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Mese: Gennaio 2017

Incontro pubblico del MFE e del Comitato Ferrara per la Federazione Europea

Da: Movimento Federalista Europeo

Il Movimento Federalista Europeo (MFE), oggi ancora più attivo di sempre nel sostenere l’urgenza di una Europa diversa dall’attuale, ha deciso di organizzare una manifestazione popolare per ricordare la necessità di arrivare rapidamente alla fondazione della Federazione Europea, o almeno di un suo primo nucleo.

L’occasione per la manifestazione sarà il “Vertice Europeo” convocato a Roma per il 25 marzo prossimo, dedicato anche a celebrare il sessantesimo anniversario dei “Trattati di Roma”, siglati il 25 marzo 1957. Diverse associazioni italiane ed europee hanno già segnalato l’intenzione di partecipare.

Per preparare la partecipazione ferrarese, assieme al “Comitato Ferrara per la Federazione Europea”, presieduto dal Sindaco Tiziano Tagliani, è stato fissato un incontro per le ore 17 di giovedì 26 gennaio nella Sala Alfonso d’Este del Castello Estense; allego l’invito che è stato spedito ai Sindaci della Provincia, ai partiti, ai sindacati, alle associazione di categoria e del volontariato, ai circoli culturali, a docenti delle scuole ed università di Ferrara.

Industry 4.0: quali sfide e quali cambiamenti nel ruolo del management

Da: Federmanager

Il 1 febbraio terzo appuntamento di ‘Aperitivo con il manager’, ciclo di incontri promosso da Federmanager Ferrara

Mercoledì 1 febbraio Federmanager Ferrara, Associazione dei manager, dirigenti, quadri e alte professionalità di Ferrara e Provincia, promuove un’occasione di confronto sul tema “Industry 4.0: quali sfide e quali cambiamenti nel ruolo del management”, terzo appuntamento di “Aperitivo con il manager”, ciclo di incontri dedicati agli stili manageriali e alla conduzione d’impresa che si svolgono presso l’Hotel Carlton in via Garibaldi 93 a Ferrara, dalle 18 alle 20.

Risale al settembre scorso la presentazione del Piano italiano Industria 4.0, che segue analoghe iniziative avviate negli Stati Uniti, in Germania e in Francia, per accompagnare la cosiddetta quarta rivoluzione industriale, che ha l’obiettivo di portare a una produzione quasi integralmente basata su un utilizzo di macchine intelligenti, interconnesse e collegate ad internet.

“Un tema che non può non essere all’ordine del giorno del mondo economico. Federmanager partecipa da sempre al dibattito intorno al tema della cosiddetta smart manifacturing e della trasformazione digitale dei processi industriali, consapevole di poter avere un ruolo essenziale negli sviluppi futuri – commenta Giorgio Merlante, presidente di Federmanager Ferrara – e al suo interno ha costituito un’apposita Commissione Industry 4.0, che ha recentemente presentato le proposte dell’Associazione a livello nazionale per una piena attuazione del Piano Industria 4.0. La Commissione ha in via generale espresso apprezzamento, pur ribadendo la necessità di sottolineare con maggiore energia il ruolo centrale della figura del manager come driver della trasformazione digitale dei processi.”

A partire dal ruolo del digital transformation manager, che accompagni le Pmi nel percorso di adeguamento al nuovo modello di sviluppo industriale 4.0 per proseguire con la formazione permanente, orientata sia alla riqualificazione della forza lavoro, sia all’aggiornamento degli imprenditori, soprattutto quelli delle PMI italiane, troppo spesso imperniate su un management familiare.

“Anche a livello territoriale – prosegue Merlante – è utile riflettere sul tema e condividere il contributo di tutti riguardo a come interpretare Industry 4.0 alla luce degli scenari attuali del mercato”.

Intervengono su questi temi in qualità di relatori l’ Ing. Riccardo Maiarelli, AD Open 1 e neo Vice Presidente Confindustria Emilia e il Dott. Luca Zaghi, Responsabile Risorse Umane ZF Trw. In primo piano information e communications technology e ricerca e sviluppo, pilastri fondamentali della nuova rivoluzione industriale.

Dopo l’intervento dei relatori, il pubblico può intervenire con domande e riflessioni sul tema della serata, che si chiude in modo conviviale con un aperitivo.

Obiettivi del ciclo di incontri, che ha il patrocinio di CDi Manager, società di scopo di Federmanager leader del temporary management e della ricerca e selezione di figure direzionali: dare la possibilità ai manager di raccontarsi e portare esperienze proprie su temi e stili di managerialità; conoscere le imprese del territorio attraverso spunti di discussione degli amministratori/imprenditori; valutare insieme come la figura del manager si evolve nel contesto dell’economia globale e territoriale.

“Il nostro percorso di confronto con manager e aziende – commenta Merlante – prosegue nella primavera con altri due temi importanti e attuali, ovvero ‘Processi di headhunting e di selezione dei manager per ruoli chiave’ e ‘Il manager dell’innovazione’.”

La partecipazione è gratuita e aperta al pubblico. E’ gradita la prenotazione: scrivere a ferrara@federmanager.it oppure telefonare dalle 9 alle 12 al numero 0532 202756

Andato a ruba il bando di Camera di Commercio e Comune di Comacchio

Da: Camera di Commercio

7 imprese e 372.556,83 euro di investimenti programmati, a fronte di un cofinanziamento Comune di Comacchio-Camera di commercio di 100.000 euro: il tutto con una ricaduta occupazionale di ben 39 unità
Incentivi per l’attrazione e lo sviluppo di nuovi investimenti:andato a ruba il bando di Camera di Commercio e Comune di Comacchio

7 imprese e 372.556,83 euro di investimenti programmati, a fronte di un cofinanziamento Comune di Comacchio-Camera di commercio di 100.000 euro: il tutto con una ricaduta occupazionale di ben 25 unità. Questi i risultati – davvero incoraggianti – del bando promosso da Comune di Comacchio e Camera di commercio con l’obiettivo di favorire l’ingresso nella Città lagunare e nei suoi Lidi di nuove attività produttive e commerciali. Anche in periodi di recessione, dunque, Comacchio attira l’interesse di nuove imprese, con ricadute non solo in termini produttivi e di sviluppo dell’indotto, ma anche sull’occupazione.
Gli interventi – lo ricordiamo – riguardavano in particolare l’insediamento di nuove imprese o di imprese già esistenti e aventi sede legale al di fuori del Comune di Comacchio, contestualmente alla realizzazione di un investimento produttivo di beni o servizi. Tra le spese ammissibili, quelle per opere murarie nella misura massima del 30% dell’importo complessivo dell’investimento, macchinari, impianti ed attrezzature, software e programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, pubblicità e marketing, per affitti e noleggi, materie prime e semilavorati destinati alla produzione. Sostenute, inoltre, da Camera di commercio e Comune le spese relative ai tributi locali quali IMU, TASI, TARI, COSAP (temporanea e/o permanente) e l’imposta sulla pubblicità.
Ma non c’è solo il bando nei programmi di Comune e Camera di commercio. Tre gli ambiti di azione individuati: l’individuazione di opportunità territoriali per gli investimenti, l’attrazione degli investimenti veri e propri e l’attivazione di facilitazioni per l’insediamento di imprese. Tra le attività previste, in linea con il “Progetto Comacchio 2015/2020” (il Patto per il lavoro e lo sviluppo economico-sociale del Comune di Comacchio, la promozione delle opportunità di insediamento, la ricerca di investitori potenzialmente interessati, lo sviluppo del posizionamento nazionale ed internazionale del territorio comacchiese, anche attraverso l'organizzazione di eventi mirati.
Preziosa, infine, la collaborazione con le associazioni territoriali di categoria, che assisteranno le imprese nelle diverse fasi di realizzazione del progetto, a completamento del pacchetto di servizi offerto dalla misura contributiva: sono previsti servizi nella fase di accompagnamento alla localizzazione, la razionalizzazione delle procedure di insediamento e la semplificazione degli aspetti procedurali e burocratici.

Per maggiori informazioni: ufficio Marketing del territorio della Camera di Commercio (tel. 0532/783820; e-mail: promozione@fe.camcom.it), che invita le imprese anche a consultare con attenzione il sito www.fe.camcom.it.

Paride e Aldo Falchi: l’arte di famiglia in mostra a Bologna

Una bottega di artisti, una famiglia in cui il figlio apprende l’arte sin da bambino prima di tutto dal padre e la sviluppa fino a raggiungere una spettacolare autonomia espressiva. C’è tempo sino a tutto giovedì prossimo, 26 gennaio, per ammirare nelle sale della Galleria Sant’Isaia, via Nosadella 41/A di Bologna le opere di Paride e Aldo Falchi, una cinquantina in tutto, racchiuse nella mostra Maestri Mantovani. E’ stato sapientemente impostato un percorso completo con gli esempi della produzione di entrambi gli artisti: il padre, Paride, pittore, nato nel 1908 e scomparso nel 1995, e il figlio Aldo, scultore, oggi ottantaduenne, dagli anni Trenta alla contemporaneità. Arte figurativa con linguaggi espressivi diversi, ma sempre in una cornice di grande attualità artistica.
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La storica galleria di via Nosadella 41/A, gestita dal pittore Cristiano Zanarini, ospita sia le sculture di Aldo sia i paesaggi, e non solo, del padre Paride. Si nota un fil rouge che collega i due artisti mantovani: nel segno, nell’educazione, nel coinvolgimento emozionale, nelle passioni, nelle declinazioni delle tecniche figurative postimpressioniste. Da un lato i corpi e i volti, anche onirici, in terracotta e in bronzo, dall’altro, sulle tele, i colori, spesso ovattati, della terra mantovana e delle anse fluviali padane. Paride Falchi insegna al figlio la ‘poesia’ dell’arte, oltre che la tecnica e il concetto di bottega, come pratica creativa. Aldo, dopo avere frequentato l’Accademia di Brera, diventa scultore nella prestigiosa fabbrica tedesca delle porcellane Rosenthal, mentre negli anni Sessanta è negli Stati Uniti dove esegue gruppi commemorativi per i duecento anni della dichiarazione di Indipendenza. Entrambi hanno opere esposte in permanenza in diversi importanti musei (Ferrara, Mantova ecc.).
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I quadri di Paride Falchi risentono delle tecniche dell’Ottocento, impiegandole non soltanto nella produzione pittorica legata all’ambiente locale. Ecco apparire i paesaggi nebbiosi delle zone bagnate dal Po, le campagne, gli sguardi attenti e tranquillizzanti sulle scene di vita e nei ritratti o nelle nature morte. Una luminosità spesso accennata ma sempre vivida perché intrisa di memorie, di poesia, di naturalezza, in una sintesi cromatica che non manca di originalità.
Le sculture di Aldo, invece, partono dalla stessa matrice culturale, ma utilizzano materiali e tecniche differenti. Sono la manifestazione di uno spirito di ricerca, dell’esito di tensioni e incontri, di una forza evocativa interiore che si sviluppa grazie a un’indubbia genialità artistica, coniugando forma e contenuti, concetti ed espressioni. Mentre guardando le opere di Paride sembra di essere immersi in un sogno talvolta languido, per quelle di Aldo prevale, nella bellezza quasi neoclassica, l’idea sottostante all’immagine e alla forma in un dinamismo concettuale ancor prima che espressivo.
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Paride e Aldo Falchi, due post impressionisti che hanno risentito delle tecniche dell’Ottocento e che, insieme, sviluppandole in percorsi autonomi, lasciano una traccia nell’arte contemporanea, perché vi prevale il talento coniugato alla qualità tecnica. Fino a giovedì 26 gennaio, la mostra è aperta dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. Mercoledì solo al mattino.

Progetto Liceo Ariosto ed intervista alla Prof.ssa Spinozzi

Da: Liceo Ariosto

“Come vi piace”: dal testo alla scena”, percorso di rivisitazione in chiave moderna ed interculturale della famosa commedia di William Shakespeare che la scuola porterà in scena alla Sala Estense nelle giornate shakespeariane di Maggio.

Ieri, 23 gennaio 2017, dalle ore 10.10 si è svolto al Liceo Ariosto una conferenza sul progetto Shakespeariano sulla commedia ‘As you like it’ di William Shakespeare tenuta dalla Professoressa Paola Spinozzi,docente di Letteratura Inglese dell’Università di Ferrara grazie all’organizazzione ed alla preparazione dell’evento a cura delle insegnnati di inglese del Liceo Ariosto Gianna Bonaria e e Cinzia Occari.

A questa conferenza hanno partecipato gli studenti delle classi IVA, 2Q, 2 X, 3 P, I B, II Be 4S degli indirizzi classico, linguistico,scientifico tecnologico e sociale, accompagnati dalle docenti di lingua e cultura inglese Gianna Bonaria e Cinzia Occari e dalle insegnanti di Italiano, Proff.sse Paola Cazzola e Maria Chiara Martorana.
Hanno presenziato anche le insegnnati di inglese del Liceo Carducci, Prof.ssa Letizia Verri, e dell’Istituto Einaudi Prof.ssa Giaovanna Dradi, per la realizzazione grafica del catalogo shakespeariano

L’iniziativa è stata promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ferrara, rappresentato dalla responsabile Dott.ssa Silvia Vallardi, in collaborazione con il Lend di Ferrara.

A Unife, il Giorno della Memoria

Da: Universtà di Ferrara

Giovedì a Giurisprudenza

Nell’ambito delle manifestazioni del ‘Giorno della Memoria’ in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti, giovedì 26 gennaio dalle ore 15.30, nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza, corso Ercole I d’Este n. 37, si terrà il convegno ‘Giorno della memoria’.
Dopo i saluti del Magnifico Rettore Giorgio Zauli e del Direttore del Dipartimento Giovanni De Cristofaro, si terrà l’incontro “La memoria della Shoah e i ‘Giusti fra le nazioni’” a cui interverranno Baldassare Pastore (Università di Ferrara), Francesco Lucrezi (Università di Salerno), Luciana Roccas Sacerdoti (Comunità ebraica di Ferrara, Simonetta della Seta (Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah.
Nella seconda parte, evento teatrale ‘L’Albero dei Giusti’, azione scenica a cura di Daniele Seragnoli, Direttore del Centro Teatro Universitario con gli allievi del Centro.

Sciopero delle farmacie in tutta l’Emilia-Romagna

Da: Federfarma

Federfarma: “La Regione non rispetta intesa su distribuzione dei farmaci. Continua a crescere la diretta in ospedale. Chiudiamo un giorno, per non chiudere per sempre”

La protesta prevede la chiusura volontaria delle farmacie regionali la mattina del 26 gennaio. Per i farmacisti una scelta ormai inevitabile dopo mesi di inutili trattative con la Regione. Dal Re: “Incomprensibili le ragioni che hanno indotto i Dirigenti regionali e locali a non applicare un accordo a costo zero per la parte pubblica”.
Aderiscono alla protesta anche le farmacie pubbliche della regione che, non potendo chiudere in contemporanea con le private, sospenderanno il servizio CUP.

Le farmacie dell’Emilia-Romagna rimarranno chiuse la mattina del 26 gennaio. Un forte atto di protesta contro l’aumento della distribuzione diretta dei farmaci in ospedale, che mina il ruolo stesso della farmacia nel Sistema Sanitario Nazionale e costringe il cittadino (anche nelle fasce più deboli della popolazione) a ritirare i farmaci nelle farmacie ospedaliere, spesso lontane e con orari ridotti.
Queste le motivazioni alla base dello sciopero, che vedrà coinvolte le oltre mille farmacie aderenti a Federfarma Emilia-Romagna, il sindacato dei titolari di farmacie private.

Serrande abbassate, come da alcuni mesi veniva paventato, per il mancato rispetto da parte di molte Aziende Sanitarie dell’accordo regionale sulla distribuzione dei medicinali sottoscritto dalla Regione Emilia-Romagna, Federfarma e Assofarm il 26 giugno 2014: un accordo a costo zero per il Servizio Sanitario – nessun onere aggiuntivo per la Regione – e con evidenti benefici e risparmi per la collettività.
Obiettivo dell’accordo era sposare il potere contrattuale delle Asl nell’acquisto del farmaci con la capillarità territoriale delle farmacie: la ASL acquista e le farmacie distribuiscono.

Laddove è stato interamente applicato, ossia laddove la Distribuzione Diretta è stata completamente trasformata in DPC (Distribuzione per Conto), l’accordo ha dato esiti estremamente positivi in termini di risparmio di costi e di qualità di servizio, ed una garanzia di assoluta trasparenza della spesa. A ciò si aggiungono gli evidenti vantaggi per i cittadini, non più costretti a spostarsi anche di 20-30 km per reperire i farmaci negli ospedali, grazie alla disponibilità dei medesimi nelle farmacie distribuite capillarmente su tutto il territorio, anche nei comuni più piccoli. Due esempi su tutti in regione: a Ravenna, dove l’accordo è stato pienamente applicato, i cittadini non hanno alcun disagio e la spesa farmaceutica è pienamente sotto controllo; mentre a Ferrara, dove c’è la maggior Distribuzione Diretta, c’è anche la spesa farmaceutica più alta della Regione.

“La protesta – spiega il presidente Federfarma Emilia Romagna, Domenico Dal Re – è un atto di denuncia oramai inevitabile perché, lungi dal diminuire, la Distribuzione Diretta in Regione ha subito negli ultimi due anni un’impennata. Sono del tutto incomprensibili le ragioni che hanno indotto i Dirigenti regionali e locali a non applicare un accordo a costo zero per la parte pubblica”.

Sul tema è in corso da un anno una negoziazione con la Regione per la rivisitazione dell’accordo, ma dal luglio 2015 i farmacisti attendono invano risposte dall’Assessore Regionale relativamente all‘impegno assunto nell’Accordo per il superamento graduale della Distribuzione Diretta in modo omogeneo su tutto il territorio regionale.

“Dopo mesi di inutili trattative con le Istituzioni abbiamo scelto di alzare la voce, informando su questo tema i cittadini che ogni giorno si recano nelle nostre farmacie e vi trovano – oltre ai farmaci – servizi, consigli e informazioni per la salute. Quei cittadini che contano su una farmacia vicina a casa e accessibile, sempre, e che meritano una qualità di servizio che solo l’applicazione dell’accordo può consentirgli” conclude Dal Re,
“Abbiamo il diritto e il dovere di far sentire la nostra voce e informare l’opinione pubblica” conclude Dal Re – Non possiamo più attendere, se non vogliamo ritrovarci con le farmacie prive dei farmaci. Non possiamo più aspettare, se non vogliamo correre il rischio di veder cancellata la nostra identità e il nostro ruolo”.

Lo stato di agitazione nell’assistenza farmaceutica consisterà nella chiusura volontaria di tutte le farmacie della Regione Emilia Romagna, per la mattinata (ore 8,30-12,30) del 26 gennaio 2017, ad eccezione delle farmacie tenute ad espletare servizio continuativo in base ai turni determinati a livello provinciale.

La newsletter del 24 gennaio 2017

Da: Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Incontro con l’autrice Adriana Assini mercoledì 25 gennaio alle 17
‘Un caffè con Robespierre’: confronto di coppia in una Parigi in piena Rivoluzione

Si svolgono sullo sfondo di una Parigi nel pieno della Rivoluzione francese le vicende del romanzo di Adriana Assini ‘Un caffè con Robespierre’ che mercoledì 25 gennaio alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro dialogheranno con l’autrice Antonella Cagnolati e Sandra Rossetti.

Parigi 1793. Attraverso il serrato confronto di una coppia, va in scena uno scorcio di Rivoluzione, carico di promesse e di eccessi, di glorie e di spine. Nella città sulla Senna sventola il tricolore della Repubblica, i Caffè brulicano di gente e di idee, e le piazze, teatro di balli e di feste popolari, si trasformano a volte in luoghi di supplizio, dove è Madame la ghigliottina a farla da padrona. E in autunno, mentre cadono le prime foglie, cade anche la testa di Marie-Antoinette, la regina straniera mai amata dai Francesi. Un tempo al servizio della fastosa corte di Versailles, l’irrequieta Manon, rinomata modista, e suo marito Bertrand, cuoco raffinato dal tratto elegante, vengono travolti dal nuovo corso della storia, ritrovandosi sempre più estranei l’una all’altro: lui ancorato al passato, fedele ai riti e ai dettami dell’Ancien Régime; lei, soggiogata dal fascino del credo giacobino, attratta da quel mondo più libero e più equo predicato da Maximilien de Robespierre, capo carismatico del governo rivoluzionario, che abita nel suo stesso quartiere, a due passi dalla sua casa. Sullo sfondo di una Parigi inquieta e pericolosa, lo scontro delle idee prende forma attraverso le figure politiche in primo piano che decidono della sorte della nazione francese e, di conseguenza, delle vite di ognuno.

Adriana Assini vive e lavora a Roma. Sulla scia di passioni perdute, gesta dimenticate, vite fuori dal comune, guarda al passato per capire meglio il presente e con quel che vede costruisce un romanzo, una piccola finestra aperta sul mondo di ieri. Dipinge. Soltanto acquarelli. Ha pubblicato diversi romanzi storici tra i quali Le rose di Cordova (2007), giunto nel 2015 alla terza edizione e alla sesta ristampa, tradotto anche in spagnolo, Un sorso di arsenico (2009), Il mercante di zucchero (2011), La riva verde (2014)

FERRARA OFF – Sabato 11 febbraio alle 21 in scena in viale Alfonso I d’Este 13
“Il mio vicino”: uno spettacolo racconta il teatro in carcere

Sabato 11 febbraio ore 21, “Il mio vicino”, Ferrara Off, viale Alfonso I d’Este 13, Ferrara
Testo e regia di Horacio Czertok con Horacio Czertok e Moncef Aissa, musiche di Andrea Amaducci, produzione Teatro Nucleo

“Spesso mi chiedono perché faccio teatro in carcere. Perché ci ostiniamo nel tenere vivo lì il laboratorio teatrale? Perché accettare questa durezza che ogni giorno il carcere impone a noi come a tutti quelli che sono lì a fare la loro parte? Mi sono trovato a rispondere: queste persone qui, i detenuti, prima o poi usciranno. E verranno a vivere vicino a casa mia: come voglio che sia il mio vicino di casa?

La legge ci autorizza a partecipare nel ‘percorso trattamentale’ da normali cittadini, che è poi quello che siamo in carcere, con l’autorevolezza che la nostra pratica ha guadagnato sul campo. Abbiamo pensato che se possiamo, allora dobbiamo farlo. Così, durante circa tre anni ho lavorato in carcere con Moncef Aissa, un cittadino tunisino detenuto. Insieme abbiamo fatto un buon percorso. Un bel giorno esco da casa e chi ti trovo lì per strada in bicicletta? Moncef. Gli dico: cosa ci fai qui? Sei scappato di prigione? No, risponde, sono libero ora. Ma cosa ci fai qui? Ah, io qui ci vivo. Sulla mia strada. A trenta metri da casa mia.

Così è nato questo spettacolo: sul filo del racconto delle tante cose che ci siamo trovati a vivere con il teatro nel carcere e che ci hanno fatto crescere, storie e poesia arabe e Totò, che vogliamo condividere per capirle meglio, perché solo nella condivisione si capisce di cosa siamo fatti per davvero.”
(Horacio Czertok)

Il Laboratorio Teatrale della Casa Circondariale di Ferrara è sostenuto dal Comune di Ferrara-ASP, dal Coordinamento Regionale Teatro Carcere, dalla Regione Emilia-Romagna. È sede di un partenariato strategico Erasmus Plus 2015-2018.

Ferrara Off, viale Alfonso I d’Este 13, Ferrara, ingresso: 8 € soci 2017, 5 € ridotto under-20, 10 € non soci (inclusa tessera associativa).

BIBLIOTECA BASSANI – Giovedì 26 gennaio alle 16 conferenza di Germana Negrelli
Garden Club: storie di giardinaggio pratico

Nuovo appuntamento con le conferenze a cura del Garden club di Ferrara giovedì 26 gennaio alle 16 alla biblioteca comunale Bassani di Barco (via G. Grosoli 42, Ferrara). Per il ciclo ‘Storie di giardinaggio pratico: idee, consigli, spunti, immagini dai giardini dei soci’, Germana Negrelli parlerà della progettazione e della storia del suo giardino.

BIBLIOTECA BASSANI – Martedì 24 gennaio alle 17 nella sala di via Grosoli 42
Incontro con l’autore: 99 dialoghi di Federico Garberoglio

“Al termine del cammino : 99 dialoghi” è il titolo del libro di Federico Garberoglio (Ferrara, Este edizioni, 2016) che verrà presentato oggi, martedì 24 gennaio alle 17 nell’Auditorium della Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42 a Ferrara in zona Barco. Converserà con l’autore Andrea Musi.

A volte i dialoghi, questo sdoppiarsi per tenersi sotto controllo onde evitare di cadere nei fanatismi e nelle ostinazioni senili, sono leggeri, a volte banali, o gravi e tristi, importanti o di nessun conto, affini o contrastanti, a seconda del giorno o dell’umore, ma necessari per procedere nella vita. E più si va avanti, con gli anni e con le esperienze, più i dialoghi con se stessi, per via delle crescenti difficoltà di comunicare senza ipocrisie con altri, o per le naturali incomprensioni generazionali, oppure, peggio ancora, per la dilagante balordaggine generale dell’epoca presente, i dialoghi, dicevo, si fanno più frequenti, sinceri, perfino sfacciati, senza remore e riguardi, per nessuno.

Per info: Biblioteca Bassani, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414

1.a COMMISSIONE CONSILIARE – Mercoledì 25 gennaio alle 15.30 nella sala Zanotti della Residenza Municipale
Esame del Piano delle Alienazioni e del Piano delle Valorizzazioni 2017-19

La 1.a commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fornasini – si riunirà mercoledì 25 gennaio alle 15.30 nella sala Zanotti della Residenza Municipale con assessore relatore Roberto Serra. Queste le delibere che saranno esaminate: – Approvazione del Piano delle Alienazioni e del Piano delle Valorizzazioni per il triennio 2017-19; – Approvazione convenzione fra l’Amministrazione Comunale di Ferrara e il Comune di Lagosanto per la gestione delle funzioni dell’Ufficio Procedimenti Disciplinari in forma associata.

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 26 gennaio alle 12 sala degli Arazzi della residenza municipale
Presentazione degli interventi eseguiti in materia di accessibilità per edilizia scolastica e mobilità urbana

Giovedì 26 gennaio alle 12, nella sala degli Arazzi della residenza municipale, si terrà una conferenza stampa per presentare “gli interventi eseguiti in materia di accessibilità riguardanti l’edilizia scolastica e la mobilità urbana”.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore ai Lavori Pubblici/Mobilità Aldo Modonesi, il capo settore Opere Pubbliche e Mobilità Luca Capozzi, il dirigente del Servizio Edilizia Ferruccio Lanzoni, Monica Zanarini U.O. Mobilità e Fausto Bertocelli dell’Ufficio Benessere Ambientale del Comune di Ferrara.

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 24 gennaio 2017
Collezione ornitologica in dono al Museo di Storia Naturale, riprese tv in città, proroga delle esenzioni dagli oneri per gli interventi post sisma privati

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 24 gennaio:

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:
Collezione ornitologica in dono al Museo di Storia Naturale
Comprende anche cinciallegre, capinere, pettirossi e upupe la collezione ornitologica di oltre trecento esemplari tassidermizzati raccolta da Giulio Teodorani e per sua volontà, donata dai suoi eredi al Museo civico di Storia Naturale di Ferrara. La scelta è scaturita dal desiderio di affidare i materiali a un Istituto in grado di assicurarne le cure e lo studio appropriato. “Il Museo – infatti, come si legge nell’atto con cui la Giunta formalizza l’accettazione della donazione – avrà cura di valorizzare la collezione attraverso il proprio personale scientifico e anche favorendone lo studio da parte di specialisti e consentendone il prestito temporaneo a enti, istituzioni e studiosi di singoli esemplari o di parti della collezione per fini di ricerca o culturali”.

Troupe di Rai Gulp in città
Le telecamere di Rai Gulp saranno in città nei prossimi giorni per effettuare una serie di riprese televisive nelle vie del centro storico, per il programma ‘Gulp Mistery’. La nuova produzione di ‘Rai Ragazzi’, in onda tutte le domeniche alle 22,45 su Rai Gulp, si propone infatti di far scoprire agli spettatori luoghi affascinanti e misteriosi d’Italia. Tra i soggetti delle riprese, che hanno ottenuto oggi il parere favorevole della Giunta, ci sarà anche una serie di palazzi di proprietà comunale come il Castello Estense, Palazzo Schifanoia, Palazzo dei Diamanti e Palazzo municipale.

Assessorato all’Urbanistica, Edilizia, Rigenerazione Urbana, Relazioni Internazionali,
assessore Roberta Fusari:
Interventi post sisma su immobili privati: prorogata al 31 dicembre 2017 la validità delle semplificazioni procedurali e delle esenzioni dagli oneri sugli atti
Resteranno valide ancora fino al 31 dicembre prossimo le semplificazioni procedurali e le esenzioni dal pagamento degli oneri sugli atti previste dal Comune di Ferrara per l’esecuzione degli interventi di ristrutturazione degli immobili privati danneggiati dal sisma del maggio 2012. Per agevolare e accelerare le opere di ricostruzione e miglioramento sismico programmate dai ferraresi, la Giunta municipale ha infatti deciso di prorogare ulteriormente i propri provvedimenti, adottati all’indomani del terremoto, in materia di semplificazioni procedurali, esenzione dal pagamento dei diritti di segreteria, esonero dal contributo di costruzione, dal Cosap e dalle “spese per l’atto”. Il tutto in considerazione anche del fatto che con l’ordinanza del commissario di governo n. 60 del 14 dicembre 2016 sono stati nuovamente prorogati i termini per presentare i progetti di ricostruzione degli edifici classificati E ( inagibili) di cui alle ordinanze 51 ed 86, comprendenti almeno una abitazione principale o un’unità produttiva sino al 31/10/2017;
Queste in dettaglio le misure che resteranno in vigore, per il Comune di Ferrara, fino al 31 dicembre 2017 (estratto dalla delibera di Giunta comunale):
“1) DIRITTI DI SEGRETERIA: Esenzione dal versamento dei diritti di segreteria per tutti i titoli, comprese le comunicazioni e le eventuali autorizzazioni preventive di competenza di questa Amministrazione, relativi all’esecuzione di lavori conseguenti ai danni provocati dal sisma.
Esenzione dal versamento dei diritti di segreteria per le relative pratiche di “chiusura lavori”, quali le comunicazioni di fine lavori e le conformità edilizia e agibilità.
Esenzione dal versamento dei diritti di segreteria per le domande di accesso agli atti di pratiche edilizie, finalizzate alla presentazione dei titoli per opere conseguenti ai danni causati dal sisma.
2) ONERI: Esenzione totale dal versamento del contributo di costruzione (oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e costo di costruzione), contributi aggiuntivi per attività produttive(D+S) relativamente a lavori di ristrutturazione e ricostruzione a seguito dei danni causati dal sisma.
3) COSAP: Totale esenzione dal canone di occupazione di suolo pubblico per installazione di aree di cantiere, impalcature e transennamenti. Per ottenere tale esenzione, l’utente si avvale della medesima documentazione prodotta per le “deroghe per le attività produttive di cui al punto 4), da prodursi in allegato all’istanza relativa all’occupazione di suolo. Qualora i lavori richiedessero proroghe del titolo, le stesse dovranno essere indipendenti dalla volontà del soggetto attuatore, adeguatamente motivate e documentate, al fine di poter mantenere l’esenzione COSAP che diversamente potrà essere revocata.
4) DEROGA PER LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE: Parimenti possono beneficiare delle agevolazioni sopra descritte gli opifici industriali e/o gli edifici che non sono danneggiati ma che possono ospitare momentaneamente edifici e attività produttive, anche situate in altri comuni della Provincia rispetto a quelli della produzione originaria che sono stati danneggiati. Si potrà presentare una SCIA edilizia, anziché il normale Permesso di Costruire, per adeguare l’edificio ad ospitare l’attività produttiva, accompagnata da idonea asseverazione che dimostri l’idoneità dell’edificio ad ospitare provvisoriamente l’attività colpita dal sisma.
L’autorizzazione potrà essere rilasciata anche in deroga alla destinazione urbanistica di zona, ad esclusione delle zone agricole e per un periodo limitato nel tempo, al massimo per 12 mesi, prorogabile solamente per casi di particolare necessità da documentare. Anche per questi casi sarà applicato l’esonero di qualsiasi onere.
Le esatte procedure per l’adattamento e la successiva gestione dell’immobile saranno in seguito definite anche con gli altri uffici pubblici competenti per le autorizzazioni ambientali, sanitarie e di sicurezza.
A prova della ricorrenza delle condizioni per usufruire delle agevolazioni di cui sopra, è richiesta una integrazione, vistata anche dal proprietario, dell’asseverazione prevista dalle norme, con cui il tecnico incaricato descrive i danni causati dal terremoto, completa di idonea documentazione fotografica.
In considerazione della straordinarietà dell’evento,come peraltro previsto dalla L.122/12, si dispone che i lavori conseguenti ai danni provocati dal terremoto possano essere eseguiti immediatamente, salvo la obbligatorietà di presentare, nei sessanta giorni successivi, il titolo o la comunicazione prescritta dalla normativa vigente, nel rispetto del dettato del comma 6 dell’art.3 della L.122/2012, anche nei casi in cui non ricorrano condizioni di pericolo per l’incolumità delle persone derivanti da motivi statici”.

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818

MUSEO DI CASA ROMEI – Dal 27 gennaio al 5 febbraio in via Savonarola. Anteprima stampa venerdì 27 gennaio alle 15
“Buratto, fili, bastoni”, in mostra a Casa Romei assaggi dell’Arte del burattinaio-marionettista-puparo

Anteprima stampa: 27 gennaio alle 15

Dal 27 gennaio al 5 febbraio il Museo di Casa Romei (via Savonarola 30) apre le porte ad una nuova collaborazione con Vittorio Zanella e Rita Pasqualini, entusiasti fondatori del Teatro dell’ES e del Museo dei Burattini di Budrio.
Dopo i bilanci positivi appena tracciati, con un incremento dei visitatori di oltre il 21% rispetto al 2015, la struttura ferrarese del Polo Museale dell’Emilia-Romagna riprende le attività di promozione e valorizzazione sulla scia del successo della mostra di Palazzo dei Diamanti “Orlando Furioso 500 anni”, puntando i riflettori su un affascinante aspetto di cultura popolare connesso alle vicende raccontate dall’Ariosto.
Una selezione di pupi, marionette e burattini, con rarissimi pezzi eseguiti tra il XVI e il XIX secolo, dalla straordinaria collezione storica Zanella Pasqualini, in un percorso espositivo integrato con l’esposizione del Museo di Casa Romei, permette di ammirare antichi e straordinari manufatti provenienti dalle tradizioni regionali italiane e di approfondire aspetti troppo spesso dimenticati della nostra storia.
La mostra regala piccoli assaggi dell’umile Arte del burattinaio-marionettista-puparo, un tempo rivolta a tutti, partendo dal teatro dei Pupi del sud Italia e con il racconto delle gesta dell’Orlando, prima innamorato, poi furioso, che proprio nel 2016 traguarda i cinquecento anni dalla pubblicazione del testo di Ludovico Ariosto.
In due pomeriggi, il 27 gennaio e il 3 febbraio, Vittorio Zanella e Rita Pasqualini animeranno gli splendidi pupi della loro collezione, sul testo di Lucia Boni “Io sono Orlando!”.

MUSEO DI CASA ROMEI Via Savonarola, 30 – Ferrara Telefono: 0532.234130 pm-ero.casaromei-fe@beniculturali.it

Una originale fiaba con i burattini in scena a Volania

Da: Comune di Comacchio

La compagnia Officine Duende sarà protagonista del secondo appuntamento con la rassegna Junior

E’ partita con grande affluenza la quinta edizione della rassegna Junior! Pomeriggi a teatro: la nuova formula, che prevede la presentazione degli spettacoli nelle frazioni, ha incontrato, infatti, il favore del pubblico, che è accorso numerosissimo in occasione del primo appuntamento. Una platea gremita, ha assistito partecipe e divertita allo spettacolo dei Pupi di Stac, andato in scena presso il Teatrino Parrocchiale di San Giuseppe. Il secondo appuntamento è in programma a Volania e sarà realizzato presso le ex scuole (in Piazza XXV Aprile), grazie alla collaborazione con l’Associazione Volanialand. Domenica 29/01 alle ore 16 andrà in scena lo spettacolo SUPERCHEF! a cura della Compagnia Officine Duende di Bologna. Si tratta di una originale fiaba con personaggi inediti, che inviteranno gli spettatori di tutte le età al più popolare Talent Show del regno incantato: Superchef! Il principe Bartolo e la Strega Cicoria si sfideranno all’ultimo ingrediente per aggiudicarsi l’ambito titolo di Super Cuoco del Reame. Purtroppo, però, ci sarà chi non saprà accettare la sconfitta: tra rapimenti maldestri, incantesimi e bastonate sarà l’intraprendente principessa Priscilla a salvare la situazione assieme al suo amato Bartolo. Denti di drago, peli di mostro e carote volanti si riveleranno insufficienti se mancherà l’ingrediente segreto, il più prezioso e importante di tutti… L’amore!
L’ingresso è gratuito e lo spettacolo è adatto a tutti, a partire dai tre anni di età. La rassegna è organizzata per il Comune di Comacchio da Bialystok Produzioni, in collaborazione con Teatro dell’Aglio e sotto la direzione artistica di Massimiliano Venturi. Il prossimo appuntamento è in programma per domenica 12/02 a Vaccolino; presso la Tensostruttura Parrocchiale andrà in scena Storie nell’armadio, nuova produzione della compagnia Lagrù Teatro, che la rassegna ospita in anteprima regionale. Il programma completo è disponibile sul sito www.comacchioateatro.it; aggiornamenti in tempo reale sulla pagina facebook ‘Comacchio a Teatro’, infoline 349 0807587.

Pesca di frodo a Piavepò di Michele Santoro giovedì 26 gennaio su Rai 2

Da: Provincia di Ferrara

Intervistato il comandante della Polizia provinciale Claudio Castagnoli

Il comandante della Polizia provinciale, Claudio Castagnoli, intervistato nella trasmissione di Michele Santoro intitolata ‘Piavepò’, in onda giovedì 26 gennaio prossimo alle 21.10 su Rai 2.
Motivo del coinvolgimento della Polizia provinciale estense è stato il tema della pesca di frodo e dei danni causati al patrimonio ittico e naturalistico del territorio.

Il trailer della puntata all’indirizzo:
http://www.serviziopubblico.it/2017/01/santoro-piavepo-italia/

Domani al Meis, Francesca Paci presenta ‘Un amore ad Auschwitz’

Da: Meis

Si innamorano nel campo di sterminio di Auchwitz e da lì riescono a fuggire, ma non a salvarsi.

È la storia vera di Mala Zimetbaum, deportata perché ebrea, e di Edward Galiński, detenuto politico polacco. Mala è affascinante, carismatica e acculturata – conosce molte lingue e per questo viene scelta dalle SS come interprete e traduttrice -, oltre che generosa con le compagne di prigionia. Edek è tra i primissimi reclusi ad Auschwitz-Birkenau: incarcerato meno di due mesi dopo l’apertura del lager voluto da Heinrich Himmler, ha visto nascere e crescere la macchina del genocidio, ma senza mai darsi per vinto.

Edek e Mala sono i protagonisti di ‘Un amore ad Auschwitz’, il saggio dell’inviata de ‘La Stampa’ Francesca Paci. Che domani,mercoledì 25 gennaio, alle 17.00 sarà ospite al MEIS (Via Piangipane 81, a Ferrara), per presentare al pubblico il sogno di libertà spezzato di quei due ventenni.

LEGALITA’
“Il viaggio legale”: mostra e incontri sulla libertà d’informazione e sulle economie criminali

Da: Comune di Ferrara

Venerdì 27 gennaio (ore 10-17.30) la Mehari del giornalista Siani in piazza Municipio, mattinata di formazione e alle 15.30 dibattito
“Il viaggio legale”: mostra e incontri sulla libertà d’informazione e sulle economie criminali

Venerdì 27 gennaio 2017 farà tappa nella nostra città “Il viaggio legale”, un progetto con l’obiettivo di realizzare un percorso di cittadinanza e contrasto alle mafie che attraversando la via Emilia miri a creare cittadini consapevoli e responsabili attraverso percorsi culturali, di formazione e informazione. Un obiettivo condiviso anche da Giancarlo Siani, che da giovane giornalista del “Il Mattino” di Napoli, ogni giorno lavorava con passione e senza sosta per descrivere la realtà in cui viveva, brutalmente ucciso dalla camorra nella sua Citroen Mehari, nel 1985.
La Mehari di Siani unitamente ad una mostra, verrà allestita in piazza Municipale e visitabile nella giornata di venerdì 27 gennaio (dalle 10 alle 17.30) come simbolo del contrasto alle mafie, all’illegalità ed un impegno a costruire nuove relazioni nella società civile e del lavoro.
Al mattino si terrà un incontro (sala del Consiglio comunale) di formazione rivolto ai volontari del Servizio Civile sul tema “Cittadinanza e informazione: la libertà di informare e di essere informati” a cura di Alessandro Zangara, responsabile Ufficio Stampa Comune di Ferrara; seguirà la visita alla mostra dedicata a Siani (iniziativa del Comune di Ferrara in collaborazione con il Copresc di Ferrara).
Alle 15.30 Cgil Ferrara organizza l’iniziativa pubblica di dibattito nella Sala dei Comuni del Castello Estense (accesso dalla scala elicoidale) dal titolo “Testo unico sulla legalità e la sua rilevanza nel contrasto alle economie criminali, al lavoro irregolare, allo sfruttamento e per una maggiore qualificazione del tessuto socio economico produttivo”, con gli interventi del sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, Donato La Muscatella di Libera – Coordinamento di Ferrara, Gian Guido Nobili dirigente Regione ER e Mirto Bassoli segretario Cgil ER. Coordinerà l’evento Cristiano Zagatti, segretario provinciale Cgil Ferrara.

Al De Micheli lo ‘Spirito allegro’ di Leo Gullotta

Da: Comune di Copparo

Appuntamento con la Prosa questa sera (mercoledì 25 gennaio), alle ore 21 al Teatro Comunale De Micheli va in scena Spirito allegro, di di Noel Coward. Protagonista Leo Gullotta, uno dei più importanti interpreti italiani. Con Gullotta in scena sono Betti Pedrazzi, Rita Abela, Federica Bern, Chiara Cavalieri, Valentina Gristina, Sergio Mascherpa. Regia di Fabio Grossi.
Una storia bizzarra che ha inizio quando Carlo, noto scrittore inglese, in compagnia della moglie Ruth e di una coppia di amici, decide di organizzare una seduta spiritica in casa sua per documentarsi sul tema del suo nuovo romanzo. A presiedere la seduta sarà la sensitiva Madame Arcati – donna surreale e dalle discutibili arti magiche – che, involontariamente, evocherà Elvira, prima moglie di Carlo e defunta da ormai sette anni… Una bomba ad orologeria con tempi comici perfetti dove equivoci e battibecchi catturano lo spettatore dal principio alla fine.
L’irresistibile commedia del commediografo inglese Noel Coward debuttò a Londra nel 1941, in piena Seconda guerra mondiale, dove rimase in scena per ben 1997 repliche. La versione cinematografica del 1945 con la regia di David Lean si aggiudicò l’Oscar per gli effetti speciali. Recentemente è stata messa in scena a Broadway con Rupert Everett e Angela Lansbury. “Spirito Allegro – spiega il regista Fabio Grossi – sarà una commedia dall’aspetto classico: aderente all’epoca in cui fu scritta, la novità sarà rappresentata dall’invettiva usata per raccontare il soprannaturale. Espedienti scenici atti ad un’epoca più aderente all’auditorio che alla penna di Coward …poco spazio all’attesa e più allo stupore!”
Per informazioni, biglietteria del teatro: 0532864580-1

LA CITTA’ DELLA CONOSCENZA
Beni comuni e capitale umano

Pare che economia ed economy non siano la stessa cosa. Quando parliamo di economia la nostra mente corre con il pensiero all’industria, alla finanza, al debito pubblico, al prodotto interno lordo, ai bilanci e ancora altro. Se entriamo nel mondo dell’economy il paesaggio cambia radicalmente, ci immergiamo in un fiume di espressioni inglesi come sharing economy, mesh economy, peer to peer economy, economy on demand, rental economy, crowd economy. Non più lo spettro dell’implosione finanziaria, ma il panorama rassicurante di un’economia della collaborazione, di una economia della condivisione.
Mentre l’economia tradizionale, per come la conosciamo, è in crisi e ci fa pagare prezzi altissimi, si sono andate affermando forme di pratiche sociali, di uso delle risorse materiali e immateriali tutte fondate sulla condivisione.
La condivisione è anche scoperta del capitale umano, di un capitale umano buono per il mercato del lavoro, ma finora ignorato dallo Stato, considerato più che altro come soggetto passivo dall’amministrazione pubblica. Eppure dal 2001, con la legge di revisione costituzionale, l’ultimo comma dell’articolo 118 della nostra Costituzione sancisce che i poteri pubblici: ”favoriscono le autonome iniziative dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale”. Si chiama principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale.
Basta visitare il sito internet di Labsus, laboratorio di sussidiarietà, per comprenderne l’importanza e la portata. http://www.labsus.org/
Sussidiarietà e condivisione propongono un’idea di polis che non è la vuota arena della chiacchiera politica, ma il rimboccarsi le maniche per fare, per mettere a disposizione i propri talenti a fianco dell’amministrazione locale per la gestione del bene pubblico, che non è proprietà privata dello Stato, ma bene in uso di tutti, che richiama la responsabilità di ciascuno non solo nell’utilizzazione, ma anche nella sua cura e conservazione.
È uscire dal proprio individualismo privato, dal proprio egotismo, per rendere il proprio privato pubblico, al servizio di quello che non è né mio né tuo ma è di tutti e quindi chiama al senso di responsabilità ciascuno singolarmente.
È l’epoca della co-città, della città condivisa, della fine della contrapposizione tra chi amministra e chi è amministrato, perché l’epoca del cittadino semplice utente è destinata a tramontare per sempre.
È il tempo della solidarietà. Della alleanza, della condivisione, della responsabilità di ciascuno nei confronti di quel bene comune che è la propria città, abitata non da soggetti passivi, ma da soggetti attivi, portatori di risorse proprie, sotto forma di capacità, esperienze e idee disposti a metterle a disposizione della comunità in una banca delle competenze e del tempo. Ecco la città che ha bisogno dell’altro, perché si apprende l’uno dall’altro, perché si stende un’ampia rete di scambio e di condivisione, una rete gratuita che è l’esito della cittadinanza di ciascuno, che non accetta d’essere solo gestita, ma che chiede di partecipare facendo.
La città della conoscenza che cresce nel quotidiano, mettendo a disposizione e conducendo all’unità di un progetto, di un’idea del modo di vivere la città, come comunità solidale, intelligente, che vuole essere parte della sua storia e della sua cura, della sua crescita.
È la città della collaborazione civica e della sussidiarietà circolare, basata sulla governance collaborativa dei beni comuni urbani, sul partenariato pubblico-privato. La città che con la regia dell’amministrazione locale coinvolge nella gestione e nella tutela dei beni comuni i cittadini attivi, le autorità pubbliche, le imprese, le organizzazioni della società civile, le scuole, le università, le accademie culturali. È ciò che propone “LabGov” il laboratorio per il governo dei Beni Comuni creato su impulso del Dipartimento di Scienze Politiche della Luiss.
Le nostre amministrazioni locali sono ancora distanti dal dotarsi dei regolamenti necessari alla gestione dei beni comuni da parte di una cittadinanza attiva. Come al solito nel nostro Paese si predica l’educazione alla cittadinanza attiva a partire dalle scuole, ma poi evidentemente le idee chiare su cosa essa sia effettivamente scarseggiano e con questo i provvedimenti per renderla concretamente praticabile. Ancora può apparire assurda la sola idea di un cittadino che, senza essere iscritto ad associazioni di volontariato o similari, abbia la voglia e le capacità per prendersi cura dei beni comuni insieme con altri cittadini e con l’amministrazione.
Questo dimostra la portata rivoluzionaria del principio di sussidiarietà dettato dalla nostra Costituzione, perché significa che la cittadinanza attiva male si coniuga con l’idea del cittadino semplice utente o amministrato, mentre apre la strada ad una pratica della cittadinanza responsabile e solidale che in piena autonomia collabora a fianco dell’amministrazione pubblica nell’interesse generale, ovvero nella cura dei beni comuni.

Agricoltura. Dalla Regione 900mila euro per abbattere il costo dei prestiti alle imprese

Da: Regione Emilia-Romagna

Agricoltura. Dalla Regione 900mila euro per abbattere il costo dei prestiti alle imprese. Priorità alle aziende frutticole colpite dalla cimice asiatica e ai giovani

L’assessore Caselli: “Con quest’ultimo intervento salgono a circa 12,5 milioni di euro le risorse destinate nell’ultimo decennio dalla Regione a favore delle aziende come concorso nel pagamento degli interessi, per un volume complessivo di finanziamenti a tasso agevolato di oltre 800 milioni di euro”. Le domande fino al 28 marzo prossimo attraverso gli Agrifidi provinciali

Prestiti bancari a tasso agevolato per le imprese agricole dell’Emilia-Romagna, grazie al contributo della Regione. Su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Simona Caselli, la Giunta regionale ha stanziato 900mila euro che permetteranno di abbattere il costo del denaro per il credito di conduzione fino a 1,50 punti rispetto ai tassi correnti. Il programma è rivolto a tutte le imprese, senza distinzione di settori, attraverso la concessione di un aiuto “de minimis” sotto forma di concorso nel pagamento degli interessi sui prestiti richiesti dai singoli agricoltori attraverso gli Agrifidi, gli organismi di garanzia che operano in agricoltura. Nella concessione degli aiuti è tuttavia prevista una priorità a favore delle imprese con una superficie di almeno 0,50 ettari destinata alla produzione di pere danneggiate dalla cosiddetta cimice asiatica (Halyomorpha halys), l’insetto-killer che negli ultimi anni si sta diffondendo nelle province di Modena, Bologna e Reggio Emilia, oltre a quelle condotte da giovani agricoltori.

Attivati finanziamenti per circa 60 milioni di euro

“Mettiamo a disposizione- sottolinea Caselli– un significativo plafond di risorse per contribuire ad un’importante iniezione di liquidità a favore delle imprese agricole all’inizio dell’annata agraria, quando si compiono le scelte colturali fondamentali. Con quest’ultimo stanziamento, che consentirà di attivare un volume complessivo di finanziamenti superiore ai 60 milioni, salgono così a circa 12,5 milioni le risorse destinate dalla Regione dal 2008 ad oggi per l’abbattimento dei tassi per il credito d’esercizio; ciò significa che, attraverso le garanzie degli Agrifidi, sono stati attivati prestiti a tasso ridotto per oltre 800 milioni”.

Come variano gli importi

L’importo del finanziamento richiesto va da un minimo di 6mila ad un massimo di 150mila euro ed è calcolato mediante una serie di parametri definiti con riferimento alle superfici coltivate, ai capi allevati o al settore di attività. Oltre all’abbattimento del tasso di interesse, i prestiti potranno contare sulla garanzia offerta, con capitali propri, dagli Agrifidi, nonché sulle condizioni di favore ricomprese all’interno delle convenzioni che gli stessi Agrifidi hanno stipulato con le banche. La misura del contributo regionale all’abbattimento dei tassi è di 1,3 punti per la generalità delle imprese, per salire a 1,5 punti nel caso delle aziende colpite dalla cimice asiatica.

Come funziona il prestito

Per presentare la domanda c’è tempo fino al 28 marzo prossimo. Gli Agrifidi provvederanno direttamente all’istruttoria delle istanze, alla concessione e alla liquidazione del contributo all’impresa beneficiaria, utilizzando le risorse assegnate dalla Regione. I prestiti sono a breve termine, cioè con durata massima fino a 12 mesi, e coprono le spese che gli agricoltori devono anticipare per il completamento del ciclo produttivo-colturale, fino alla vendita dei prodotti. Dopo le fusioni intervenute negli ultimi anni, il sistema regionale degli organismi di garanzia agricoli è attualmente costituito da tre cooperative che operano a livello interprovinciale: Agrifidi Emilia (Parma e Piacenza); Agrifidi Modena Reggio Ferrara e, infine, Agrifidi Uno Emilia-Romagna per le rimanenti province di Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.

Informazioni sul progetto ‘Nuovi spazi sonori’ e ‘MusINcanto’

Da: Istituto Comprensivo 1

Il progetto ‘Nuovi Spazi Sonori’ nasce con la finalità di diffondere la buona pratica strumentale e corale tra i bambini e i ragazzi dell’ Istituto Govoni di Ferrara, nel rispetto della sensibilità e delle potenzialità attitudinali dei singoli.
Nell’ambito dell’autonomia didattica e in attuazione del D.M. 8/2011, la Scuola riconosce l’esigenza di integrare i propri corsi di studi con elementi di Cultura Musicale, pertanto l’Istituto promuove attività per esaltare il valore culturale e formativo dell’istruzione musicale.
A tal fine, è stata stipulata una Convenzione con il Conservatorio Statale di Musica ‘G.Frescobaldi’ di Ferrara.
Si tratta di lezioni collettive, organizzate presso la Scuola Secondaria di Primo Grado ‘T. TASSO’ e/o Govoni, in orario pomeridiano extra-curricolare, da ottobre a maggio.
I corsi sono rivolti agli alunni della Scuola Primaria e della Secondaria di 1° e prevedono l’insegnamento del Canto Corale e di 9 strumenti a scelta tra pianoforte, flauto traverso, chitarra, violino, arpa, oboe, clarinetto, fagotto, corno.
Il Progetto di attività propedeutica alla pratica musicale dell’ Istituto ‘Govoni’ si svolge anche in orario curricolare ed è condotto da personale facente parte dell’organico dell’Istituto e/o in possesso di Diploma di Conservatorio nonché dei requisiti previsti dal DM 8/2011.
La proposta è rivolta a tutte le classi dei plessi Govoni, Poledrelli, Leopardi, Doro e della scuola secondaria di 1°Tasso.
L’evento annuale ‘MusINcanto’ è l’occasione per presentare le attività e i progetti musicali che l’istituto ‘C. Govoni’ attiva nella propria offerta formativa.
L’iniziativa quest’anno si svolgerà il 28 gennaio 2017 presso la sala teatrale del Centro ‘Quadrifoglio’ di Pontelagoscuro che ospiterà gli alunni dell’Istituto e gli allievi del Progetto ‘Nuovi Spazi Sonori’ che offriranno al pubblico un programma di brani corali e strumentali.
L’iniziativa sarà a favore dell’ onlus ‘1000 voci per ricominciare’ per esprimere la solidarietà di alunni, insegnanti e famiglie verso le zone terremotate del centro Italia.

Uffici postali nel territorio copparese

Da: Comune di Copparo

In un recente incontro del sindaco Nicola Rossi con la direttrice provinciale di Poste Italiane e il direttore dell’ufficio postale di Copparo, si è fatto il punto sui diversi argomenti di comune interesse, riguardante gli uffici postali del territorio copparese, tra cui il prossimo rinnovo del contratto di locazione con la proprietà dell’immobile che ospita l’ufficio postale di Tamara. Il Comune auspica che la contrattazione in atto arrivi presto a buon fine.
L’ufficio postale ‘periferico’ di Tamara, è un riferimento importante per molti cittadini, il più delle volte anziani, che per vari motivi faticano o sono impossibilitati a spostarsi.

movimento5stelle

Interrogazione sull’abbandono e degrado della palazzina ex Enel

Da: Movimento 5 Stelle

Ormai non fa quasi più notizia, ci stiamo abituando. Dalle palazzine alle grandi strutture abbandonate e soprattutto mal recintate, presenti un po’ in tutte le zone della città, che vengono frequentate, di notte e di giorno, da ameni personaggi in cerca di un riparo o di un luogo dove passare la notte.
Adesso tocca alla ‘Palazzina ex Enel’ di via Putinati, già attenzionata dalla stampa nei giorni scorsi, e anche dai Carabinieri, su segnalazione di residenti preoccupati dalle frequentazioni abusive, sia per motivi legati alla sicurezza urbana che per eventuali rischi sanitari.
Il M5S, attraverso il consigliere Claudio Fochi, in data odierna ha inoltrato alla Giunta e agli assessorati competenti una interrogazione (con richiesta di risposta scritta) per sollecitare un adeguato monitoraggio del problema, segnalatoci direttamente dai cittadini residenti, nella speranza che possa trovare soluzione possibilmente in tempi brevi.
Attendiamo la risposta dell’Amministrazione, che ci auguriamo solerte, e speriamo che la palazzina, che fra l’altro appare in discrete condizioni e quindi appetibile ai senza dimora, non diventi una brutta copia dei già noti casi analoghi della nostra città, dal ‘notorious’ Palazzo degli Specchi agli edifici abbandonati di via Scalambra fino ai tanti altri che non citiamo per non allungare l’elenco.

Claudio Fochi
Consigliere Comunale M5S Ferrara

La newsletter del 23 gennaio 2017

Da: Comune di Ferrara

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 25 gennaio alle 12, nella sala di Giunta della residenza municipale
Illustrazione delibera relativa al Bilancio di previsione 2017/19 del Comune di Ferrara

Mercoledì 25 gennaio alle 12, nella sala di Giunta della residenza municipale, il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore comunale alla Contabilità e Bilancio Luca Vaccari incontreranno i giornalisti per illustrare le linee principali della delibera elaborata dalla Giunta relativa al Bilancio di previsione 2017/19 del Comune di Ferrara.

3.a COMMISSIONE CONSILIARE – Martedì 24 gennaio alle 15.30 nella sala Zanotti della Residenza Municipale
Esame del ‘Regolamento di videosorveglianza’ per la sicurezza di edifici comunali

La 3.a Commissione Consiliare – presieduta dal consigliere Fiorentini – si riunirà martedì 24 gennaio alle 15.30 nella sala commissioni ‘E. Zanotti’ della residenza municipale (assessore relatore Aldo Modonesi) per l’esame della delibera “Approvazione del ‘Regolamento di videosorveglianza’ per la sicurezza di alcuni edifici comunali”.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza di Stefano Caracciolo martedì 24 gennaio alle 17 – ANNULLATA
Con ‘Nudi e crudi’ uno sguardo su ‘scene di ordinaria noia in un rapporto di coppia’

>> LA CONFERENZA E’ STATA ANNULLATA PER INDISPOSIZIONE DEL RELATORE STEFANO CARACCIOLO. LO SPETTACOLO AL TEATRO COMUNALE ANDRA’ REGOLARMENTE IN SCENA << Sarà dedicata alle dinamiche che governano i rapporti di coppia la conferenza di Stefano Caracciolo docente di Psicologia Clinica dell'Università di Ferrara, in programma martedì 24 gennaio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L'incontro rientra nel ciclo ‘Libri in scena', a cura dell'Associazione Culturale Amici della Biblioteca Ariostea in collaborazione con il Teatro Comunale ‘Claudio Abbado' di Ferrara, in occasione dello spettacolo ‘Nudi e crudi' in programma dal prossimo 3 febbraio proprio al Teatro Comunale. Uno psicologo clinico riflette sul tema delle relazioni di coppia partendo dal racconto lungo di Alan Bennet "Nudi e Crudi" che verrà proposto nella sua versione teatrale dal 3 febbraio al Teatro Comunale di Ferrara. Uno sguardo ironico e impietoso su una certa Inghilterra austera e borghese attraverso le battute di una matura coppia senza figli che ingrigisce in un'esistenza senza più emozioni, scandita ora dalla musica di Mozart ora dal vaniloquio televisivo. BIBLIOTECA BASSANI - Mercoledì 25 gennaio alle 17 in via Grosoli a Barco Storie di orsi e topolini per i più piccoli Nuove storie dal bosco attendono i bambini dai quattro ai dieci anni mercoledì 25 gennaio alle 17 alla biblioteca Bassani di Barco (via G. Grosoli 42, Ferrara) per il consueto appuntamento con le letture dell''Ora del racconto'. Per l'occasione le letture saranno affidate ad Adriana Trondoli che presenterà le storie: ‘I tre orsi' (di Xosé Ballesteros) e ‘Un topolino di bosco indaffarato' (di Margaret Linton e Trevor Terry). La partecipazione è gratuita e non è richiesta la prenotazione. POLIZIA MUNICIPALE – Mercoledì 25 gennaio alle 9.30 messa in Cattedrale, alle 10.15 relazione nella sala del Consiglio Comunale Celebrazioni di San Sebastiano, patrono della Polizia municipale. Relazione attività del 2016 e consegna riconoscimenti In occasione della ricorrenza di San Sebastiano, patrono della Polizia municipale, mercoledì 25 gennaio 2017 alle 9.30 verrà celebrata la messa nella Cattedrale di Ferrara, che vedrà la partecipazione del personale della Polizia Municipale Terre Estensi insieme alle autorità cittadine. Seguirà alle 10.15, nella sala del Consiglio Comunale (nella residenza municipale) un incontro nel corso del quale interverranno il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, l'assessore comunale alla Sicurezza Aldo Modonesi e la comandante della Polizia Municipale Laura Trentini, che presenterà la relazione sull'attività del Corpo nel 2016. Concluderà la mattinata di celebrazioni (ore 10.45) la consegna dei riconoscimenti al personale del Corpo di Polizia Municipale che si è particolarmente distinto. Giornalisti, fotografi e operatori video sono invitati LEGALITA' E INFORMAZIONE - Venerdì 27 gennaio (ore 10-17.30) la Mehari del giornalista in piazza Municipale, mattinata di formazione e alle 15.30 dibattito "Il viaggio legale": mostra e incontri sulla libertà d'informazione e sulle economie criminali Venerdì 27 gennaio 2017 farà tappa nella nostra città "Il viaggio legale", un progetto con l'obiettivo di realizzare un percorso di cittadinanza e contrasto alle mafie che attraversando la via Emilia miri a creare cittadini consapevoli e responsabili attraverso percorsi culturali, di formazione e informazione. Un obiettivo condiviso anche da Giancarlo Siani, che da giovane giornalista del "Il Mattino" di Napoli, ogni giorno lavorava con passione e senza sosta per descrivere la realtà in cui viveva, brutalmente ucciso dalla camorra nella sua Citroen Mehari, nel 1985. La Mehari di Siani unitamente ad una mostra, verrà allestita in piazza Municipale e visitabile nella giornata di venerdì 27 gennaio (ore 10-17.30) come simbolo del contrasto alle mafie, all'illegalità ed un impegno a costruire nuove relazioni nella società civile e del lavoro. Al mattino si terrà un incontro (sala del Consiglio comunale) di formazione rivolto ai volontari del Servizio Civile sul tema "Cittadinanza e partecipazione: la libertà di informare ed essere informati" a cura di Alessandro Zangara, responsabile Ufficio Stampa Comune di Ferrara; seguirà la visita alla mostra dedicata a Siani (iniziativa del Comune di Ferrara in collaborazione con il Copresc di Ferrara). Alle 15.30 Cgil Ferrara organizza l'iniziativa pubblica di dibattito nella Sala dei Comuni del Castello Estense (accesso dalla scala elicoidale) "Testo unico sulla legalità e la sua rilevanza nel contrasto alle economie criminali, al lavoro irregolare, allo sfruttamento e per una maggiore qualificazione del tessuto socio economico produttivo" con gli interventi del sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, Donato La Muscatella di Libera - Coordinamento di Ferrara, Gian Guido Nobili dirigente Regione ER e Mirto Bassoli segretario Cgil ER. Coordinerà l'evento Cristiano Zagatti, segretario provinciale Cgil Ferrara. DOCUMENTAZIONE scaricabile in fondo alla pagina: locandina dell'evento con gli organizzatori de "Il viaggio legale" e i partner del progetto. FERRARA FIERE - Sabato 28 e domenica 29 gennaio la storica manifestazione del motorismo d'epoca in via della Fiera "Auto e moto del passato" tornano al 24° Salone d'inverno Si è tenuta nella mattinata (lunedì 23 gennaio) nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione di "Auto e moto del passato" storica manifestazione del motorismo d'epoca e '24° Salone d'inverno' che sarà ospitato dal quartiere fieristico di Ferrara sabato 28 e domenica 29 gennaio 2017. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato il sindaco Tiziano Tagliani, il presidente e amministratore delegato di Ferrara Fiere e Congressi Filippo Parisini, gli organizzatori Marcello Trevisan (presidente e ad di Marcello Eventi srl) e Mario Pellegrini (project manager dell'evento), il responsabile della comunicazione Arturo Rizzoli, Rossano Nicoletto presidente del Registro italiano veicoli storici e il presidente del club Officina Ferrarese Riccardo Zavatti. Il 24° Salone d'Inverno - auto e moto del passato è un appuntaemneto assolutamente da non perdere per tutti gli appassionati di motori, per tutti gli amanti delle due e e delle quattro ruote d'epoca e da collezione. L'evento si svolgerà nei padiglioni di Ferrara Fiere nel weekend del 28 e 29 gennaio in quella che si prospetta essere un'edizione con tante novità. Il Salone, tenendo fede alla propria tradizione, proporrà non solo il motorismo d'epoca e la classica mostra scambio di auto, moto e ricambi d'epoca, ma anche mostre tematiche e celebrazioni di importanti ricorrenze del motorismo classico. Al Salone d'Inverno 2017 sono di scena il Giappone, la Ferrari, la Fiat 500, la Bianchina e tanto altro. Appuntamento fisso di inizio anno per il motorismo d'epoca, il Salone d'Inverno, in programma a Ferrara il 28 e 29 gennaio prossimi, anche nel 2017 tiene fede alla sua tradizione proponendo esposizioni molto interessanti: Motori giapponesi, 70 anni della Ferrari, 60 anni della Fiat 500, 60 anni della Autobianchi Bianchina. Giunto alla 24.a edizione, questo evento si è costruito una precisa identità perché va oltre il semplice concetto di mostra scambio di auto, moto e ricambi d'epoca oltre a memorabilia: propone mostre tematiche e celebrazioni di importanti ricorrenze del motorismo classico. I quattro temi forti, ma in realtà ci sarà anche tanto altro da vedere alla Fiera di Ferrara nell'ultimo week-end di gennaio, saranno così sviluppati: Motori giapponesi - Si potrà ammirare una selezione di auto e moto che hanno caratterizzato l'invasione delle marche del Sol Levante nel nostro Paese. Ci saranno bolidi che sono sfrecciati sulle strade, sulle piste e pure sui tracciati di motocross. 70 anni della Ferrari - La Casa del Cavallino compie 70 anni, sarà il prestigioso Club Of+icina Ferrarese a organizzare di una degna celebrazione del compleanno con l'esposizione di modelli significativi. 60 anni della Fiat 500 - Correva l'anno 1957 quando la Fiat lanciava la "500", divenuta poi un'autentica pietra miliare della motorizzazione. Sarà il 500 Club Italia il cerimoniere di questa festa. 60 anni della Autobianchi Bianchina - Nata nello stesso anno della Fiat 500, alla Autobianchi Bianchina era stato affidato il ruolo di sorella più elegante, un capitolo curioso della storia dell'auto e per questo af+idato nel Salone d'Inverno al Registro Autobianchi. La Fidelity card - Molte sono le iniziative di Auto e Moto del Passato, che nei vari appuntamenti permettono agli appassionati di trovare tanti espositori specializzati, una molto interessante è la Fidelity card. Consente di acquistare a prezzo scontato i biglietti dei vari eventi di Auto e Moto del Passato e di essere sempre informati sulle novità. Si può ottenere richiedendola al sito www.autoemotodelpassato.com oppure attraverso la pagina Facebook di Auto e Moto del Passato. Sede Organizzativa - Marcelloeventi srl Via Manfredini, 54 45100 Rovigo Tel. +39 0425 074089 www.autoemotodelpassato.com Sede Espositiva Ferrara Fiere Via della Fiera, 11 44124 Ferrara Date e Orari 28 e 29 Gennaio 2017 Sabato 9.00 /18.00 Domenica 9.00 /17.00

Per info: Ufficio stampa Media Inside, info@mediainside.it

POLIZIA MUNICIPALE – Operazione degli agenti del reparto Zona Centro in via Gustavo Bianchi
Recuperato furgone trafugato a Cervia colmo di refurtiva

E’ stato rinvenuto dagli agenti della Polizia Municipale Terre Estensi, nel pomeriggio del 14 gennaio, un furgone rubato a Cervia. Una pattuglia appartenente al reparto Zona Centro, durante i normali controlli in area Giardino Arianuova Doro, ha accertato il furto avvenuto nella località romagnola del veicolo di cui aveva verificato la prolungata sosta in via Gustavo Bianchi, .

Il furgone è un Ducato Fiat di colore bianco che presentava il paraurti danneggiato e il portellone laterale sinistro parzialmente aperto. Insospettiti, gli agenti hanno verificato che il mezzo, regolarmente assicurato, risultava rubato nella zona di Cervia (RA), alla fine del mese di novembre 2016 a danno di una ditta locale, e pertanto lo hanno posto sotto sequestro giudiziario. All’interno il vano conteneva ulteriore refurtiva, di proprietà al momento ignota, consistente in 2 biciclette da competizione (1 da corsa su strada e una mountain bike con telaio in carbonio); 5 televisori a schermo piatto di grandi dimensioni di varie marche,(da 49 a 55 pollici) con ancora i cartellini informativi da esposizione attaccati; 1 chitarra acustica. Il valore complessivo stimato è di 13mila euro.
Successivamente, oltre all’individuazione del proprietario del furgone, si è riusciti a risalire, tramite il numero identificativo, al rivenditore e quindi al proprietario di una delle due biciclette. Le indagini sono ancora in corso per individuare i proprietari degli altri oggetti rubati.

A cura del Comando Corpo Polizia Municipale Terre Estensi

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Sabato 28 gennaio alle 11 incontro a Palazzo Turchi di Bagno (corso Ercole I d’Este 32)
“Noi siamo Ariosto”: la città del poeta rinascimentale raccontata da Stefano Scansani

Il giornalista Stefano Scansani, direttore della Gazzetta di Reggio, già responsabile de “La Nuova Ferrara”, nel penultimo giorno di apertura darà al pubblico una chiave di lettura originale per godere le ultime ore della mostra a Palazzo dei Diamanti, “Orlando furioso 500 anni. Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi”. L’incontro aperto a tutti si intitola “Noi siamo Ariosto” e si terrà sabato 28 gennaio, alle 11, nell’Aula Magna “A. Campana” di Palazzo Turchi di Bagno, in corso Ercole I d’Este 32. Ad accompagnare Scansani nell’esposizione sarà Stefania De Vincentis, curatrice per il portale MuseoFerrara del cantiere “La città di Ludovico Ariosto”, nonché dottoranda in Scienze Umane all’Università di Ferrara.

Che cosa c’è e che cosa rimane dell’immaginario ariostesco nella Ferrara di oggi? Come sono visti la città e i suoi abitanti al di là delle mura, oltre il Castello, tra fantasia, abitudini e cronaca? A queste domande risponderà Scansani con un itinerario inconsueto e trasportando ai giorni nostri lo splendore del “come eravamo”. Il giornalista farà atterrare l’ippogrifo, e quindi «le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, / le cortesie, l’audaci imprese…» e i ferraresi stessi nel 2017, cioè nel “come siamo” diventati. Qualcosa raccontato dalle opere in mostra ancora aleggia, è sospeso, ispira turisti e cittadini alla ricerca dell’atmosfera Estense. Il giornalista giocherà sul ribaltamento del concetto della mostra, focalizzandosi su cosa vedono i ferraresi quando aprono gli occhi, sul patrimonio culturale che li circonda quotidianamente.

L’iniziativa è organizzata dal Comune di Ferrara e da Ferrara Arte, grazie al supporto dell’Università degli Studi di Ferrara e del Sistema Museale di Ateneo. A ogni partecipante sarà consegnato un braccialetto che gli permetterà l’ingresso ridotto alla mostra nei giorni 28 e 29 gennaio.

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Turismo del Comune, telefonando allo 0532 744652, oppure scrivendo a museoferrara@comune.fe.it

CONSIGLIO COMUNALE – Diretta audio-video su ConsiglioWeb. DOCUMENTAZIONE SCARICABILE
I lavori del Consiglio comunale di Ferrara nella seduta di lunedì 23 gennaio

Il Consiglio comunale di Ferrara si è riunito oggi lunedì 23 gennaio alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – è stata dedicata al dibattito su un Question time, alla trattazione di tre delibere (assessora Roberta Fusari) e al confronto su due Ordini del giorno (della consigliera Morghen-M5S e del gruppo Forza Italia) e su una Mozione (consigliere Vitellio-PD).

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

>> DOCUMENTAZIONE SCARICABILE
Questo l’ordine del giorno dei lavori.

QUESTION TIME

>> La seduta si è aperta con la presentazione di un’interrogazione a risposta immediata del consigliere Talmelli (PD), riferita alla videosorveglianza nelle frazioni, alla quale ha risposto l’assessore Aldo Modonesi. Il consigliere si è dichiarato soddisfatto.

DELIBERE

Assessora Ubanistica/Edilizia Roberta Fusari

>> PG 128350/16 – Autorizzazione al rilascio di variante a Permesso di costruire in deroga alle norme del RUE vigente richiesto in data 31/03/2016 – PG 36302 – PR 844 dall’Università degli Studi di Ferrara, per realizzazione del nuovo edificio universitario presso il polo chimico biomedico dell’Università degli Studi di Ferrara sito in via Fossato di Mortara, n. 25, in deroga all’art. 31 del RUE vigente e all’art. 20 L.R. 15/2013

Dopo l’illustrazione dell’assessora Fusari nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Morghen-M5S che ha annunciato l’intenzione del suo gruppo di non partecipare al voto, Zardi (FI), Cavicchi (Lega nord), Fiorentini (SI), Rendine (GOL), Facchini (PD). Al termine della replica dell’assessora per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Cristofori (PD), Rendine (GOL), Bova (FC), Fiorentini (SI), Anselmi (FI).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD e FC (contrari gruppi SI, Lega nord, GOL; astenuto gruppo FI).

Nel 2012 il Consiglio Comunale ha approvato un permesso di costruire in deroga per la realizzazione di uno stabulario da destinare ad Animal Facility del Tecnopolo per attività di ricerca industriale nell’ambito della Rete Alta Tecnologia “Laboratorio per le tecnologie delle terapie avanzate – piattaforma tecnologica scienze della vita”. Si trattava di recuperare due fabbricati dell’Università, in stato di forte degrado, prospicienti via Fossato di Mortara, con una ristrutturazione totale e una manutenzione straordinaria. La deroga consisteva nella possibilità di aumentare il volume dell’edificio attraverso un innalzamento della copertura esistente.
Oggi il Consiglio ha approvato una variante in corso d’opera per modifiche non sostanziali (piccole modifiche del progetto originale che non coinvolgono l’oggetto della deroga) resesi necessarie durante lo svolgimento del cantiere: piccoli spostamenti di tramezze interne, lo spostamento di una finestra, la diversa finitura di un muro esterno, un diverso parapetto metallico in copertura. Appunto, non sostanziali.
L’approvazione della variante di oggi non incide sulla deroga originaria, ma solo sulle piccole modifiche, e consentirà successivamente di richiedere, da parte della proprietà, la fine lavori con conseguente conformità edilizia.

>> PG 132106/16 – Autorizzazione al rilascio di variante a permesso di costruire in deroga alle norme del RUE vigente richiesto in data 9/6/2016 – P.G. 65197/2016 dalla Casa di Cura Quisisana srl per l’ampliamento della Clinica, mediante la creazione di un tunnel di collegamento con il fabbricato prospiciente la Via B. Tisi da Garofalo.

Dopo l’illustrazione dell’assessora Fusari nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Facchini (PD), Fiorentini (SI).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, FC, Lega nord, FI (contrario SI).

Nel 2013 il Consiglio Comunale ha approvato un permesso di costruire in deroga per consentire alla clinica Quisisana srl di coprire un collegamento esistente tra due fabbricati della struttura stessa, al fine di migliorarne la fruibilità e consentire un più adeguato servizio agli utenti. Si trattava di un aumento di volume in centro storico, e quindi la necessità della deroga alle norme del RUE per pubblica utilità.
Oggi il Consiglio ha approvato una variante in corso d’opera per modifiche non sostanziali (piccole modifiche del progetto originale che non coinvolgono l’oggetto della deroga) resesi necessarie durante lo svolgimento del cantiere; in particolare la definizione dell’utilizzo del cortile per posti auto, che ha comportato una modifica progettuale in approvazione oggi, era stata richiesta dal Consiglio Comunale del 2013 con una specifica mozione.
L’approvazione della variante di oggi non incide sulla deroga originaria, ma solo sulle piccole modifiche, e consentirà successivamente di richiedere, da parte della proprietà, la fine lavori con conseguente conformità edilizia.

>> PG 147123/16 – Approvazione convenzione tra il Comune di Ferrara e l’Unione dei Comuni Terre e Fiumi, per la gestione in forma associata dell’istruttoria delle richieste di contributo per ricostruzione post sisma 2012

Dopo l’illustrazione dell’assessora Fusari nel corso del dibattito èintervenuto il consigliere Facchini (PD).

La delibera è stata approvata all’unanimità.

Il Consiglio comunale ha approvato il testo di convenzione convenuto tra Comune di Ferra e l’Unione Terre e Fiumi per l’istruttoria delle pratiche relative alla ricostruzione post sisma 2012 da presentare su piattaforma MUDE.
Il Comune di Ferrara è dotato di struttura in grado di gestire le pratiche relative alle richieste di contributo, a differenza dell’Unione, e il numero modesto di pratiche da istruire (5) ha determinato la richiesta di poter utilizzare la struttura del Comune di Ferrara, previa convenzione. La Struttura del Commissario Delegato per la Ricostruzione dell’Emilia Romagna ha autorizzato la procedura e la sottoscrizione della convenzione.

ORDINI DEL GIORNO E MOZIONI

>> PG 104056 – 20/09/2016 – Gruppo Forza Italia – Ordine del giorno affinché il Comune di Ferrara solleciti il Governo e il Parlamento a intervenire con atto avente forza di legge per dare piena attuazione alla sentenza n. 70/2015 della Corte Costituzionale a favore dei titolari di pensione.

Dopo l’illustrazione del consigliere Anselmi (FI) nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Simeome (M5S), Guzzinati (PD).

Il documento è stato approvato all’unanimità.

>> Ritirata – PG 96170 – 30/08/2016 – Gruppo Movimento 5 Stelle – Consigliera Ilaria Morghen – Mozione “Procedura per la richiesta di controlli fiscali a chi sottrae l’area di parcheggio riservato a persone disabili in possesso del contrassegno unificato disabili europei (CUDE)

Dopo l’illustrazione da parte della consigliera Morghen (M5S) nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Zardi (FI), Bova (FC) e Talmelli-PD che ha invitato il gruppo proponente al ritiro del documento. La consigliera Morghen ha accettato il ritiro della Mozione così strutturata alla luce di un impegno del Consiglio comunale di trasferire la discussione sulla problematica in Commissione consiliare. In questa fase sono inoltre intervenuti i consiglieri Bova (FC), Vitellio (PD), Anselmi (FI).

>> PG 118981 – 20/10/2016 – Capo Gruppo Partito Democratico Luigi Vitellio – Ordine del giorno sulla crisi Berco S.p.A.

Dopo l’illustrazione del consigliere Vitellio-PD (che ha presentato una Risoluzione – approvata) sono intervenuti il consigliere Fochi (M5S), l’assessore Roberto Serra (facente funzioni dell’assessora Caterina Ferri). Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Vitellio (PD), Anselmi (FI), Rendine (GOL), Fochi (M5S), Bova (FC).

Il documento è stato approvato con i voti a favore dei gruppi PD, FC, FI, Lega nord (contrari i gruppi GOL, M5S).

La seduta si è conclusa alle 18.40

GALLERIE D’ARTE MODERNA – Sabato 28 e domenica 29 gennaio chiusura posticipata alle 22 a Palazzo dei Diamanti
Orlando furioso, aperture serali straordinarie per l’ultimo fine settimana

A grande richiesta sabato 28 e domenica 29 gennaio 2017, ultimi due giorni di apertura della mostra, “Orlando furioso 500 anni” rimane aperta fino alle 22 (chiusura della biglietteria ore 21.30).

Approfitta di questa opportunità!

Orlando furioso 500 anni – Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi, Palazzo dei Diamanti, corso Ercole I d’Este 21, Ferrara. Aperta fino al 29 gennaio 2017

Informazioni e prenotazioni: tel. 0532 244949, www.palazzodiamanti.it

L’elisoccorso raddoppia: servizio attivo anche nelle ore notturne, per coprire tutta l’Emilia-Romagna

Da: Regione Emilia-Romagna

Sanità. L’elisoccorso raddoppia: servizio attivo anche nelle ore notturne, le prime 17 elisuperfici per coprire tutta l’Emilia-Romagna. La Regione investe 3,2 milioni di euro l’anno in più

1,4 milioni per gli interventi di adeguamento delle aree per l’atterraggio degli elicotteri di notte, dislocate dal piacentino alla Romagna. Il presidente Bonaccini: “Non si ferma la nostra azione per rafforzare e innovare la sanità regionale a beneficio dei cittadini”. L’assessore Venturi: “Interventi più tempestivi in caso di emergenze e urgenze, soprattutto nelle zone più decentrate e di difficile accesso, a partire da quelle montane”

In Emilia-Romagna il servizio di elisoccorso raddoppia, coprendo anche le ore notturne. In tutto il territorio regionale, ciò consentirà di arrivare più velocemente e più vicino alle persone che hanno bisogno di ricevere un soccorso sanitario tempestivo, soprattutto nelle aree montane. Lo ha deciso la Regione, destinando al rafforzamento del servizio 3,2 milioni di euro in più l’anno e avviando un programma specifico per l’abilitazione delle prime 17 “elisuperfici” al volo notturno, aree, cioè, diverse dagli eliporti e destinate all’uso esclusivo degli elicotteri. I lavori verranno ultimati entro maggio e le 17 elisuperfici saranno così dislocate:

Ausl di Piacenza
-Campo sportivo di Bobbio

Ausl di Parma
-elisuperficie Ospedale Maggiore di Parma
-elisuperficie Ospedale Borgo Val di Taro

Ausl di Reggio Emilia
-elisuperficie Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia (al suolo)
-Castelnuovo ne’ Monti, elisuperficie Ospedale

Ausl di Modena
-elisuperficie Ospedale Baggiovara di Modena
-elisuperficie Ospedale Policlinico di Modena
-Pavullo nel Frignano aeroporto Aereo Club
-Montese elisuperficie comunale
-Palagano

Ausl di Bologna
-elisuperficie Ospedale Maggiore di Bologna (al suolo). In più, sulla copertura dell’edificio corpo D (in quota) esiste una elisuperficie già autorizzata base HEMS
-Gaggio Montano, elisuperficie in convenzione con la Protezione civile (intesa in via di completamento)

Ausl di Ferrara
-elisuperficie Ospedale di Cona
-Lagosanto, elisuperficie Ospedale

Ausl unica Romagna
-elisuperficie Ospedale Bufalini di Cesena
-elisuperficie Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna

In questa prima fase, sperimentale, è prevista la loro attivazione dall’inizio del periodo estivo con un elicottero di base a Bologna, sede “baricentrica” rispetto il territorio regionale.

“Non si ferma il programma di investimenti per rafforzare e innovare la nostra sanità regionale- ha affermato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, oggi, in conferenza stampa-. Dopo la ristrutturazione degli spazi, la costruzione di nuove e moderne strutture, il rinnovo delle strumentazioni diagnostiche, l’assunzione e la stabilizzazione di oltre 2.500 medici, operatori e infermieri, dopo i servizi portati sul territorio direttamente ai cittadini attraverso nuove Case della Salute, adesso attiviamo l’elisoccorso anche nelle ore notturne, rendendolo attivo 24 ore su 24, investendo 3,2 milioni di euro in più ogni anno. L’intervento per salvare una vita o rendere meno infausta una prognosi può dunque contare su un servizio rafforzato- chiude Bonaccini- per non lasciare nulla di intentato quando, lo ribadisco, in ballo c’è la vita delle persone”.

“L’estensione del volo di elisoccorso alle ore notturne- ha sottolineato l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi- consentirà di qualificare ancora di più il servizio di emergenza/urgenza per i cittadini, soprattutto per coloro che vivono nelle località più decentrate e con difficoltà di accesso, a partire da quelle montane. In questo modo, di conseguenza, si migliora anche la coesione territoriale, l’inclusività e la sicurezza complessiva del territorio regionale”.

Elisoccorso: 2.992 missioni per 1.283 pazienti trasportati
L’impiego di elicotteri quali eliambulanze (tecnicamente definito HEMS, Helicopter Emergency Medical Service) è un servizio già presente in Emilia-Romagna dal 1986. Attualmente sono quattro gli elicotteri di soccorso sanitario attivi in regione: le basi sono collocate all’Ospedale Maggiore di Parma, all’Ospedale Maggiore di Bologna e all’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Il quarto elicottero, dotato anche di verricello per le operazioni di ricerca e recupero, fa base a Pavullo nel Frignano (Modena) ed è operativo su tutto il territorio regionale. Al momento i quattro elicotteri prestano servizio solo durante le ore di luce, per un periodo di operatività massima giornaliera di 12 ore e mezza. Nel 2015 sono state effettuate 2.992 missioni, per un totale di 1.283 pazienti trasportati.

1,4 milioni per l’adeguamento delle prime 17 elisuperfici
In accordo con le Aziende sanitarie, è dunque stata completata l’individuazione delle prime 17 aree idonee all’atterraggio notturno degli elicotteri, in modo da coprire la gran parte del territorio regionale, con priorità per le aree decentrate. La conclusione dei lavori necessari per gli adeguamenti delle elisuperfici, che hanno comportato un investimento complessivo di 1,4 milioni di euro, è fissata entro maggio 2017.

E’ previsto inoltre l’utilizzo integrato di un elicottero della Regione Lombardia (sede Brescia) con funzioni di back up e di primo intervento se il tempo di soccorso dovesse risultare inferiore a quello di Bologna. Sono in corso di approfondimento ulteriori sinergie con altri enti e Regioni.

Cent’Anni: musica e cabaret in Gipsoteca

Da: Gipsoteca Vitali

Sabato 28 gennaio, ore 21.00

Il 28 gennaio 2017 saranno passati cento anni dalla nascita di Guerrino Vitali, pittore centese famoso per il ciclo pittorico ‘La Cento Dipinta’ e collezionista delle statue della nostra raccolta.

E’ con questa scusa che abbiamo pensato ad uno spettacolo di intrattenimento musicale e cabaret tutto da ridere, adatto a tutti i cittadini. Potremo divertirci con il brillante duo di cabaret con Mario Lodi e Romano Cortesi, che alterneranno i loro sketch alla musica dei Sett’etto.

Ingresso come sempre a offerta libera con ricavato a devoluzione delle attività dell’associazione Gipsoteca Vitali.

Giorno della memoria al circolo Frescobaldi

Da: Gli Amici della Musica Uncalm

Questa è la settimana del ‘Giorno della memoria’ per ricordare l’olocausto degli ebrei durante la seconda guerra mondiale. Anche il Circolo Frescobaldi ha programmato un incontro per non dimenticare: si svolgerà Giovedì 26 gennaio 2017 alle ore 17 (anticipando di 24 ore la ricorrenza ufficiale) presso la sede di Via Foro Boario 87 a Ferrara, dove interverrà il giornalista Fabio Ziosi che parlerà della politica razziale del nazismo e dei suoi effetti nel nord dell’Europa, in particolare in Polonia; il relatore si soffermerà anche su un fatto che riguarda il mondo della musica quando, nel 1944-45 a Varsavia, il colonnello nazista Wilm Hosenfeld, pianista dilettante, tenne nascosto e salvò dalla camera a gas il grande pianista polacco Wladyslaw Szpilman. Una vicenda umanitaria di cui oggi si è persa la memoria.
«Il nostro circolo musicale – ha detto Antonio Proietti di Valerio, presidente del sodalizio – affronta temi culturali che non sono circoscritti sola alla musica classica e all’opera lirica, per questo abbiamo chiesto a Fabio Ziosi di venirci a parlare dell’argomento in questione. Ma oltre al Giorno della Memoria del 26 gennaio prossimo, abbiamo in calendario a febbraio anche il Giorno del Ricordo, per non dimenticare neanche le vittime italiane delle foibe in Dalmazia e Venezia Giulia. Pensiamo che un circolo culturale come il nostro non debba limitarsi a fare musica, ma possa essere anche interessato all’approfondimento dei grandi temi storici e umanitari del nostro tempo.»

All’IISAP continua la proficua collaborazione con Coop Alleanza 3.0

Da: Organizzatore

Venerdì 20 gennaio si è svolto all’IPSIA di Argenta un incontro con un operatore di Coop Alleanza 3.0, programmato dal Dipartimento di Scienze dell’Istituto.
Si tratta di una iniziativa rivolta alle classi del biennio, nell’ambito del Progetto di Educazione al consumo consapevole promosso dall’Istituto.
L’argomento era “Utilizzare la rete per contare” ed era interessata la classe 2 A dell’indirizzo socio-sanitario guidata e supportata in tale attivitá dalla prof.ssa Silva Malisardi.
Dopo un’introduzione dell’operatore, l’attività è proseguita con un laboratorio, nel quale le alunne dovevano ideare qualcosa (piccola impresa, applicazione, sito, blog…) che potesse essere pubblicizzato tramite la rete.
Le allieve hanno gradito l’iniziativa e hanno svolto con attenzione ed interesse il compito loro affidato, tanto che un gruppo di ragazze ha prodotto una applicazione che sarà inviata al sito dedicato di Coop Alleanza 3.0 per la pubblicazione.
Un’anticipazione di quanto ideato e prodotto dalle alune viene mostrato in foto.

Pet therapy ipsia sociosanitario

Da: Istituto Istruzione Superiore di Argenta

Alternaza scuola-lavoro all’IISAP: il cane come facilitatore della relazione tra figura sanitaria e paziente

Altro momento arricchente per le classi quinte dell’ipsia indirizzo sociosanitario di Argenta, che oggi, in collaborazione con il centro cinofilo smiling dogs e con le due operatrici cinofile Daniela Scanelli e Sara Fabbri hanno svolto un’attività, nell’ambito del progetto di alternanza scuola lavoro, consistente nel mostrare le abilità di Nana, il golden retriever da pet therapy, nel cercare oggetti, compiere gesti voluti dall’addestratrice, abbracciare con le zampe le studentesse e trasmettere affetto.
Gli alunni dell’Ipsia hanno imparato il significato della relazione professionale con persone in difficoltà e come il cane possa facilitare tale relazione aiutando a stabilire un rapporto simbiotico di mutuo aiuto, in grado di gratificare emotivamente entrambe le figure di portatore di cura (care giver) e di destinatario di cure (care taker).
Il cane, quindi, rappresenta un facilitatore emotivo e delle relazioni in virtù del suo utilizzo di un linguaggio non verbale, che trasmette emozionalmente molto di più che con mille parole.

Attività a 360 gradi per la Polizia Municipale di Comacchio

Da: Comune di Comacchio

Celebrazione Santo Patrono ‘San Sebastiano Martire’

Il Comando della Polizia Municipale, in occasione delle celebrazioni del santo patrono San Sebastiano Martire, rende nota l’attività svolta nell’anno 2016.
Sono 63 gli incidenti stradali rilevati di cui n. 2 con esito mortale e 50 in cui i coinvolti hanno riportato lesioni fisiche, 5.753 i veicoli controllati e 3.513 le persone controllate sottoposte a controllo documentale, 1.387 i servizi di controllo e viabilità per presidiare l’entrata e l’uscita delle scuole, 434 controlli di natura edilizia/ambientali che hanno permesso di accertare 110 violazioni amministrative o penali. Gli esercizi commerciali sottoposti al controllo della polizia commerciale sono stati 142 mentre, 318 i controlli svolti all’interno delle aree di mercato. Ed ancora, 100 le notizie di reato trasmesse all’Autorità Giudiziaria con 32 sequestri penali, oltre 6.000 le richieste di intervento gestite dagli operatori della Centrale Radio Operativa evasi con pattuglie del Corpo od inoltrate ad altre forze dell’ordine presenti sul territorio. Oltre 190 sono stati gli studenti coinvolti nel progetto educazione stradale ed alla legalità, 3.500 circa i permessi rilasciati per l’accesso alla Zona a Traffico Limitato di Comacchio (permanenti o temporanei). A tutto questo si affianca l’attività, meno visibile ma non meno importante, per la gestione amministrativa – economica e strumentale del Corpo di Polizia Municipale.
Il controllo congiunto dell’autotrasporto con le unità mobili della Direzione Nord – Est della Motorizzazione, ha permesso durante l’anno di controllare 129 veicoli pesanti, accertando centinaia di violazioni e tra quelle più significative: il mancato rispetto dei tempi di riposo da parte dei conducenti, l’inefficienza dei dispositivi dei veicoli, 5 veicoli sottoposti a fermo amministrativo per violazione sulle norme del trasporto merci. Per non dimenticare tutta l’attività di prevenzione e repressione dell’abusivismo commerciale che con l’iniziativa “Un Mare di Legalità” ha permesso di presidiare le spiagge dei nostri lidi e di procedere al sequestro penale e amministrativo di decine di migliaia di euro di prodotti contraffatti o non conformi con le normative europee.
Questi sono alcuni dei numeri dell’attività del Comando di Polizia Municipale.
Il Sindaco, l’Amministrazione ed il Comandante, ringraziano tutti gli appartenenti al Corpo, per l’impegno profuso a presidio del territorio e la sicurezza della collettività, che ha permesso il conseguimento di risultati così particolarmente significativi.
La Festa di San Sebastiano si è articolata venerdì sera in uno momenti, il primo religioso, con una santa messa dedicata al patrono della Polizia Municipale, alle quale hanno preso parte le Autorità Militari del territorio e rappresentanze della Polizia Locale dei Comuni del Delta e di Ferrara, Ravenna, Russi e Cervia. In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale hanno partecipato il Sindaco Marco Fabbri ed il Vice Sindaco Denis Fantinuoli. Il secondo momento, di natura conviviale, si è svolto nella Sala Fuochi della Manifattura dei Marinati, dove 3 classi di alunni dell’Istituto di istruzione secondaria “Remo Brindisi” del Lido degli Estensi, coordinati dai docenti Brunetto Sanchioni, Raffaella Bompani (sala) ed Annarita Minotti e Vincenzo Rizzo (cucina), hanno preparato e servito agli ospiti un buffet, dando sfoggio del loro talento.

movimento5stelle

Ricorso Carife

Da: Movimento 5 Stelle

Il Movimento 5 Stelle della Provincia di Ferrara si sta muovendo, in questi giorni, per poter inserire il ‘caso Carife’ e la tutela dei suoi azionisti e risparmiatori all’interno dell’azione di Ricorso presso la Corte di Giustizia Europea promossa dal Movimento 5 Stelle Veneto, a nome dei risparmiatori di Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Un’azione legale di grande portata per cittadini e imprese, con l’obiettivo di un risarcimento totale dei risparmi bruciati in una sola notte dallo scellerato Decreto ‘Salvabanche’ del 22 novembre 2015. (www.beppegrillo.it/2017/01/rimborso_totale_per_gli_azionisti_delle_banche_popolari_venete.html)
Dopo un anno di iniziative su più fronti, da parte di diversi organismi di tutela dei risparmi e di mobilitazioni di cittadini organizzati in comitati, che hanno sin’ora portato solo a promesse di rimborsi parziali, definiti elemosine dal Codacons; dopo l’ennesimo salvataggio di MPS con un’iniezione di 20 miliardi di euro da parte dello Stato, che sancisce una palese disparità di trattamento ed inoltre stride enormemente con le priorità del Paese in un momento così tragico per migliaia di cittadini del centro Italia; nonostante un ministro ferrarese nel board che ha decretato la distruzione di Carife; e infine, dopo le decisioni relative agli esuberi in Nuova Carife, che hanno impegnato sindacati e comitati in queste settimane e che apriranno una nuova ferita nel tessuto economico e lavorativo del nostro territorio, già pesantemente provato dalla disoccupazione; riteniamo che l’iniziativa del M5S del Veneto sia una strada obbligata da percorrere insieme, facendo fronte comune per arrivare al risarcimento totale del danno per i cittadini truffati, attraverso un’azione legale collettiva contro lo Stato, ritenuto direttamente responsabile per le violazioni commesse dai funzionari degli enti preposti al controllo del risparmio, Consob e Bankitalia.

I gruppi consiliari del Movimento 5 Stelle
di Ferrara, Argenta, Codigoro, Copparo, Fiscaglia e Lagosanto

Letture per bambini alla Feltrinelli, martedì 24 gennaio

Da: Libreria Feltrinelli Ferrara

Martedì 24 gennaio alle ore 17:00, presso la libreria Feltrinelli, Roberto De Ruvo, cantastorie, proporrà una lettura per i nostri piccoli grandi lettori, che saranno in questa occasione piccoli grandi ascoltatori.

L’incontro è organizzato in collaborazione con ‘Le Piccole Canaglie’ ed è rivolto a tutti i bimbi dai 3 anni in su.

Passi nella memoria

Da: Istituto Comprensivo 1

Il giorno 27 gennaio 2017, alle ore 11, nel piazzale della scuola Mario Poledrelli, i bambini delle classi quinte della scuola primaria e i ragazzi della scuola secondaria Tasso insieme ai loro insegnanti, eseguiranno danze popolari ebraiche per celebrare uniti la Giornata della Memoria. L’esperienza, già proposta con successo lo scorso anno, intende trasmettere il valore della pace e della fratellanza, attraverso la musica e la danza, utilizzando il linguaggio del corpo comune a tutti, per avvicinare le persone, facilitare la socializzazione e creare identità di gruppo. Musica e danze saranno intervallate da letture e interventi da parte dei giovani studenti.
Sono invitate le famiglie, i residenti del quartiere e chi voglia condividere con noi questo momento.
In allegato la locandina dell’evento e le foto dell’esperienza dello scorso anno.