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da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Coordinato dal Centro Ricerche Urbane, Territoriali e Ambientali dell’Università di Ferrara e promosso dalla Regione Emilia Romagna
“Yesterday/Tomorrow: criticità e sfide della ricostruzione”. E’ questo il titolo del seminario che si terrà giovedì 6 febbraio alle ore 14.30 nella Sala Consiliare del Municipio, (via Giolitti, 22) a Mirandola (Modena), che darà il via al progetto integrato di assistenza tecnica e formazione sui temi della ricostruzione post-sisma promosso dalla Regione Emilia Romagna e coordinato dal Centro Ricerche Urbane, Territoriali e Ambientali (CRUTA) dell’Università di Ferrara di cui sono partner anche il Comune di Ferrara, Tecton Srl di Reggio Emilia e la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, attraverso la propria Onlus-Associazione Unesco.
Il seminario sarà l’occasione per fare il punto complessivo sulla ricostruzione, grazie agli interventi del Dott. Enrico Cocchi, Direttore Generale della Regione Emilia-Romagna, dell’Arch. Alfiero Moretti, Responsabile della Struttura Commissariale, dell’Arch. Carla Di Francesco, Direttore della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, del Prof. Daniele Pini del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara e di Diego Carpenedo, già Senatore della Repubblica e fra i responsabili della ricostruzione del Friuli a seguito del grande terremoto del 1976. Il seminario sarà concluso da Giancarlo Muzzarelli, Assessore alle Attività produttive della Regione, dopo la presentazione di tutte le iniziative in fase di avvio da parte del Prof. Gianfranco Franz del Dipartimento di Economia e Management di Unife e responsabile del progetto, per favorire la massima partecipazione dei Sindaci, degli Assessori e dei dirigenti e funzionari dei Comuni terremotati, oltre ai liberi professionisti delle province di Ferrara, Modena, Bologna e Reggio Emilia.
“Il progetto integrato prevede diverse iniziative – spiega il Prof. Franz – ‘Re-building’, progetto per supportare tutti i Comuni del cratere nel processo di ricostruzione attraverso una serie di laboratori e seminari con le Amministrazioni locali e con i liberi professionisti che operano sul territorio. ‘2PxE’ e ‘Master Eco-Polis’, progetti formativi finanziati dal Fondo Sociale Europeo, articolati in seminari e corsi per liberi professionisti e tecnici operanti sull’area e prevalentemente residenti nel territorio interessato. Queste iniziative permetteranno di affrontare le criticità attuali della ricostruzione e sviluppare riflessioni e proposte per interventi di ri-pianificazione e di ri-organizzazione urbana e territoriale di lunga durata. Inoltre i corsi e i seminari, indirizzati a liberi professionisti e tecnici comunali, saranno riconosciuti con i crediti formativi dagli Ordini Professionali”.
Nel corso del 2014 il CRUTA e la Regione realizzeranno altri importanti momenti di discussione e riflessione sui temi della ricostruzione, della pianificazione pre/post disastri naturali, della sicurezza, della rivitalizzazione dei centri urbani e dei sistemi economici colpiti da catastrofi (come terremoti e inondazioni), del recupero e della rigenerazione sociale ed economica dei centri storici e del patrimonio monumentale.

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UNIVERSITA’ DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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