 

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara

Procedura ristretta per l’affidamento del 2° lotto del restauro del complesso museale di Palazzo Massari-Cavalieri di Malta

27-02-2017

Scadranno lunedì 10 aprile 2017 i termini per partecipare alla procedura ristretta per l’affidamento dell’incarico di “Progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione relativamente alla realizzazione del restauro e valorizzazione del complesso museale di Palazzo Massari-Cavalieri di Malta a Ferrara – 2° Lotto
L’apertura dei plichi avverrà mercoledì 12 aprile 2017 alle 10.

 

L’avviso, pubblicato il 27 febbraio, e la relativa documentazione sono consultabili sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=222

SICUREZZA – Giovedì 16 marzo ore 9.15 alla sala Imbarcadero 2 del Castello

“La sicurezza nel condominio e nelle proprietà private”, un convegno delle associazioni ANACI e ASPPI

27-02-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

L’associazione ANACI Provinciale di Ferrara e l’Associazione ASPPI Provincia di Ferrara con la collaborazione della ditta Zenith Sicurezza srl, e con il Patrocinio del Comune di Ferrara, organizzano un incontro su un tema di grande attualità “La sicurezza nel condominio e nelle proprietà private” nella sala del Castello Estense, Imbarcadero 2, giovedì 16 marzo alle 9.15. L’iniziativa è un momento di cultura e di informazione, in quanto la gestione della sicurezza negli ultimi anni è andata verso una evidente evoluzione; il Convegno vuole essere un momento importante per analizzare le problematiche e proporre soluzioni in materia di sicurezza.
Ogni Cittadino (proprietario, amministratore di condominio, legale rappresentante della proprietà, ecc..), dal momento in cui intende affidare la progettazione o anche solo l’esecuzione di lavori per la costruzione, la ristrutturazione o la manutenzione di un’opera edile, assume gli obblighi e le funzioni del Committente, con importanti responsabilità penali in caso di mancato rispetto di tali obblighi.
Anche la sicurezza all’interno del condominio ha visto modificati alcuni connotati essenziali: gli adempimenti relativi alla sicurezza sono sempre maggiori, aumentando gli impegni che l’amministratore condominiale, trova sul suo cammino nell’attività quotidiana.
Per garantire all’incontro la più ampia e completa trattazione, al tavolo dei partecipanti sono chiamate ad intervenire le principali associazioni sindacali della Provincia di Ferrara, che sono coinvolte nel processo di sensibilizzare i cittadini ed i professionisti, sulla legislazione, nonché illustri esperti del settore, che operano quotidianamente, su una materia in continua evoluzione.

CONSIGLIO COMUNALE – Lunedì 27, martedì 28 febbraio e mercoledì 1 marzo alle 15.30 in Municipio. Diretta audio-video su ConsiglioWeb. DOCUMENTAZIONE SCARICABILE

Conclusa la prima delle tre sedute di Consiglio dedicate al Bilancio di previsione 2017/2019 del Comune di Ferrara

27-02-2017

Riprenderà martedì 28 febbraio alle 15.30 nella residenza municipale, per concludersi mercoledì 1 marzo (15.30) il ciclo di tre sedute che il Consiglio comunale di Ferrara dedica al dibattito e al voto sulla delibera del ‘Bilancio di previsione del Comune di Ferrara 2017/2019’.

La giornata di lunedì è stata dedicata al dibattito e al voto sulle delibere degli assessori Annalisa Felletti, Roberto Serra. Sospesa al termine della presentazione degli emendamenti la discussione sulla delibera presentata dall’assessore Luca Vaccari Approvazione Documento unico di Programmazione – DUP 2017/2019. I lavori riprenderanno nella seduta di martedì 28 febbraio fino all’approvazione del Bilancio comunale, preceduto dalla presentazione della relazione dell’assessore Luca Vaccari. Tempi e modalità della procedura seguita (per interventi della Giunta, illustrazione degli undici emendamenti e delle cinque risoluzioni presentate e dibattito) sono stati messi a punto dalla Conferenza dei Capigruppo prima dell’avvio dell’assemblea.

 

>> DOCUMENTAZIONE SCARICABILE (in fondo alla pagina)

>> Come di consueto prevista la diretta audio video delle intere sedute di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

 

Questo l’ordine del giorno dei lavori:

 

Assessora alla Pubblica Istruzione Annalisa Felletti

>> PG 5282/2017 – Approvazione del Bilancio di Previsione 2017-2019 e del Piano Programma 2017-2019 dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie 

La delibera è stata illustrata dall’assessora Annalisa Felletti. Sono quindi intervenuti i consiglieri Peruffo (FI), Fochi (M5S), Simeone (M5S), Corazzari (PD), Fornasini (FI), Vitellio (PD), Marescotti (PD), Bova (FC), A. Balboni (FdI/AN), Turri (PD), Cavicchi (Lega nord). Al termine della replica dell’assessora Felletti per dichiarazioni di voto si sono espressi i consiglieri Fochi (M5S), Fornasini (FI), Bova (FC), Rendine (GOL), Corazzari (PD), A. Balboni (FdI/AN).

La delibera è stata approvata con 18 voti a favore dei gruppi PD, FC (12 voti contrari dei gruppi  FI, GOL, FdI/AN, M5S, Lega nord).

 

LA SCHEDA – (a cura dell’assessorato alla Pubblica Istruzione) Bilancio Preventivo 2017-2019 della Istituzione Scolastica.

Con il Bilancio Preventivo 2017-2019 dell’Istituzione Scolastica si propone di mantenere sostanziale stabilità dei servizi educativi e integrativi erogati dal Comune di Ferrara. Ci si propone inoltre di mantenere alto il livello di qualità caratterizzante i nostri servizi, qualità riconosciuta ai Servizi dell’Infanzia del Comune di Ferrara in ambito regionale e nazionale.  Contestualmente, si lavora per consolidare ulteriormente i servizi, con la previsione di assunzione di ruolo nel biennio 2017-18 di n.20 figure di personale docente, a copertura di posti vacanti nel Nido. La previsione di spesa complessiva è di € 23.499.966,87 per l’anno 2017 e di € 23.428.261,35 per l’anno 2018 (era di € 23.423.005 nel 2016). L’impegno diretto previsto del Comune è di € 17.328.090,64 nel 2017 e di € 17.256.385,12 nel 2018 (nel 2016 era di € 17.565.129). Le entrate restanti del 2017 derivano dal pagamento delle rette dei servizi da parte degli utenti per € 3.998.000 (erano € 3.866.000 nel 2016) e dai contributi da altri Soggetti (UE, Stato, Regione, Provincia, vari) per € 1.337.376 (erano € 1.107.376 nel 2016). Nel Bilancio 2017 è già prevista nel bilancio previsionale la effettuazione dei CRE (Centri Ricreativi Estivi per Scuole Obbligo) al livello dell’estate 2016 per una spesa di € 100.000, mentre i CRI (Centri Ricreativi Infanzia) saranno effettuati a Luglio 2017 utilizzando il personale di ruolo in servizio. Entrambi tali servizi verranno ulteriormente qualificati per l’estate 2017.

 

Assessore al Commercio Roberto Serra

>> PG 143298/16 – Approvazione del Piano delle Alienazioni e del Piano delle Valorizzazioni per il triennio 2017-2019, ai sensi e per gli effetti dell’art. 58 della Legge 133/2008 di conversione del D.L. 112/2008, successivamente integrato dall’art. 3, comma 6, del D.L. n. 98/2011, convertito nella Legge 111/2011, a sua volta modificato dall’art. 27 della Legge 214/2011

La delibera è stata illustrata dall’assessore Roberto Serra (che ha presentato due emendamenti della Giunta-approvati). Sono quindi intervenuti i consiglieri F. Balboni (M5S), Guzzinati (PD).

Per dichiarazioni di voto è intervenuto il consigliere Cristofori (PD)

La delibera è stata approvata con 19 voti a favore dei gruppi PD, FC, SI (12 voti contrari dei gruppi  FI, GOL, FdI/AN, M5S, Lega nord).

 

La seduta è stata sospesa alle 19.50. riprenderà martedì 28 febbraio alle 15.30

 

Assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari

>> PG 8537/17 – Approvazione Documento unico di Programmazione – DUP 2017/2019 (relazione in allegato a fondo pagina)

La delibera è stata illustrata dall’assessore Luca Vaccari (che ha presentato cinque emendamenti della Giunta). Sono quidi intervenuti i consiglieri Anselmi-FI (che ha presentato cinque emendamenti), Fornasini (che ha presentato due emendamenti)-

 

>> PG 6795/17 –  Approvazione del Bilancio di Previsione d-(che ha presentato un emendamentoel Comune di Ferrara per gli esercizi 2017/2019 e relativi allegati. (relazione in allegato a fondo pagina)

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 18/2017

ALLERTA PER VENTO FORTE

27-02-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 018/2017

livello di criticità (colore) GIALLO attivazione fase di ATTENZIONE

dalle ore 00 del giorno 28/02/2017 alle ore 00 del giorno 01/03/2017 con previsione di VENTO FORTE nel territorio ferrarese.

 

Correnti sud occidentali interesseranno la regione nella giornata di martedì 28 Febbraio.

Venti medi da 50 km/h, raffiche da 60 km/h. Possono verificarsi cadute di pali, rami, alberi.

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

 

 

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Oggi a Ferrara la prima riunione del Comitato Nazionale istituito dal MiBACT

Si prosegue con il “Furioso” anche nel 2017

27-02-2017

Si è riunito oggi (lunedì 27 febbraio) nella splendida sala Riminaldi di Palazzo Paradiso il Comitato Nazionale per i Cinquecento anni dell’Orlando furioso. Dopo le celebrazioni e i fasti dello scorso anno, che hanno visto enti, associazioni ed esponenti della cultura nazionale e internazionale fare a gara a chi organizzava gli eventi più interessanti, il Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo ha deciso di confermare anche nel 2017 le attività di promozione delle iniziative ariostesche e di assegnare un ulteriore finanziamento di circa 80mila euro.

Il Comitato Nazionale, presieduto da Lina Bolzoni della Scuola Normale Superiore di Pisa, coordinato in qualità di segretario e tesoriere da Enrico Spinelli, direttore della Biblioteca Ariostea di Ferrara, e composto da illustri studiosi e da personalità della cultura e dello spettacolo, si è riunito questa mattina a Palazzo Paradiso in seduta plenaria.

In questa prima riunione, dopo il saluto del vicesindaco Massimo Maisto, i membri del Comitato hanno esaminato ed approvato il Rendiconto culturale – scientifico del programma svolto nel 2016, il Rendiconto consuntivo della gestione 2016, il Programma di attività per il 2017 e la ripartizione dei fondi assegnati dal Ministero.

Non paga dello splendido risultato ottenuto nel 2016, Ferrara anche quest’anno svolgerà un ruolo da protagonista nelle celebrazioni per i Cinquecento anni del “Furioso”. Sede del Comitato e fulcro delle varie attività sarà la Biblioteca Ariostea, ma con una prospettiva più ampia rispetto al 2016 per includere anche Boiardo e Tasso, il prima e il dopo la furia ariostesca.

Si comincerà subito con iniziative di grande interesse, ma una della date da cerchiare in rosso sul calendario sarà certamente il 26 maggio, quando s’inaugurerà un’emozionante mostra libraria e documentaria curata da Mirna Bonazza e da Angela Ammirati e, contemporaneamente, gli attori dell’Associazione Olimpia Morata, Ruben Garbellini e Cinzia Vaccari, coordinati da Francesca Mariotti, offriranno un’intensa serata di letture ariostesche a Palazzo Paradiso.

Quest’anno, inoltre, giungerà a conclusione il progetto “Unesco Furioso“, finanziato dal MiBACT con un consistente contributo finalizzato al restauro, alla conservazione e alla promozione della cospicua raccolta ariostesca posseduta della Biblioteca Ariostea. Un progetto che permetterà, inoltre, di rinnovare le teche per le mostre e di realizzare un impianto di videosorveglianza per l’ingresso e le sale più frequentate di Palazzo Paradiso.

 

(Comunicazione a cura della direzione della biblioteca Ariostea)

“Sicurezza, lavorare in modo congiunto” – il commento di Ascom Confcommercio a Cento

Da ufficio stampa

“Purtroppo da tempo stiamo registrando nel nostro territorio crescenti preoccupazioni e segnalazioni sul tema sicurezza ed accattonaggio (senza contare l’abusivismo commerciale) che creano un senso di insicurezza ed incertezza nei nostri commercianti – commenta Marco Amelio, presidente di Ascom Confcommercio Cento – In particolare sul tema accattonaggio ed abusivismo commerciale abbiamo già segnalato questi fenomeni alla Polizia Municipale al fine di monitorare ed arginare queste situazioni. Anche i recenti episodi di furti e rapine non hanno che aumentato questo senso di preoccupazione – commenta Amelio che prosegue – sul filo di queste considerazioni ed in ottica di collaborazione propositiva e concreta con le Forze dell’ordine e con la stessa Amministrazione comunale stiamo costruendo una serata pubblica nella quale presentare il nostro recente Vademecum della Sicurezza per le Attività Commerciali realizzato congiuntamente con il supporto dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato (presentato in Camera di Commercio lo scorso 16/02 ndr). Il nostro obiettivo è creare una rete collaborativa che veda i nostri commercianti protagonisti attivi nella prevenzione e segnalazione delle persone sospette. Cogliamo inoltre l’occasione per esprimere totale solidarietà e vicinanza ai nostri operatori che hanno subito furti nei giorni scorsi” conclude il presidente Ascom Cento.

Una Mostra al Mese (marzo 2017)

Da Auxing

Mattia giovane architetto, il più cestariano dei nostri alunni, espone i suoi quadri alla 101esima Mostra al Mese di Auxing! Il lietmotiv dei suoi lavori è la focalizzazione sul dettaglio, come una zoomata sull’oggetto per renderlo più enigmatico e trasfigurato, con intensità ipnotica, fino a raggiungere le emozioni più recondite e “rimosse” … uno squarcio nelle nuvole e una sliding door dei pensieri!

La 101esima “Mostra al Mese” di Auxing è aperta fino al 31 marzo 2017; oltre a questa Temporanea, è visitabile la Mostra Permanente degli artisti che hanno esposto precedentemente.
(orari: feriali 14:00 – 22:00/ sabato 14:00 – 18:00)
Ingresso Libero (le mostre sono aperte a tutti e non solo ai soci)

Giocagin e Rassegna Coreografica Uisp

Da ufficio stampa Uisp Ferrara

Dalle ore 14.30 di sabato 25 febbraio, presso il Palazzetto dello Sport di Ferrara, è andata in scena l’edizione ferrarese di Giocagin 2017, la storica manifestazione di danza e spettacolo targata Uisp che si svolge in 47 città italiane. Giocagin ha portato in scena atleti di tutte le età che hanno dato vita a esibizioni di ginnastica, danza, pattinaggio, arti marziali e molto altro ancora. Tutta la manifestazione è stata presentata dal fedelissimo speaker Maurizio Olivari, la voce che da oltre vent’anni accompagna il Giocagin Ferrara.
Ben 500 gli atleti partecipanti alla manifestazione pomeridiana, provenienti da 15 società sportive.
In continuità con le passate edizioni, terminata la manifestazione di esibizioni a tema libero, nella serata è andata in scena la ‘Rassegna di Coreografia 2017’ uno spettacolo di danza con assegnazione di oscar coreografici cui hanno partecipato 450 atleti e 17 società sportive. L’oscar più ambito, quello alla Migliore Coreografia, è andato al Dock Sport Village, società che sarà invitata alla RassegnaNazionale Uisp di Coreografia.
Oltre a “divertimento”, l’altra parola chiave di Giocagin è “solidarietà”: alla manifestazione è infatti correlata una raccolta fondi a favore di progetti di sport e cooperazione, volti soprattutto a migliorare le condizioni di vita di bambini in aree disagiate.

Riportiamo tutti gli oscar assegnati e alleghiamo le fotografie delle premiazioni unitamente a quella dell’apertura del Giocagin.

Oscar alla Multiculturalità – Jazz Studio Dance
Oscar alla Coreografia Briosa – Cocoon
Oscar alla Miglior Corporeità – Vigarano Danza
Oscar Moderno – Quadrifoglio
Oscar Attrezzo Originale – Twirl Art
Oscar alla Precisione dei Movimenti – Drew Dance
Oscar alla Originalità – Pieve di Cento
Oscar Esercizio di Stile – ASD Progetto Danza
Oscar al Migliore Ritmo – Gym and Tonic
Oscar Coreutico – Dock Sport Village
Oscar alla Migliore Espressione di Carattere – Skate Roller
Oscar alla Sincronia – Pol. Doro
Oscar per la Migliore Fantasia d’Infanzia – Pattinatori Estensi
Oscar Iracondo – Uisp S. Nicolò
Oscar alla Coreografia Seducente – Corazon Latino
Oscar al Mini Musical – Bottega degli Artisti
Premio Speciale – Ju Jitsu Italia Sezione Ferrara
Oscar dei Social – Pol. Doro
Oscar alla Migliore Coreografia – Dock Sport Village

Attivati i canali social della Biosfera Delta Po

Da organizatori

I nuovi canali di comunicazione basati sul web e sulle potenzialità virali dei social network

Il 9 giugno 2015 il Delta del Po è stato dichiarato Riserva di Biosfera nell’ambito del Programma MaB UNESCO: un riconoscimento importante ma anche una sfida per lo sviluppo sostenibile dell’area, che parte dalla consapevolezza e dall’orgoglio di chi vive e lavora in questo luogo unico al mondo.

Tutti, ciascuno secondo le proprie possibilità e strumenti, in forma singola e associata, possono diventare promotori, sostenitori e attori della Biosfera Delta Po: perché il riconoscimento UNESCO riguarda la Natura, ma soprattutto l’Uomo e lo Sviluppo del territorio. Il riconoscimento appartiene a tutta la comunità che nel tempo, con il proprio impegno e lavoro, ha contribuito a preservare la biodiversità e le caratteristiche che rendono quest’area unica al mondo. È l’insieme dei valori e delle esperienze di questa comunità che devono diventare patrimonio mondiale.

Il sito web, la newsletter, i social network

Per promuovere la Riserva di Biosfera del Delta del Po sono stati creati diversi strumenti di comunicazione che si basano sul web e sulle potenzialità virali dei social network. Ecco quali sono, per offrire a ciascuno la possibilità di collaborare a questo progetto secondo le proprie possibilità.

Il punto di riferimento della Biosfera Delta Po è il sito www.biosferadeltapo.org , che d’ora in avanti sarà frequentemente aggiornato con news e arricchito con documentazione e approfondimenti su gli aspetti ambientali e culturali del Delta del Po, ma anche dell’intera rete internazionale MaB UNESCO. Per chi vuole mantenersi aggiornato comodamente consultando la sua email, è disponibile una newsletter (iscrizioni al link: http://eepurl.com/cDsG9f) oppure è sufficiente seguire la pagina Facebook Biosfera Delta Po.

Un set di video sulla Riserva di Biosfera del Delta del Po sono a disposizione di tutti sul canale YouTube mentre le immagini più belle del territorio e delle comunità che vi risiedono saranno raccolte sul profilo Instagram .

Facciamo conoscere al mondo la Biosfera Delta Po!

Ambiente. Sprecozero Day, la Regione dice no agli sprechi. Al via l’Elenco regionale dei sottoprodotti da non buttare: noccioli di albicocca, pesca e sale per le carni da rifiuti a risorse

Da ufficio stampa

Presentate le buone pratiche e le strategie più efficaci per contrastare gli sprechi. Gazzolo: “Per prima in Italia la nostra Regione apre una nuova frontiera: le materie prime sono limitate e il loro uso va ridotto al minimo”. Corsini:” Nella terra della Food Valley, la lotta allo spreco al centro delle politiche regionali”

Bologna – Noccioli di pesca ed albicocca da riutilizzare nell’industria alimentare, cosmetica e farmaceutica o trasformati in energia per gli impianti di combustione e biogas. Sale usato nella preparazione delle carni reimpiegato come antigelo sulle strade.

L’Emilia-Romagna si conferma in prima linea nella lotta allo spreco e mette in campo strategie innovative per trasformare in realtà quell’idea di economia circolare in cui nulla si butta e tutto diventa risorsa. Con grandi vantaggi per l’ambiente, la salute e l’economia.

A questo punta la recente attivazione da parte della Regione dell’Elenco dei sottoprodotti: i primi tre individuati sono dunque i noccioli di albicocca e pesca oltre al sale per la salatura delle carni che potranno essere trasformati e dar vita a nuovi beni invece di essere destinati allo smaltimento.

“Dopo aver anticipato la legge nazionale con agevolazioni tariffarie per le imprese che attuano specifiche azioni di prevenzione e riduzione dei rifiuti, nelle scorse settimane abbiamo aperto una nuova frontiera-afferma l’assessore all’ambiente, Paola Gazzolo. Per prima in Italia, la nostra Regione ha istituito un Elenco dei sottoprodotti, ossia degli scarti dei processi produttivi che, anziché essere considerati rifiuti, possono diventare risorsa preziosa per nuove filiere di produzione. E ’indispensabile una nuova visione nella gestione dei rifiuti: le materie prime sono limitate e il loro uso va ridotto al minimo”- aggiunge Gazzolo. Quello compiuto è il primo passo: ora la nostra attenzione si sta già dirigendo verso altri ambiti fortemente legati al tessuto economico della nostra terra, dall’industria cartiera a quella agroalimentare”.

Se ne è parlato oggi a Bologna allo Sprecozero Day, l’iniziativa per presentare le esperienze più innovative messe in campo su scala regionale e nazionale per la riduzione degli sprechi sostenuta dalla Regione e organizzata dall’associazione nazionale Sprecozero.net fondata in Emilia-Romagna da Stefano Mazzetti e Andrea Segrè.

Un ambito questo che assume un significato particolarmente rilevante “nella terra della Food Valley, delle eccellenze enogastronomiche, dei grandi produttori esempio di saperi e tradizioni che si tramandano negli anni, degli chef stellati – ha ricordato l’assessore al turismo e commercio, Andrea Corsini durante il convegno. L’Emilia-Romagna ha però da sempre una particolare attenzione al recupero e al riuso contro lo spreco alimentare-ha aggiunto- sostenendo, ad esempio, il Last Minute Market, un progetto che sta ottenendo risultati importanti grazie al protagonismo dei vari attori”.

Nato una ventina di anni fa, il Last Minute Market, è un sistema di recupero di beni invenduti a favore degli enti assistenziali e ha come obiettivo lo spreco zero. Tutti i servizi sono pensati per prevenire e ridurre predite e sprechi di alimenti, farmaci, libri, oggetti.
Tra i progetti promossi dalla Regione, è stato citato il “Carrello Verde” che punta alla qualificazione ambientale dei punti vendita della distribuzione organizzata. L’obiettivo è diffondere pratiche virtuose, dal risparmio energetico alla riduzione degli imballaggi e degli sprechi alimentari; prevenire la produzione dei rifiuti; progettare in modo sostenibile gli spazi ed educare al consumo consapevole.

Cos’è l’Elenco dei sottoprodotti
Con la legge sull’economia circolare (legge regionale 15/2016) a luglio 2016 è stato istituito il Coordinamento permanente sottoprodotti: un organismo composto da tecnici regionali e di Arpae, rappresentanti del Tavolo Regionale dell’Imprenditoria, di Confindustria Emilia-Romagna e di Coldiretti Emilia Romagna, con il compito di definire buone pratiche tecniche e gestionali per individuare sottoprodotti nell’ambito dei diversi cicli produttivi.
Il lavoro svolto ha permesso l’attivazione a dicembre 2016 dell’Elenco per attestare il riconoscimento dell’osservanza delle buone pratiche nell’individuare i sottoprodotti.
All’Elenco si possono iscrivere le imprese il cui processo di produzione, le sostanze o gli oggetti che ne derivano hanno i requisiti previsti appunto per i sottoprodotti.

Secondo ciclo di seminari per conoscere, capire e riflettere: L’etica in pratica – 2017, organizzato dal prof. Sergio Gessi docente di Etica della comunicazione e dell’informazione

Da organizzatori

Tutti gli incontri si tengono al venerdì fra le 10,15 e le 12 nell’Aula Magna “Drigo”, Dipartimento di Studi Umanistici, via Paradiso, 12 – (accanto alla biblioteca Ariostea), tranne quello del 24 marzo con Piero Angela, la sede sarà il Teatro Comunale Abbado di Ferrara.

La partecipazione è libera e aperta a tutti studenti, docenti e cittadinanza.

Di seguito il calendario degli incontri

– 24 marzo – Prologo: “L’orizzonte empatico della comunicazione” (l’incontro si terrà al teatro Comunale Abbado di Ferrara) relatore: Piero Angela, giornalista;

– 31 marzo – Etica e comunicazione giornalistica “Le conseguenze dell’informazione” relatori: Annalena Benini giornalista del Foglio e Mattia Feltri giornalista della Stampa;

– 7 aprile – Etica e comunicazione ambientale “La tutela ambientale, fra eco-furbi e professionisti del no” relatore: Andrea Cirelli, condirettore del master di comunicazione di Unife e coord. scientifico di AccaDueO;

– 21 aprile – Etica, marketing e comunicazione d’impresa “Costruire il mercato” relatore: Pier Luca Santoro, fondatore di DataMedia Hub;

– 28 aprile – Etica e tecnologia “Padroni e schiavi nell’era tecnologica” relatore: Luca De Biase, direttore di Nova (il Sole 24 ore);

– 5 maggio – Etica e comunicazione nel web “Il ‘citizen journalism’: conquista o rischio?” relatore: Jacopo Tondelli, giornalista, fondatore di linkiesta.it e direttore di glistatigenerali.com;

– 12 maggio – Etica ed ecologia “Non calpestare le aiuole: guida all’uso consapevole della Casa Comune” relatrice: Chiara Bolognini, caporedattrice Ispra tv, direttrice comunicazione Università popolare per l’evoluzione umana;

– 19 maggio – Etica e comunicazione politica “Politica è partecipazione” relatore: Gaetano Sateriale, sindacalista e politico (ex sindaco di Ferrara);

– 26 maggio – Conclusioni: etica e società “Diversamente uguali” relatore: Sergio Fortini, architetto, docente di Unife, vicepres. dell’ass. Città della cultura/cultura della città

Frumento come ottenere un reddito migliore: il Consorzio Agrario dell’Emilia presenta la sua ricetta a Ferrara. Oltre 150 imprenditori agricoli presenti

Da ufficio stampa Cae

Tra oscillazioni di mercati internazionali e prezzi non congrui di quanto prodotto il Consorzio Agrario a Ferrara propone la sua ricetta per avere un valore aggiunto reddituale migliore: qualità, qualità, qualità.

Ferrara – 27 Febbraio 2017 – Per il 2017 il miglior antidoto possibile per mitigare gli effetti di un mercato come quello dei cereali che sente pesantemente le diverse influenze di oscillazioni variabili che arrivano da scenari internazionali e che rendono altalenanti i prezzi sulle varie borse nei diversi paesi è senz’altro quello di mantenere alta la qualità delle produzioni. E’ stato questo il monito primario uscito dall’incontro organizzato dal Consorzio Agrario dell’Emilia a Ostellato di Ferrara presso la sala convegni del ristorante 800 da Daio. Uno dei numerosi e molto frequentati incontri che il Consorzio sta periodicamente mettendo in piedi per sostenere soci e imprese del territorio con consigli utili per il loro lavoro quotidiano. Anche questa volta l’incontro si è tenuto davanti ad un folto pubblico – di oltre 150 imprenditori agricoli – arrivati per comprendere meglio le dinamiche che regolano un comparto che ha vissuto negli ultimi anni non poche criticità dovute a prezzi troppo bassi della materia prima ed eccessi di produzione. Un tema di strettissima attualità che riguarda da vicino le aziende agroalimentari ferraresi e l’economia del territorio: “Frumento, come aumentare il reddito”, argomenti su cui si sono alternati al microfono diversi relatori, tutti esperti conoscitori del settore, che hanno cercato di focalizzare l’attenzione dei presenti su quelli che – in questo periodo storico – rappresentano i punti fermi delle campagne cerealicole dai quali partire in un generale contesto di crisi settoriale. E quindi, quale potrebbe essere oggigiorno la ricetta in grado di migliorare le performances agricole dei produttori locali? I dati raccolti e comparati, il trend globale e le approfondite analisi delle singole specialità cerealicole suggeriscono di porre attenzione massima alle fasi produttive affinchè il prodotto finale possa incarnare le migliori eccellenze di qualità organolettiche presenti della materia prima e l’ottimizzazione dei singoli processi di coltivazione, conservazione e raccolta. “ L’importante – ha commentato il presidente del Consorzio Agrario dell’Emilia Gabriele Cristofori – è trovare un equilibrio di mercato e oggi, in quest’ottica, è fondamentale poter contare su un prodotto finale di ottima qualità per strappare condizioni vantaggiose per il singolo produttore, ma in un’ottica corale collettiva in cui il CAE diventa protagonista di negoziazione riuscendo al contempo a sostenere con la professionalità maturata tutte le fasi di coltivazione con i suoi esperti presenti sul territorio”. Vendite, conferimenti, cessioni a medio lungo termine , contratti più adeguati al valore dei cereali prodotti, potenziamento e valorizzazione della filiera, individuazione di possibili e praticabili opportunità di impiego industriale (Pastificio Ghigi, accordo Barilla ecc.), incremento e attenzione alla migliore ricerca scientifica attraverso stretti rapporti di collaborazione con multinazionali o straordinarie realtà come la sementiera SIS, dare riconoscibilità al prodotto italiano di qualità con provenienza certa, non abbassare mai la soglia degli standard di coltivazione e conservazione igienico- sanitaria della propria coltura. “Questi sono tutti tasselli di un mosaico che, attraverso CAE – possono creare un valore aggiunto e una ricchezza da distribuire agli imprenditori agricoli ferraresi – ha assicurato il direttore Ivan Cremonini – il nostro Consorzio con questi incontri (come alcune settimane fa sull’emergenza Cimice asiatica) assume un ruolo di divulgatore di contenuti, consigli utili che poi si potranno tradurre in fatti concreti al momento della campagna”. E la presenza massiccia di tanti coltivatori e l’attenzione dimostrata conferma la validità di questa iniziativa arricchita notevolmente proprio dalle relazioni degli esperti che vivono direttamente il rapporto diretto sui campi a fianco degli imprenditori Frumento: Gianni Baccarini CAE (le richieste del mercato, Claudio Cristiani CAE Soluzioni per il controllo delle malattie del frumento, Andrea Fabbi della Bayer Roberto Longo Italpollina Fertilizzazione fogliare del frumento Marco Toselli Innovazioni tecnologiche nella distribuzione dei fitofarmaci

Ferrovie. Nuovo elettrotreno in servizio sulla linea Bologna- Portomaggiore.

Da ufficio stampa

L’assessore Donini: “Possiamo ritenere completato il rinnovo di questa linea. Stiamo rimodulando gli orari per superare alcune problematiche, così come ci è stato chiesto dai sindaci e dagli utenti pendolari”

Oggi (ieri ndr) a Bologna il viaggio inaugurale. Il nuovo treno Stadler ETR 350 punta su sicurezza, confort, puntualità e affidabilità.

Bologna – Si compone di 5 carrozze di nuova generazione, dotate di 265 posti a sedere e 350 in piedi. E’ il nuovo treno ETR 350, presentato e partito questa mattina, per un viaggio di prova, dalla stazione Centrale di Bologna e diretto a Budrio. A illustrane le caratteristiche l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini insieme alla Presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri e al direttore Sales e Marketing Italia di Stadler, Maurizio Oberti.

Di questo investimento e dei miglioramenti in termini di efficienza della rete ferroviaria regionale ha parlato l’assessore ai Trasporti, Raffaele Donini, che ha sottolineato il fatto che “Con la consegna di questo treno possiamo ritenere completo il rinnovo della linea per Portomaggiore. Grazie a questo nuovo inserimento nella flotta di treni di moderna concezione, aumentano e migliorano sensibilmente i collegamenti nella nostra regione a beneficio del trasporto pendolare. A tale proposito – prosegue ancora l’assessore- stiamo lavorando con gli amministratori locali e con i comitati dei pendolari per rivedere gli orari. Abbiamo ascoltato con attenzione le loro richieste per superare alcune problematiche,così come ci è stato chiesto dai sindaci e dagli utenti”

“Gli impegni che si traducono in fatti concreti- ha detto la presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri- sono sempre per noi il motivo di soddisfazione più grande: il treno che ci è stato consegnato oggi da Stadler si aggiunge ai 19 nuovi convogli che Tper ha messo in servizio in meno di 4 anni e segna una tappa particolarmente significativa perché va a completare la dotazione di treni elettrici nelle ferrovie che collegano Bologna con Vignola da un lato, e Portomaggiore, dall’altro. È peraltro il primo dei 7 nuovi treni, il cui acquisto è stato portato a termine in via anticipata rispetto alla decorrenza del nuovo contratto di servizio, fissata al 2019, e ai rispettivi obblighi d’investimento in nuovi rotabili. A sostegno di questo investimento di Tper, pari ad oltre 46 milioni di euro- sottolinea la presidente- la Regione Emilia-Romagna ha concorso con circa 8 milioni di euro. Investimenti di questa portata sono possibili grazie alla solidità economico-finanziaria raggiunta da Tper e ai risultati di bilancio conseguiti.”

L’ETR 350

Con l’imminente entrata in esercizio di questo nuovo treno Stadler si completa il parco treni della linea Bologna-Portomaggiore, le cui corse saranno tutte coperte con questi rotabili moderni e totalmente ecocompatibili.

Il convoglio, che entrerà in funzione entro marzo, rientra tra i 22 treni (14 Stadler ETR 350 e 8 composizioni Vivalto a due piani) inseriti nel “Piano anticipazione” della cosiddetta “Gara del ferro”, finanziato dalla Regione e Trenitalia/TPER per 150 milioni di euro.

Dotato di 8 ampie porte per salire agevolmente, 2 postazioni per alloggiare le carrozzine, può essere utilizzato agevolmente dalle persone con disabilità motoria. Inoltre, essendo fornito di ganci portabici in grado di ospitare in sicurezza 18 biciclette e pianale ribassato sul 90% di tutta la superficie calpestabile, favorisce la ciclopedonabilità dei passeggeri che scelgono questa modalità di trasporto.

L’orario ferroviario

L’altra novità riguarda il miglioramento dell’orario ferroviario che interessa la tratta Bologna -Portomaggiore, sul quale la Regione Emilia-Romagna sta lavorando insieme a Tper, Ferrovie Emilia-Romagna, Comitato pendolari e agli amministratori locali del territorio.

In particolare, nella proposta di miglioramento di alcune corse, ora in corso di valutazione da parte del Comitato pendolari, viene accolta la richiesta di prolungare il treno in partenza da Bologna alle 17.01 (che oggi arrivava solo fino a Budrio) fino a Portomaggiore, e di risolvere il problema dell’attuale partenza del treno da Bologna alle 13.11, troppo ravvicinato rispetto all’uscita di scuola degli studenti. L’ipotesi è ripristinare la partenza da Bologna alle 13,31, come in precedenza. Inoltre, tutte le corse del pomeriggio da Bologna, dalle 16 in poi, verranno riposizionate intorno al minuto 0.3, come stabilito prima del dicembre 2016, quando su disposizione dell’Agenzia Nazionale della Sicurezza Ferroviaria, la velocità massima consentita sulle linee regionali (Bologna-Portomaggiore, Bologna-Vignola, Ferrara-Suzzara, Ferrara-Codigoro e Parma-Suzzara) gestite da Ferrovie Emilia Romagna venne portata a 70 km/h fino all’entrata in dotazione del Sistema di Controllo Marcia Treno (SCMT).
La linea Bologna-Portomaggiore è una delle linee con il migliore grado di puntualità in Regione, con un livello attorno al 98%.

Il Piano di rinnovamento della rete ferroviaria regionale

Al rinnovamento del parco treni si aggiunge un piano triennale per ammodernare e rendere più accessibili e funzionali le stazioni, sia sulle linee nazionali che su quelle regionali. Per raggiungere l’obiettivo, la Regione può contare su 40 milioni di euro, di cui 30 resi disponibili da Rfi (Rete ferroviaria italiana) con il progetto nazionale “500 stazioni”, che interessa 40 hub del territorio regionale. Nel 2016 sono partiti gli interventi per innalzamento dei marciapiedi, ristrutturazione dei sottopassi, installazione di ascensori, segnaletica, illuminazione led, nuove pensiline su cinque stazioni (San Benedetto Val di Sambro, Porretta, Vergato, Riola e Riccione), a cui se ne aggiungeranno altri undici nel biennio 2017-2016.

Cna e Ipsia percorso di alternanza scuola – lavoro

Da organizzatori

Alternanza scuola lavoro, un progetto di collaborazione tra Cna e Ipsia coinvolge sedici piccole e medie imprese e le classi terze degli indirizzi elettrico, autoriparazione e moda

Così i giovani «imparano» dagli imprenditori cosa è il lavoro

Il meccanico, l’elettricista, o la stilista sono il futuro, così come lo pensano tanti ragazzi che frequentano istituti superiori e professionali. Saperne il più possibile di motori, o impianti, magari di ultima generazione, o di ideazione e confezione di abiti è certo indispensabile, ma oggi, però, non basta. Il lavoro è anche tante altre cose.

La nuova disciplina dell’alternanza scuola – lavoro, prevista dalla cosiddetta «Buona scuola», con l’obiettivo di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, prevede un monte di almeno 400 ore per il secondo biennio e l’ultimo anno di studi degli istituti tecnici e professionali, e almeno 200 ore nel triennio per i licei.

Su questa base, l’Istituto Ipsia “Ercole I d’Este” di Ferrara e la Cna hanno concordato un intenso programma di collaborazione, per l’anno scolastico 2016-2017, che coinvolge gli studenti degli indirizzi elettrico, meccanico dell’autoriparazione e moda, il cui orientamento al lavoro è preso in carico da sedici imprese dei rispettivi settori.

In sostanza, come spiega la professoressa Anna Guglielmetti, Funzione strumentale Alternanza scuola – lavoro dell’IIS Copernico-Carpeggiani ed Ercole I D’Este, nelle classi terze dell’Ipsia, in un prima fase gli imprenditori impartiscono lezioni tecnico-pratiche in aula agli studenti, non avendo questi competenze sufficienti per mettere alla prova le proprie capacità all’interno delle aziende, mentre in una seconda fase, orientativamente all’inizio di maggio, gli studenti trascorreranno due mattinate presso le sedi di lavoro degli imprenditori, per cimentarsi sotto la loro guida.

Le classi degli «elettrici» hanno già completato il giro di lezioni, grazie al contributo delle aziende Brt Elettrica di Roberto Bertazza, Armando Folli Impianti Elettrici, Impianti Termosanitari di Marco Guerzoni e Gabriele Pozzati, Manuele Marani e Giuseppe Telloli. Ora è il turno delle classi di meccanica e delle imprese Autofficina Pedriali di Marco Pedriali, Centro Revisioni Dolcetti di Gianni Dolcetti, Moro Gomme di Ermanno Ledda e C., Nuova Officina Nord di Devid Fiorini, Tuttogas Autofficina di Francesco Valeriani e Paolo Frabetti.

E di Estense Motori, il cui titolare Terenzio Motta, con i suoi collaboratori, ha tenuto desta l’attenzione degli studenti della Terza B per una intera mattinata, presentandosi con l’ultimo splendente modello, appena posto sul mercato, del marchio d’auto del quale è rivenditore.

Interessatissimi i giovani, alla scoperta di tutti i segreti – caratteristiche tecniche, prestazioni, optional e quant’altro – del gioiellino al centro del laboratorio scolastico. “Il mestiere del meccanico è cambiato tantissimo, in rapporto alla forte evoluzione delle tecnologie automobilistiche – spiega Motta, che ha iniziato la propria attività nel 1972 – Oggi parliamo della figura del meccatronico, che deve essere in grado di conoscere perfettamente i requisiti tecnici del mezzo che gli è affidato e, perciò, assicurare il massimo di efficienza e, soprattutto, di sicurezza sulla strada”.

Ma alle lezioni degli imprenditori si apprendono anche altre cose: “Cerco di far capire ai ragazzi – aggiunge Motta – che usciti dalla scuola si deve continuare a studiare, a capire, a imparare”. In realtà i giovani hanno fretta di lavorare, spiega Anna Guglielmetti. “Ma è indispensabile che acquisiscano le conoscenze necessarie. Sono contenti quando è il momento di effettuare stage in azienda. Ne escono quasi sempre cambiati, in meglio. E’ la cosa che a loro piace di più”. Fra qualche mese toccherà anche a loro, agli elettrici e meccanici Ipsia, entrare direttamente nel cuore dell’impresa, per capire come funziona davvero

Alan Fabbri (Ln): “Ferrara sempre piu’ sotto attacco da parte dei criminali, i cittadini sono esasperati. Il Pd la smetta di minimizzare”

Da ufficio stampa Lega Nord Emilia-Romagna

“Il Pd minimizza, intanto tutta la provincia di Ferrara è sempre più sotto attacco da parte di criminali e balordi che continuano a prendere di mira il nostro territorio”. Alan Fabbri, capogruppo della Lega Nord in Regione, sprona la maggioranza dem ad aprire gli occhi sui danni sempre più gravi causati dalla sottovalutazione della questione sicurezza: “Le cronache locali sono piene di episodi via via più violenti e inquietanti, anche per i traumi che lasciano nelle vittime dei crimini”, sottolinea il leader del Carroccio emiliano-romagnolo. E’ il caso ad esempio della famiglia di Fondo Reno che si è trovata l’abitazione distrutta per un “bottino”, si fa per dire, di due collier. Tra le conseguenze dell’assalto, il malore che ha colpito l’anziana padrona di casa, già afflitta da problemi di salute, davanti alla sua casa devastata. Per comprendere la portata del fenomeno, un dato: soltanto nella zona oggetto dell’assalto, nei giorni scorsi si erano verificati altri due furti. Che fanno parte di una lista ormai chilometrica, osserva sconsolato Fabbri, ricordando anche l’aggressione al ristoratore del Centro Universitario Sportivo di Ferrara, rapinato a colpi di bastone e finito all’ospedale. “Non è più possibile tentare di catalogare secondo “antiche” categorie questi episodi, siamo davanti a un’escalation che non ha precedenti. E’ ora che chi amministra questo territorio – incalza Fabbri – si dia finalmente una svegliata. I cittadini non ne possono davvero più”.

movimento5stelle

Serata Movimento 5 Stelle giovedì 2 marzo

Da Movimento 5 Stelle Ferrara

L’osservatorio di Camera di Commercio  e Prometia-UnionCamere ci consegna  una fotografia impietosa e allarmante della nostra città: Ferrara cresce meno del dato medio della regione Emilia Romagna, in calo il numero delle imprese in particolare nel settore delle costruzioni, in agricoltura  e nel  commercio; in crescita solo il settore alberghiero e artistico. 
L’occupazione nel 2016 è rimasta stagnante e sotto la media regionale e nazionale, mentre è cresciuta  la cassa integrazione.
La popolazione comunale cala e invecchia, in calo quella scolare;  aumentano le famiglie di un solo individuo, la media dei componenti familiari è di 2 . I nuclei mono familiari sono composti da anziani soli, separati, single, che vivono spesso in situazioni prive di tutele. Una città senza futuro.
In crescita il flusso turistico, ma cala la durata media della permanenza che è di 1,8 gg. Un turismo mordi e fuggi che non può rilanciare né l’immagine né l’economia di una delle più belle città rinascimentali del Paese.
Popolazione in fuga, imprese che chiudono, Ferrara non è un polo attrattivo di investimenti e a ciò va aggiunto un tasso di incremento dei fallimenti che nel triennio 2013-15 è triplicato, portandosi a valori  doppi rispetto alla media nazionale. Assai probabile all’origine di questo, oltre la congiuntura negativa nazionale, l’effetto contraente delle sofferenze bancarie, con particolare riferimento al caso Carife.
Il Documento Unico di Programmazione (DUP), che racconta il  futuro di Ferrara concepito dall’amministrazione Tagliani, viene analizzato in questi giorni in sede di discussione di bilancio e  contiene prevalentemente grandi numeri, cifre spesso ipotetiche, che non sono certo in grado di aprire alla speranza di un vero rilancio della città e della vita dei suoi abitanti, sempre più anziani e sempre più poveri.
Ciò che si percepisce chiaramente è la tendenza all’auto conservazione, cioè ad un mantenimento dell’esistente con qualche investimento rivolto al ripristino, più che alla creazione del nuovo.  Assente, o perlomeno incomprensibile nel DUP, lo sguardo sul futuro, la visione di medio lungo respiro che dovrebbe guidare, soprattutto in anni così difficili, amministratori illuminati. Mancano il progetto di innovazione e rilancio dell’economia e dei servizi, quello sul disagio sociale, quello su ambiente e turismo. Ci si limita prevalentemente all’ordinario, nessuna fotografia sul domani, nessuna direzione di marcia ben definita per la rinascita, entro 10-20anni, di una città  in pieno declino. Senza questa visione ogni azione, magari anche virtuosa, resta fine a sé stessa e diventa sterile.
Eppure basterebbe copiare, in Europa sono diversi gli esempi di città (Barcellona, una di queste) cha hanno saputo investire sul futuro con idee innovative, progetti di riqualificazione di interi quartieri, promozione di politiche economiche e sociali che valorizzino e attraggano le giovani generazioni.
Certo le problematiche partono da lontano, dalle politiche di austerity ed i vincoli di bilancio imposti dalla Troika, che anche quest’anno costituiscono l’ossatura portante dell’azione dell’ennesimo Governo di nominati, politicamente in linea con l’amministrazione di Ferrara. Tutte le manovre della Legge di Bilancio sono largamente insufficienti ad affrontare seriamente i problemi  economici del nostro Paese elencati in prefazione al DUP; i dati macroeconomici, quand’anche fossero reali, essendo dati medi non evidenziano l’aumento del divario nella distribuzione della ricchezza, per cui paradossalmente aumentano i depositi, ma solo dei più ricchi mentre calano quelli di aziende e cittadini più poveri.

Di tutto questo parleremo GIOVEDI 2 MARZO , ore 21 presso la Sala della Musica, via Boccaleone 19, all’incontro aperto alla cittadinanza, con analisi degli interventi M5S in sede di dibattito consiliare sul bilancio e proposte di idee nuove per riscattare e dare speranza ad una città in piena stagnazione, anche psicologica.

Crostoli

di Carla Sautto Malfatto

S’impasta, con un cucchiaio di dolce e uno di spirito,
si stende la sfoglia, più sottile che si può;
si taglia a losanghe, sghembe, come l’amore che si divide
e si moltiplica nel verbo dell’imperfetto umano;
nell’olio bollente, un tuffo pericoloso
come ogni passo nato nel mondo,
e svelti a rigirare, per non bruciare troppo,
quando ad altro, alto, siamo destinati.
S’allarga il taglio, nello sfrigolio del patimento,
poi si scola dell’umore superfluo
e sulla carta, che ancora assorbe (mi verrebbe
da pensare a tutte le parole scritte, riversate)
emergono croccanti, sotto gli zuccheri di un momento,
il sorriso, il ghigno, lo sberleffo.

(Carla Sautto Malfatto-tutti i diritti riservati)

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