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Giorno: 11 Aprile 2019

Fabbri e Liverani (Lega): “Lotta al bracconaggio: in dirittura d’arrivo la nuova legge sulla pesca sportiva”

Da: Gruppo Lega Nord Emilia e Romagna
“Lotta al bracconaggio: è in dirittura d’arrivo la nuova legge regionale sulla pesca sportiva”. Ad annunciarlo con soddisfazione, sono il capogruppo della Lega in Regione, Alan Fabbri, ed il consigliere regionale, sempre del Carroccio, Andrea Liverani, relatore della nuova proposta di legge.
“Oggi è iniziata la discussione generale della proposta di Legge, e i prossimi step sono già calendarizzari per il 2 maggio, quando è stato fissato l’incontro con le associzioni di pescatori più rappresentative del territorio, il 9 maggio, quando avverrà la votazione del testo in commissione “Cultura, Sport e Legalità”, ed il 14 maggio, giorno in cui la Legge passerà dall’Aula per l’approvazione definitiva” spiega Liverani.
“Il progetto di Legge interviene per modificare alcune disposizioni contenute nella legge regionale 07 novembre 2012 n. 11 (norme per la tutela della fauna ittica e dell’ecosistema acquatico e per la disciplina della pesca e delle attività connesse nelle acque inteme). Nello specifico si vuole inserire nel testo della normativa vigente un nuovo punto, riguardante l’assegnazione di aree di pesca regolamentata affidate in ai richiedenti, che possono essere enti pubblici, associazioni o società di pescatori sportivi, nonché la federazione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). Questo accorgimento permette di riformulare il testo corrente in un’otfica di maggiore controllo dei fiumi, la possibilità di fmire di una maggiore manutenzione, di ripopolamento e maggior fruizione dei corsi d’acqua regionali” sottolineano Fabbri e Liverani.
La concessione, è una misura già attiva in 18 regione italiane, le uniche due che invece non hanno una normativa in questo senso sono l’Emilia-Romagna e la Toscana. Il progetto prevede che le zone da destinare ad una futura concessione siano individuabili per zone omogenee attraverso l’utilizzo della Carta Ittica Regionale e che le stesse abbiano una durata fissata da un disciplinare di concessione.
“La proposta, inoltre, prevede l’obbligo da parte del concessionario di garantire la vigilanza ittica sui tratti di sua competenza. Al momento attuale, dove i corsi d’acqua intemi vivono un grosso problema di bracconaggio ittico, e dove soprattutto le istituzioni non riescono a garantire un controllo a 360°, l’istituzione di aree di pesca regolamentata in concessione, alleggerirebbe la mole di lavoro dei corpi di polizia addetti alla vigilanza. Inoltre, la concessione, creerebbe nuove entrate e quindi nuove risorse per la Regione Emilia-Romagna, che potrebbero essere destinate a progetti volti alla manutenzione e alla vigilanza dei corsi d’acqua intemi” concludono gli esponenti del Carroccio.

Non in linea

“Scoperta la pianta più antica dell’Erbario di Unife. Ha 226 anni”

Da: Comunicazione Istituzionale e Digitale Unife Ufficio Stampa
Con un cartellino datato 31 agosto 1793 Illecebrum paronychia L., oggi molto probabilmente da attribuire alla specie Paronychia argentea Lam, è la pianta più antica dell’Erbario dell’Università di Ferrara che ha sede presso l’Orto Botanico, Corso Porta Mare, 2 (Sistema Museale di Ateneo).
A scoprirlo in questi giorni la Dott.ssa Lisa Brancaleoni, Curatrice dell’Erbario, grazie ad uno studio approfondito dell’Erbario Campana, che prevede la schedatura elettronica di ogni singolo campione. Sono più di 3000 le piante che Antonio Campana, Professore di Botanica dell’Ateneo di Ferrara, raccolse ed essiccò all’inizio del 1800 e che oggi sono custodite presso l’Erbario di Unife.
La prima e unica revisione di questo Erbario è del botanico Eugenio Baroni nel 1929. Nella sua opera “Conspectus Generum Plantarum Quae in Horto Sicco Antonii Campana Reperentiur”, segnala che Antonio Campana ha effettuato le raccolte probabilmente tra il 1810 e il 1815 nella provincia di Ferrara e nell’Orto Botanico dell’epoca.
“Antonio Campana è stato molto parco di informazioni e raramente indica data e località di raccolta – spiega la Dott.ssa Brancaleoni – ma dall’analisi di circa 1000 campioni possiamo affermare che Campana erborizzò a Padova, Pisa, Firenze, Bologna, sugli Appennini e in Sicilia già nel 1804. In realtà le raccolte sono iniziate molto prima, dal 31 Agosto 1793, come testimonia il campione di recente scoperta. Paronychia argentea Lam ha fiori bianco-argentati, riuniti in densi glomeruli all’ascella delle foglie e all’apice dei fusti con fioritura da marzo a maggio. Ha un’areale di distribuzione tipicamente mediterraneo e in Italia è diffusa nelle garighe e nei luoghi aridi, per lo più silicei, in Liguria, Calabria e nelle Isole maggiori”.
“Anche se la pianta essiccata non è intera e non è riportato il luogo di raccolta – afferma Lisa Brancaleoni – la tavola è in perfette condizioni di conservazione. Questo significa che questa pianta, come tutti gli altri campioni dell’Erbario, rappresenta germoplasma ‘in sicco’ disponibile per analisi molecolari o genetiche. La catalogazione dell’Erbario Campana è solo all’inizio, i risultati non mancano e non smettono di stupirci. Il ritrovamento di questo campione ci rende orgogliosi per il lavoro di custodia e di valorizzazione dell’Erbario, come strumento scientifico di ricerca e come bene culturale dell’Ateneo e della collettività”.

Spettacolo teatrale Anime – Emozioni Ossessioni Perversioni – domenica 14 aprile 2019 ore 17 – Circolo Frescobaldi

Da: Gli Amici Della Musica Uncalm
È uno spettacolo di monologhi quello che il Circolo Frescobaldi propone domenica 14 aprile 2019 alle ore 17 presso la sala riunioni del Condominio il Quartiere, in via Foro Boario 85 Ferrara (sopra il Supermercato Conad). Protagonisti saranno gli allievi del corso “Prima del sipario” della Casa della Musica e della Arti di Vigarano Pieve.
Il titolo è suggestivo: “Anime: emozioni, ossessioni, perversioni” e i testi elaborati dalla regista Maria Cristina Osti e dagli insegnanti del corso vigaranese di teatro, Daniela Patroncini e Paolo Garbini, saranno interpretati da Khety Bracchi, Matteo Canella, Michele Capozza, Gino Dondi, Letizia Fantini, Mauro Gallini, Viola Poggi, Margherita Vicentini e Nico Zucchini.
“I nostri progetti di teatro – ha detto la Osti – comprendono un avviato corso di propedeutica teatrale per adulti, e anche un nutrito corso riservato ai bambini. Al Circolo Frescobaldi si esibiranno ovviamente gli adulti, in uno spettacolo da me ideato e creato. A nostra volta ricevermo ospiti quelli del Gruppo di Lettura Espressiva del Circolo, il 28 aprile, a Vigarano Pieve, per una loro esibizione, nella logica dello scambio culturale e di esperienze fra le due associazioni”.
L’ingresso allo spettacolo di domenica 14 aprile è libero e riservato a soci e invitati.

Apertura Bando Rievocazioni Storiche

Da: Marcella Zappaterra
Per la prima volta un bando unico per l’organizzazione delle manifestazioni di rievocazione storica e progetti di conservazione e restauro di costumi e materiali
Approvato in Commissione il nuovo bando regionale per le rievocazioni storiche che si svolgono in Emilia-Romagna. Entro il 20 maggio gli enti locali o le associazioni che iscritte nell’apposito elenco regionale che organizzano iniziative di questo tipo inserite nel Calendario possono fare domanda di contributo, esclusivamente mediante posta elettronica certificata.
“Quest’anno c’è un’importante novità – spiega la consigliera Marcella Zappaterra, che era stata prima firmataria del progetto di legge – Per la prima volta da quando nel 2017 abbiamo approvato la legge regionale sulle rievocazioni storiche, il bando è unico. Riguarda quindi sia l’organizzazione delle manifestazioni, sia progetti di conservazione, restauro o produzione di costumi e materiali necessari allo svolgimento dell’evento”.
I contributi per l’organizzazione delle iniziative devono riguardare progetti con budget di spesa non inferiore 10.000 euro e non superiore a 70.000. Quelli per costumi, oggetti di scena e decorativi devono riguardare spese comprese tra 5.000 e il 15.000 euro.
“Questa legge e i bandi che vi fanno riferimento hanno segnato una vera svolta per numerose realtà impegnate nel nostro territorio regionale e che ogni anno riescono a dare vita ad eventi di interesse culturale e di richiamo turistico. In questi anni i primi a beneficiarne nella nostra provincia sono stati il Palio di Ferrara, la Giostra del Monaco e Pomposia Imperialis Abbatia – sottolinea Zappaterra – Sono soddisfatta di aver dato un contributo importante alla legge perché conosco bene la passione e l’impegno che gli enti locali e soprattutto le associazioni, le contrade e i rioni dedicano a realizzare manifestazioni straordinarie, capaci di mostrare il meglio che le nostre comunità possono esprimere”.

Comunicato Cna: Studenti in visita alle imprese e orientamento all’imprenditorialità

Da: Organizzatori
Il 15 e 16 aprile due giornate di orientamento all’imprenditorialità tra workshop e visite in azienda – Una ventina di imprese pronte ad accogliere gli studenti – L’iniziativa nasce da una precisa scelta culturale di Cna

Seicento studenti mobilitati, una ventina di imprese pronte ad accoglierli, la struttura Cna impegnata per due giorni – tra seminari e visite in azienda – in una grande opera di diffusione della cultura d’impresa.
Tornano le giornate di orientamento all’imprenditorialità organizzate come ogni anno dalla Cna di Ferrara: “Intraprendenti – Percorsi virtuosi tra scuola e impresa”, questo il titolo della manifestazione che ogni anno permette ai ragazzi delle superiori di Ferrara di vedere un po’ più da vicino il mondo del lavoro in cui entro pochi anni saranno chiamati ad inserirsi.
“Le giornate di orientamento all’imprenditorialità – spiega Bruno Faccini, Presidente dei giovani Imprenditori Cna – nascono da una precisa scelta di Cna, che vuole fare da catalizzatore per le energie positive di questi ragazzi. Vogliamo trasmettere loro positività, entusiasmo e fiducia nel futuro, perché crediamo che in questo modo saranno più pronti a cogliere le tante opportunità che la vita offrirà loro. D’altra parte, aiutare gli studenti a conoscere da vicino la realtà delle imprese è un nostro preciso dovere. In questo modo li aiuteremo a costruirsi un futuro, ma contribuiremo anche alla loro crescita come cittadini consapevoli”.
Proprio il segretario generale di Cna Silvestrini, a Ferrara il 9 marzo per la premiazione delle “Imprese di Valore Cna”, indicava nell’investimento sulla scuola e sull’educazione una delle priorità che il Paese deve darsi”.
La manifestazione è articolata in due giornate: lunedì 15 aprile, nel corso della mattinata, un centinaio di studenti delle scuole superiori e dell’università parteciperanno a workshop e seminari presso la sede di Cna Ferrara. Il direttore dell’associazione Diego Benatti parlerà delle opportunità di lavoro che l’artigianato e la piccola e media impresa offre ai giovani.
Il segretario della Camera di Commercio di Ferrara Mauro Giannattasio parlerà di creatività e ottimismo per gli imprenditori di domani; Emma Bolognesi, Responsabile servizi di CNA, guiderà i ragazzi in un workshop di simulazione aziendale insieme a Massimo Cinini, dell’Ufficio Fundraising di Unife.
Martedì 16 aprile saranno oltre cinquecento gli studenti delle scuole superiori che visiteranno aziende di tutta la provincia di Ferrara, ed avranno occasione di conoscere non solo capannoni, ambienti e macchinari, ma anche le persone che hanno scelto di fare impresa, e che molto spesso amano raccontare se stessi, le sfide lanciate, i successi ottenuti.
Ecco l’elenco delle aziende coinvolte: Elcos di Argenta; C.P.M. di Castaldini Stefano di Portomaggiore; Stilmec di Portomaggiore; Officina Baluardi di Ferrara; Scacco Matto di Cento; Cartotecnica Sei di Bondeno; Seba di Cento; Sant’Agostino Vetreria Box Doccia di Sant’Agostino; Cromia Fx di Portomaggiore; ArchLiving di Ferrara, Suono e immagine di Ferrara; Modelleria Meccanica Bonora di Ferrara; Delphi International di Ferrara: Caffè Krifi di Ferrara; la Brasiliana di Ferrara; Logikamente di Ferrara e Giulio Barbieri srl di Ferrara.

Evento aperitivi culturali domenica 14 aprile

Da: Ufficio Stampa Edizioni La Carmelina
Domenica 14 aprile alle ore 19.00 presso Hangar Birrerie, di recente inaugurazione all’interno del Consorzio Factory Grisù di Via Poledrelli 21, ritorna l’appuntamento mensile con l’evento letterario e musicale “Aperitivi culturali”.
Dopo il successo dell’incontro del marzo scorso, Hangar Birrerie riapre le porte per il nuovo viaggio culturale tra narrazione e musica, a cura del giovane scrittore Dario Gigli, autore de “La fabbrica di plastica” e di Federica Panzera, editor de “Edizioni La Carmelina”.
Sulle note del pianoforte del musicista Federico Rubin e del flauto di Emmanuela Susca, l’evento è organizzato da “Flauto&Variazioni” Ferrara in collaborazione con “Autori a Corte-Presentazioni letterarie con degustazione”e “Ppianisimo” di Ferrara.
La scelta della location non è casuale, in quanto molteplici eventi dell’estate ferrarese tra cui “Autori a Corte”-organizzato da “Edizioni La Carmelina”- avvengono nel cortile del Giardino Creativo della Factory Grisù.
Partendo dal quadro più conosciuto e apprezzato di Van Gogh “Notte stellata”, lo scrittore Dario Gigli introdurrà la figura affascinante e tormentata del pittore olandese e ripercorrerà la sua vita, dal rapporto interrotto con Gauguin al mistero della sua dipartita, fino ad arrivare all’insolito legame con il grande Elton John. Interverrà Federica Panzera con il libro “Scrivere tra le righe”, edito da “Edizioni La Carmelina”
Grazie all’organizzazione e all’accompagnamento musicale dell’Accademia “Flauto&Variazioni”, fondata dai flautisti Emmanuela Susca e Filippo Mazzoli, lo spettatore potrà godere di un nuovo format che ha riscosso un notevole successo fin dal primo incontro e che promette di promuovere la cultura sotto un altro punto di vista.

Riaperto al transito ponte sulla Sp 62 a Pontelangorino

Da: Organizzatori
È stato riaperto al transito il ponte lungo la Sp 62 a Pontelangorino, in comune di Codigoro.
Il divieto di accesso era stato disposto dalla Provincia nell’aprile 2018, dopo l’accertamento delle condizioni di pericolo per lo stato di degrado del ponte.
Alla decisione dell’amministrazione che ha sede in Castello Estense, hanno fatto seguito i lavori di demolizione della struttura di attraversamento e la successiva costruzione di un micro tunnel per il tombinamento del sottostante canale Ippolito.
Il tutto in stretta collaborazione con il Comune di Codigoro, in quanto i lavori si sono svolti in pieno centro abitato di Pontelangorino, la cui piazza, limitrofa alla Sp 62, insiste proprio sul corso d’acqua in attesa di tombinamento per mano dell’amministrazione comunale.
Cantiere che è stato affidato all’impresa Robur Asfalti di Quartesana (Ferrara), per un importo complessivo di 60mila euro, interamente finanziati dal bilancio provinciale.
Con il termine dei lavori della Provincia, il Comune di Codigoro può ora proseguire l’intervento programmato sul canale Ippolito.

Al via il conto alla rovescia per la Festa finale Unijunior 2019!

Da: Organizzatori
E’iniziato il conto alla rovescia! Manca solo un giorno all’appuntamento più atteso dai giovani studenti di Unijunior Ferrara – Rovigo 2019, il ciclo di lezioni universitarie per bambini e ragazzi dagli 8 ai 14 anni, organizzato per Unife da Maria Grazia Campantico e Andrea Maggi, in collaborazione con Riccardo Guidetti dell’Associazione culturale Leo Scienza.
Stiamo parlando della Festa conclusiva di consegna dei Diplomi Unijunior, in programma sabato 13 aprile al Polo Chimico Biomedico di via Borsari 46, a coronamento di un percorso didattico e educativo ispirato al motto “Imparare divertendosi”.
Spiegano gli organizzatori “In occasione del decennale, abbiamo deciso di organizzare l’evento su due turni per permettere ai numerosi studenti e ai loro familiari di poter condividere assieme questa cerimonia, che ogni anno riserva sorprese e tanta emozione. Il primo turno di festa è previsto alle ore 15: 00 e il secondo alle ore 16:30. Ogni turno di festa avrà la durata di un’ora circa”.
L’evento si aprirà con un breve saluto da parte dello staff Unijunior e di alcuni fra i docenti che hanno tenuto le lezioni, in segno di ringraziamento a tutti i giovani studenti e alle loro famiglie per l’impegno e la passione con cui hanno partecipato anche quest’anno al progetto.
Momento clou sarà la proclamazione di “Laura Unijunior”, sancita dalle parole di rituale dal Prof. Andrea Gatti, Delegato del Rettore al rafforzamento, sviluppo ed innovazione delle azioni dell’Ateneo in materia di orientamento in entrata, cui seguirà un pittoresco lancio del tocco da parte dei giovani studenti con applauso dei partecipanti.
Non poteva di certo mancare anche un divertente spettacolo teatrale a cura degli educatori Fun Science e a, per terminare, la consegna dei diplomi siglati dai Professori e di un piccolo ricordo a marchio Unife.

Per l’occasione, parcheggio della struttura a libero accesso e gratuito e servizio bar aperto.

Cgil Ferrara sabato 13 aprile ore 10 iniziativa pubblica Oltre la propaganda

Da: Organizzatori

Sabato 13 aprile alle ore 10 presso la Sala dei Comuni (accesso dalla scala elicoidale interna al cortile del Castello Estense) si terrà l’iniziativa pubblica “Oltre la propaganda. Lavoro, accoglienza, inclusione: gli effetti del decreto sicurezza sul territorio” organizzata dalla Cgil di Ferrara.
Coordina i lavori, Francesca Battista della Segreteria confederale Cgil Ferrara, con gli interventi “La legge sull’immigrazione: generatrice di illegalità e ingiustizia sociale?” dell’avvocato Andrea Ronchi consulente Cgil Emilia Romagna, “Come cambia il sistema dell’accoglienza” di Angela Alvisi Presidente ASP Ferrara, “La parola al Lavoro” interventi di operatrici dell’accoglienza e insegnante dell’Istututo CPIA di Ferrara, “Gli Enti Locali: ruolo e prospettive” di Tiziano Tagliani Sindaco di Ferrara. Conclusioni di Luigi Giove Segretario generale Cgil Emilia Romagna. La stampa è invitata.

Brando Quilici all’Apollo per raccontare il rapporto fra uomo e natura

Da: Apollo Cinepark
Sabato 13 aprile, alle ore 17.00, l’Apollo – in collaborazione con la Ferrara Film commission – ripropone “Il mio amico Nanuk”, una favola ecologica che racconta l’amicizia fra un ragazzo e un orsetto. A raccontare del rapporto prezioso, delicato e speciale fra l’uomo e la natura e sarà il regista Brando Quilici, che ha realizzato – fra le altre cose – le spettacolari riprese artiche della pellicola. L’ingresso all’evento è aperto e ad offerta libera.

Battito della città

Da: Il Battito Della Città

Il Battito della città rimane in campo e interroga i candidati del Centro Sinistra.
Non basterà difendere l’esistente:
per non tornare indietro, bisogna fare un passo avanti.

IL BATTITO DELLA CITTA’ è un progetto di aggregazione dei movimenti e della società civile ferrarese, nato nel settembre dello scorso anno con un appello pubblico, che ha coinvolto in questi mesi molte decine di persone: un ‘laboratorio’ che ha prodotto riflessioni, idee e proposte per Ferrara. Alla fine, seguendo sempre un modo democratico e partecipato, è stato assunto un documento di programma in 5 punti che chiede discontinuità rispetto alle scelte fin qui attuate dal governo locale e propone una prospettiva nuova per la società, l’economia e la cultura della nostra città.
Tale programma è stato discusso, condiviso e assunto anche dalle altre due esperienze civiche presenti in città: La Città Che Vogliamo e  Addizione Civica.
Abbiamo quindi proposto che tale programma diventasse la base di una lista unitaria di Coalizione Civica, scegliendo un candidato sindaco “interno”, cioè indicato direttamente dalle tre assemblee civiche e che potesse essere vincente nella contesa elettorale ed inaugurare una stagione nuova per Ferrara.
Purtroppo – mentre il panorama si affollava di auto-candidati civici e presunti tali e il PD ritirava la sua apertura iniziale al civismo – l’opzione unitaria sempre sostenuta da Il Battito della Città non ha più trovato interlocutori nelle altre due Assemblee Civiche. Alcuni di loro hanno scelto a livello individuale di aderire o comunque appoggiare questo o quel candidato, ma molti altri sono rimasti orfani di una vera e propria rappresentanza della società civile ferrarese.
L’Assemblea de Il Battito della Città, riunita ieri 9 aprile, ha preso atto con rammarico che la sua proposta di una lista unitaria e autonoma di Coalizione Civica non è andata in porto, non per questo considera esaurito il suo compito. Non darà vita ad una propria lista, né tantomeno a una lista di appoggio ai candidati già in campo che non hanno accolto la necessità di voltare pagina. Il Battito della Città starà comunque in campo, prima, durante e dopo questa campagna elettorale. E chiama a raccolta i tanti amici e amiche de La Città Che Vogliamo e di Addizione Civica che si sono riconosciuti nel programma comune e credono nell’importanza dell’unità e nell’autonomia del fronte civico.
Sul Programma, sulle idee e le proposte elaborate da centinaia di ferraresi, Il Battito della Città organizzerà nella prima settimana di maggio una grande Assemblea Pubblica e dove saranno chiamati a confrontarsi tutti i candidati del Centro Sinistra.
Nessuno oggi può negare due fatti: la Destra a Ferrara parte unita e favorita, e la Sinistra dei partiti ha dimostrato ancora una volta molta arretratezza, molti tatticismi e pochissimo coraggio. Proprio per questo crediamo che Il Battito della Città possa dare un contributo per opporsi ad Alan Fabbri e compagnia. Perché non basterà difendere l’esistente: per non tornare indietro, bisogna fare un passo avanti.

Visita dell’amministrazione allo stabilimento Enginplast di Bondeno

Da: Ufficio Stampa
BONDENO (FERRARA), 11-04-2019.
Il mercato si è ormai ampliato verso una dimensione internazionale e le linee di prodotto consentono ad Engin Plast di porsi sia a monte del processo di lavorazione della materia plastica con il dosaggio, che a valle con il recupero anche direttamente in linea degli scarti di lavorazione. Quest’ultimo tema è estremamente attuale e sentito in quanto una delle più importanti problematiche affrontate dalla società contemporanea. Oggi Engin Plast è in continuo sviluppo in quanto ad affiancare il fondatore dell’azienda, Romeo Padovani, sono intervenute le nuove generazioni: i figli Laura e Lauro e l’attuale genero nonché presidente, Lanfranco Zanoncini, a garantire modernità e visione futuristica indispensabili per il processo di sviluppo che l’attività dell’azienda richiede. «Realizziamo macchinari finiti, ma anche componenti ausiliari che si inseriscono in una linea, per esempio per trasportare granuli di materiale in due punti diversi di una catena», dicono Lanfranco Zanoncini e Romeo Padovani, i quali hanno accompagnato il sindaco Fabio Bergamini ed il vicesindaco Simone Saletti nella loro visita allo stabilimento. «Abbiamo componenti già pronti per partire diretti in India – dicono dall’azienda di via per Zerbinate – perché il nostro mercato di riferimento è l’estero: direttamente e indirettamente, nel senso che molti clienti italiani, poi, vendono a loro volta in altri Paesi. In Italia, invece, il mercato richiede soprattutto macchinari per il riciclo della plastica, perché queste attualmente sono le esigenze». Anche alla Engin Plast, si è parlato di lavoro, di esigenze formative e di «manodopera specializzata che si trova sempre con maggiore difficoltà». Romeo Padovani ricorda gli anni in cui iniziò la sua avventura (all’epoca lo stabilimento si trovava nel quartiere del Santissimo ed era condotto con il socio Scanavini). Poi, la scelta di trasferirsi nell’area artigianale di Borgo Scala. «Ascoltiamo sempre con grande attenzione le esigenze del mondo dell’impresa – dicono Fabio Bergamini e Simone Saletti – sia nell’ambito della formazione che per altre necessità: la zona artigianale, proprio a questo proposito, è inclusa nei progetti di Lepida (con l’accordo sottoscritto con il Comune) per l’ampliamento della rete Internet a banda ultralarga». Naturalmente, però, «i progetti per l’immediato riguardano il finanziamento di percorsi di formazione professionale – conclude il sindaco Bergamini – mirati a creare le competenze mancanti sul mercato del lavoro».

30 aprile -5 maggio: ai giardini Margherita di Bologna è festa con il “Garden beer”

Da: Organizzatori
DA MARTEDI’ 30 APRILE A DOMENICA 5 MAGGIO ai Giardini Margherita di Bologna si rinnova l’appuntamento con il GARDEN BEER, sei giorni di gusto e divertimento da vivere nel verde di uno dei luoghi più amati della città!

Protagonista come sempre il mondo delle birre artigianali, con ben dodici spine dedicate alle creazioni di alcuni dei più conosciuti microbirrifici del panorama locale e nazionale – con anche diverse “chicche” ed ospiti stranieri – selezionate dai BEER BROTHERS ON THE ROAD, organizzatori dell’evento insieme allo staff del GARDEN BO.

Fra i birrifici che sarà possibile trovare, proposti a rotazione nelle giornate del festival, BrewFist, Green Dog Brewery, Birrificio L’Olmaia, Birrificio Artigianale Foglie d’Erba, Birrificio Altotevere, Birrificio Zapap, Birrificio dei Castelli, Birra Perugia, Birrificio Beltaine, Birrificio Lariano, Birra del Reno, Birra Bellazzi ed altri ancora.

Non mancherà come da tradizione una gustosissima finestra dedicata al food di qualità, con i FRITTI proposti da “Friggo” – olive all’ascolana, cremini, verdure pastellate, panzerotti ripieni e non solo – gli HAMBURGER GOURMET di Morbido Burger di Roma e le PIZZE D’AUTORE proposte da Storie DiPinte. Per chiudere ovviamente in dolcezza con i super gelati artigianali firmati dal Garden Bo.

Il tutto come sempre accompagnato da un imperdibile CALENDARIO DI MUSICA LIVE, oltre a SPETTACOLI ed INIZIATIVE PER GRANDI E PICCINI (fra gli appuntamenti da non perdere quello di domenica 5 maggio con il LUDOBUS e i suoi bellissimi giochi in legno, a disposizone dalle 14 a sera per il divertimento di tutta la famiglia).

La manifestazione, a ingresso gratuito, si svolgerà DA PRANZO A TARDA SERA (anche in caso di maltempo) presso il chiosco del Garden BO, ingresso lato Porta Castiglione.

“Ti dirò d’Orlando” – Sala Estense – 15 aprile ore 19.30

Da: Organizzatori
Lunedì 15 Aprile alle ore 19,30 presso la Sala Estense del Comune di Ferrara, i ragazzi della IV A della Scuola Elementare Biagio Rossetti ripropongono le audaci imprese dei paladini narrate da Ludovico Ariosto nell’Orlando Furioso, capolavoro del Rinascimento italiano, che il poeta diede alle stampe cinquecento anni fa.

Lo spettacolo, che adatta le ottave del poema per il palcoscenico e per un pubblico di ragazzi, privilegia scenicamente il fantastico narrativo, rappresenta in modo semplice ed evocativo un mondo meraviglioso, lontano, affascinante ed incantato, fatto di eroiche imprese in cui si svolgono le vicende di Orlando e degli altri cavalieri.

Si racconta di una guerra andata in stallo perché Orlando è uscito di senno a causa della bella e sfuggente Angelica che sposa Medoro. Si narra la storia d’amore di Bradamante e Ruggiero, un amore impossibile tra guerrieri di diversa fede, ritardato da mille ostacoli ma portato a lieto fine; così come si rievocano le avventure di Astolfo, il paladino viaggiatore che cavalca l’ippogrifo per ritrovare il senno di Orlando.

Uno spettacolo molto giocoso ricco di suoni, di luci, di danze, di atmosfere clamorose, dove ci sono maghi, fate buone e cattive, un anello che rende invisibili, una spada magica, uno scudo che abbaglia, libri di formule magiche, castelli incantati e viaggi nel mondo della luna e ancora battaglie, amore, inganni e pazzia.

Lo spettacolo è aperto al pubblico e l’ingresso è gratuito.

Età consigliata: 6-14 anni
DURATA: 75’
GENERE: TEATRO MUSICALE E D’ATTORE
Regia: Lusiana Battistini con Carla Dallara

Resto a disposizione per eventuali richieste di informazioni e per concordare interviste.

“Prevenzione in piazza” a Stellata il 14 aprile

Da: Ufficio Stampa
BONDENO (FERRARA), 11-04-2019.
Non solo mercatino del riuso, domenica 14 aprile. Ad accompagnare i cittadini durante il consueto passeggio domenicale, nella giornata del mercatino, si svolgerà in centro a Stellata a che la “Giornata della prevenzione”. Un evento che, a cadenza annuale, ritorna per riportare l’attenzione sul tema della salute e sull’importanza degli esami e della lettura dei parametri biomedici. A disposizione dei cittadini, dalle ore 10 alle 17, ci saranno volontari e personale sanitario, per fornire consigli e informazioni. L’evento viene organizzato su iniziativa del Lions Club Bondeno, con la collaborazione dell’Ordine dei Medici e dei Chirurghi di Ferrara, la Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, la presenza dei volontari di Avis e Admo, ed inoltre con il patrocinio del Comune. «Ringrazio i volontari che, ancora una volta, si sono resi disponibili per effettuare in piazza, durante il mercatino, esami glicemici, della pressione e dell’emoglobina – dice l’assessore alle Politiche sociali, Cristina Coletti – che sono utili strumenti di prevenzione e permettono di riportare l’attenzione sull’importanza dei controlli periodici, per la propria salute». Nel dettaglio, domenica 14 potranno essere richiesti da parte dei cittadini esami gratuiti in merito alla pressione arteriosa, alla glicemia ed i valori dell’emoglobina, con personale medico che sarà a disposizione per fornire consigli e materiale informativo.

Sabato 13/4 alle ore 18:00 Annalena Benini presenta il libro “I racconti delle donne” presso libreria Ibs+Libraccio Ferrara

Da: Eventi Ferrara
Dialoga con l’autrice Riccarda Dalbuoni

Annalena Benini compone un canone imprevisto e contemporaneo, in cui le donne riconosceranno molto di sé e gli uomini, oggetto d’amore e di guerra, potranno specchiarsi.
«Dopo ogni racconto c’è un breve articolo-saggio della curatrice, e sono tutti densi di perle, aneddoti, rivelazioni.» – Sette
Che cosa pensano le donne, a che cosa credono, quante vittorie, sconfitte, speranze e segreti hanno dentro di sé? Quanta rabbia e quanto divertimento? Fuori dal solito affresco di eroine affrante, abbandonate, sottomesse, oppure impossibili e ribelli, c’è un mondo vivissimo, sorprendente e complesso che chiede di essere raccontato, e c’è il movimento mai stanco della scrittura e dell’esistenza. È la festa della società sovversiva delle ragazze. Annalena Benini è andata a cercare, fra i racconti piú belli della narrativa mondiale, i luoghi in cui le donne dicono chi sono davvero, dentro il semplice e inesauribile groviglio dell’essere vive. Dal valzer con un imbranato di Dorothy Parker all’invidia di Kathryn Chetkovich per il fidanzato Jonathan Franzen, dal ricordo del tradimento in Alice Munro al pozzo in cui a volte cadono le donne nella visione di Natalia Ginzburg, fino alla vertigine del suicidio di Saffo secondo Marguerite Yourcenar. È un patto con la verità: non nasconderemo niente, ma è anche la scoperta di un’idea concreta, intima e spietata della realtà e della letteratura. L’amicizia, l’invidia, l’amore, lo smarrimento, il sesso, la paura, l’ambizione, i figli, gli uomini, le risate, il coraggio. E la libertà: conquistarla, gettarla via, riprendersela in un istante di grazia. Raccontare le donne significa raccontare una forza che all’improvviso squarcia tutto, oppure si nasconde, o cammina piano e prepara la strada a chi verrà dopo. Da Virginia Woolf a Chimamanda Ngozi Adichie, da Clarice Lispector a Patrizia Cavalli, le venti storie che animano questo libro sono prima di tutto meravigliose: con intelligenza, sincerità e ironia descrivono un mondo vivissimo e sempre in movimento.

Nata a Ferrara nel 1975, laureata in Legge, è al Foglio dal 2001. Scrive di costume, di persone, di libri e di quello che succede. Cura per il Foglio un inserto settimanale, Il Figlio, che esce ogni venerdì. Nel 2018 ha scritto La scrittura o la vita. Dieci incontri dentro la letteratura (Rizzoli). Vive a Roma, è sposata e ha due figli.

“Nord,Sud, Est, Ovest: quale strada” nuovo progetto alla Boiardo

Da: Istituto Comprensivo 2
Prenderà il via lunedì 15 aprile nella sede di via Benvenuto Tisi il progetto “Nord,Sud, Est, Ovest: quale strada”, rivolto agli alunni della Boiardo nel percorso “Una bussola per il futuro”. Le lezioni saranno tenute da Gloria Balladori, Veronica Liverani ed Elisa Facchini per orientare gli studenti verso la scelta della scuola secondaria di II grado, in una fase caratterizzata da profonde innovazioni nel sistema scolastico. Si vuole ridurre l’insuccesso grazie alla maggiore consapevolezza delle famiglie e dei ragazzi. Il progetto si aggiunge ai moduli già attivi “Io mi conosco” – che prevede un laboratorio teatrale con attività mirate alla conoscenza ed espressione del sé – e “Costruisco il mio futuro”, con visite alle scuole superiori e al CNA per dialogare e confrontarsi con chi opera e offre servizi sul nostro territorio ferrarese. La partecipazione degli studenti è gratuita e la durata di ciascun corso, organizzato con la collaborazione del Comune di Ferrara, del CNA, dei licei Carducci, Ariosto e Roiti, dell’ Istituto Carpeggiani e del Comitato genitori Boiardo, sarà di trenta ore. Al termine del percorso si terrà un workshop con la finalità di presentare alle famiglie e agli alunni della scuola il lavoro svolto e la brochure realizzata dagli studenti.

“Benvenuti Studenti!” anche nel 2019 la collaborazione tra Ateneo di Ferrara ed Ascom Confcommercio Ferrara

Da: Ufficio Stampa Ascom Ferrara
“Benvenuti Studenti! “. Un invito all’ accoglienza che si rinnova per una quarantina di attività commerciali a favore della popolazione studentesca dell’Ateneo estense con un pacchetto di sconti ed agevolazioni specifici. Un progetto nato nel 2018 e che si ripeterà anche nell’anno in corso su Ferrara e Cento (dove ha una sua sede il Tecnopolo).
“La nostra Università – afferma il Rettore Giorgio Zauli- negli ultimi due anni ha registrato un vero proprio boom di immatricolazioni che tocca la cifra record di 8mila nuovi studenti, portando il nostro Ateneo nel novero dei ‘grandi Atenei’ italiani con più di 20.000 studenti. Una ricchezza economica e sociale per la nostra città. E fa piacere che una Associazione importante come l’Ascom consenta ai nostri studenti di usufruire di sconti e agevolazioni in tante attività commerciali. Una iniziativa ancor più interessante se si considera l’altissima percentuale di studenti fuori sede, provenienti non solo dal Veneto ma anche dalla Puglia e da altre regioni del Sud e che a Ferrara devono affrontare innumerevoli spese legate al trasferimento e all’esperienza di vivere lontani da casa”.
“E’ un bell’esempio di marketing congiunto tra Ente Pubblico e Privato – spiega dal canto suo, Giulio Felloni, presidente provinciale Ascom Ferrara – in questo modo riconfermiamo la volontà di essere un motore trainante nell’ospitalità per la nostra città ed il territorio, L’Università di Ferrara con i suoi iscritti e con innovative quanto apprezzate iniziative formative è un formidabile bacino di utenza e come Confcommercio siamo lieti di riconfermare questa partnership concreta e prestigiosa”.
Le attività che hanno scelto di aderire all’elenco (segnalate da un apposita vetrofania, mentre la lista completa potrà essere reperita dai prossimi giorni sul sito ascomfe.it o sul portale di Unife) appartengono a svariati settori merceologici e sono state pensate proprio per offrire agli universitari un vasto ventaglio di scelte per affrontare la vita nella sua quotidianità (abbigliamento, alimentari…).
Per maggiori informazioni sarà possibile rivolgersi agli uffici Ascom in via Baruffaldi a Ferrara.

Operazione Feste Sicure: il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dispone servizi e controlli straordinari.

Da: Organizzatori
Allo scopo di pianificare le attività necessarie a garantire una serena fruizione delle prossime festività pasquali e dei successivi ponti del 25 aprile e del 1 maggio, il Prefetto Michele Campanaro ha presieduto a Palazzo Giulio d’Este, nella odierna serata, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Presenti alla riunione il Questore, Giancarlo Pallini, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Andrea Desideri, il Comandante provinciale interinale della Guardia di Finanza, Antonino Magro, il Comandante della Sezione della Polizia Stradale di Ferrara, Marco Coralli, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Pietro Di Risio, i responsabili territoriali del Compartimento ANAS, Barbara Lodi e Riccardo Petrucci, il responsabile del Tronco della Società Autostrade per l’Italia, Maurizio Nardozza, oltre ad amministratori e tecnici della Provincia di Ferrara e dei Comuni di Ferrara e Comacchio.
Nel corso del Comitato, è stato disposto un deciso rafforzamento della vigilanza sulla viabilità principale della provincia, con servizi ad alto impatto da parte delle Forze di Polizia e delle Polizie provinciale e locali: dal tronco autostradale della A13 Bologna-Padova, alla Superstrada Ferrara-Porto Garibaldi ed alla S.S. 16 Romea. In relazione al previsto incremento del traffico veicolare, la Società Autostrade per l’Italia e l’A.N.A.S. hanno comunicato la chiusura di tutti i cantieri per l’intero periodo, dal 19 aprile al 6 maggio prossimo, assicurando in questo modo le condizioni per una più fluida circolazione. Sono state, inoltre, messe a punto le misure di assistenza e pronto intervento, in caso di situazioni emergenziali.
Per lo stesso periodo, è stato, altresì, disposto dal Prefetto il rafforzamento del dispositivo generale di prevenzione, in funzione del contrasto della c.d. “criminalità diffusa”, unitamente a quello di controllo del territorio, sensibilizzando adeguatamente i servizi di vigilanza e sicurezza a protezione degli obiettivi sensibili, con particolare attenzione alle aree ed ai luoghi connotati da significativo afflusso di persone, in particolare alle aree ove sono ubicate chiese, santuari e simboli della cristianità e dove si svolgono le tradizionali cerimonie religiose, nonché a tutti gli altri luoghi di culto delle diverse confessioni presenti sul territorio.
Infine, in vista delle prossime consultazioni elettorali del 26 maggio, il Prefetto ha fissato le direttive per le misure di vigilanza e di ordine pubblico in occasione delle manifestazioni di propaganda elettorale, garantendo il pieno esercizio delle libertà costituzionali e l’ordinato svolgimento delle pubbliche manifestazioni e dei comizi, nel rispetto della normativa vigente in materia.

Presentazione alla libreria Feltrinelli di Ferrara

Da: Libreria Feltrinelli Ferrara
Venerdì 12 aprile alle ore 17.30 presso la libreria Feltrinelli di Ferrara, MASSIMO TOSINI presenterà il suo libro
“ LA SANITA’ NEL XXI SECOLO.Meno e’ meglio “Edizioni Cleup. Interverranno : Prof. LUIGI GRASSI , Ordinario di Psichiatria dell’Università di Ferrara,Dott. CLAUDIO VAGNINI, Direttore Generale Azienda USL di Ferrara. Grazie per lo spazio che vorrete dedicarci.
Di seguito una breve scheda del libro.
Cordiali saluti, Simonetta Tamascelli.

IL LIBRO .
Il medico, ma non solo lui, non ti ascolta. Perso nei meandri dei codici e delle procedure, avvitato nella morsa accecante della specializzazione, succube del moloch della tecnologia, ha da tempo perso la coscienza, tutta umanistica prima che professionale, della sua missione. Non è così, forse? Nel campo della salute, e più precisamente della sanità, non abbiamo registrato impotenti, negli ultimi decenni, l’ennesima manifestazione del progressivo dominio della tecnica sulla scienza, vero passaggio chiave della crisi di civiltà del secolo scorso? Questo saggio sulla storia e il ruolo della Radiologia (oggi Cura e Diagnostica per Immagini), fa proprie tutte le contraddizioni di un mondo sempre più inadeguato a comprendere i bisogni di una società anziana, frammentata e fragile e propone un’ipotesi feconda di futuro. L’empatia tra operatore sanitario e paziente, il meno ma meglio, la cultura della salute e non della malattia. Infine, il tecnico e il medico radiologo non più peones di una specialità condannata a una condizione ancillare, ma co-protagonisti della sanità del xxi secolo. Vasto programma, rinnovata speranza.

Lega Ferrara: il tour “Piacere, chiamami Alan” oggi alle 19 a Montalbano

Da: Elettorale Lega Nord
Giovedì 11 aprile alle ore 19, il tour ‘Piacere, chiamami Alan’ fa tappa al Centro di Promozione Sociale “La Scuola” di Montalbano, in via Bologna 1054.
Alan Fabbri, candidato a sindaco di Ferrara per il centrodestra, sarà presente per incontrare i cittadini: “Prosegue un percorso che coinvolge tutte le porzioni di questo territorio, dalle frazioni ai quartieri fino al centro cittadino”.
“Intendiamo dialogare con le persone – prosegue Fabbri – per riportare a Ferrara un vero senso di partecipazione alla vita pubblica: un rapporto diretto tra cittadini e istituzioni che, negli anni dell’amministrazione Tagliani, è profondamente mancato. Vogliamo, inoltre, riportare questa città al ruolo che merita, attraverso il welfare, il lavoro, la sicurezza e le infrastrutture”.

Incontro pubblico: verso la riqualificazione di Viale Carducci e Viale Querce

Da: Stampa
Ieri, presso l’Istituto Brindisi di Lido degli Estensi, si è svolto l’incontro “VERSO LA RIQUALIFICAZIONE DI VIALE CARDUCCI E VIALE QUERCE”, un momento d’incontro e di confronto con la cittadinanza, per parlare di futuro e riqualificazione.
Un’aula Magna molto partecipata ha visto la presentazione del progetto preliminare, il quale, prevedendo la riqualificazione dell’asse urbano denominato Viale Carducci/Querce, collegherà, da un capo all’altro del Lido, i vicini Porto Garibaldi e Lido di Spina, un percorso già presente ma che verrà ancora più valorizzato. Il viale, frequentatissimo in alta stagione sia da turisti che residenti in cerca di svago e ristoro, vedrà una profonda mutazione, frutto del percorso partecipato che ha preso il via qualche anno fa.
Relatori della giornata: il Sindaco Fabbri, il Vice Sindaco Fantinuoli, il Dirigente Arch. Saglioni e l’Ing. Bellotti del Settore V^-Lavori pubblici ed i tecnici di ACER Ferrara a cui è stata affidata la progettazione. L’idea di fondo, già presente nel progetto vincitore del concorso d’idee sul tema, è l’apertura nonché la massima fruibilità degli spazi a disposizione, con aree pedonali ben tracciate e percorsi ciclabili implementati. La ratio del nuovo progetto, antepone idee concrete e sostenibili negli anni, modificando l’attuale promiscuità della pavimentazione per una maggiore funzionalità della via oltre che ad un’ottima resa estetica. Per maggiori informazioni, a breve, sarà disponibile sul sito istituzionale del Comune di Comacchio la presentazione esposta dai tecnici nell’incontro di oggi.

Venerdì 12/4 Sara Jane Ghiotti presenta il suo “In mancanza d’aria”, emozionante viaggio nella cultura musicale carioca

Da: Ufficio Stampa Jazz Club Ferrara
“In mancanza d’aria” è l’affascinante viaggio nella cultura musicale carioca della cantante Sara Jane Ghiotti che – venerdì 12 aprile (inizio ore 21.30) – si presenta al Jazz Club Ferrara in settetto con Barbara Piperno al flauto, Tim Trevor-Briscoe al clarinetto, Anselmo Pelliccioni al violoncello, Simone Migani al pianoforte, Andrea Taravelli al contrabbasso e Pasquale Montuori alla batteria. Il progetto prende il nome dall’omonimo disco uscito a maggio 2018 per AlfaMusic.
<< Si tratta di un lavoro di sintesi sulla musica populár brasiléira, i cui concetti sostanziali ho poi espanso in arrangiamenti per un’orchestra di archi e legni. - Spiega la Ghiotti - Concettualmente, lo studio della cultura brasiliana e del suo melting pot sociale e artistico contribuiscono al mio personale progetto, nonché finalità artistica, di coesione, inclusione sociale, coscienza antropologica del nostro essere uniti nella diversità culturale. In esso, rendo omaggio a tre grandi compositori quali Edu Lobo, Milton Nascimento e Guinga>>.
Ciò che ne risulta è un originale sound, che non snatura l’anima popolare del progetto ma, anzi, ne rivela una chiave forse meno considerata, ovvero quella della contaminazione, vero cuore vibrante di questa musica. Per questo gli arrangiamenti si muovono fra musica classica, pop e R&B, con accenni di jazz rock e fusion.
Sara Jane Ghiotti (Birmingham, 1982) è cantante, arrangiatrice, compositrice, autrice, direttrice di coro e insegnante di jazz. Il suo percorso l’ha condotta ad approfondire le capacità dello strumento vocale dedicandosi allo studio della logopedia  e della “vocologia artistica”. Studia jazz al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro laureandosi sotto la guida dei maestri Gianmarco Gualandi e Bruno Tommaso. Successivamente consegue il Diploma di Arrangiamento e Direzione per orchestra jazz presso lo stesso conservatorio. Ha partecipato a svariati festival e rassegne, tra cui l’Artusi Jazz Festival con la Roost Big Band e Fabrizio Bosso diretta da Roberto Rossi e il giordano Jerash International Music Festival.

Presentato alla stampa “E allora jazz…” nuovo progetto e nuovo tour di Andrea Mingardi che prenderà il via sabato 13/4 al Jazz Club Ferrara

Da: Ufficio Stampa Jazz Club Ferrara
“E allora jazz…”, nuovo progetto di Andrea Mingardi, nasce per riproporre la cultura che rese Bologna “Capitale del jazz”. Di fatto, la storia del jazz a Bologna ha origini lontane. Nel dopoguerra la spinta e la passione dell’Hot Club prima e del Circolo del jazz poi, resero la città felsinea una tappa obbligata per tutte le band e i solisti americani più celebri in tournée in Italia quali Duke Ellington, Benny Goodman ed Ella Fitzgerald.
Iniziarono poi a formarsi le prime jazz band cittadine, il cui manager era il giovane Antonio “Cicci” Foresti, destinato ad avere un ruolo determinante negli sviluppi della musica jazz in città a fianco di Alberto Alberti che, nel 1953, aprì il Disclub, primo negozio in Italia dedito esclusivamente a dischi jazz d’importazione. Furono proprio Alberti e Foresti, pochi anni dopo, a dar vita al Bologna Jazz Festival.
«Ascoltando il vigente pop radiofonico, mi sono accorto che tutti i generi che da ragazzo mi hanno preso il cuore e spinto a buttarmi nel mondo della musica sono rari o assenti. Come non contassero più. E invece contano nella mia storia e… nella storia. – Ci spiega Mingardi – Così, seduto sull’immaginario cornicione della mia età e di un percorso pieno di passioni, mi volto indietro, guardo all’oggi e penso a cosa sarà domani. Ragionando e conscio che nulla di ciò che mi ha fatto innamorare è stato rimpiazzato o superato, le cose mi sono venute fuori dalla pancia con la stessa testarda e ignorante energia di tanto tempo fa e con la presunzione che ci sia ancora tanto da dire».
Ecco che “E allora jazz…” vede Mingardi alle prese con grandi classici del Great American Songbook, per un emozionante viaggio in musica che attinge a brani di Frank Sinatra, Nat King Cole, Ella Fitzgerald e Tony Bennett tra gli altri.
La tournée, per la quale il cantautore si è circondato di eccellenti compagni di viaggio come Sandro Comini al trombone, Teo Ciavarella al pianoforte, Maurizio Tirelli alle tastiere e synth, Felice Del Gaudio al contrabbasso e Lele Barbieri alla batteria, è organizzata da Enrico Malucelli e toccherà i migliori jazz club e rassegne dello Stivale. L’anteprima nazionale avrà luogo sabato 13 aprile (inizio ore 21.30) nella suggestiva cornice del Torrione San Giovanni, sede del Jazz Club Ferrara. In questa sede, Lele Barbieri sarà sostituito alla batteria da Bruno Farinelli.

Andrea Mingardi è tra le voci più importanti del panorama nazionale e vanta collaborazioni con artisti del calibro di Mina, Adriano Celentano, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Ornella Vanoni, Stadio, Franco Califano, Josè Feliciano e Blues Brothers. Mingardi nasce a Bologna da padre bolognese e madre messinese, e inizia la sua carriera come cantante batterista di rock and roll nei Golden Rock Boys. Contemporaneamente, fa esperienza come cantante nella Rheno Jazz Gang e incide il suo primo 45 giri, No Girls For Me Tonight, insieme a Pupi Avati. Nel 1976 ottiene successo di vendite e critica con il longplayingcult “Datemi della musica”, canzone che anni dopo verrà riproposta da Mina. Successivamente crea la band internazionale “Andrea Mingardi Supercircus”, con cui gira Italia e Europa. In seguito, compone canzoni dialettali ironiche, al limite del demenziale, con influenze musicali funky e blues. Nel 1984 partecipa a varie tappe del Festivalbar, compresa la finale all’Arena di Verona, con il brano “Un boa nella canoa”, che si rivela uno dei tormentoni di quell’estate. Nel 1988 partecipa alla realizzazione dell’album “Dalla/Morandi”. Scrive insieme a Dalla la versione italiana di Time di Tom Waits e con quella partecipa al Premio Tenco. Nel 1991, con la canzone “Caruso”, vince la trasmissione televisiva Sapore di mare in onda su Canale 5. L’anno successivo incide “Con un amico vicino”, in compagnia di Alessandro Bono e debutta al Festival di Sanremo. Nel ’93 presenta all’Ariston una delle sue canzoni più ispirate: “Sogno”. “Amare amare” e “Canto per te” sono le proposte di Mingardi per i Sanremo 1994-1998. Nel 1995, con una sua fantastica versione della battistiana “Io vivrò”, vince la trasmissione televisiva Mina contro Battisti. Nel 2000 pubblica “Ciao ragaz”, duettando con Guccini, Morandi, Carboni, Dalla, Bersani, Curreri e tanti altri. Un intervallo di tempo e Mingardi ritorna al Festival della Canzone nel 2004, insieme ai mitici Blues Brothers, con il brano “È la musica”. Questa joint venture li porterà a fare concerti in tutto il mondo. Nel 2006 duettando con Mina nel brano “Mogol e Battisti” (contenuta nell’album della Tigre di Cremona “Bau”), Mingardi inizierà con la grande cantante una collaborazione firmando ben otto brani nello stesso album. Nell’estate 2011 scrive il brano “Gaetano e Giacinto” insieme a Gaetano Curreri, segnando la sua prima collaborazione con gli Stadio da sempre amici del cantautore. Dopo una prestigiosa presenza a Umbria Jazz con la sua big band, e la realizzazione del cd Tribute to Ray Charles, il 1° dicembre 2012 esce “Auguri auguri auguri”, album di Natale dell’artista che diviene colonna sonora del film “Il peggior Natale della mia vita”. L’ultimo lavoro discografico, “Ho visto cose che…” (maggio, 2018), è un album di inediti, anticipato dal singolo “Ci vuole un po’ di rock and roll”.
Appassionato da sempre di calcio, Mingardi è fra i fondatori della Nazionale cantanti, squadra nella quale, tra ufficiali e amichevoli, gioca oltre cinquecento partite.

Ferrara – venerdì 12 aprile alle ore 11, canto e tradizione ebraica, incontro con il musicologo Massimo Acanfora Torrefranca su Salomone Rossi: un musico ebreo alla corte dei Gonzaga

Da: Conservatorio Ferrara Press
Venerdì 12 aprile alle ore 11 il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara ospiterà il musicologo Massimo Acanfora Torrefranca, che terrà un incontro dal titolo ‘Salomone Rossi: un musico ebreo alla corte dei Gonzaga’, diviso in due parti (aula 12, largo Antonioni 1). La prima, che inizia alle 11, analizzerà l’opera di Salomone Rossi, detto l’Ebreo, compositore e musicista vissuto nel tardo rinascimento e nel primo barocco e il contesto ebraico italiano, in particolare quello mantovano e ferrarese, mentre la seconda parte, che inizia alle 14, svilupperà le caratteristiche prosodiche del canto ebraico. L’appuntamento, gratuito, è rivolto agli allievi del Conservatorio e alla cittadinanza interessata.

L’evento, nato da una collaborazione tra il Conservatorio e il Meis di Ferrara, precede il concerto del 6 giugno al Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah, che vedrà coinvolto l’ensemble di musica antica del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara in omaggio alla mostra ‘Il Rinascimento parla ebraico’, che verrà inaugurata proprio al museo di via Piangipane l’11 aprile.

Il musicologo Massimo Acanfora Torrefranca ha studiato a Roma e a Gerusalemme, insegna in molteplici prestigiose istituzioni in Italia e all’estero. Ha lavorato come consulente artistico per case discografiche internazionali ed è responsabile di programmi musicali e culturali per la RAI. Ha conseguito studi privati di pianoforte, armonia, contrappunto e composizione e la laurea in Storia della Musica con Pierluigi Petrobelli, con una tesi proprio su Salomone Rossi. Ha proseguito gli studi di perfezionamento a Gerusalemme con Israel Adler e Don Harrán. È stato docente all’Università Ebraica per molti anni e direttore per un anno della Sezione Musica e Fonoteca Nazionale alla Biblioteca Nazionale di Gerusalemme. È inoltre redattore capo alla Deutsche Grammophon di Amburgo, responsabile editoriale di produzioni operistiche e di musica contemporanea, conduttore e redattore di molti programmi di Radio3, e redattore capo della sezione musica classica della IDC Radio in Israele. È stato docente per molti anni all’IDC di Herzliya, in Israele, in materie musicali, e docente al Collegio rabbinico di Roma, per il corso di laurea in Studi ebraici. È anche redattore del Progetto Talmud.

La frequenza al seminario sarà riconosciuta agli studenti interni con 2 CFA nel piano di studi.

Il nuovo portale web della formazione. Il sito di Iscom Ferrara (ente formativo di Ascom Confcommercio)

Da: Ufficio Stampa Ascom Ferrara
Un nuovo portale per Iscom Ferrara, l’ente formativo di Ascom Confcommercio. Nel corso della conferenza odierna (10/04) la direttrice Barbara Gumieri ha illustrato le linee guida del nuovo sito internet (iscomfe.it). Sei le sezioni per un web dinamico che focalizza con chiarezza due aree: le persone e le imprese. Per le prime dunque a disposizione una banca dati aggiornata delle corsualità messe a sistema e degli specifici contenuti. Per le seconde le aree dedicate all’apprendistato, ai tirocinii ed alla progettazione e ricerca dei fondi per realizzare nelle stesse aziende la formazione necessaria al proprio business plan. Iscom Ferrara – presieduto da Marco Amelio, vicepresidente provinciale di Ascom – è nato nel 1988 ed è accreditato dalla Regione Emilia Romagna e dai principali Fondi Interprofessionali per la Formazione Continua – offre i suoi servizi legati al mondo del Terziario (Commercio, Servizi e Turismo) e non solo, in tre sedi (via Baruffaldi 14/18, Casa Cini entrambi in città e Borgo le Aie a Gualdo).
Nel 2018 Iscom ha erogato oltre 3mila ore di formazione, gli allievi preparati sono stati oltre 2mila ed i corsi realizzati circa duecento,
“Nella costruzione del nostro nuovo sito abbiamo operato – riprende la direttrice – su due elementi: da un lato mettere a disposizione delle imprese argomenti e corsualità che fossero di consulenza e supporto nella gestione d’azienda; dall’altro realizzare, per chi è in cerca d’occupazione, riferimenti chiari su progetti formativi creando anche aree e contenuti dedicati ed interattivi.” Insomma non certo una vetrina, ma un portale come strumento di crescita professionale. “Il personale nel Terziario è davvero il motore dell’attività – commenta Davide Urban che riveste il ruolo di amministratore delegato di Iscom Ferrara e sul sito riprende – oggi è un passaggio importante perché è stato svolto con un intenso lavoro per comprendere e trasmettere in via digitale con la maggiore evidenza ed immediatezza possibile i contenuti corretti per approcciare il mondo della formazione professionale garantendo sopratutto proposte che colgano appieno e siano spendibili sul mercato”. Giornata peraltro significativa per Ascom Confcommercio Ferrara – di cui Urban è direttore generale – perché è stata raggiunta e superata la quota di mille soci nel comune di Ferrara sugli oltre 3500 associati diretti dell’intera provincia: “Il frutto di una grande lavoro di squadra” conclude.

Gli appuntamenti di Aldo Modonesi di giovedì 11 aprile

Da: Informazioni Aldo Sindaco
Giovedì mattina, 11 aprile 2019, il candidato sindaco di Ferrara Aldo Modonesi incontrerà i Presidenti dei centri ANCESCAO del comune di Ferrara. Visiterà poi la Casa del Sollievo, l’hospice di ADO, insieme alla presidente dell’Associazione signora Daniela Furiani.

Alle 11.30 raggiungerà Piazza Castello per la conferenza stampa di presentazione dei punti programmatici dedicati al trasporto pubblico locale e alla mobilità.

Nel pomeriggio, accompagnato da Paolo Pavani, candidato per il consiglio comunale nella lista Gente Amodo, incontrerà i gruppi dirigenti di Uil Ferrara.

Alan Fabbri: “Passi carrai: via questo canone odioso, parola d’ordine: semplificazione”

Da: Elettorale Lega Nord
“Pagare per entrare a casa propria è una delle cose più odiose che si possano chiedere ad un cittadino. Il canone sui passi carrai è un balzello di retaggio medioevale che pesa inutilmente sull’economia delle famiglie e sulle attività commerciali, soprattutto del centro storico. Lavoreremo per ridurlo al minimo possibile, recuperando le minori entrate con tagli agli sprechi che si nascondono nei contratti di servizio stipulati nel tempo dal Pd alla guida del Comune”.
Alan Fabbri, candidato a sindaco di Ferrara per il centrodestra, svela un altro punto del programma elettorale, la riduzione del canone sui passi carrai e della trafila burocratica oggi necessaria per i permessi. “Non ha più senso, nel 2019, dover pagare per posteggiare senza problemi l’auto all’interno di una proprietà privata, esattamente come non ha più senso dover, ogni anno, affrontare trafile burocratiche insensate per rinnovare permessi e autorizzazioni”, spiega Fabbri. “La possibilità di usufruire del proprio garage o del proprio posto auto, garantendosi il passaggio libero non può più essere vincolata ad un balzello odioso” aggiunge il candidato. “Le entrate determinate da questo canone non risultano certo vitali per la sopravvivenza della macchina comunale e possono essere facilmente recuperate tagliando dove realmente esistono sprechi, come per esempio nelle pieghe dei contratti di servizio sempre onerosi che nel tempo il Pd ha sottoscritto”, aggiunge. “Metteremo mano ai contratti stipulati con Hera e con gli altri soggetti che hanno all’attivo convenzioni con il Comune, fino ad arrivare a quello sottoscritto con Ica, per la riscossione delle imposte pubblicità e affissioni e siamo certi che, con una revisione attenta, riusciremo a recuperare i fondi necessari per non mettere più le mani in tasca ai ferraresi con balzelli antiquati”, aggiunge Fabbri.
“Sarà un cambiamento che realizzeremo nel nome del buon senso e della semplificazione che lancerà alla città un messaggio di sviluppo: per le attività che tengono vivo il centro storico e che non possono essere oberate di burocrazia, per le imprese che devono guardare a Ferrara come una città in cui è semplice investire e diventare produttivi e per i cittadini che devono poter godere liberamente delle proprietà”, conclude.

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