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Mese: Agosto 2017

FuturPera 2017: ottima la qualità dell’Abate, la protagonista dell’evento

Da Organizzatori

La seconda edizione di FuturPera “parte” sotto i migliori auspici, grazie a un’offerta produttiva di altissima qualità. Andamento di mercato che premia i produttori della filiera

FERRARA – Mancano poco più di due mesi alla seconda edizione di FuturPera, che si terrà a Ferrara Fiere dal 16 al 18 novembre, e c’è una certezza: i buyer italiani ed esteri che parteciperanno alla fiera troveranno un’offerta produttiva di altissima qualità. D’altra parte, come spiega Albano Bergami, vicepresidente dell’Oi Pera: «Il Salone è stato ideato e organizzato per favorire la conoscenza e la commercializzazione delle pere, anche attraverso l’incontro con operatori internazionali. Non ci sarebbe FuturPera senza i nostri prodotti, unici come l’Abate».

L’andamento climatico particolarmente siccitoso, che ha provocato un aumento dei costi d’irrigazione, non ha avuto particolari conseguenze sulle pere, tanto che si stima un aumento produttivo del 6% in Emilia-Romagna. «I volumi di prodotto si sono mantenuti stabili e addirittura in rialzo – continua Bergami – e la qualità è davvero eccezionale. L’assenza di pioggia ha fatto aumentare il grado zuccherino dei frutti rendendo tutte le varietà particolarmente dolci. Grazie a queste caratteristiche, ci aspettiamo un aumento degli acquisti, soprattutto da settembre in poi, periodo tradizionalmente più favorevole per il consumo delle pere».

Anche i prezzi alla produzione sono al momento soddisfacenti, con un andamento di mercato che, per il secondo anno consecutivo, premia gli elevati standard qualitativi.

«Buone le quotazioni delle pere estive – continua il vicepresidente dell’Oi – nonostante qualche problema legato alla sovrapposizione di altri prodotti frutticoli sul mercato, che non hanno fatto decollare le vendite. Primi prezzi decisamente soddisfacenti anche per l’Abate: da 0,68 euro/kg per il calibro 60+ e dai 0,78 ai 0,86 per il 65+. Un’apertura “vivace” per un prodotto che sta consentendo al primo, fondamentale, anello della filiera di fare reddito dopo alcuni anni non completamente positivi».

FuturPera è un evento ideato e organizzato da Oi (Organizzazione Interprofessionale) Pera e Ferrara Fiere e Congressi con il contributo di A&A Broker assicurativi e Bper Banca.

È ufficiale: il consorzio della pesca e nettarina di Romagna igp ottiene

Da CSO Italy

Ferrara, 31 Agosto 2017,

Con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali n. 57593 del 2 Agosto 2017 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 Agosto 2017 viene riconosciuto il Consorzio di Tutela Pesca e Nettarina di Romagna IGP ai sensi della Legge 526/99, un risultato importante per tutto il comparto pesche che quest’anno ha vissuto, a livello europeo, una delle annate più nere dell’ultimo decennio.

Il riconoscimento come Consorzio di Tutela offre nuove possibilità di affermazione a pesche e nettarine strettamente legate al territorio d’origine e che vantano oltre un secolo di storia rappresentando, senza dubbio, il frutto che ha dato all’Italia la leadership di settore in Europa.

Con la Tutela il Consorzio della Pesca e Nettarina di Romagna IGP acquisisce funzioni di controllo e vigilanza istituzionali, può avanzare proposte di disciplina regolamentare e svolgere compiti consultivi relativi al prodotto interessato e collaborativi, nell’applicazione della legge. Inoltre, può espletare attività di assistenza tecnica, di proposta, di studio, di valutazione economico-congiunturale dell’IGP, nonché ogni altra attività finalizzata alla valorizzazione del prodotto sotto il profilo tecnico e dell’immagine.

Il Consorzio collabora, secondo le direttive impartite dal Ministero, alla tutela e alla salvaguardia della IGP da abusi, atti di concorrenza sleale, contraffazioni, uso improprio delle denominazioni tutelate e comportamenti comunque vietati dalla legge. Il Consorzio svolge le funzioni di tutela, di promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e di cura generale degli interessi della relativa denominazione, nonché azioni di vigilanza da espletare prevalentemente alla fase del commercio, in collaborazione con l‘Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agro-alimentari (ICQRF) e in raccordo con la Regione.

Il Consorzio metterà a punto in breve tempo, il regolamento interno che evidenzierà le modalità di adesione per le aziende che intenderanno certificare le superfici nelle aree previste dal Disciplinare.

CSO Italy, Centro Servizi Ortofrutticoli svolgerà il ruolo esecutivo nelle attività previste dal Consorzio.

“In questa annata difficile per le pesche e nettarine – dichiara il Presidente del Consorzio Paolo Pari – abbiamo ottenuto un grande risultato che aprirà nuove prospettive per il prodotto a origine tutelata. Il Consorzio, già da ora è aperto alle innovazioni in tema di valorizzazione del prodotto garantendo la possibilità di realizzare il cobranding per le aziende associate che lo richiedono.

Stiamo anche lavorando – conclude il Presidente Paolo Pari – insieme a CSO Italy per ampliare le possibilità di utilizzo della Pesca e nettarina IGP anche nel settore del trasformato con marmellate, composte, gelateria, settore dolciario e ritengo che la valenza dell’IGP in questi ambiti merceologici sia particolarmente interessante per la produzione”.

In tema di valorizzazione il Consorzio ha lavorato, in questi anni, per rafforzare l’identificazione tra prodotto e territorio attraverso azioni di comunicazione sui media, la partecipazione ad eventi di carattere regionale e nazionale e attraverso azioni di promozione sui punti vendita. Il Consorzio di Tutela Pesca e Nettarina di Romagna IGP ha preso parte inoltre, negli ultimi 6 anni al Progetto Europeo Multipaese “Gusta la Differenza” volto a promuovere prodotti IGP francesi, italiani e spagnoli nei territori di origine e in Germania.

Il progetto è stato ripresentato in Europa nel mese di aprile e si attende l’eventuale approvazione nel mese di ottobre.

Riapertura Cinema Boldini e incontro con gli autori

Da Arci Ferrara

EASY – UN VIAGGIO FACILE FACILE

da sabato 2 a mercoledì 6 settembre

Incontro con regista e protagonista lunedì 4 settembre ore 21.00

Dopo la chiusura dell’Arena estiva Le Pagine, tornano le proiezioni al Cinema Boldini.

La stagione 2017/2018 inaugura sabato 2 settembre , doppio spettacolo alle ore 20.30 e 22.30, con “EASY – Un viaggio facile facile” l’opera prima di Andrea Magnani, presentata in concorso al 70° Festival di Locarno.

Il film è un insolito road movie, ambientato e realizzato fra Italia e Ucraina, che schiera nel cast, accanto a Nicola Nocella (Nastro d’argento per “Il figlio più piccolo”), Barbara Bouchet e Libero De Rienzo. Prodotto dalla Fresh Production (Ucraina) assieme alla società triestina Pilgrim Film e Bartlebyfilm (con il contributo di Mibact, del Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia e della Ukrainian State Film Agency), è distribuito da Tucker Film.

Il film ruota attorno a Isidoro, da tutti conosciuto come Easy: solo, con molti chili di troppo, e depresso. La sua carriera di giovane pilota di go-kart è stata interrotta quando ha iniziato a prendere peso tanto da non riuscire più a entrare nell’abitacolo. Così è tornato a vivere con sua madre e passa le sue giornate davanti alla tv mangiando cibo dietetico. Un giorno Filo, il fratello brillante e di successo, si presenta con un lavoro per lui, un lavoretto semplice, tanto per uscire di casa e rimettersi finalmente al volante: deve portare una bara dall’Italia a un piccolo villaggio dei Carpazi. Ma un viaggio in una terra sconosciuta può rivelarsi molto più complicato del previsto.

Certi viaggi portano dentro di sé quel sapore speciale che possiamo anche definire “avventura”: Easy parla proprio di questo, parla di strade sbagliate e di deviazioni, di incontri surreali e di contrattempi non meno surreali, ma parla anche della forza con cui si devono affrontare le incertezze e le paure, cercando una rinascita e, perché no, una redenzione. Ecco perché i paesaggi dell’Ucraina si sono rivelati ideali per ambientarci il film: perché, prima di essere una commedia con bara, Easy è una storia di confini. Quello filosofico tra vita e morte, quello culturale tra mondo latino e mondo slavo, quelli artificiali, costruiti dagli uomini, tra Europa Occidentale e Orientale, che sono poi i confini che Isidoro deve attraversare.

Dopo Zoran il mio nipote scemo, pluripremiato debutto di Matteo Oleotto, la casa di distribuzione friulana punta nuovamente sulla commedia di un esordiente. Anzi: «esordiente», fra virgolette, perché Magnani è approdato a Easy da uomo di cinema, firmando numerose sceneggiature per il grande e piccolo schermo (tra cui L’ispettore Coliandro), cortometraggi (Basta guardarmi, selezionato al Giffoni e a Montréal), e documentari.

La proiezione del film, al Boldini dal 2 al 6 settembre, sarà accompagnata lunedì 4 settembre da un incontro con il regista Andrea Magnani e il protagonista Nicola Nocella.

Per informazioni:

Sala Boldini, via Previati 18 – Ferrara.

www.cinemaboldini.it – www.arciferrara.org

Tel. Cinema (sera) – 0532.247050

Arci Ferrara – 0532.241419

La Giostra del Monaco: il programma di venerdì dalle 21

Da Organizzatori

Pomeriggio e serata molto interessante quello di ieri arricchita dalla III tappa del Campionato Regionale Emilia Romagna – FITETREC-ANTE di “Monta storica” con i Tornei di giostra dell’anello e di tiro con l’arco a cavallo” e le tante attrazioni che La Giostra del Monaco offre sempre ai suoi tanti visitatori, ieri sera gli organizzatori hanno accolto l’intero staff tecnico e la Dirigenza della SPAL a far festa con i tanti tifosi presenti che hanno potuto assistere anche alla rassegna di danza antica “Dell’arte di danzar” la con la partecipazione delle Contrade del Palio.

Questo il programma di venerdì: dalle 21

Fin dalla apertura visitabile il campo degli Armati, ed aperte l’area giochi per bambini “la Contea dei Giochi” con le prove di tiro con l’arco, e “Bolle fiabe e fate” laboratori ed animazioni per bimbi con la Maga Pasticciona. Alle ore 21,30 spettacolare esibizione dei capitani d’Arme della Guarnigione armata “Castel Tedaldo” Contrada San Giacomo, ed a seguire Il Drago Bianco, spettacolo di focoleria magica a cura di Antonio Bonura.

Sabato 2/9 il “Lungoviaggio” di Irene Grandi & Pastis approda a Comacchio per note di settembre

Da Organizzatori

L’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Comacchio in collaborazione con Produzione Culturale presenta NOTE DI SETTEMBRE III Edizione 01 – 09 settembre 2017

Sabato 02 settembre, ore 21.30 – Arena di Palazzo Bellini, Comacchio (FE)
IRENE GRANDI & PASTIS
Irene Grandi, voce;
Marco Lanza, pianoforte e macchina fotografica;
Saverio Lanza, chitarra e videocamera

Dopo l’emozionante live di Marina Rei, Note di Settembre prosegue – sabato 2 – con l’originalissimo “Lungoviaggio” di Irene Grandi & Pastis, spettacolo di videoarte musicale, o foto concerto, in cui le immagini del quotidiano, i suoni e i rumori dell’umanità più varia, si fondono in una sorprendente performance interattiva con l’ausilio di chitarre, pianoforte, voce e macchina fotografica. Uno spettacolo atipico quindi, ad ingresso gratuito, in cui le immagini “si suonano e si cantano” insieme ad una delle rocker italiane più amate.

Dopo l’emozionante live di Marina Rei, Note di Settembre prosegue – sabato 2 settembre alle ore 21.30 – con l’originalissimo “Lungoviaggio” di Irene Grandi & Pastis, spettacolo di videoarte musicale, o foto-concerto, in cui le immagini del quotidiano, i suoni e i rumori dell’umanità più varia, i volti degli spettatori, si fondono in una sorprendente performance interattiva con l’ausilio di chitarre, pianoforte, voce e macchina fotografica. Durante l’esibizione la cantautrice fiorentina svilupperà, con la timbrica che la contraddistingue, i vari spunti musicali che, di volta in volta, i video dei Pastis suggeriranno, dando loro continuità, ricchezza e forma compiuta. Uno spettacolo atipico quindi, in cui le immagini “si suonano e si cantano” e ogni scena concorre a delineare il tema portante voluto dagli artisti: il viaggio.
La Grandi ha proposto l’argomento in modo sempre originale in svariati album (si pensi al singolo ‘Prima di partire per un lungo viaggio’ scritto per lei da Vasco Rossi) e lo stesso vale per la poetica dei Pastis, i fratelli Marco e Saverio Lanza, che di esso si nutre aprendo una finestra sul mondo ricca di stupore, emozione e senso dell’umorismo, atta a denotare la leggerezza di chi sa scrutare con genuina curiosità.
L’incontro della Grandi con i Pastis risale al 2012 in occasione della pubblicazione dell’album realizzato assieme a Stefano Bollani. L’anno successivo, la lavorazione del disco “Un vento senza nome” ha dato vita al sodalizio umano e professionale dei tre che non si sono fermati alla musica ma hanno iniziato ad esplorare il territorio della videoarte.
Il concerto ad ingresso gratuito si svolge all’Arena di Palazzo Bellini (Via Agatopisto 5, Comacchio – FE). In caso di maltempo sarà trasferito alla Sala Polivalente, all’interno del palazzo. Per informazioni 0533 314154, www.comunecomacchio.fe.it, www.turismocomacchio.it

Irene Grandi
Irene Grandi nasce a Firenze il 6 dicembre 1969. Dopo avere suonato in diversi gruppi, inizia a lavorare come solista assieme a Telonio. Con il suo primo autore incide “Un motivo maledetto”, che attira l’attenzione di Dado Parisini, al tempo produttore di Raf e della CGD, che le offre un contratto discografico.
Nel 1994 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con “Fuori”. Da lì la Grandi inizia a collaborare con autori importanti quali Eros Ramazzotti e Jovanotti che scrivono canzoni per il suo album d’esordio “Irene Grandi”.
Nel 1995 arriva “In vacanza da una vita” e la Grandi conferma il suo successo con “Bum Bum” che svetta tra i brani più trasmessi dalle radio di quel periodo. Nello stesso anno la ascoltiamo in “Non calpestare i fiori nel deserto” a fianco di Pino Daniele con “Se mi vuoi”: il duo funziona così bene che si trasforma in un tour.
Nel 1996 debutta come attrice assieme a Diego Abatantuono ne’ “Il barbiere di Rio” di Giovanni Veronesi, per cui canta anche “Fai come me”, brano portante della colonna sonora.
Nel 1997 la Grandi torna alla musica con il terzo album “Per fortuna purtroppo”. Nel 1999 esce “Verde Rosso e Blu”, seguito dal ritorno a Sanremo nel 2000. A scrivere per lei il brano per il Festival ci sono Vasco Rossi e Gaetano Curreri, “La tua ragazza sempre”, con cui si classifica seconda; la canzone, inclusa nella ripubblicazione di “Verde Rosso e Blu”, permette al disco di tornare ai vertici delle classifiche di vendita.
Successivamente la Grandi si dà al rock ma continua a dimostrare la sua poliedricità con esibizioni di prestigio, come quella al Pavarotti & Friends e quella al Montreux Jazz Festival.
Nel 2001 esce il greatest hit “Irek” che fa il punto sulla prima parte della carriera della Grandi. Lo stesso anno incanta centomila persone all’Heineken Jammin’ Festival di Imola, aprendo per l’amico Vasco.
Continua, nel 2003, la collaborazione con Vasco e Gaetano Curreri: i due firmano “Prima di partire per un lungo viaggio”. Dopo la bella esperienza come conduttrice del Festivalbar nel 2004, la Grandi conferma nel 2005 la sua vena rock maturata in anni di concerti: esce il sesto album “Indelebile” e il singolo “Lasciala andare” viene presentato dal vivo al concerto del Primo Maggio.
Il 2006 è l’anno della pausa, dedicato a viaggi nel mondo per conto di associazioni umanitarie a cui la Grandi dà una mano concreta. Durante un viaggio in Africa conosce Yossoun N’Dour e assieme a Patti Smith e Francesco Renga incide la sua “Birima”.
Dopo una tournée che la vede protagonista, per la prima volta, nei principali teatri italiani, e dopo l’uscita della biografia “Diario di una cattiva ragazza” (scritta assieme a Massimo Cotto per Mondadori), torna alla musica con la rilettura di “Uno in più” di Battisti per il disco tributo “Innocenti evasioni”. La riscoperta della canzone italiana continua nel doppio album “irenegrandi.hits” del 2007 in cui troviamo brani portati al successo da Mina (“Sono come tu mi vuoi”) e Bruno Martino (“Estate”). Ma soprattutto appare nel disco un autore proveniente dalla scena del nuovo rock italiano, Francesco Bianconi dei Baustelle, che scrive per lei “Bruci la città”. La canzone viene scartata alle selezioni per il Festival di Sanremo, ma diventa il brano dell’estate e vince il Premio Radio 2007 dell’ultima edizione del Festivalbar, aggiungendo un altro trofeo ad una carriera di successi.
Il 21 giugno 2009 Irene partecipa al concerto benefico a San Siro “Amiche per l’Abruzzo”, duettando sulle sue canzoni, sulle canzoni delle colleghe e su classici internazionali (“Blowing In The Wind” di Bob Dylan) e italiani (“Il mio canto libero” di Battisti-Mogol). Qualche mese dopo duetta con Claudio Baglioni in “Una faccia pulita”, rielaborazione dello storico brano di “Questo piccolo grande amore”.
Nel 2010 la Grandi torna a Sanremo dopo dieci anni con “La cometa di Halley” scritta da Francesco Bianconi. Il brano anticipa il nuovo album, “Alle porte del sogno”. L’anno seguente scrive un pezzo per Tiziano Ferro, “Paura non ho”. Nel 2012 esce “Irene Grandi & Stefano Bollani”, disco nato dalla collaborazione e dall’amicizia ventennale col celebre pianista.
Nel 2015 Irene Grandi è stata selezionata per partecipare in gara al 65° Festival della Canzone Italiana di Sanremo con il brano “Un vento senza nome” di cui è anche autrice. Il 12 febbraio esce su etichetta Sony l’omonimo disco: è il ritratto di un’artista più consapevole e complessa artisticamente parlando. Il disco nasce da un percorso interiore e musicale intrapreso dopo la realizzazione del progetto assieme a Bollani e dopo l’incontro artistico con Cristina Donà.

INFORMAZIONI
Infoline 0533 314154
www.comunecomacchio.fe.it
www.turismocomacchio.it

DOVE
Tutti i concerti si svolgono all’Arena di Palazzo Bellini – Via Agatopisto, Comacchio (FE). In caso di maltempo saranno trasferiti alla Sala Polivalente, all’interno del palazzo.

COSTI E ORARI
Ingresso gratuito
Inizio concerto ore 21.30

DIREZIONE ARTISTICA
Luigi Sidero

UFFICIO STAMPA NOTE DI SETTEMBRE
Eleonora Sole Travagli
soletravagli@gmail.com
cell. 339 6116217

UFFICIO STAMPA COMUNE DI COMACCHIO
Katia Romagnoli
stampa@comune.comacchio.fe.it

Polizia provinciale risponde dalle 7 alle 13 tutte le domeniche di settembre e ottobre per apertura stagione venatoria 2016-2017

Da Organizzatori

Da sabato 2 settembre, inizio della pre-apertura tecnica della stagione venatoria, e tutte le domeniche di settembre ed ottobre, la Polizia provinciale, oltre ai giorni feriali, è a disposizione dalle 7 fino alle 13 chiamando il numero: 0532.299979. Un servizio per rispondere alle chiamate dei cittadini che vedano cacciatori avvicinarsi alle proprie abitazioni od imprenditori agricoli che, al di fuori di quanto previsto dall’accordo quadro fra mondo agricolo e venatorio, vedano le doppiette causare danni alle produzioni agricole. La Polizia provinciale, precisa che con un organico ormai a meno della metà di quanto previsto, cercare di rispondere nel minor tempo possibile, anche grazie alla collaborazione delle guardie volontarie, alle richieste, scusandosi fin d’ora per quelle alle quali non potrà far fronte.
A comunicarlo è il comandante del corpo degli agenti provinciali, Claudio Castagnoli, in occasione dell’apertura della stagione venatoria 2016-2017, con una lettera indirizzata a Prefettura, Questura, Carabinieri, Guardia di finanza, Corpo forestale e Polizie municipali della provincia di Ferrara.

Ufficio Stampa
Provincia di Ferrara

Alan Fabbri (Ln): “Bonaccini vuole un’autonomia annacquata. Poche risorse al territorio, ma piu’ vaccini”

Da Lega Nord

“Poche deleghe e poca chiarezza sulle risorse. L’autonomia che il Pd vuole per l’Emilia Romagna è una versione annacquata di quella che otterranno Veneto e Lombardia. E così sarà impossibile riportare a casa i 17 miliardi che ogni anno i nostri cittadini versano in tasse, a fondo perduto”.

Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna boccia il documento di indirizzo approvato dalla giunta della Regione per l’avvio del percorso verso l’autonomia regionale.

“Se chiedessimo al governo la funzione della Protezione civile, potremmo garantire risorse immediate agli agricoltori in caso di calamità naturali, se ottenessimo di gestire direttamente le infrastrutture viarie potremmo arrivare ad avere strade belle come in Trentino, mentre aggiudicandoci la competenza sul settore scuola, il problema delle supplenze potrebbe essere eliminato con l’assunzione diretta degli insegnanti”. Queste sono possibilità che l’articolo 116, e seguenti, della Costituzione italiana offrono a tutte le Regioni e sulle quali Veneto e Lombardia avvieranno la trattativa con il governo.

“In Emilia Romagna, invece il Pd vende fumo”, prosegue il capogruppo “Bonaccini prevede di chiedere a Roma il trasferimento di soltanto quattro funzioni: tutela del lavoro, internazionalizzazione delle imprese, tutela della salute e ambiente, con un vago accenno alle infrastrutture. Temi importanti, ma parziali per i quali la giunta non chiarisce fino in fondo quali saranno i corrispettivi economici e che, in realtà, si potrebbero ottenere senza scomodare l’articolo 116, ma con semplici deleghe o addirittura a legislazione vigente”.

Tra le richieste che l’Emilia Romagna si appresta a fare, c’è anche quella di poter aumentare il numero delle vaccinazioni obbligatorie rispetto a quelle già previste dal sistema sanitario nazionale: “Una richiesta dettata da una logica dirigista su un tema tanto sentito, l’esatto opposto di quello che ha fatto il Veneto che ha impugnato il decreto legge che le prevede”, spiega Fabbri.

E’ la solita strategia: “Il Pd è in difficoltà e cerca di appropriarsi dei temi politici della Lega Nord svuotandoli di significato. Il progetto di Bonaccini è una versione annacquata della delibera approvata dal Veneto (dove sono già stati completati i passaggi politici) ed è chiaro che con le poche richieste avanzate dal governatore sarà impossibile sanare il residuo fiscale positivo da 17,80 miliardi (dato Cgia Mestre 2015) che pesa sui cittadini dell’Emilia Romagna, per più di 4000 euro a testa” (denaro versato Roma che non torna sul territorio in servizi).

“L’autonomia, che rilancia l’economia, prevista dalla Costituzione, è ben altra cosa”, prosegue Fabbri.

In previsione di un dibattito politico sull’argomento, che dovrebbe coinvolgere anche i cittadini, la Lega Nord ha depositato un progetto di legge (su cui martedì prossimo si avvierà l’iter legislativo) per cambiare lo statuto regionale in relazione allo svolgimento del referendum. “Chiediamo che la consultazione popolare si possa ottenere anche attraverso una decisione della giunta e un passaggio in Assemblea legislativa, eliminando annosi passaggi burocratici per l’avvio dell’iter referendario”, spiega ancora Fabbri. “Il nostro scopo è allinearci a Veneto e Lombardia nel percorso verso l’autonomia portando anche gli emiliano romagnoli al voto, magari proprio il prossimo 22 ottobre. Vedremo chi tra le forze politiche sosterrà davvero, ora che c’è la possibilità concreta di farlo, questa apertura alla partecipazione diretta dei cittadini”.

Ufficio Stampa Lega Nord Emilia Romagna

Comunicato dell’Assessore Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari – Chiara Sapigni – del Comune di Ferrara in merito alla questione “assegnazione case popolari”

Da Comune di Ferrara

La questione dell’assegnazione delle case popolari è spesso al centro del dibattito politico e viene utilizzata focalizzando l’attenzione sugli stranieri considerati coloro che ricevono in assegnazione le case che spetterebbero di diritto agli italiani. Gli articoli di questi giorni ci fornisce l’occasione per fare un po’ di chiarezza sulla graduatoria e sull’ assegnazione delle case popolari nel Comune di Ferrara.

Per offrire una corretta informazione riguardo all’attuale situazione del nostro territorio in seguito riportiamo qualche dato, che ci permetta anche un adeguato confronto tra il comune di Ferrara e quello di Bondeno:

· Ferrara ha 133.478

· Ferrara ha 12.720 (9,53%) residenti stranieri

Dall’ultima indagine statistica sulla condizione di vita delle famiglie risultano proprietarie dell’alloggio il 72,2% delle famiglie. La proprietà è uno degli elementi di esclusione per le richieste di case popolari (Dati consultabili su : http://www.provincia.fe.it/statistiche oppure http://servizi.comune.fe.it/7842/le-condizioni-di-vita-a-ferrara-nel-2015 ).

I requisiti che occorrono per entrare nelle graduatorie ERP sono stati deliberati dalla Regione Emilia Romagna e dalla Legge Bossi Fini (durante il governo Berlusconi) la quale stabilisce per gli stranieri il diritto di accedere, in condizioni di parità con i cittadini italiani, agli alloggi di edilizia residenziale pubblica se titolari di carta di soggiorno e se regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitino una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo. (art 40, comma 6) Un altro requisito recentemente aggiunto dalla Regione, a cui però il Consigliere Fabbri non accenna, è la residenza continuativa o l’attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nell’ambito territoriale regionale da almeno 3 anni e, inoltre, è prevista la residenza o attività lavorativa nel Comune di Ferrara. Ecco quindi che già nei requisiti la Regione ha inserito, senza fare discriminazioni di razza (vietate dalla nostra Costituzione), un radicamento nel territorio.

Poi ci sono le condizioni di punteggio che possono essere definite dal Consiglio Comunale. A Ferrara è stata inserita la condizione di punteggio della “storicità” della domanda in graduatoria che dà valore al periodo di tempo in cui si è rimasti in graduatoria senza avere un’assegnazione dell’alloggio; si è previsto un particolare punteggio per le “giovani coppie” (ben 15 punti) per favorire le famiglie di nuova formazione; si sono attribuiti 25 punti a chi ha avuto lo sfratto. Inoltre Ferrara è l’unico Comune della Provincia rilascia contributi sul canone per chi è in emergenza (fino a un max di 200 euro mensili) o fornisce un alloggio di emergenza abitativa. Si sono attribuiti 25 punti a coloro che si trovano in condizioni di particolare fragilità sociale attestata dai Servizi socio sanitari.

Ciò premesso, a oggi questi sono i dati dei nuclei familiari in ERP nel Comune di Ferrara:

Su un totale di 2921 nuclei titolari di alloggi di ERP :

· 2469 sono titolari italiani (84,5%);

· 48 sono titolari stranieri comunitari

· 404 sono titolari stranieri extracomunitari (Totale stranieri comunitari e non 15,5%)

Il Comune di Ferrara non ha trascurato i cittadini italiani, poiché ha previsto misure a essi prevalentemente destinate nell’ambito delle politiche abitative:

· l’edilizia residenziale sociale (ERS) ampliata con n. 43 alloggi in Via Gustavo Bianchi per la codetta fascia “grigia” della popolazione (chi è troppo povero per il mercato privato ma troppo ricco per le case popolari);

· il fondo per l’affitto, sostenuto anche con contributi comunali;

· il fondo per la morosità incolpevole, finanziato sia dallo Stato ma anche dal Comune con risorse proprie;

· l’agenzia per la casa, per favorire – con risorse di denaro – l’incontro tra locatori ed inquilini;

· il sostegno all’emergenza abitativa, che è stato disciplinato da apposito Regolamento, a favore di coloro che sono in situazione di sfratto o che hanno l’immobile pignorato.

· il punteggio a favore dei nuclei monogenitoriali, senza distinzione di sesso per favorire anche i padri separati, con figli minori;

· il comodato gratuito ad un’Associazione ONLUS un alloggio per l’attuazione di un progetto per la realizzazione di un programma specificatamente ​rivolto ​agli uomini ​separati che si ​trovano ​ad ​affrontare ​situazioni ​difragilità ​economica, ​con ​ripercussioni ​negative ​anche ​sul ​ruolo ​genitoriale nel caso di presenza di figli minori.

Ci sembra che il quadro testimoni l’attenzione che il comune di Ferrara ha nei confronti sia degli italiani che degli stranieri, seppur nella complessità delle situazioni.

Passiamo anche a fornire qualche dato sull’ultima graduatoria, la 28°, con la quale sono stati assegnati 72 alloggi. Nella 28° graduatoria, già conclusa

– i nuclei erano 465 di cui il 47% italiani ed il 53% stranieri

– le assegnazioni sono state 72 di cui il 57% a famiglie italiane e il 43% a famiglie straniere: quindi le famiglie italiane hanno avuto, proporzionalmente rispetto le presenze in graduatoria, più assegnazioni delle famiglie straniere.

– durante le assegnazioni con la 28° graduatoria di tutti i nuclei famigliari che sono stati chiamati per l’assegnazione dell’alloggio ERP, 18 hanno rinunciato: su 18 nuclei rinunciatari il 72% sono nuclei Italiani e il 28% sono stranieri.

Nella 29° graduatoria, già pubblicata (che non ha ricevuto nessun ricorso né da italiani, né da stranieri)

– i nuclei in graduatoria sono 590 di cui il 49% italiani ed il 51% stranieri

– le assegnazioni saranno effettuati dopo idonei controlli e dopo aver verificato la disponibilità di alloggi idonei al tipo di nucleo familiare: sarà nostra cura rendere trasparenti anche le prossime assegnazioni che faremo con questa graduatoria che, con la costante verifica dei requisiti, darà l’esito dell’applicazione dei regolamenti.

In conclusione risulta smentito dai fatti e dai numeri l’assunto che le case popolari a Ferrara vanno solo assegnate agli stranieri. Al contrario le politiche abitative sono uno strumento fondamentale, insieme con altri, per sostenere tutte le famiglie ad iniziare da quelle con maggiori difficoltà, senza discriminazioni per quanto riguarda la cittadinanza. Sta di fatto comunque che la presenza degli stranieri in ERP non può essere impedita poiché le norme stesse, (compresa il cd Legge Bossi-Fini), consentono agli stranieri in regola con i requisiti della stessa legge di accedere ai servizi sociali in condizione di parità con gli italiani.

Chiara Sapigni, assessore Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari”

Manifestazione “Estate Bambini” a Ferrara / comunicato stampa n. 1 – “Festebà”

Da Organizzatori

A cura dell’Ufficio Web e Comunicazione della Istituzione per i Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara

Ha avuto inizio l’edizione 2017 di “Festebà”, festival del teatro per bambini e ragazzi

“Festebà” è il festival di teatro ragazzi promosso – nell’ambito della manifestazione “Estate Bambini” – dal C.I.R.C.I. (Centro Iniziativa e Ricerca sulla Condizione dell’Infanzia) con l’impegno diretto dei volontari “PelleOssa” e “Junior” e di genitori e volontari impegnati nella giuria.

“Festebà” ha, di fatto, avuto inizio con la prima riunione della giuria popolare del 31 agosto, ma entrerà nel vivo con i 5 spettacoli aperti al pubblico dal 4 all’8 settembre. Gli spettacoli in calendario sono: “Mr Bloom sognatore specializzato” (il 4/9), “Racconto alla rovescia” (il 5/9), “Biancaneve, la vera storia” (il 6/9), “Il fiore azzurro” (il 7/9) e “L’ultima cena” (l’8/9).

Gli spettacoli si terranno presso la “Sala Estense” di Ferrara. Per l’accesso delle famiglie con bambini, come per tutti gli eventi di “Estate Bambini”, occorre la “Tessera famiglia”.

“Festebà” ambisce a far conoscere e diffondere il teatro per bambini e ragazzi di qualità, soprattutto attraverso lo strumento della giuria popolare.
I giurati avranno la possibilità di partecipare, oltre che alla formazione di base, a un laboratorio di teatro loro dedicato e a incontri quotidiani, prima della messa in scena, con le compagnie impegnate nel festival.

Le decisioni della giuria, riguardo al vincitore dell’edizione 2017 e ad eventuali menzioni speciali, verranno prese domenica 10 settembre.

Ulteriori informazioni su “Festebà 2017” sono disponibili nella sezione dedicata del sito di “Estate Bambini”, all’indirizzo: http://www.estatebambini.it/festeba-edizione-2017/

settanta-mi-dà-tanto-epopea-declino-di-ferrara-città-arte-cultura

Informanumeri 31.8.2017 – Prezzi Agosto 2017 – Popolazione luglio 2017

Da Comune di Ferrara

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COMUNE DI FERRARA
Statistica

Newsletter

INFORMANUMERI 31 agosto 2017

Le notizie di oggi:

Banner prezzi piccoloANTICIPAZIONE DEI PREZZI – Agosto 2017
A Ferrara, nel mese di agosto 2017, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) con tabacchi aumenta di 0,5% rispetto al mese precedente ed aumenta di 1,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente…..
anticipazione_agosto_2017.pdf

genteBILANCIO MENSILE DELLA POPOLAZIONE
Pubblichiamo l’ammontare dei flussi registrati nell’Anagrafe Comunale (nati, deceduti, iscrizioni confermate e cancellazioni), rilevati mensilmente con il modello Istat D7B, e il numero degli atti stato civile registrati a Ferrara nel mese, nati, deceduti e matrimoni nella popolazione presente, cioè il modello Istat D7A. Secondo i dati rilevati con il modello Istat D7B, la popolazione residente al 31 luglio 2017 ammonta a 132.491 abitanti.
res2017luglio.xls
pres2017luglio.xls

Al fine di favorire la diffusione e l’utilizzazione dei dati e delle informazioni è consentita la riproduzione parziale o totale del contenuto delle presenti pubblicazioni, con citazione della fonte: Sistan, Comune di Ferrara, Statistica

REDAZIONE
Statistica
email: statistica@comune.fe.it

Festa del Volontariato di Cento domenica 3 settembre

Da Agire sociale

Doppio appuntamento all’insegna del volontariato
Duplice evento che domenica 3 e sabato 23 settembre vedrà la partecipazione delle Associazioni del territorio locale
Domenica 3 settembre ritorna in Piazza e via Guercino la tradizionale Festa del Volontariato di Cento. Giunta quest’anno alla undicesima edizione, la festa è organizzata Cento Insieme e le Associazioni del territorio, in collaborazione con Agire Sociale e Comune di Cento.
Ricco il programma di domenica 3 settembre, che inizierà alle 8.30 con la “camminata” non agonistica e non competitiva per poi entrare sempre di più nel vivo del volontariato: alle 9.45, “Pompieropoli” a cura dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Sezione di Ferrara, alle 10.30, inaugurazione delle postazioni delle Associazioni in Piazza e Corso Guercino. A partire dalle 11 per tutto il pomeriggio daranno un gusto speciale alla festa per adulti e piccini gli Gnocchini fritti a cura del Centro AR.CA. Onlus. Alle 16, distribuzione ai bambini dello zucchero filato a cura di “Sbandieratori e musici del Guercino”, alle 16.30 Saluto delle Autorità in piazza. Seguirà la performance teatrale “Il rumore alle parole” presentata dal Laboratorio dei Cittadini realizzato per la Festa del Teatro e delle Arti di Cento e lo spettacolo “Contemplazioni” a cura dell’Associazione Raiku. Concluderanno, alle 17.30, l’esibizione di Jujtsu di CSR Jujutsu Italia di Cento, Tai Chi Chuan dell’Associazione SEI-DO, Balletto dell’Associazione Atir Danza.
La Festa del Volontariato centese riporrà sabato 23 settembre un’altra bella giornata di iniziative ed eventi che vedrà, tra le novità principali, le “Olimpiadi dell’Amicizia” e il “Mercatino della coperta”.

Ferrara Residency dal 2 settembre al 4 ottobre con la partecipazione di artisti internazionali

Da Organizzatori

Da sabato 2 settembre a domenica 4 ottobre 2017 nello Studio Carmelino si svolgerà la residenza artistica e di ricerca Ferrara Residency – ‘Who Cares?’ (che in italiano può essere tradotto come ‘Chi se ne cura?’) organizzata da Angelica Bollettinari e Olivia Berkowicz in collaborazione con Margherita Elliot, Margherita d’Aloja, Catalina Golban e Valeria Bevilacqua, la Galleria del Carbone e Gate/Porta.
La residenza vedrà la partecipazione di 13 giovani artisti internazionali, provenienti da Regno Unito, Svezia, Repubblica Ceca e Austria, la cui produzione e riflessione artistica sarà restituita nella mostra che si terrà alla Galleria del Carbone e a Gate/Porta, dal 27 Settembre al 4 Ottobre 2017. Per l’intera durata della residenza, gli artisti avranno a disposizione, gratuitamente, alloggio e uno spazio lavorativo nel centro storico della città presso lo Studio Carmelino.
Attraverso una serie di appuntamenti distribuiti lungo le quattro settimane, alcuni privati, altri aperti al pubblico, Ferrara Residency si propone di presentare ai giovani artisti internazionali il territorio ferrarese e il patrimonio storico, culturale e artistico della città e i suoi dintorni, per favorire contatti, scambi e contaminazioni tra gli artisti in residenza e giovani artisti locali.
La residenza fornisce, inoltre, l’occasione per esplorare il tema del lavoro di “cura” applicato al mondo dell’arte oggi, tentando di stimolare una riflessione sulle condizioni del lavoro creativo, immateriale, all’interno dell’attuale sistema economico (da qui il tema di questa prima edizione: ‘Who Cares?’ // ‘Chi se ne cura?’).
L’obiettivo di Ferrara Residency, totalmente autofinanziata dalle organizzatrici e dagli artisti partecipanti, è porsi come edizione ‘pilota’ nell’ottica della realizzazione di future edizioni.
Per ulteriori informazioni e contatti: ferrararesidency@gmail.com | +39 338 6819813

Da libri eBook Asino Rosso – Ferrara: Marcello Darbo, “Il mio Dio non è morto. Frammenti da una Bibbia apocrifa”

Da Organizzatori

Marcello Darbo, “Il mio Dio non è morto. Frammenti da una Bibbia apocrifa” (Asino Rosso- Street LIb, settembre 2017)

Questo eBook di Marcello Darbo, già noto nel panorama culturale italiano come artista contemporaneo e sociologo, è il suo primo Romanzo. Lavoro in stile Christian Futuristic o di fantastoria o fantascienza: eretico e tradizionalmente scorretto. O con le parole diversamente preludio dell’autore:

“Chi scrive non è l’autore del libro. Ho trovato il dattiloscritto in treno, mentre tornavo in Italia dopo un viaggio in Germania nel febbraio 2004. Una cartellina scolorita dal tempo, contenente circa trecento fogli scritti a macchina. Il tutto era in buono stato, a parte diverse macchie di grasso, peraltro strisciate via con cura. Mi colpì subito il titolo, intrigante e misterioso. Poi la data: Ottobre 1957, insieme affascinante ed inquietante. Avevo tra le mani una cosa scritta quando io stavo per nascere, conservata per tanto tempo e all’improvviso rispuntata fuori e abbandonata. L’’Autore aveva un nome misterioso: D.”

Era Dio in una paradossale autocritica, visti i bachi del suo Esperimento? In ogni caso, una piccolo grande remix della Genesi, completato (visti i tanti omissis originari…) dall’autore sulla scia di certa nuova trascendenza cosmica contemporanea: Dio (o gli Dei) liberati (e gli umani) da secoli di inquisizione contro l’umanità. Come una seconda genesi gemella (anche originalmente pulsionale e pop) di una nuova Terra gemella…

https://www.amazon.it/dp/B0754ZKKT7/ref=sr_1_26/258-2647001-2409858?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1503933411&sr=1-26&keywords=BIBBIA

Copparo: Lutto cittadino per la scomparsa dell’appuntato De Rosa

Da Comune di Copparo

La Giunta comunale di Copparo ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di venerdì 1 settembre, quando si terranno i funerali dell’appuntato scelto dei carabinieri Santino De Rosa, deceduto sabato scorso in un incidente stradale. Il militare era l’autista del comandante della Compagnia Carabinieri di Copparo, Giorgio Feola.

Uomo salvato ieri dopo un arresto cardiaco. L’assessore Venturi: “Soddisfazione per il prestigio che date alla nostra sanità, alle nostre forze dell’ordine, alle nostre istituzioni”

Da Regione Emilia Romagna

. L’assessore Venturi scrive agli operatori del pronto intervento del 118, al personale sanitario dell’Azienda USL Bologna e alla Polfer di Bologna, intervenuti con la massima tempestività ed efficienza. “Soddisfazione per il prestigio che date alla nostra sanità, alle nostre forze dell’ordine, alle nostre istituzioni”

In una lettera inviata oggi, l’assessore regionale alle Politiche per la salute ringrazia e si congratula con tutti gli operatori che si sono prodigati con la massima tempestività nelle operazioni di soccorso.

Bologna- “Esprimo a voi la soddisfazione mia e di tutto il nostro servizio sanitario per l’intervento avvenuto ieri alla stazione centrale, che ha permesso di salvare una vita” .

L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, dopo l’episodio dell’uomo colpito ieri da arresto cardiaco alla stazione di Bologna, salvato grazie alla assoluta tempestività dei soccorsi (arrivato in sala operatoria in poco più di mezz’ora dalla chiamata di soccorso), scrive agli operatori della centrale operativa del 118, al personale sanitario del Pronto soccorso della Cardiologia dell’Azienda USL Bologna e al Dirigente del Compartimento Polfer di Bologna per ringraziare e congratularsi della efficienza dimostrata in termini di organizzazione, tempestività e competenza.

“Soddisfazione, prima di tutto, per aver salvato una vita: è l’essenza, questa, di chi è impegnato nel soccorso e la fonte di motivazione per tutti coloro che sono impegnati nell’assistenza e nella presa in carico di chi sta male. Dal vostro lavoro emerge non un episodio di valore, ma l’efficienza del sistema: organizzazione, tempestività, competenze. La capacità di sommare la professionalità dell’individuo con la qualità della rete.”- scrive ancora Venturi e conclude: “ Penso che siano questi gli esempi di buona sanità e di grande senso civico che più arrivano ai cittadini, che danno fiducia e sicurezza e che fanno tanto bene a tutti”

L’eterna lotta di San Giorgio: luci e ombre nella secolare storia della nostra cattedrale

Bene e male, vita e morte, luce e oscurità. Ferrara è la città dai contrasti insanabili e dalle mille contraddizioni, testimoniati copiosamente nei suoi libri di pietra e marmo.
E’ il 28 ottobre del 2015, quando all’ingresso della Cattedrale consacrata a San Giorgio, il Cavaliere di Dio, vengono avvistate delle scritte che il giorno prima non c’erano. Si tratta di segni inquietanti, ben visibili. Non è difficile comprendere il loro significato. Sono segni satanici: una croce rovesciata, simbolo in realtà cristiano; il numero 666, erroneamente ritenuto il numero della bestia a causa di una traduzione sbagliata della Bibbia; e infine, la grottesca quanto ingenua invocazione “Satana call me”, ovvero “Satana chiamami”. Eppure, questi segni non sono casuali. La stessa cattedrale, in effetti, è l’incarnazione dell’eterna lotta tra il bene e il male. La facciata è oggi coperta perché in restauro, ma chi l’ha già vista si ricorderà delle incredibili figure mostruose scolpite secoli fa, creature ritenute reali, abitanti di mondi lontani. Come ogni chiesa, è metafora di tutto il creato e dell’aldilà, tutto ciò che esiste trova qui il suo posto. E’ sorprendente il Giudizio Universale rappresentato sopra la loggia centrale, una raffigurazione decisamente poco comune per la facciata di una chiesa, ma non è l’oltretomba il protagonista dei bassorilievi: la vita è richiamata dalla molta vegetazione che avvolge tutta la facciata, rendendo il duomo un vero e proprio Albero della Vita. Simboli, numeri, geometrie, ma non solo: c’è chi dice che la battaglia perpetua, a Ferrara, si sia combattuta veramente, e tutto questo sarebbe dimostrato dalle bizzarre colonnine della cattedrale situate sul suo lato destro, perfettamente visibili a tutti i viandanti che provenivano dalla medievale Via San Romano. La leggenda vuole che queste, realizzate con forme strane e indecifrabili dalla corporazione dei Maestri Comacini, fossero state in realtà scolpite in maniera simmetrica, come ci si potrebbe aspettare in una costruzione simbolo di ordine e perfezione. Ma la notte prima dell’inaugurazione, il diavolo si sarebbe divertito a plasmarle a suo piacimento, per rovinare la giornata di festa dell’indomani. Peccato però che il giorno dopo la popolazione fu così sorpresa da complimentarsi con gli scultori per la loro eccellente maestria e fantasia. E’ arrivato però il momento di lasciare le leggende per immergerci nella storia, quella documentata, spesso molto più straordinaria della nostra immaginazione. 17 dicembre 1269: muore, a Ravenna, il ferrarese Armanno Pungilupo, sepolto come un imperatore nella tomba costruita per Teodorico e subito inviata a Ferrara per essere collocata a sinistra dell’altare maggiore nella cattedrale. Ma andiamo con ordine. Armanno era un uomo venerato già in vita per le guarigioni che sembrava dispensare a chiunque. Nel 1254, tuttavia, fu scoperto essere in realtà un cataro, dunque un pericoloso eretico. Una setta contro cui la Chiesa cattolica aveva organizzato proprio all’inizio di quel secolo una vera e propria crociata, con l’obiettivo di sterminarla. Armanno, dunque, fu costretto ad abiurare la propria fede, promettendo di vivere da vero cattolico. Anzi, per tutta la sua vita fu considerato un santo, e tale fu proclamato alla sua dipartita. Il suo corpo era in grado di attirare nella cattedrale ferrarese un gran numero di genti. Tutto questo fin quando, un anno dopo, riesaminando alcuni suoi documenti, ci si rese conto che in realtà Armanno non aveva mai smesso di essere cataro, e la Santa Inquisizione non poteva certo perdonare un falso giuramento. Ci vollero ben trent’anni e dieci papi perché il nuovo santo scontasse la pena, anche se da morto: il suo corpo, il corpo del santo eretico, venne dissotterrato e bruciato barbaramente. La sola sepoltura ancora oggi presente nel duomo è quella di Urbano III, ma questo non basta a sconfiggere l’oscurità e il grigiore che ormai incupiscono l’interno della splendida cattedrale, un tempo color bianco e oro, e che soltanto un buon restauro, previsto per i prossimi anni, potrà regalarci.
La lotta tra luce e oscurità è appena ripresa a Ferrara, una lotta mai definitiva, nella città che anche nel suo stemma custodisce i colori della trasformazione e della rinascita, il bianco e il nero.

La newsletter del 30 agosto 2017

Da Comune di Ferrara

CRONACACOMUNE

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 1 settembre alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione della manifestazione “Tramonto di Vino”

30-08-2017

Venerdì 1 settembre 2017 alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Tramonto di Vino”, in programma mercoledì 6 settembre in piazza Municipio a Ferrara.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore al Commercio del Comune di Ferrara Roberto Serra, Giuliano Zuppiroli dell’assessorato regionale all’Agricoltura, il direttore della guida ‘Emilia Romagna da Bere e da Mangiare’ Maurizio Magni, la presidente di Associazione Italiana Sommelier-Ais Emilia e il delegato Ais Ferrara Annalisa Barison e Francesco Mazzoni, il presidente della Strada dei vini e dei sapori della Provincia di Ferrara Sante Baldini.

FILARMONICA COMUNALE ARIOSTO – Venerdì 1 settembre alle 18 nell’area verde di via Traversagno

“Bande in festa” con i gruppi musicali di Molinella, Sant’Agata e Ferrara

30-08-2017

Venerdì 1 settembre 2017 dalle 18 alle 24 in via Traversagno 29 si terrà la terza edizione di “Bande in festa 2017” con il coinvolgimento di tre bande musicali e il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Ferrara. Le bande che quest’anno si esibiranno nella manifestazione saranno: la Banda Filarmonica di Molinella e la Banda Filarmonica di Sant’Agata Bolognese, oltre alla Banda di Ferrara Ludovico Ariosto. La manifestazione si articolerà nell’area verde antistante il civico n. 29 di via Traversagno a Ferrara di fronte alla sede della Banda di Ferrara.

Oltre alle bande musicali saranno presenti anche altre associazioni di promozione sociale, in particolare lo Spazio Anffas e associazione Il Germoglio. Le stesse saranno presenti nell’area verde di via Traversagno 29 – con banchetti in cui presenteranno la loro produzione di gadget fatti a mano. L’associazione sportiva dilettantistica Gruppo Modellisti di Ferrara esporrà nella propria sede la produzione di modellistica delle imbarcazioni.

Programma
• Ore 18.00 Pompieropoli – un’iniziativa per i bambini che potranno provare l’esperienza di diventare “Pompiere per un giorno”: un percorso educativo a comportamenti per la tutela della sicurezza.
• Ore 20.30 sfilata delle bande – una banda eseguirà una parata partendo dal termine di via della Foglia, un’altra Banda eseguirà una parata partendo dal termine di via Fenilnuovo e un’altra ancora partirà da via Traversagno all’altezza dell’incrocio da via Ca’ Milzona.
• Ore 21.00 il concerto – ogni banda si esibirà singolarmente per circa 40 minuti.

Per info: Banda filarmonica comunale Ludovico Ariosto della Città di Ferrara, via Traversagno 29, 44122 Ferrara, email bandadiferrara@gmail.com

(Comunicato a cura degli organizzatori)

ASSESSORATO SERVIZI ALLA PERSONA – Lunedì 4 settembre alle 21 al chiosco ‘Marino’ ai Giardini del Grattacielo

“Musica più torte, uguale solidarietà”, serata di festa con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Ferrara

30-08-2017

Un’esperienza ormai consolidata grazie alle quattro edizioni realizzate finora a Chiesa Nuova di Poggiorenatico, lunedì 4 settembre alle 21 la sezione ferrarese dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), con patrocinio del Comune di Ferrara, propone al chiosco Marino ai giardini Grattacielo la serata del tema “Musica più torte, uguale solidarietà“. Ad accogliere i partecipanti la musica dal vivo di Roberto (alle tastiere), Emma e Valentina (al microfono) e la possibilità di partecipare sia ad una vera e propria sfida per le torte migliori sia di gustarle in cambio di un’offerta a favore dell’UICI.
L’appuntamento è stato illustrato in mattinata (mercoledì 30 agosto) in residenza municipale dall’assessora alla Sanità e ai Servizi alla persona Chiara Sapigni, dalla presidente e dal consigliere delegato della Sezione di Ferrara dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Alessandra Mambelli e Renzo Rimessi, dal presidente regionale dell’associazione Marco Trombini e dai coniugi Marino che gestiscono l’omonimo chiosco.
“La formula della gara – hanno ricordato gli organizzatori – prevede l’iscrizione gratuita. Le torte (no al cucchiaio) devono essere presentate al punto di raccolta (chiosco Marino – viale Po 1 /b Giardini Grattacielo) dalle 18 alle 20. Per garantire l’imparzialità delle votazioni, ad ogni dolce verrà assegnato un numero: la giuria sarà composta da vedenti e non vedenti. Le torte saranno votate per le loro caratteristiche di gusto, originalità, estetica. Si classificherà vincente la torta che avrà ottenuto il maggior numero di voti ma saranno premiati i primi tre classificati”.
“L’iniziativa di lunedì sarà un’occasione di condivisione e di arricchimento reciproco. – ha affermato l’assessora Chiara Sapigni – Sarà inoltre opportunità per conoscere e contattare chi opera all’interno nella sezione locale dell’UICI, per testarne le capacità lavorative e creative, per contribuire divertendosi al sostentamento delle molte attività messe in campo durante l’anno dall’associazione e per vivere insieme positivamente quella parte della città che appartiene a tutti.”

 

VIABILITA’ – Provvedimento in vigore venerdì 1 settembre dalle 20 fino al termine dell’evento “Bande in festa”

Tratto di via Traversagno interrotto per manifestazione musicale

30-08-2017

Divieto di transito alle auto e a tutti i veicoli su un tratto di via Traversagno – tra via della Foglia e via Ca’ Milzona – in vigore nella serata di venerdì 1 settembre 2017, dalle 20 fino al termine della manifestazione. Il provvedimento è programmato per il tempo strettamente necessario al transito del corteo in occasione della manifestazione Bande in festa. L’evento coinvolgerà tre bande musicali ed è programmato nell’area verde davanti al civico 29 di via Traversagno a Ferrara, dove è la sede della Banda filarmonica di Ferrara.

ESTATEBAMBINI 2017 – Venerdì 1 settembre, dalle 17 alle 24. Partecipazione gratuita

La ‘Notte bianca dei bambini’: attività, spettacoli e divertimenti per far festa in centro storico

30-08-2017

Sarà la quarta ‘Notte bianca dei bambini’ ad aprire, venerdì 1 settembre, con un’anteprima di festa nel centro storico di Ferrara, l’edizione 2017 di EstateBambini. Si comincerà alle 16,45 con laboratori, giochi, musica e visite guidate, per proseguire fino a mezzanotte con spettacoli e ciclo passeggiate. Sette ore di attività e divertimenti per bimbi e famiglie, completamente gratuiti.

La Notte bianca dei bambini e EstateBambini 2017 sono organizzate dall’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara, assieme all’Associazione Circi, con il contributo della Regione Emilia Romagna, Afm Farmacie Comunali e Gruppo Hera e con la collaborazione di numerosi altri soggetti cittadini.

Informazioni e programma dettagliato sul sito: www.estatebambini.it
In allegato a fondo pagina il depliant della Notte bianca dei bambini 2017

Ulteriori dettagli su EstateBambini anche su CronacaComune del 28 agosto 2017

Questo il programma dettagliato (tutte le attività sono a partecipazione gratuita):

NOTTE BIANCA DEI BAMBINI
Ferrara – Centro storico
Venerdì 1 settembre 2017, dalle 17 alle 24

– Ore 16.45 · Castello Estense (max 20 bambini)
Alla scoperta del Castello Estense

A cura di Itinerando (6+)
Replica ore 17.30 e 18.15

Per partecipare è necessaria l’iscrizione da effettuare scrivendo a castelloestense@comune.fe.it, indicando nome, cognome, età del bambino;

– Dalle 17.00 alle 20.30 · Listone Piazza Trento Trieste
Apertura Punto informativo e Stand CIRCI

– Dalle 17.00 alle 21.30 · Listone Piazza Trento Trieste
LudoBus Scombussolo (4+)

– Dalle 17.00 alle 22.00 · Chiostro di S. Paolo
Mini LudoBus dell’Isola (1+)

– Dalle 17.00 alle 19.00 · Museo civico di Storia Naturale (via De Pisis 24, Ferrara)
Alla scoperta del museo e dei suoi misteriosi animali…

A cura dell’Associazione Didò (4+)
In occasione della Notte bianca dei bambini, l’associazione Didò organizza al Museo di Storia naturale una visita alla mostra “Meduse & Cnidaria”, per bambini dai 4 anni in su. Nell’aula didattica è previsto un laboratorio creativo legato alla mostra che prevede la realizzazione di un semplice e veloce manufatto e poi ancora un angolo “sensoriale” per i più piccoli, che potranno osservare, toccare e manipolare animali imbalsamati e reperti vari. La visita prosegue nelle sale museali con quattro postazioni: insetti e microscopia, allestita con microscopi e vari insetti da osservare e toccare; angolo preistoria con ricostruzioni di crani e vari reperti inerenti la vita quotidiana dell’uomo primitivo; osservazione e manipolazione di rocce e fossili; osservazione e manipolazione di reperti animali.
E’ previsto l’ingresso gratuito per tutti i visitatori durante lo svolgimento delle attività didattiche
Per info: dido.storianaturale@gmail.com (sezione didattica del Museo, via de Pisis 24, Ferrara, tel. 0532 203381)

– Ore 17.30 · Chiostro di S. Paolo
Vieni a suonare con me

A cura dell’Ass. Carpemira (1+)

– Ore 17.30 · Sala della Musica (max 80 persone)
Circoluna – Teatro Gioco Vita

Benvenuti a CIRCOLUNA!! …l’unico, il solo, l’autentico circo d’ombre al mondo: Circoluna! Un circo dove tutti gli artisti sono ombre e fanno magie! acrobazie! trasformazioni!
Replica ore 19.30 (3+)

Per partecipare è necessaria l’iscrizione da effettuare scrivendo a info@estatebambini.it
Iscrizioni dal 28 al 31 agosto e in loco l’1 settembre.

– Ore 18.15 · Biblioteca Comunale Ariostea (via Scienze 17, Ferrara)
Le storie ci svelano: chi sono i buoni maestri?

A cura di “La tana delle Storie” (6+)
Il gruppo teatrale “La Tana delle storie” coordinato da Silvia Dambrosio presenterà “Le storie ci svelano: chi sono i buoni maestri?“. Sarà il ranocchio dispettoso o l’elefante curioso? Le pulcette festaiole? Oppure la Maga Jole? Il porcello gentile e caro o magari … lo scarabeo stercorario? Ogni creatura grande o piccola ci insegna qualcosa: una scuola buffa, allegra e sorprendente.

– Ore 18.30 · Museo della Cattedrale, Chiostro
“Splash!…
Bang!… Tick!… Tomp!… Deng!… Scciack!… percuotiamo!” con Mauro Pambianchi – spettacolo interattivo con percussioni etniche dal mondo (5+)

– Ore 19.30 · Cena per piccoli e grandi:
381 Storie da Gustare – P.tta Corelli
Da Mery e Giò – Via Garibaldi

– Ore 21.00 · Ciclopasseggiata con partenza da p.tta Corelli
“Diamante! La città del Duca Ercole I e della Duchessa Eleonora”

Ciclopasseggiata nella grande trasformazione di Ferrara in Città Ideale del Rinascimento.
A cura di Alessandro Gulinati (9+)

– Ore 21.15 – Piazza Municipale
Football Show
– di e con Mencho Sosa
Un giocatore che ha deciso di trasformare i campi di calcio in arene circensi, mescolando il freestyle del calcio con la giocoleria classica e aggiungendo una carica di umorismo che conquista il pubblico. (0+)

– Ore 22.30 – Cortile del Castello Estense
In – Cammino
– di e con Roberto De Marchi
Berto racconta la sua visione della realtà coinvolgendo il pubblico tra risate, giocoleria, improvvisazione clownesca e magia.

Tutte le attività sono gratuite.
Per info:
Stand informativo sul Listone Piazza Trento Trieste
info@estatebambini.it
www.estatebambini.it

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 93/2017

ALLERTA CODICE GIALLO PER TEMPERATURE ESTREME

30-08-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n.93/2017

livello di criticità GIALLO per TEMPERATURE ESTREME E DISAGIO BIOCLIMATICO

dalle ore 00:00 del giorno 31/08/2017 alle ore 00:00 del giorno 01/09/2017 nel territorio ferrarese

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

AMBIENTE – Da mercoledì 30 agosto al 30 settembre Carta Smeraldo in distribuzione all’eco sportello in via Boccaleone 19

Cassonetti con calotta nel quartiere di via Bologna e zona sud di Ferrara

30-08-2017

Continua la realizzazione del progetto messo in campo da Comune di Ferrara e Hera, che prevede, entro il 2017, il completamento della riorganizzazione delle isole ecologiche di base nel comune di Ferrara e il collocamento del nuovo cassonetto dell’indifferenziato dotato di calotta.

Il progetto, finalizzato a promuovere atteggiamenti più responsabili, volti ad aumentare e migliorare la raccolta differenziata, in questi giorni sta coinvolgendo le località di San Martino, Montalbano, Gaibanella, Monestirolo, Marrara, Sant’Egidio e terminerà con il quartiere di via Bologna, ai primi di settembre.

I nuovi contenitori, presentano la calotta integrata nel cassonetto e le operazioni di apertura si effettuano attraverso un sistema elettronico che prevede il semplice appoggio della tessera al lettore per ottenere, in automatico, l’apertura della calotta. Per la chiusura invece sarà sufficiente utilizzare la leva. La calotta avrà una capacità di accogliere sacchetti dei rifiuti da 30 litri.
Per aiutare i cittadini coinvolti a familiarizzare ulteriormente con i nuovi contenitori, inizialmente sarà consentito conferire liberamente ai cassonetti dell’indifferenziato, senza necessità di utilizzare la
tessera per aprire la calotta, ma semplicemente premendo un pulsante. Tale periodo di “prova” avrà una durata limitata. Successivamente i cassonetti potranno essere utilizzati solo con la Carta Smeraldo e il pulsante di libera apertura verrà disattivato.

Pertanto, si invitano i cittadini che ancora non avessero ritirato la tessera dei servizi ambientali (Carta Smeraldo), a recarsi all’eco sportello allestito in via Boccaleone 19, a Ferrara, da mercoledì 30 agosto al 30 settembre 2017, con orario continuato dalle 8.30 alle 20.30, dal lunedì al sabato.
L’erogazione dei biglietti numerati dell’elimina-code terminerà alle 20.15, ovvero 15 minuti prima dell’orario di chiusura dello sportello.

Successivamente la Carta Smeraldo potrà essere ritirata all’eco sportello che sarà aperto dal 4 al 31 ottobre, nella tensostruttura allestita nel parcheggio scoperto dell’Ipercoop Le Mura.

(Comunicato a cura di Hera e Comune di Ferrara)

Attenzione costante della Polizia Municipale per la salvaguardia del decoro della città

a cura del Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi

30-08-2017

Spesso appaiono sulla stampa locale segnalazioni di diversa provenienza o foto notizie che rilevano situazioni di degrado in varie zone della città. Esse, pur essendo di indubbio interesse, tendono tuttavia a ingenerare la convinzione di una generale disattenzione dell’Amministrazione verso il decoro della città.
Consapevole che l’ordine e la pulizia siano elementi insostituibili per garantire la vivibilità dei nostri quartieri, da tempo la Polizia municipale assegna a questi aspetti una particolare attenzione facendoli rientrare fra gli obiettivi principali della sua attività.
In modo autonomo attraverso il pattugliamento dei vigili di quartiere, come pure grazie alle segnalazioni dei cittadini che si rivolgono direttamente al Corpo ed ora in particolare attraverso i gruppi di controllo di vicinato, molte situazioni critiche del territorio sono costantemente monitorate, attraverso un’attività non sbandierata, ma costante.
Molto spesso perciò le segnalazioni che appaiono sulla stampa evidenziano situazioni già conosciute dalla Polizia Municipale; è questo ad esempio il caso dei veicoli abbandonati in zona Darsena city, che il Corpo sta seguendo fin dal luglio scorso, oppure il caso dei rifiuti segnalati all’angolo IV Novembre /viale Cavour.
Poiché purtroppo alcune problematiche non possono essere risolte immediatamente dovendosi osservare le procedure di legge e operative, si comunica che sono già all’attenzione del Corpo varie situazioni particolarmente indecorose, fra le quali vogliamo ricordare: veicoli abbandonati in via Ca’ Vecchia, (con l’apporto determinante dei coordinatori del gruppo di vicinato); alcuni veicoli in scadenza assicurativa ed incidentati nella zona Oroboni e piazzale dei Giochi; stabile ex Nord Ovest che viene ciclicamente occupato in modo abusivo (ultimo in agosto 2017 l’invito alla proprietà di provvedere alle chiusure); ex distilleria di via Modena; ingente abbandono di rifiuti (frigoriferi) in via Massafiscaglia; pulizia delle aree arginali del canale Volano.

 

In alto: foto di un veicolo controllato

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Prorogata la mostra “Boiardo, Ariosto, Tasso”

L’esposizione sulle “tre corone estensi” prosegue fino al 30 settembre

30-08-2017

Ci sarà tempo ancora fino al 30 settembre prossimo per ammirare la mostra dedicata a Boiardo, Ariosto, Tasso alla biblioteca comunale Ariostea di Ferrara. Il considerevole riscontro di pubblico ottenuto nei primi tre mesi di apertura dell’esposizione, curata da Angela Ammirati, Mirna Bonazza ed Enrico Spinelli e dedicata ai preziosi manoscritti e alle antiche edizioni dei poemi cavallereschi dei tre grandi autori, ha infatti indotto la direzione della biblioteca a posticiparne la chiusura. Una mostra di grande interesse rivolta a Ludovico Ariosto, al suo poema, l’Orlando furioso, e ai poeti della tradizione cavalleresca alla corte Estense. Prima di Ariosto, Boiardo il cui Orlando Innamorato, che univa elementi del ciclo carolingio e della materia di Bretagna, raccolse il plauso del duca Ercole I; dopo Ariosto, Tasso con la Gerusalemme liberata, che dedicò ad Alfonso II, e poi la Gerusalemme conquistata al cardinale Cinzio Aldobrandini. Ma anche altri precedenti della letteratura cavalleresca in volgare che la Biblioteca degli Este prediligeva e accoglieva come la Spagna o Imprese di Carlo Magno, poema cavalleresco in ottave, di 34 canti, scritto in lingua volgare in un codice miniato della metà del Quattrocento appartenuto a Borso d’Este ora conservato alla Biblioteca Ariostea. Altre le opere quali: Guerino il Meschino di Andrea Mangiabotti da Barberino, nell’edizione Venezia, Cristoforo Pensi, 11 IX 1493; l’Aspramonte in una rarissima edizione veneziana stampata da Agostino Bindoni nel 1547. Da segnalare che per la prima volta sono esposti contemporaneamente, in tre teche affiancate, la prima edizione del Furioso del 1516, quella del 1532 e i frammenti autografi.

Biblioteca Comunale Ariostea – Sala Ariosto – Via Scienze 17, Ferrara
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì 9-19, sabato 9-13
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara (tel. 0532 418200)

Il quarto video della serie “Aspettando Bononi”

Da Organizzatori

è con piacere che comunichiamo l’avvenuta pubblicazione sui social e sul sito www.palazzodiamanti.it del quarto e ultimo video di avvicinamento alla mostra Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese da noi realizzato.
Guido Reni lo esaltava descrivendolo «pittore non ordinario», dotato di «una sapienza grande nel disegno e nella forza del colorito», Tito Prisciani diceva che i colori «che lui adopera sono fatti di cuore liquefatto». In questo video dal titolo Sguardo ed emozione risaltano le meraviglie pittoriche di Carlo Bononi, caratterizzate da figure suadenti, sguardi intensi e composizioni capaci di veicolare prima di tutto l’emozione. Queste, ed altre opere, saranno protagoniste della prossima mostra a Palazzo dei Diamanti, un’occasione imperdibile per accostarsi a un capitolo della storia dell’arte affascinante anche se poco conosciuto.
Questo il link per il download del video http://bit.ly/SguardoEdEmozione

 

Il video è inoltre condivisibiei dai nostri social network:
 ///  facebook   facebook.com/PalazzoDiamanti
 ///  twitter   @PalazzoDiamanti
 ///  instagram   @PalazzoDiamanti
 ///  vimeo   Palazzo dei Diamanti https://vimeo.com/palazzodiamanti/videos
 ///  youtube   Palazzo dei Diamanti http://bit.ly/YouTube_SguardoEdEmozione
Ricordiamo inoltre che La mostra Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese aprirà il 14 ottobre prossimo a Ferrara.
Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea
Fondazione Ferrara Arte
tel 0532/242800
fax 0532/209574
Via Frescobaldi, 40
44121 Ferrara

Grande partecipazione alla Giostra del Monaco

Da Organizzatori

Tanta partecipazione fino dall’apertura e la grande soddisfazione per essere riusciti a far riaprire la bancarella oggetto di furto qualche giorno fa, prova tangibile della volontà comune di non fermarsi davanti alle difficoltà, anzi trovare la maniera di superarle assieme. L’invito è quindi di venire a fare una passeggiata sulla strada dei Mercanti a vedere quanto impegno, ed ingegno, gli espositori ci mettono nei loro lavori.

Ospiti per una conviviale cena di lavoro presso la Taverna dell’Aquila Bianca alla Giostra del Monaco, la Dirigenza dell’Ente Palio, rappresentata dal Presidente di Brindisi, i Presidenti delle Contrade Estensi e l’Assessore Modonesi.

Come sempre esilarante lo spettacolo comico di Andrea Poltronieri che, prima in versione “Madonna Nives” poi trasformato in giullare ha dato vita ad un eccezionale repertorio pieno di gag, battute e tanta buona musica, intrattenendo grandi e piccini per tutta la serata.

Programma odierno, dalle 19 apertura delle Osterie e delle Taverne e dalle ore 18.30, Il cavallo nella storia: “Monta storica, giostra dell’anello e tiro con l’arco a cavallo” valido come 3° tappa del Campionato Regionale Emilia Romagna – FITETREC-ANTE.

Fin dalla apertura visitabile il campo degli Armati, ed aperte l’area giochi per bambini “la Contea dei Giochi” con le prove di tiro con l’arco, ed i laboratori della Maga Pasticciona.

Ore 21.30 “Dell’arte di danzar” rassegna di danza antica con la partecipazione delle Contrade del Palio di Ferrara

Presentazione 11° edizione del green tchoukball a Ferrara

Da Organizzatori

Torna settembre, e con settembre ritorna anche il Tchoukball. Infatti sabato 2 settembre, al Parco dell’Amicizia Andrea Bui situato tra Viale Krasnodar e Via Ippolito Nievo si disputerà il Green Tchoukball, tradizionale appuntamento sportivo per il tchoukball ferrarese che dà il via all’anno sportivo. Anche quest’anno, come nell’edizione passata (2016), vi sarà il saluto istituzionale del Comune di Ferrara rappresentato dall’assessore dello sport Simone Merli, testimone della lunga amicizia tra Ferrara Tchoukball e la città.
Questa è l’undicesima edizione del torneo e ne celebra i primi dieci anni di vita. Il Green Tchoukball infatti nasceva nel 2007 per diffondere questo sport appena conosciuto da alcuni ragazzi ferraresi e per rilanciare il quartiere di Krasnodar che stava subendo un progressivo abbandono da parte dei giovani residenti. Il primo torneo fu un successone: oltre ai numerosi ferraresi accorsi per scoprire con curiosità questo nuovo e bellissimo sport, parteciparono anche diversi giocatori di altre città. Da allora ogni anno si disputa e in tantissimi partecipano.
Le regole. Le regole di gioco sono le stesse di quelle del campionato: massimo tre appoggi (con piedi o mani) mentre si ha la palla in mano, massimo tre passaggi per azione di gioco, massimo tre tiri consecutivi sullo stesso pannello e le stesse regole per quanto riguarda il rimbalzo (cattivo, punto e regalo). L’unica differenza con il campionato sta nel numero di giocatori in campo e la durata delle partite: in campo possono giocare cinque giocatori per squadra invece di sette , inoltre non vi è l’obbligo di presenza di giocatori per entrambi i sessi e le partite sono disputate in un unico tempo a differenza dei tre del campionato.
Il torneo si disputerà dalle 9:00 di sabato 2 settembre fino alle 19:00. Alla sera dopo cena presso la festa Parrocchiale di Sant’Agostino (via Mambro 96), ambiente cui il Ferrara Tchoukball è molto legato, vi sarà la conclusione della giornata con il Concerto dei “Good Night Irene”.

Sabato 2 settembre | Fabrizio Bosso chiude in grande la rassegna ferrarese Tutte le direzioni in Summertime

Da Organizzatori

Sabato 2 settembre | Bar Ragno di Comacchio (Ferrara)

Il gruppo dei 10 presenta THE STATE OF THE ART FABRIZIO BOSSO QUARTET

La sua musica suonata insieme ad altri musicisti. Un’energia nuova, data da un percorso non solo musicale, ma anche umano. Non un punto di arrivo, ma un nuovo inizio, suggellato e rinnovato concerto dopo concerto. Ospite d’eccezione per l’ultima data di Tutte le direzioni in Summertime è Fabrizio Bosso, che sabato 2 settembre al Bar Ragno di Comacchio (Ferrara) insieme al suo quartetto presenta “State of The Art”.

Uno Stato dell’Arte, quello del trombettista e del suo gruppo, che si esprime in un dialogo autentico, forte e pieno di espressività. Grazie al confronto costante con i musicisti che da tempo condividono con lui il palco – ovvero il pianista Julian Oliver Mazzariello, il batterista Nicola Angelucci e il contrabbassista Jacopo Ferrazza – con questo progetto Fabrizio Bosso raggiunge la sua più completa e matura espressione artistica, come musicista e come compositore.

“Quando ho deciso di mettere in piedi questo quartetto, non l’ho fatto pensando a un disco – racconta Fabrizio Bosso –. Avevo piuttosto voglia di ascoltare la mia musica suonata da altri musicisti, con un’energia e un “colore” che fossero diversi, freschi. Questo è il suono del mio presente e loro sono, oltre che degli amici, anche i musicisti che mi appagano di più sul palco perché capaci di tirare fuori il suono che ho in testa. Con loro, il mio grande lusso è che potrei permettermi di non suonare e la musica funzionerebbe ugualmente”.

Durante il concerto viene dato spazio sia agli standard che all’improvvisazione, centrale in questa formazione. Creando una musica sempre nuova, emerge al contempo anche la peculiare cifra compositiva del musicista torinese, che si esprime in brani originali come Rumba For Kampei, Mapa, Black Spirit, Dizzy’s Blues o Minor Mood. Fabrizio Bosso trascina il gruppo e, nello stesso tempo, lascia tutto lo spazio necessario per esprimere le singole personalità. Il tour iniziato nel 2016, dopo aver toccato l’America, la Polonia, il Giappone, a ottobre arriverà anche in Oriente. “State of The Art” è anche il titolo di un doppio album live uscito ad aprile 2017 per la Warner Music e registrato dal vivo durante i concerti del quartetto a Roma, Tokyo e Verona. Il tour, iniziato nel 2016, a ottobre arriverà anche in Oriente, dopo aver fatto tappa anche oltreoceano negli Stati Uniti.

Con la data di Fabrizio Bosso si conclude la rassegna organizzata dal Gruppo dei 10, che ha portato musica live per tutta l’estate con 23 appuntamenti musicali in 5 differenti location: dal Panama Beach di Porto Garibaldi al Bagno Apollo 72, dal Bar Ragno di Comacchio al ristorante Spirito di Vigarano Mainarda e al ristorante Max a Ferrara. Concerto e aperitivo dalle ore 20.30. Per info e prenotazioni: Bar Ragno, via Cavour 1, Comacchio (Ferrara), 0533.81284, 339.4993724.

Incontro formativo Mab Unesco

Da Ecomuseo Argenta

Il Ceas Intercomunale delle Valli e dei Fiumi organizza,il 5 e 6 settembre 2017, un incontro formativo rivolto agli insegnanti delle scuole dei comuni di Argenta, Portomaggiore, Ostellato, Mesola e Comacchio sul tema MAB Unesco che si terrà presso due delle strutture che fanno parte del Ceas.
L’incontro si propone come momento di conoscenza e approfondimento del Programma MAB UNESCO, al cui ambito si ascrive il riconoscimento del Delta del Po quale “Riserva della Biosfera”.
Il Programma Manand the Biosphere –MAB, avviato nel 1971 da UNESCO, ha lo scopo di sostenere azioni volte a perseguire un equilibrato rapporto tra uomo e ambiente a livello globale, attraverso la tutela della Biodiversità e le
buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile.
Considerato che gli istituti scolastici in indirizzo risiedono nei territori dei comuni che costituiscono il CEAS –Centro di Educazione alla Sostenibilità delle Valli e dei Fiumi, a loro volta rientranti nell’ambito geografico del Delta del Po – Riserva della Biosfera, e ritenuto che la tutela e la salvaguardia dell’ambiente siano indispensabili per nostro il futuro,
si invitano gli insegnanti a partecipare ad un momento di confronto e formazione che possa essere propedeutico alla realizzazione di sinergie
tra scuole, comunità e territorio. L’incontro formativo si svolgerà sia presso la Manifattura dei Marinati di Comacchio il 5 settembre, sia
presso il Museo delle Valli di Argenta il 6 settembre alle ore 16:30,
così da poter permettere ai docenti interessati di scegliere la sede a loro più vicina.
Al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione. È gentilmente richiesta una conferma di partecipazione presso la segreteria di ciascuna sede, della data prescelta.

Museo delle Valli Via Cardinala,1/c – 44011 –Argenta (FE)
Tel. 0532808058 – Mail info@vallidiargenta.org

Manifattura dei Marinati Via Mazzini, 200 –44022 – Comacchio (FE)
Tel. 053381742 – Mail manifatturadeimarinati@parcodeltapo.i

movimento5stelle

Il movimeto 5 stelle incontra Hassan Samid

Da M5S

IL M5S INCONTRA HASSAN SAMID In un momento piuttosto difficile per quanto riguarda accoglienza, immigrazione, integrazione e sicurezza, una delegazione del M5S di Ferrara ha incontrato il dinamico e propositivo Hassan Samid, referente dell’Associazione Giovani Mussulmani e del Centro di Cultura Islamica di Via Traversagno. Si è parlato in primis di immigrazione e di problemi, politiche, prospettive ad essa correlate.
Abbiamo potuto constatare le rispettive preoccupazioni afferenti ad una immigrazione mal gestita a livello nazionale (anche a causa della presenza sul territorio di un ingente numero di immigrati che al termine del
loro percorso di richiesta di asilo, accordata o meno, vengono di fatto abbandonati a loro stessi e, in mancanza di lavoro , cercano mezzi di sussistenza per cui molti sono portati a delinquere) e anche
condividere una mutua volontà di accoglienza che possa concretizzarsi proficuamente e dignitosamente per chi chiede di vivere sul nostro territorio. Si è parlato inoltre della Consulta Provinciale delle Comunità Straniere che afferisce al nostro territorio e ad aspetti ad essa correlati.
Inoltre, si è affrontato l’aspetto della sicurezza, o meglio dell’”insicurezza”, molto sentito dalla comunità islamica ferrarese.
Infine si è trattato anche il delicatissimo tema del terrorismo che si professa di matrice islamica, discorso estremamente complesso, sia per le sue implicazioni legate alla situazione geo-politica internazionale con conflitti in corso (Libia, Siria) sia per le implicazioni ideologiche, dottrinarie e religiose , che richiedono ulteriori incontri e approfondimenti che ci proponiamo di attuare.
Il M5S e la comunità islamica di Ferrara continuano un percorso di dialogo basato principalmente sull’ascolto reciproco nel rispetto della
libertà di culto costituzionalmente garantita e della volontà e
capacità di accoglienza .
Claudio Fochi
Ilaria Morghen
Federico Balboni
Alessandro Bazzocch

Argenta: Venerdì 8 settembre 2017 – La guerra dei trent’anni: scuola-famiglia, una relazione da ritrovare

Da Organizzatori

SETTEMBRE PEDAGOGICO ARGENTANO
CONVEGNO
venerdì 8 settembre 2017, ore 8.30-13
Argenta, Teatro dei Fluttuanti, via della Pace 1
 
SEMINARIO
venerdì 8 settembre 2017, ore 14.30-18.30
I.I.S. Argenta Portomaggiore, via Matteotti 16
Venerdì 8 settembre 2017 – La guerra dei trent’anni: scuola famiglia, una relazione da ritrovare
 

Caracollo – Rijksmuseum – Amsterdam
Il Meeting di Rimini nel pomeriggio di  martedì 22 agosto ha dedicato uno dei tradizionali seminari ai giovani, alla sfida multietnica che la scuola deve affrontare. Partecipavano – tra gli altri – la ministra alla Pubblica Istruzione Valeria Fedeli e l’insegnante/scrittore Eraldo Affinati.

Il momento di maggiore pathos si è avuto quando i due, usando ovviamente linguaggi e toni diversi, hanno sottolineato “…la necessità di ricucire lo strappo, sanare la ferita, asciugare le lacrime provocate dalla frattura epica venuta a crearsi tra scuola e famiglia”. Un evidente e quasi disperato richiamo alla comunità educante perché superi divisioni ideologiche, di appartenenza, istituzionali riconoscendo la necessità di sostenersi l’un l’altro allo scopo di tornare ad essere, scuola e famiglia, quell’unicum capace di garantire educazione e istruzione senza i quali “…l’Italia non avrà un futuro”.

Un appello che ancor di più avvalora e conforta nella scelta dell’oggetto dei lavori da tempo in programma ad Argenta venerdì 8 settembre 2017. E l’occasione per dare il nostro contributo con modestia ma anche testardamente convinti di poter contribuire al cambiamento nel segno del dialogo perseguendo un obiettivo ben preciso: contribuire a far sì che la fiducia reciproca torni ad essere il valore fondante della convivenza tra le parti nel rispetto di ruoli e professionalità.

Crediti ECM riconosciuti – Punti 9

Crediti OASER richiesti – Posizione 21578

info e iscrizioni

Promeco tel. 0532 212169 fax 0532 200092 – promecoconvegni@comune.fe.it

Comune di Argenta tel. 0532 330257 fax 0532 330217 – s.ruvioli@comune.argenta.fe.it

www.comune.fe.it/promecoconvegni – www.comune.argenta.fe.it – www.fieradiargenta.it

Alan Fabbri: “Case popolari: Pd e Lega mantengono le promesse elettorali”

Da Lega Nord

“Ferrara è finita alla ribalta nazionale per le case popolari assegnate solo agli immigrati. Non c’è nulla da stupirsi: il Pd è stato coerente e ha mantenuto le promesse elettorali. Esattamente come ha fatto la Lega nei territori in cui governa, dove invece le case vanno a chi paga le tasse. Ora il sindaco Tagliani, può destinare subito ai ferraresi i tre alloggi confiscati alle mafie che si trovano sul territorio: lo farà o continuerà a discriminare i suoi cittadini?”.

Così il capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna, Alan Fabbri, stigmatizza la situazione delle case popolari a Ferrara, divenuta caso nazionale per la sproporzione tra le assegnazioni: a fronte di una popolazione straniera che arriva al 10% gli alloggi Acer vengono assegnati per la maggior parte a immigrati, come dimostra la graduatoria dei punteggi, pubblicata sul sito del Comune, che vede solo due famiglie italiane assegnatarie tra i primi 20 nuclei in lista.

“Dove le amministrazioni sono a guida Pd ad essere emarginati sono gli italiani che vengono privati dei diritti e del welfare, a contrario dove amministra la Lega le case popolari vanno a chi paga le tasse”, sottolinea Fabbri. Lo dimostra l’esempio di Bondeno dove le proporzioni tra gli abitanti sono rispettate anche nell’assegnazione degli alloggi Acer: circa il 10% di stranieri residenti e l’80% degli alloggi popolari assegnati nell’ultima graduatoria agli italiani. “La vera scelta spetta ai cittadini, nel momento in cui sono chiamati al voto e devono eleggere il primo cittadino”.

Gli amministratori Pd, inoltre, “tentano di giustificarsi trincerandosi dietro i regolamenti per le assegnazioni che loro stessi hanno approvato”, rincara Fabbri.

“L’esempio di Bondeno dimostra, invece, che i regolamenti si possono modificare, basta la volontà politica”. Adesso però l’amministrazione di Ferrara ha modo di riscattarsi: “Secondo un recente censimento, nel ferrarese esistono tre appartamenti confiscati alle mafie: uno si trova a Ferrara, due a Comacchio. Secondo il piano del governo, e le disponibilità già sottolineate dall’assessore regionale Mezzetti, dovrebbero essere utilizzati per ospitare i richiedenti asilo. Il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, però, ha la facoltà di proporre progetti alternativi alla Regione e al Ministero, indirizzati magari alle famiglie residenti da più tempo in città o a quelle che da troppi anni aspettano l’assegnazione di un alloggio e sono ancora in coda alla lista”.

Nel modenese, anche amministratori del Pd (come per esempio la sindaca di Nonantola, Federica Nannetti, ripresa dai media locali) “hanno fatto notare che non necessariamente gli stabili confiscati devono essere destinati ai profughi, ma che ogni territorio ha la propria specificità da soddisfare”, conclude Fabbri. “E’ evidente che l’emergenza di Ferrara sia proprio la sperequazione abitativa a sfavore dei contribuenti: per Tagliani è l’occasione per dimostrare la propria buona fede. In caso contrario dovremo pensare ad un vero e proprio accanimento nei confronti degli italiani”.

Ufficio Stampa Lega Nord Emilia Romagna

Tre importanti riconoscimenti per il gruppo di Microbiologia del Dipartimento di Scienze Mediche

Da UniFe

Dal 23 al 26 luglio si è tenuta a Berlino la “10th International Conference on Human Herpesvirus 6 and 7”, importante punto di riferimento per tutti i ricercatori che investigano questi virus.
In tale occasione, il gruppo di Microbiologia del Dipartimento di Scienze Mediche di Unife ha ricevuto tre importanti riconoscimenti.
La Dott.ssa Daria Bortolotti, assegnista di ricerca, ha visto premiata la sua comunicazione scientifica con il premio Outstanding Trainee Abstract Award.
La Dott.ssa Roberta Rizzo, ricercatrice, ha ricevuto il Caroline B Hall Young Investigator Award, per gli importanti contributi scientifici nelle ricerche su HHV-6 e HHV-7.
Infine, il Prof. Dario Di Luca ha ricevuto il Dharam Ablashi Lifetime Achievement Award, un riconoscimento che viene attribuito a ricercatori che, nel corso della loro carriera, hanno ottenuto importanti risultati nelle ricerche su questi virus.

Nella foto, da sx, Dr.ssa Roberta Rizzo, Prof. Dario Di Luca, Dr.ssa Daria Bortolotti.

Incontro risparmiatori contro il salvabanche – verso la giornata nazionale del risparmio tradito

Da organizzatori

Mercoledì 6 settembre ore 19 presso la sala di “Agire Sociale – centro servizi per il volontariato” (via Ravenna 52 – Ferrara)

Il 22 novembre 2015 un decreto legge firmato dal governo Renzi ci ha sottratto i risparmi di una vita che faticosamente avevamo messo da parte e insieme le nostre prospettive di vita, la speranza in un futuro sicuro. A meno di due anni di distanza il governo Gentiloni con un altro decreto colpisce i risparmiatori di Veneto Banca e della Banca Popolare di Vicenza. Altre migliaia di famiglie espropriate di denaro e di speranza. A differenza di quanto sostengono i media i meccanismi di ristoro per tutti i risparmiatori colpiti fino ad ora sono largamente insufficiente e soprattutto non prevedono per nessuno di ristabilire la situazione precedente all’emanazione dei decreti.

C’ è un disegno molto chiaro dietro l’azione dei governi: il settore bancario sta attraversando una crisi strutturale che chi governa ha deciso di risolvere con i nostri soldi, con il nostro lavoro. Come al solito chi invece la crisi l’ha prodotta, tra una frode e l’altra, non pagherà nulla. Questo progetto di predazione della nostra ricchezza riceve la legittimità del Partito Democratico che è il principale responsabile di quanto abbiamo subito.

Ma per fortuna non siamo rimasti a guardare, non abbiamo subito passivamente la sorte che i governi hanno deciso di cucirci addosso. Ci siamo mobilitati e con presidi,manifestazioni, contestazioni e decine e decine di altre iniziative stiamo lottando per ristabilire la giustizia e riavere quello che è sempre stato nostro.

In questo tempo abbiamo capito che dobbiamo unirci, che sebbene ogni banca abbia una situazione specifica, c’è un filo rosso che lega i risparmiatori di tutte le banche.

Mercoledì 6 Settembre alle ore 19 presso la sala la sala di “Agire Sociale – centro servizi per il volontariato” (via Ravenna 52 – Ferrara) si terrà un’importante riunione con le tante associazioni e i gruppi di risparmiatori veneti che in questi mesi si sono mobilitati. Insieme a loro parteciperà anche l’associazione Vittime del salva banche. Lo scopo di questa riunione è presentare e organizzare la “Giornata Nazionale del risparmio tradito” che si terrà a Roma il 4 ottobre e che dovrà essere partecipatissima.

Invitiamo pertanto tutta la cittadinanza e i risparmiatori a partecipare attivamente alla riunione e ad aiutarci a pubblicizzarla.

Come di consueto, partiti e politicanti che vogliono strumentalizzarci non sono graditi.

Raccolta rifiuti: nel quartiere di via Bologna e nella zona sud di Ferrara arriva il nuovo cassonetto per l’indifferenziato dotato di calotta

Da Hera

Inizialmente si potrà conferire liberamente al cassonetto dell’indifferenziato, senza necessità di utilizzare la tessera. La calotta si aprirà semplicemente premendo un pulsante.

Continua la realizzazione del progetto messo in campo da Comune di Ferrara e Hera, che prevede, entro il 2017, il completamento della riorganizzazione delle isole ecologiche di base nel comune di Ferrara e il collocamento del nuovo cassonetto dell’indifferenziato dotato di calotta.

Il progetto, finalizzato a promuovere atteggiamenti più responsabili, volti ad aumentare e migliorare la raccolta differenziata, in questi giorni sta coinvolgendo le località di San Martino, Montalbano, Gaibanella, Monestirolo, Marrara, Sant’Egidio e terminerà con il quartiere di via Bologna, ai primi di settembre.

I nuovi contenitori, presentano la calotta integrata nel cassonetto e le operazioni di apertura si effettuano attraverso un sistema elettronico che prevede il semplice appoggio della tessera al lettore per ottenere, in automatico, l’apertura della calotta. Per la chiusura invece sarà sufficiente utilizzare la leva. La calotta avrà una capacità di accogliere sacchetti dei rifiuti da 30 litri.

Per aiutare i cittadini coinvolti a familiarizzare ulteriormente con i nuovi contenitori, inizialmente sarà consentito conferire liberamente ai cassonetti dell’indifferenziato, senza necessità di utilizzare la tessera per aprire la calotta, ma semplicemente premendo un pulsante. Tale periodo di “prova” avrà una durata limitata. Successivamente i cassonetti potranno essere utilizzati solo con la Carta Smeraldo e il pulsante di libera apertura verrà disattivato.

Pertanto, si invitano i cittadini che ancora non avessero ritirato la tessera dei servizi ambientali (Carta Smeraldo), a recarsi all’eco sportello allestito in via Boccaleone, 19, a Ferrara, dal 30 agosto al 30 settembre, con orario continuato dalle ore 8.30 alle 20.30, dal lunedì al sabato.

L’erogazione dei biglietti numerati dell’eliminacode terminerà alle ore 20.15, ovvero 15 minuti prima dell’orario di chiusura dello sportello.

Successivamente la Carta Smeraldo potrà essere ritirata presso l’eco sportello che sarà aperto dal 4 al 31 ottobre, presso la tensostruttura allestita nel parcheggio scoperto dell’Ipercoop Le Mura.