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Mese: Agosto 2015

Puedes Summer Night, Ferrara; programma di venerdì 28

da: Associazione Culturale Puedes

Spazio alle band ferraresi White Revellers e PocaBanda.

Il sottomura di via Baluardi continuerà ad animarsi ogni giorno con i laboratori per bambini, lo spazio aperitivo, la pizzeria e il ristorantino La Savina, aperti e attivi, come sempre, dalle ore 18.30 fino a notte.
Dalle 21.30 a mezzanotte concerti dal palco principale e dalla mezzanotte in poi presso l’area BuskerNight . Verrà dato spazio a rotazione a giovani band ferraresi e ad artisti in esibizione al 28° Ferrara Buskers Festival.

Concerto (22.30 – 24.00): White Revellers, nascono a Ferrara a metà settembre 2010 con l’intenzione di comporre musica propria approcciandosi al mondo del rock in un’ottica contemporanea. Tutto nasce da una longeva collaborazione tra il cantante Davide Righini e il chitarrista Matteo Faggioli. A loro si unisce il bassista Filiberto Tartari il quale godeva di particolare stima da parte dei due; l’amicizia e la volontà di puntare agli stessi obbiettivi determina il suo coinvolgimento. Dopo i primi mesi avviene un cambio alla batteria, dove si siederà da maggio 2011 Gianfilippo Invincibile. Inoltre a partire da agosto 2012 fa il suo ingresso nella band Nicola Scaglianti, pronto a offrire una seconda voce di lusso e un’esperta chitarra ritmica. I brani contenuti nella demo hanno permesso loro di giungere secondi alla finale bolognese del contest internazionale Emergenza 2011. Pochi mesi dopo vincono il concorso nazionale per band emergenti Tresy Keep On Rock 2011. Con la partecipazione al progetto europeo Eurock Academy la band ha la possibilità nel giugno 2013 di esportare la propria musica in Svezia e suonare per due volte di fronte al pubblico della città di Luleå.
Apre il concerto il gruppo Dubby Dub

Dalle 00.00 presso la BuskerNight: PocaBanda
Questa la presentazione della band, dalla loro stessa voce “Fé Poca Banda!”…Fate poca confusione!” Ce lo siamo sentiti dire spesso, praticamente sempre, da quando abbiamo iniziato, all’inizio degli anni 2000, in un paese della campagna ferrarese. Siamo partiti come cover band sperimentando diversi generi e facendoci le ossa suonando nelle più svariate situazioni, toccando le 100 date all’anno (arrivando addirittura a fare 3 concerti in un giorno solo). Da circa cinque anni abbiamo deciso di intraprendere una nuova strada, decisamente più impervia, ma carica di soddisfazioni. Nell’autunno 2011 abbiamo terminato la registrazione del nostro primo EP di cinque pezzi, “PocaBanda”. I brani, tutti volutamente in italiano, sono fotografie di fatti realmente accaduti e momenti vissuti, ripercorrendo i vari periodi della nostra piccolissima carriera musicale. Il giugno 2012 vede l’abbandono del chitarrista Daniele Cestari, che prelude al ritorno di Michael Luppi, già dei nostri dal 2006 al 2008. Il 10 giugno 2014 esce il videoclip del singolo “Fuori”, che anticipa l’uscita di “Lilith” primo album della band. Dall’11 novembre 2014 “Lilith” è disponibile su iTunes e su tutti i principali store di musica digitale. Dal 30 giugno 2015 la canzone “Te Levantaràs”, versione spagnola di “Ti Solleverò”, già inclusa nell’album “Lilith” viene pubblicata su tutti i principali stores digitali nel mondo. Nel frattempo, siamo già al lavoro con le pre-produzioni del secondo album della band”.
LINE – UP: Matteo “Teo” Costantini: voce, Michael “Il profe” Luppi: chitarra, Nicola “Nick” Covezzi: chitarra, Enea “Peo” Rinaldi: basso, Daniele “Pes” Cavicchi: batteria.

Venerdì 28 agosto ore 18:30 Stefano Bottoni e Giorgia Pizziranipresentano il libro “Per miglia e miglia”

da: organizzatori

Stefano Bottoni si racconta mediante la penna di Giorgia Pizzirani, scovando il filo conduttore della sua storia personale – la musica – attraverso luoghi, episodi e personaggi che l’hanno costellata, costruendo tanti piccoli scampoli da avvicinare con curiosità senza ordine cronologico, tra la dolcezza di una fiaba e l’approfondimento di un articolo di giornale.

Stefano Bottoni, nato a Ferrara. Infanzia a pane e parrocchia in Santo Spirito, famiglia di fabbri, cantautore ogni tanto, studi d’arte al Dosso Dossi e di scultura in Accademia di Belle Arti a Bologna e inventore del Manhole Museum, un circolo Pickwick di amicizie in giro per il mondo e ideatore nel 1987 di un evento diventato oggi istituzione senza perderne la magia iniziale: il Ferrara Buskers Festival, la più importante manifestazione di Musicisti di Strada al mondo.
Giorgia Pizzirani, nata a Medicina (Bologna). Ha studiato lingue, editoria e giornalismo concedendosi una parentesi dedicata al pianoforte. Si occupa di ricerca iconografica, catalogazione e traduzione di materiale fotografico d’archivio, e collabora con il quotidiano indipendente FerraraItalia. Ama dipingere la realtà attraverso le pennellate che compone su una pista da sci e le parole che scrive su un foglio bianco, con cui riesce a esprimere se stessa completamente, senza reti di protezione.

Giovedì 27 agosto 2015: Rotazione artisti Ferrara Buskers Festival

da: Associazione Ferrara Buskers Festival

Doppio spettacolo: ore 18.00 e 21.30.

Piazza Cattedrale
Ore 18.00: Kallidad
Ore 21.30: Les Busiciens

Via Piazza Trento Trieste (campanile)
Ore 18.00: Jaakko Laitinen & Väärä Raha
Ore 21.30: Warsaw Collective

Piazza Castello (cannone)
Ore 18.00: Cinque uomini sulla cassa del morto
Ore 21.30: Jaakko Laitinen & Väärä Raha

Piazza Municipale
Ore 18.00: The Cosmic Sausages
Ore 21.30: Madrid Hot Jazz Band

Via Mazzini, 35
Ore 18.00: Victor L. C. Young
Ore 21.30: Kallidad

Via Garibaldi, 9/a
Ore 18.00: Marianne Aya Omac
Ore 21.30: Itchy Teeth

Piazza Savonarola
Ore 18.00: Balcony Players
Ore 21.30: Musik for the Kitchen

Via della Luna, 26
Ore 18.00: Tram33
Ore 21.30: Victor L. C. Young

P. tta Carbone
Ore 18.00: Musik for the Kitchen
Ore 21.30: Balcony Players

Via San Romano, 7
Ore 18.00: Les Busiciens
Ore 21.30: Tram33

Via Garibaldi, 90
Ore 21.30: Folkreactor

Via Carlo Mayr, 29
Ore 21.30: The Cosmic Sausages

Viale Cavour, 10
Ore 21.30: Cosmonautix

Via Contrari, 14
Ore 21.30: Marianne Aya Omac

Via Bersaglieri del Po, 25
Ore 21.30: Sergio Paternò Duo Slide Tapping & Voice

Corso Giovecca, 23:
Ore 21.30: Azuleo

Cortile Castello
Ore 21.30: Cinque uomini sulla cassa del morto

Corso Porta Reno, 60 (San Paolo)
Ore 21.30: The Belgian Bluebirds

Via Adelardi, 33
Ore 21.30: Mazaika

Via Mazzini, 94
Ore 21.30: Rhysonic

Buskers in a BOX (App Store, Google Play e versione web http://box.ferrarabuskers.com) è la guida social per visitare il Ferrara Buskers Festival.
L’#hashtag del Ferrara Buskers Festival 2015 è #FBF2015

Punto Informazione
All’interno del Castello Estense, solo durante il Festival, è presente il Punto Informazione per il pubblico.
Giorni feriali: 10.00 – 24.00.
Domenica 23 agosto: 10.00 – 22.00
Domenica 30 agosto: 10.00 – 20.00
Telefono (linea attiva durante il Festival): 348.6599607
Ufficio informazioni turistiche: 0532 209370 – 0532 299303
www.ferrarabuskers.com

Ferrara Buskers Festival: Luca Seta In Viaggio con Kerouac

da: Associazione Ferrara Buskers Festival

Luca Seta e il suo In Viaggio con Kerouac approdano per tre giorni al 28° Ferrara Buskers Festival. Il 27, 28 e 29 agosto, Luca Seta sarà per le vie del centro storico estense per presentare il suo album d’esordio, In Viaggio con Kerouac, edito dall’etichetta milanese Togu Music. Una tre giorni in crescendo: in solo i primi due giorni e con la sua band al completo il 29 agosto, Luca Seta introdurrà il pubblico all’interno del suo universo musicale in cui il cantautorato incontra il jazz, il folk e perfino il reggae. Ogni brano, scritto da Luca Seta, rievoca attimi di vita fissati come istantanee capaci di trasmettere immagini ed emozioni forti e audaci. Una raccolta di immagini, in cui quadri storici si insinuano nella vita quotidiana e in cui ogni storia viene narrata attraverso un’interpretazione vocale capace di toccare le più intime corde dell’animo, frutto delle sue spiccati doti da attore teatrale e televisivo. Ad accompagnare Luca Seta in questo viaggio – … con Kerouac – al Ferrara Buskers Festival, il sassofonista Gabriele Buonasorte, Santi Scarcella al pianoforte, Mauro Gavini al basso elettrico, Saverio Federici alla batteria e David Giacomini alla chitarra.

pd-logo

Prosegue la Festa de l’Unità di Pontelagoscuro

da: ufficio stampa Partito Democratico Ferrara

Riprende la Festa de l’Unità di Pontelagoscuro, giovedì 27 agosto alle ore 20:45 dibattito in piazza Buozzi “Il Coraggio dietro le Parole – Racconti, storie ed esperienze di viaggi della
speranza” con Massimo Maisto – Vice Sindaco Comune di Ferrara, Paolo Paoli – GASP, CVI, Don Silvano Bedin – Parroco di Pontelagoscuro, Loreta Prampolini – Presidente Centro Sociale “Il Quadrifoglio”
A Seguire CINEMA ALL’APERTO con proiezione del Film: “Storia di una Ladra di libri” di Brian Percival.

Lunedì 31 Agosto e Martedì 1 Settembre Pennabilli (RN); “Nei panni degli altri”, laboratorio teatrale sul tema dell’accoglienza

da: organizzatori

“Nei panni degli altri”: tecniche di drammatizzazione sul tema dell’accoglienza.

Laboratorio teatrale di Michalis Traitsis nell’ambito della prima scuola estiva sulle comunità per minori organizzata dal Master di I° livello dell’Università di Ferrara “Tutela, diritti e protezione dei minori”, in collaborazione con il C.E.I.S. di Ancona.

Giovedì 27 agosto: prosegue il Racket Festival Extra Time con un doppio appuntamento letterario e musicale

da: Ufficio stampa Ferrara Art Festival

AL PALAZZO DELLA RACCHETTA DI FERRARA SARANNO PROTAGONISTI LO SCRITTORE ANDREA MANICA E IL GRUPPO MUSICALE MACRÒLLE.

Proseguono con grande successo al Palazzo della Racchetta di Ferrara (Via Vaspergolo 4-6a) gli appuntamenti con il Racket Festival Extra Time.
Giovedì 27 agosto 2015 con inizio alle ore 19 saliranno sul palco dello storico palazzo ferrarese lo scrittore Andrea Manica con il suo romanzo La Rêverie Del Male e, a seguire, alle ore 21, la band ferrarese dei Macròlle.
Quello di Andrea Manica è un ritorno a breve distanza al Racket Festival Extra Time. L’autore ferrarese, infatti, è stato il protagonista dell’appuntamento di apertura del festival pochi giorni fa, quando era salito sul palcoscenico con la sua band per un concerto che ha mescolato musica, letteratura e poesia.
Questa volta Andrea Manica torna in veste di autore e scrittore per presentare il suo ultimo lavoro “La Rêverie Del Male” (Editore Mannarino).
Il libro, primo romanzo dell’autore ferrarese, è la storia di Lisa e Carlo. Due esistenze disperate che non mentono sul loro modo di vivere, sui loro desideri e sulla realtà con cui si scontrano. Sono entrambe persone fragili, di una insicurezza comune a tutti i giovani che cercano di trovare una strada nella vita senza frantumarsi. “Un romanzo di formazione – come lo definisce lo stesso autore – a volte divertente, a volte terribile”. L’adolescenza nell’idea dell’autore è considerata come un eterno ritorno, una terra di mezzo che porta con sé sempre le stesse ansie e le stesse contraddizioni. Il romanzo è il tentativo di uccidere questo periodo pieno di pulsioni, bellezza e terribili contraddizioni e tradimenti. Ma il passato inesorabilmente ritorna sempre, con le sue leggi e le sue dinamiche, come un’eredità condivisa di generazione in generazione.
Andrea Manica, scrittore e cantautore, è nato a Portomaggiore, in provincia di Ferrara, l’otto marzo 1988. Si è laureato nel marzo 2012 in Scienze della Comunicazione, della Cultura e delle Arti all’Università di Ferrara con una tesi su “Hellequin e l’origine demoniaca di Arlecchino”.
Sempre nel 2012 ha pubblicato il suo primo libro, una raccolta di poesie e racconti brevi, dal titolo Lo Zabaione dei Pensieri (Ed. Mannarino). Ha frequentato il Master di Imprenditoria dello Spettacolo organizzato dall’Università di Bologna approfondendo lo storytelling legato alla realizzazione di progetti. È ideatore della curiosa guida di Enogastronomia Musicale, La Palestra del Cantautore, che l’ha portato ad intervistare grandi personaggi della cultura italiana, da Claudio Lolli a Giovanna Marini, da Ellade Bandini a Zibba. La rêverie del male è il secondo libro (Ed.Mannarino) ed è il suo primo romanzo.
E’ un gradito ritorno anche quello dei Macròlle che sono stati ospiti di una bella serata al Racket Festival lo scorso 4 luglio. Tornano a Palazzo della Racchetta portando con sé le loro sonorità indie e rock.
Il progetto Macròlle nasce nel 2012 da musicisti motivati alla ricerca ed evocazione musicale. Sperimentando in ambiti dove le linee di demarcazione di genere sono più sfocate e si trova spazio per nuove identità sonore, dove il jazz, il post-rock, le sperimentazioni elettroniche degli anni ’70/’80, la psichedelia e le tematiche tumultuose e decadentii dei testi ereditate dal rock d’avanguardia di fine ’60, sono i modelli di riferimento sui quali è maturato il lavoro di composizione. Così le individualità e le differenti prospettive dei singoli elementi si fondono in un unico messaggio musicale, diventando componenti di un suono d’insieme che è la vera forza del gruppo. Con questi presupposti si propongono sulla scena contemporanea, esibendosi nei circoli di musica indipendente, partecipando a festival e rassegne come avvenuto recentemente al Fuori Nota Festival di Venezia. Il progetto si concretizza nel primo lavoro discografico autoprodotto ONE OVER ZERO, registrato e mixato da SAMBOELA, pubblicato nel 2014.
I Macròlle sono Ilaria Follegatti (voce, violoncello), Stefano Catozzo (chitarre, elettronica), Massimiliano Pedrazzi (basso, elettronica), Giorgio Covi (batteria, percussioni).
Prima, durante e dopo lo spettacolo sarà possibile, inoltre, visitare la grande mostra antologica delle opere del direttore artistico del Ferrara Art Festival, Virgilio Patarini “EX-PO(ST) 2015. Una singolare pluralità 1995-2015” allestita nei saloni dello storico palazzo di Via Vaspergolo.

Giostra del Monaco: programma di giovedì 27 agosto

da: Consorzio Terre e Castelli Estensi

L’accampamento apre tutti i giorni dalle ore 18.30 (sabato e domenica dalle ore 10). La Taverna dell’Aquila Bianca apre tutti i giorni alle 19.30, mentre il sabato e la domenica anche a pranzo, dalle 12.30. Tutti i giorni presso “la corte dei giuochi”, giochi medievali di abilità e di tiro con l’arco per tutti, nel maneggio passeggiate con i pony della scuderia Il Tridente . Nell’arena del baluardo laboratori per bambini con “la maga pasticciona”.

Ore 21 Fiabe e novelle sotto le stelle: facezie per ridere e pensare narrate dai
Prosivendoli

Ore 21.30 Lo scrittore Marcello Simoni presenta il suo ultimo libro
l’Abbazia dei cento delitti thriller ambientato nella Ferrara medievale

Ore 22 Spettacolo di Monaldo Istrio lo Giullaro, mangiafoco cantastorie

Ferrara: fino a domenica 30 agosto, la mostra dedicata a Carlo Tassi

da: organizzatori

CARLO TASSI: “La vita, le opere, l’Archivio”. Mostra aperta fino al 30 agosto, Ferrara; Museo del Risorgimento e della Resistenza, Casa Ludovico Ariosto.

E’ aperta fino a domenica 30 agosto la mostra dedicata alla vita e alle opere del pittore bondenese Carlo Tassi (Bondeno 1933 – Ferrara 2011) a cura di Andrea Samaritani,nelle due sedi espositive di Casa Ludovico Ariosto e al Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara.
Nel corso delle esposizioni è stato presentato in anteprima il costituendo Archivio Carlo Tassi, che ha come obiettivo la ricostruzione, seppur virtualmente, della mappa completa dell’opera di Tassi, dai disegni giovanili realizzati durante gli anni di formazione, alle sculture degli anni ’60, dai dipinti più noti prodotti a cavallo tra il XX e il XXI secolo, fino alle tele inedite ancora custodite nel suo studio.

MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA RESISTENZA
Corso Ercole I d’Este, 19 – Ferrara
Orario: da martedì a domenica
9.30/13.00 e 15.00/18.00
Lunedì chiuso

CASA LUDOVICO ARIOSTO
Via Ludovico Ariosto, 67 – Ferrara
Orario: da martedì a domenica
10.00/12.30 e 16.00/18.00
Lunedì chiuso – Ingresso gratuito

INFORMAZIONIUfficio informazioni e prenotazione mostre e musei
Tel.0532 244949 – www.palazzodiamanti.it Tel.0532 244949

La mostra è realizzata in collaborazione con “Studio d’Arte – La casa del Pittore”
Partner ufficiale “L’Approdo”

EVENTUALMENTE
Con le melodie di Andràs Petruska riparte il mercato BioperTutti

dagli organizzatori del Mercato Biopertutti

Domani giovedì 27 Agosto riprende dopo la pausa estiva il Mercato BioperTutti in P.zza XXIV Maggio (Acquedotto) dalle 8.00 alle 14.30 all’insegna della musica degli artisti di strada e con la degustazione delle bontà del mercato. In collaborazione con il Buskers Festival, il mercato BioperTutti ospiterà giovedì 27 Agosto, dalle ore 10.30, il bravissimo e pluripremiato chitarrista ungherese Andràs Petruska. L’artista, che fonde suoni e melodie tipiche della musica folk ungherese con il groove dell’hiphop, accompagnerà con la sua voce intensa e armoniosa i consumatori nella degustazione delle golosità del mercato per un’esperienza davvero unica ed originale [vedi].

biopertuttibiopertuttiGià dalle 8 potrete trovare IL PANE E I GOLOSI BISCOTTI di Zenzero Candito, FRUTTA E VERDURA FRESCHISSIMI dell’ Azienda Ai Pavoni e dell’Agriturismo Arcadia, IL FRITTO CROCCANTE E I FILETTI DI PESCE di Biofish! E naturalmente vino senza solfiti, succhi di fragola, mela, mirtillo, miele,nocciolinda e tanto altro!
Vi aspettiamo per il consueto appuntamento settimanale per farvi gustare tutte le bontà del mercato e regalarvi una bellissima giornata di gioia e allegria!

DA GIOVEDI’ 27 AGOSTO OGNI SETTIMANA DALLE ORE 8.00 ALLE 14.00

LA NOTA
Sarà chiuso?

Sembra esistano quattro modi con i quali identifichiamo la chiarezza di un messaggio.
1. La comprensione: è di facile accessibilità? L’informazione è ben strutturata con un’evidente gerarchia nella quale identifichiamo facilmente un punto di partenza ed il messaggio chiave.
2. La leggibilità: è facile da leggere? Le parole e la loro grafica sono organizzate bilanciando contrasto, combinazione dei colori e font del testo.
3. L’efficacia: è facile da capire? L’accessibilità del testo, le esigenze particolari dei lettori, l’altezza della cartellonistica sono informative del messaggio.
4. La precisione: è facile da interpretare? L’informazione è descrittiva, diretta, semplice e difficile da confondere.

sarà-chiusosarà-chiusoQueste foto sono state scattate al cimitero di Porotto. Sulla porta della rivendita di fiori del cimitero c’è un cartello in cui vengono indicati gli orari di apertura. Il cartello di plastica sottile tende alla forma floreale. Ricorda molto di più una palla di gomma plastica e molle spiaccicata sul marciapiede (una gomma da masticare rosa sciolta dal sole? un blob barbaparentale?) o una pasta sfoglia mal tirata. Il font è il “mano libera”, con distanza fra i caratteri “un-tant-al-metar”. La scelta dei colori è influenzata dalla pittura analitica italiana degli anni ’70: scritta nera su sfondo rosa scuro. Restando di fronte all’opera i nostri sensi con il tempo colgono la forma ed il colore, percependo il non-visto ed il non-sentito. Si sposta l’analisi verso il supporto fisico della pittura e del design, uscendo fuori dalle convenzioni del quadro. Il cartello è fissato con puntine su una porta di legno scrostata. La scelta dei materiali ed il loro contrasto naturale-artificiale enfatizza l’assorbimento del tempo nelle cose. Il legno cambia forma e colore ogni giorno, rispondendo agli agenti atmosferici ed alla naturale deperibilità. La plastica è inalterabile, austera, sicura, inviolabile dal tempo. Di fronte a questa porta c’è l’intento di indietreggiare verso un livello di esperienza primordiale, vitalistico, affrontandolo con i nuovi mezzi resi possibili dallo sviluppo tecnologico. In questo clima freddo, diminuiscono gli aspetti visivi-pittoreschi ed aumentano quelli che interessano il tatto e la sfera concettuale. Nonostante il messaggio sia chiaro (la rivendita è aperta tutti i giorni dalle 8:15 alle 12:30), si è scelto di suddividere la settimana in due parti asimmetriche, irregolari, in modo da alterare la percezione del lettore, affrancandolo ad una più attenta lettura del messaggio. Riducendo così la sicurezza della comprensione immediata, ed obbligando il lettore ad un’introspezione cognitiva. Il messaggio tratta del tempo e ci concede tempo, ci obbliga a darci del tempo. L’unica sicurezza, ingiudicabile, indiscutibile, eterna, senza-tempo, viene distillata in dialetto: “all’luni l’è sarà”. Solo i suoni del dialetto possono porre in contrasto presente e futuro (“è” e “sarà”) con la chiusura del negozio (“sarà”): sarà chiuso?

Giorgio Griffa ha scritto: “Il tempo interno del ragionamento, quello che si snoda un segno dopo l’altro, rimane sospeso e palese se l’opera non è finita. Il tempo storico deve far conto col fatto che l’opera d’arte del passato continua ad essere presente nel suo futuro, e dunque lasciarla incompleta significa simbolicamente omettere quel punto finale che, come il punto finale di questa frase, la fissa nel passato.”

Il tempo è ciò che viene preservato (fissato) nel cimitero: ricordi, sentimenti, voci, colori, odori. Portiamo fiori che nel tempo cambiano colore e forma e, in un andirivieni ciclico, li sostituiamo con altri. Nel tempo andiamo a rivivere queste sensazioni ogni volta che visitiamo le tombe dei nostri cari. Per non fissarli solo nel passato.

IMMAGINARIO
Nero su nero.
La foto di oggi…

Nero su nero. Sono così i ritratti di Mustafa Sabbagh, artista che viene dalla fotografia di moda e la ribalta trasformandola in qualcos’altro: una riflessione sul corpo e sul valore dell’immagine per la nostra identità. Libanese di origine e internazionale per professione, Sabbagh sceglie di vivere a Ferrara. Presto una mostra con le sue opere fotografiche a Savignano sul Rubicone, in Romagna.

“#000 – Tuxedo Riot”, Ex consorzio di bonifica, corso Garibaldi 41, Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena). Dall’11 al 27 settembre 2015, ingresso libero, info allo 0541 941895.

OGGI – IMMAGINARIO ARTE

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Opera di Mustafa Sabbagh intitolata “Untitled memorie liquide”

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

[clic sulla foto per ingrandirla]

GERMOGLI
Finanza
L’aforisma di oggi…

Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la giornata…

Eduardo Hughes Galeano è stato un giornalista, scrittore e saggista uruguaiano (1940 - 2015)
Eduardo Hughes Galeano è stato un giornalista, scrittore e saggista uruguaiano (1940 – 2015)

L’economia mondiale è la più efficiente espressione del crimine organizzato. Gli organismi internazionali che controllano valute, mercati e credito, praticano il terrorismo internazionale contro i paesi poveri e contro i poveri di tutti i paesi con tale gelida professionalità da far arrossire il più esperto dei bombaroli.” (Eduardo Galeano)

ACCORDI
Diritti Umani.
Il brano di oggi…

alessandro-mannarino
Alessandro Mannarino

Ogni giorno un brano intonato a ciò che la giornata prospetta…

(per ascoltarlo cliccare sul titolo)

Alessandro Mannarino – Scendi Giù

“Gli uomini nascono e vivono liberi e uguali nei diritti”.

Il 26 agosto 1789, nel mentre della Rivoluzione Francese, veniva rilasciata la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, divenuta negli anni successivi fonte di ispirazione per molte carte costituzionali e soprattutto per la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.
Come brano del giorno proponiamo Scendi Giù del cantautore romano Alessandro Mannarino, brano vincitore del premio Voci per la libertà – Una voce per Amnesty 2015 e dedicata a Federico Aldrovandi.

Pomodoro da industria, una campagna nel segno della qualità e del rispetto delle programmazioni

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Pomodoro da industria, una campagna nel segno della qualità e del rispetto delle programmazioni.
L’assessore Caselli, in visita allo stabilimento Conserve Italia di Pomposa (Fe): “Dal Psr risorse per favorire l’aggregazione e i progetti di filiera”.

Bologna – È una campagna nel segno della qualità del prodotto e di rese produttive nella norma, seppur disomogenee da provincia a provincia, quella del pomodoro 2015. È questa la fotografia scattata in occasione della visita dell’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli, allo stabilimento di trasformazione Conserve Italia di Pomposa (Ferrara), uno degli impianti più grandi e moderni d’Europa in grado di lavorare oltre 4.500 tonnellate al giorno di “oro rosso” per produrre passate, polpe ed altri derivati.
All’incontro erano presenti il presidente di Conserve Italia Maurizio Gardini, accompagnato dal direttore generale Angel Sanchez, oltre ai presidenti dell’Organizzazione interprofessionale pomodoro da industria Nord Italia, Pier Luigi Ferrari, e dell’Op Apo Conerpo, Davide Vernocchi.
“Pur in presenza di un’annata caratterizzata da forti anomalie climatiche, con piogge abbondanti nei primi cinque mesi dell’anno ed intense e prolungate ondate di calore da luglio in avanti – ha detto l’assessore Caselli – i risultati di questa prima parte della stagione evidenziano l’importanza di una filiera coesa e ben organizzata, che fa leva sull’efficacia della programmazione produttiva e sulla trasparenza e il rispetto delle regole contrattuali. Proprio per questo è fondamentale che anche il Ministero riconosca il ruolo e l’attività delle Oi già costituite come quella del pomodoro del Nord Italia”.
Secondo le prime stime nell’Italia settentrionale saranno prodotte quest’anno intorno ai 2,6 milioni di tonnellate di pomodoro da industria, sostanzialmente in linea con l’obiettivo di produzione 2015 fissato tra i 2,45 e i 2,65 milioni di tonnellate, su una superficie complessiva di quasi 39.000 ettari in tutto il Nord Italia, di cui poco meno del 70% in Emilia-Romagna (+6,5% sul 2014).
All’incontro l’assessore Caselli ha annunciato importanti novità riguardo la politica di sostegno al settore. “Il nuovo Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – ha sottolineato – sarà certamente un canale privilegiato da cui attingere risorse per gli investimenti per l’innovazione e l’ammodernamento tecnologico delle aziende agricole e delle strutture di lavorazione, stoccaggio e commercializzazione. I bandi saranno attivati dal prossimo autunno, con l’obiettivo di favorire le aggregazioni e i progetti di filiera”. L’assessore ha ribadito inoltre l’importanza del modello cooperativo per lo sviluppo del sistema agroalimentare, che trova in Conserve Italia un esempio di eccellenza.
“Sono tante le sfide che attendono il nostro settore, ma è fondamentale affrontarle come filiera unita per essere competitivi su scala globale – ha commentato il presidente dell’Oi Pier Luigi Ferrari -. L’esperienza della nostra organizzazione si contraddistingue per essere un buon modello nazionale che ci auguriamo possa essere d’esempio per altri territori sotto il profilo della programmazione e della governance di filiera, dell’attenzione alle tematiche ambientali e della ricerca e sviluppo”.
Il quadro produttivo provincia per provincia
La provincia con la maggiore estensione colturale in regione è Piacenza, con più di 9.800 ettari, seguita proprio da Ferrara, al secondo posto con oltre 6.850 ettari. La provincia estense, che peraltro vanta la maggior estensione di superfici bio, pari a circa 980 ettari, è quella che quest’anno sta risentendo di più dell’avverso andamento meteo. Il risultato sono rese produttive al di sotto della media anche di un 15-20%, mentre la situazione si presenta discreta nella zona di Parma e Piacenza. Buone performance produttive nel Modenese, mentre anche il Ravennate è in sofferenza.

28° Ferrara Buskers Festival®, cosa accade mercoledì 26 agosto 2015

da: Associazione Ferrara Buskers Festival

Quattro passi nel Rinascimento
Dalle 10.00 alle 17.00 i visitatori possono fare “Quattro passi nel Rinascimento”, seguendo gli studenti, accompagnati da un professore del Liceo Artistico Dosso Dossi (sezione associata dell’IIS “G.B. Aleotti”). I ragazzi, nell’ambito di un progetto del MIUR, guidano i turisti in una narrazione della città rinascimentale attraverso un trekking urbano nell’Addizione Erculea.

Le mostre di storia e fotografia
Negli spazi del Castello Estense, un’esposizione a cura del FotoClub Ferrara con il racconto per immagini delle emozioni della scorsa edizione. La mostra si può visitare dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 23.00. Continua nell’Archivio Storico Comunale di Ferrara, invece, l’esposizione fotografica, bibliografico-documentaria e di oggettistica dal titolo “1960-1970, gli anni ruggenti. I miti musicali e i simboli dell’estate per il Ferrara Buskers Festival® 2015”. La mostra (fino al 25 settembre) è aperta di martedì e giovedì dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 15.00 alle 18.00, il mercoledì e il venerdì dalle 9.00 alle 14.00. Dalle 16.00 alle 19.00 in via Modena 70/D, nella Ca’Dolcetti room&breakfast c’è l’esposizione di bozzetti e poster storici.

FESTA AL MACCACARO
Alle 15.00, i due musicisti invitati Rhyasonic, one man band che suona con la sua esclusiva “Spinning Wheel of Song” auto-costruita (la ruota gira colpendo a ritmo le corde della chitarra sulla quale l’artista inventa la melodia) e Victor L.C. Young, busker 80enne che si esprime con attrezzi sonori originali (pompe per la bici, seghe da falegname, martelli-chitarre, tanto per citarne alcuni) porteranno suoni ed allegria nel Centro Diurno di Igiene Mentale di via Marco Polo 2, con i gruppi della scuola MusiJam di Ferrara.

Il Workshop di fotografia
Continuano le divertenti lezioni del fotografo Joe Oppedisano che fino a domenica 30 è al Cinema Boldini (dalle 14.00) per accogliere tutti gli appassionati di comunicazione visiva e sperimentare con loro le arti e le tecniche della ritrattistica e del reportage su strade e piazze della città. Per iscriversi, si può consultare il sito www.ferrarabuskers.com o scrivere a: joe.cavriana@gmail.com

Musicoterapia
Da un’idea di Rebecca Bottoni, fino al 28 agosto, i buskers sono protagonisti di un progetto di musicoterapia suonando nel giardino della Casa di Residenza per anziani di via Ripagrande (dalle 16.30 alle 18.00) e portando sollievo a tutti gli ospiti. Oggi la cantautrice e clarinettista romana Agnese Valle, con una grande esperienza professionale, allieterà gli abitanti della Casa con la sua ammaliante voce.

Più di 100 spettacoli in città
I 20 gruppi di musicisti invitati (cartello rosso e bianco) e gli accreditati (cartello giallo e bianco) invadono di note il centro storico di Ferrara dalle 18.00 alle 24.00.

Storie di Buskers
Secondo appuntamento con la rassegna “Storie di Buskers”. Il giornalista Leonardo Rosa intervista dalle 18.30 alle 19.30 nel cortile del Castello Estense il gruppo invitato dei Kallidad, che si esprimono con uno stile che definiscono “Mexican Mariachi Metal”. Con loro il giornalista Maurizio Dago del settimanale Tutto.

Tango
Piazzetta San Nicolò dalle 18.30 a mezzanotte si trasforma in Plaza de Tango: le scuole di tango di Ferrara aprono le danze a tutti i visitatori con esibizioni e una milonga sotto le stelle.

Puedes
Dalle 19.30 l’aperitivo del Puedes Summer Night (Sottomura, ingresso da via Bologna 1) con laboratori per bambini, pizzeria e ristorantino. Alle 22.30 il concerto de I Dia-Logo che presentano “Lucio&Lucio 1943” in jazz. Da mezzanotte suonano The Dice, in attesa della performance musicale dei Kallidad, il trio australiano fra i 20 gruppi invitati del Ferrara Buskers Festival®, che si esibisce per la BuskerNight.

STEFANO BOTTONI SUONA CON GLI ITCHI TEETH
Dalle 22.30 il Direttore Artistico e Ideatore del Ferrara Buskers Festival® Stefano Bottoni suona con gli Itchy Teeth, la band italo-londinese che porta in scena uno sfrenato indi-pop, pop-rock e rock-retrò nello stile autentico delle band anni ’60. L’appuntamento è in piazzetta Carbone (ex Chiesa di San Giacomo).

CHILL OUT
Da mezzanotte, nel Chiostro di San Paolo, concerti di Chill Out, l’alternativa soft alla BuskerNight.

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Per informazioni: Associazione Ferrara Buskers Festival®
Via Mentessi, 4 – 44121 Ferrara
Tel. 0532249337
Fax. 0532207048
E-mail: russo@ferrarabuskers.com
r.bottoni@ferrarabuskers.com
Sito web: www.ferrarabuskers.com

Chiude la sesta edizione Eire! La festa dei suoni d’Irlanda svoltosi a Bondeno (FE) dal 21 al 23 agosto

da: organizzatori

CONCLUSA CON ENORME SUCCESSO LA SESTA EDIZIONE DI EIRE! LA FESTA DEI SUONI D’IRLANDA, MA ADESSO LA RASSEGNA RISCHIA DI CAMBIARE SEDE.

Il Festival di Musica irlandese di Bondeno (FE) manda in archivio una delle migliori edizioni di sempre, nonostante gli incalzanti problemi strutturali e finanziari. Gli organizzatori richiedono però maggiore sostegno al omune e alla cittadinanza.
Un’edizione che passerà alla storia quella del Festival di musica irlandese Eire! La Festa dei Suoni d’Irlanda che si è appena conclusa ieri a Bondeno (Fe) dopo tre giorni di musica, danze e grandi concerti. La partecipazione è stata, infatti, oltre ogni attesa con centinaia di appassionati italiani e stranieri che hanno invaso pacificamente le strade e le piazze della cittadina del ferrarese. Un’edizione, quella del 2015, che ha avvicinato il record di presenze del 2013, quando all’epoca il festival ospitò i mitici Dubliners. Stavolta sono stati i Dervish i protagonisti con un concerto che ha lasciato a dir poco stupefatti le centinaia di spettatori presenti per la bellezza dei suoni e degli arrangiamenti della band di Sligo e per la genuinità ed eleganza della voce della brava Cathy Jordan. Ma il vero cuore pulsante di Eire! 2015 sono state ancora una volta le decine e decine di musicisti di tutta Europa che hanno invaso i locali del paese con session e danze ad ogni ora del giorno e della notte, rendendo il festival di Bondeno sempre di più uno degli appuntamenti più attesi in tutto il mondo per quanto riguarda la musica irlandese tradizionale.
Un’edizione, quella del 2015, portata a termine con successo, ma che ha visto non pochi ostacoli per la sua strada, soprattutto per quel che riguarda il finanziamento. Ostacoli che, ad oggi, mettono a serio rischio l’edizione del 2016. Per questo motivo gli organizzatori chiedono non solo al grande pubblico del festival di dare una mano per la sopravvivenza di Eire!, ma soprattutto alla grande comunità bondenese. “C’è bisogno dell’aiuto di tutti – afferma Umberto Bisi, coordinatore del festival – Ed è per questo che a breve lanceremo una campagna di autofinanziamento per far sì che Eire! non solo rimanga un appuntamento fisso, ma anche uno dei più importanti al mondo, com’è oggi e com’è sempre stato”. “Abbiamo dimostrato quello che siamo capaci di fare – aggiunge il coordinatore di Eire! – ovvero di mobilitare l’intero mondo degli appassionati di musica irlandese non solo d’Italia, ma di tutta Europa verso Bondeno creando un indotto per le attività di ospitalità e ristorazione stimabile attorno ai 200.000 euro. Adesso abbiamo avuto offerte molto interessanti da realtà limitrofe per organizzare le prossime edizioni. L’amministrazione di Bondeno ha sempre tenuto a questa manifestazione, ci piacerebbe però venire accolti con meno ironia e più serietà e rispetto, visti i fatturati che muoviamo.” “Se non si capisce in fretta che Eire! è una realtà quasi vitale per il paese, contribuendo materialmente fin da subito a coprire i costi dell’edizione 2016 e con il contributo di tutte quelle realtà che su Eire! guadagnano soldi a palate – conclude Bisi – o il festival chiude, oppure più realisticamente troverà senza dubbio sbocchi altrove”.

Cronacacomune: la newsletter del 25 agosto 2015

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

INTERROGAZIONE – Presentata dal gruppo consiliare P.D.
Affidamento diretto alla Cooperativa Camelot del Progetto su richiedenti asilo
25-08-2015
Questa l’interrogazione pervenuta:
– i consiglieri Talmelli e Vitellio (gruppo consiliare PD) hanno interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora alla Sanità/Servizi alla Persona Chiara Sapigni in merito all’affidamento diretto alla Cooperativa Camelot del Progetto su richiedenti asilo.

APPRENDISTI SCIENZIATI – Giovedì 27 agosto alle 18. E’ necessaria la prenotazione
“Nel bosco d’estate”, un’escursione nel bosco della Panfilia per bambini dai 5 ai 7 anni
25-08-2015
Ha per tema “Nel bosco d’estate” l’escursione al Bosco della Panfilia in programma giovedì 27 agosto alle 18, ultimo appuntamento estivo del ciclo ‘Apprendisti scienziati’ organizzato dal Museo civico di Storia naturale. L’iniziativa è aperta ai bambini dai 5 ai 7 anni pronti ad esplorare il bosco nato all’interno dell’argine del fiume Reno e che ogni tanto viene allagato dalle acque del fiume. Si potranno ammirare alberi altissimi, cespugli profumati, “liane” che pendono dai rami e poi andare alla scoperta di tracce di volpi, minuscoli topini, fagiani e picchi.
Per partecipare è necessaria la prenotazione da effettuare contattando la sezione didattica del Museo di Storia naturale: tel. 0532 203381 – 206297, dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 (partecipazione al costo di 4 euro a persona).
Informazioni su www.comune.fe.it/storianaturale

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 25 agosto 2015
All’asta tre immobili comunali. Prosegue l’impegno per l’accoglienza dei rifugiati, per la tutela dei minori e contro la dipendenza dal gioco d’azzardo
25-08-2015
Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 25 agosto:
Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra
Tre immobili comunali in vendita tramite asta pubblica
Sono tre gli immobili comunali per i quali sarà proposta una nuova asta pubblica, dopo un primo tentativo andato deserto nei mesi scorsi. Si tratta dell’ex Pesa pubblica di via Bologna, proposta con un nuovo valore a base d’asta di 558mila euro (fuori campo Iva); di un negozio in via Pomposa offerto per 73.800 euro (rilevante ai fini IVA); e di un’area in via Smeraldina con base d’asta di 193mila euro (fuori campo IVA). L’operazione rientra nel programma di valorizzazioni e alienazioni del patrimonio comunale ed è stata decisa in considerazione dell’attuale situazione di inutilizzo dei tre immobili.
LE SCHEDE:
– Ex Pesa pubblica di via Bologna: Il complesso immobiliare è costituito da un edificio, dalla relativa corte di pertinenza, nonché dalla capacità edificatoria di due aree attigue di proprietà comunale, di cui verrà ceduta solo la capacità edificatoria ma non la proprietà, che rimarrà invece al Comune di Ferrara. Il fabbricato e l’area circostante sono situati in via Bologna 403 – 405, nella prima periferia della città, asservita dai principali servizi e collegamenti e costituita da edifici ad uso residenziale e commerciale. Il fabbricato è composto da: un ingresso, tre uffici, una sala riunioni, un ripostiglio, due bagni, un disimpegno e una centrale termica con accesso dall’esterno. La superficie utile interna è di circa 150 mq (lorda circa 180 mq).
– Negozio di via Pomposa: L’immobile ha una superficie lorda di 53 mq ed è situato nell’immediato fuori mura, all’interno del Centro residenziale “Estense”. Il negozio ha pareti intonacate con altezza interna di 3,35 m, è dotato di una vetrata con struttura in metallo e serranda esterna, e la pavimentazione è in mattonelle di ceramica. E’ presente una parete, che dà origine a un piccolo ripostiglio. L’impianto di riscaldamento è centralizzato.
– Area di via Smeraldina: L’area, destinata ad attività produttive, ha una superficie di 7.438 mq ed è collocata in via Smeraldina, nel tratto compreso tra via Cesare Diana e via Giovanni Finati, nella zona suburbana della frazione comunale di Cassana. Nelle adiacenze vi è il centro urbano della frazione di Porotto e lo svincolo Ferrara Nord dell’Autostrada A13.
Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:
Fondi ministeriali per l’accoglienza a Ferrara di richiedenti asilo e rifugiati del Progetto Sprar
La Giunta ha preso atto dell’assegnazione dei fondi da parte del Ministero dell’Interno per proseguire l’accoglienza di richiedenti asilo nell’ambito del progetto Sprar (Servizio Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) per 16 posti finanziati fino al 31 dicembre 2015 per un importo complessivo di 171.360 euro per l’anno 2015.
Si tratta di posti già compresi tra gli 80 messi a bando, lo scorso 21 agosto, con atto del Dirigente del Settore Servizi alla Persona, per l’individuazione di un soggetto del Terzo Settore a cui affidare la gestione dell’accoglienza. Per garantire la continuità del servizio alle persone già presenti sul territorio, nel Comune di Ferrara ed in altri Comuni ferraresi, in attesa della conclusione della procedura aperta attualmente in corso, il servizio viene svolto dalla Cooperativa Camelot già titolare del contratto iniziale.
Un nuovo Protocollo per le prestazioni sociosanitarie rivolte ai minori
Riguarda l’area delle prestazioni sociosanitarie rivolte a minorenni allontanati o a rischio
di allontanamento il Protocollo Unificato delle Attività Psico-Sociali (PUAPS) che è stato adottato dall’Azienda Usl di Ferrara e di cui la Giunta comunale ha preso atto nella riunione di oggi.
Il Protocollo si riferisce in particolare a minori seguiti dai servizi socio-sanitari della provincia di Ferrara, modificando ed integrando la procedura unificata già in uso, con lo scopo di migliorare qualitativamente le attività socio-sanitarie integrate a favore di minori, in particolare se soggetti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. La modifica si è resa necessaria anche per consentire l’applicazione della nuova normativa regionale in materia di tutela dei minori, derivante dall’adozione di due provvedimenti della Giunta regionale (la DGR n.1677 del novembre 2013 (“Linee di indirizzo regionale per l’accoglienza e la cura di bambini e adolescenti vittime di maltrattamento/abuso” e la DGR n.1102 del 14.07.2014 (” Linee di indirizzo per la realizzazione degli interventi integrati nell’area delle prestazioni socio sanitarie rivolte ai minorenni allontanati
o a rischio di allontanamento”).
Il Protocollo tiene, inoltre, conto del fatto che l’attività socio-sanitaria integrata rivolta a favore di minorenni che vivono situazioni di maltrattamento, con disagio psicosociale in relazione al livello di
sviluppo e alle condizioni socioculturali, con danno o rischio psicopatologico importante (come disturbo, devianza o disabilità dei genitori o nel gruppo di sostegno primario, comunicazioni intrafamiliari inadeguate o distorte, qualità devianti nel modo di crescere i figli), richiede un elevato grado di integrazione fra le competenze sociali e sanitarie per la tutela dello sviluppo dei minori.
Prosegue la lotta contro la dipendenza dal gioco d’azzardo
E’ mirato alla realizzazione del progetto per la Prevenzione del Gioco d’azzardo il contributo di 10mila euro assegnato dal Comune di Ferrara al Ser.T dell’Azienda Usl.
Obiettivi del progetto, che si inserisce tra le azioni promosse sia dalla Giunta che dal Consiglio comunale contro la diffusione di questa forma di dipendenza patologica, sono quelli di promuovere stili di vita sani; formare i facilitatori di gruppi di auto/mutuo aiuto; costruire una rete con le scuole del territorio; ampliare le attività di sensibilizzazione e informazione del Punto d’ascolto Grattacielo 183. Quest’ultimo è nato nel 2012, in collaborazione tra tre associazioni di volontariato (Associazione Fuorigioco, Associazione Famiglie contro la droga, A.P.C.A.T. Ferrara), il Servizio per le dipendenze patologiche (Ser.T – Ausl Ferrara) e Agire Sociale Centro Servizi per il Volontariato Ferrara, in una prospettiva di sinergia tra pubblico e privato. Il Punto d’ascolto offre supporto individuale e familiare rivolto a persone con problemi di dipendenza da: alcol, sostanze psicoattive, gioco d’azzardo patologico; attività di orientamento e accompagnamento ai Servizi e alle realtà territoriali che si occupano di dipendenza; iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza (manifestazioni culturali, musicali, sportive).
Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli
Tariffe e regole per il rilascio di copie delle liste elettorali
E’ di 300 euro (più Iva) la tariffa stabilita dalla Giunta comunale per il rilascio, su richiesta, di copia delle liste elettorali del Comune di Ferrara. Il rilascio, in formato elettronico, delle liste complete, potrà essere richiesto solo sulla base di motivazioni previste dalla normativa in vigore.
Supporto all’organizzazione della ‘Diecimiglia’
E’ in calendario per il 27 settembre prossimo l’edizione 2015 della ‘Diecimiglia’ manifestazione podistica nazionale, organizzata in città dall’Atletica Corriferrara Asd, a cui il Comune garantirà il proprio patrocinio oltre che il proprio supporto organizzativo e logistico.
Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:
Sostegno per la realizzazione dell”Oktoberfè’ all’Ippodromo comunale
Sarà l’Ippodromo comunale a fare da cornice, dal 10 al 20 settembre prossimi, alla rassegna ‘Oktoberfè’ per la cui realizzazione il Comune garantirà il proprio supporto organizzativo e logistico all’associazione culturale che ne porta il nome. La manifestazione, si propone come momento di aggregazione giovanile, affiancato alla promozione della cultura del ‘kilometro 0’ e alla valorizzazione delle realtà musicali del territorio.
‘Videoarte a Palazzo dei Diamanti’ dal 26 settembre al 18 ottobre
Saranno alcune delle sale del Palazzo dei Diamanti a ospitare dal 26 settembre al 18 ottobre prossimi l’esposizione “Videoarte a Palazzo dei Diamanti. 1973/1979. Reenactment” per la cui realizzazione il Comune garantirà alla Fondazione Ferrara Arte la collaborazione del personale e delle strutture dell’U.O. Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.
Con questa iniziativa espositiva la Fondazione intende presentare al pubblico i primi esiti del lavoro di preservazione e restauro delle opere di video arte del fondo “Centro Video Arte” di Palazzo dei Diamanti, avviato nel 2013 in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine.

Storie di Buskers, nel cortile del Castello Estense con gli australiani “latini” Kallidad

da: Associazione Ferrara Buskers Festival

Mercoledì 26 agosto 2015 alle 18.30 per conoscere i protagonisti del 28esimo Ferrara Buskers Festival®.

Il secondo appuntamento di “Storie di Buskers”, l’appuntamento quotidiano (fino a sabato 29 agosto 2015) alle 18.30 nel cortile del Castello Estense con i protagonisti del 28esimo Ferrara Buskers Festival®, è dedicato al trio australiano Kallidad. Mercoledì 26 agosto, il giornalista Leonardo Rosa, curatore della rassegna, intervisterà i tre musicisti che si ispirano ai ritmi messicani con una strepitosa carica di energia ed uno stile tutto personale, non a caso definito “Mexican Mariachi Metal”. Prima di ogni esibizione, i tre ragazzi si dipingono il volto con le linee e le forme delle maschere messicane del giorno dei morti, figure gioiose per la cultura del Messico, spesso raffigurate nell’atto di danzare e di suonare.
Con i musicisti ci sarà anche il giornalista Maurizio Drago del settimanale Tutto.
Per scaricare immagini ad alta risoluzione:
http://www.ellastudio.it/it/lista-foto?f_cliente=206
Per informazioni: Associazione Ferrara Buskers Festival®
Via Mentessi, 4 – 44121 Ferrara
Tel. 0532249337
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r.bottoni@ferrarabuskers.com
Sito web: www.ferrarabuskers.com

Arrivederci Groove Aperitherapy! Domani l’ultimo appuntamento dell’originale aperiterapia dell’estate ferrarese

da: organizzatori

Ultimo appuntamento dell’estate 2015, domani, mercoledì 26 agosto, con Groove Aperitherapy, l’aperitivo lunghissimo a cielo aperto a cura di Michele Mazzanti del Messisbugo e di Elda Filia di Villa Horti della Fasanara, che vi aspetta a partire dalle 19.30 e fino a mezzanotte nello splendido Parco di Villa Horti, in via Vigne 34 a Ferrara.
Nel cuore verde della città anche questa settimana l’aperiterapia vi accoglierà con i sapori dei drink ed i cocktails preparati dalle mani esperte della famiglia del Messisbugo e tanti freschi piatti aperitivo. Il tutto accompagnato dal ritmo travolgente della musica del dj Lorenzo De Blanck, per trascorrere una serata all’insegna dei sapori, suoni e colori e tanto divertimento, in un’atmosfera unica e ricercata!
E’ solo un Arrivederci! Groove Aperitherapy vi da appuntamento alla prossima estate!!!
L’ingresso è gratuito, ma riservato solo a pedoni e biciclette. Il parcheggio è possibile nei dintorni di Piazza Ariostea. Infoline: 389/1658855.

Attacchi lupi: in Emilia Romagna nel 2014 uccise 300 pecore; a rischio la presenza dell’uomo nelle aree interne

da: ufficio stampa Coldiretti Emilia-Romagna

Oltre ai cinghiali ci si mettono anche i lupi. Mentre i primi devastano le campagne e mettono a rischio la vita delle persone sulle strade, i secondi attaccano gli allevamenti, soprattutto quelli di pecore e capre. Lo sottolinea Coldiretti Emilia Romagna alla luce dei recenti attacchi di lupi e canidi ad allevamenti in alta Val Samoggia, in provincia di Bologna, e nell’Appennino reggiano. Secondo le stime di Coldiretti regionale nel 2014 in Emilia Romagna sono state uccise almeno 300 pecore e capre, mettendo a rischio la presenza e il lavoro dell’uomo in molte aree interne della regione, con attacchi che riguardano per il 90% i capi delle circa mille aziende che allevano ovicaprini.
Agli animali uccisi si aggiungono – precisa Coldiretti Emilia Romagna – i danni indotti dallo spavento e dallo stato di stress provocato dagli assalti, con ridotta produzione di latte e aborti negli animali sopravvissuti. La presenza di branchi di lupi e canidi sta scoraggiando in molte aree l’attività di allevamento che costituisce una risorsa fondamentale soprattutto per l’economia montana e rappresenta anche un modo per valorizzare il territorio e le tradizioni culturali che lo caratterizzano. Con il ritorno del lupo, il lavoro dei pastori è però notevolmente cambiato divenendo – continua Coldiretti regionale – sempre più complesso e oneroso e stravolgendo le abitudini di una pratica storica. Non è infatti più possibile lasciare gli animali allo stato brado, impiegando il tempo in tutte le altre attività che caratterizzano il lavoro in montagna, dalla lavorazione del latte alla fienagione. Negli ultimi anni si è infatti reso necessario un continuo vigilare su greggi e mandrie, al fine di proteggerle da attacchi di lupi e cani randagi poiché recinzioni e cani da pastori spesso non sono stati sufficienti per scongiurare il pericolo.
La Regione Emilia Romagna sul fronte dei danni – ricorda Coldiretti regionale – è intervenuta con i finanziamenti per la prevenzione e con il risarcimento anche per i canidi oltre che per i lupi. Ma ora è necessario lavorare sulla prevenzione attiva, perché non è più tollerabile che un’attività d’impresa sia tenuta continuamente sotto scacco. Occorrerà intervenire decisamente per eliminare la presenza e la diffusione dei canidi e salvare il reddito degli allevatori nonché salvaguardare il patrimonio di biodiversità rappresentato dal lupo (specie canis lupus) del nostro Appennino, che, sia detto per inciso, ha tra le sue prede principali i cinghiali più che le pecore. Secondo Coldiretti è necessario cominciare ad operare sul fronte indicato da Ispra (istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) per evitare l’estinzione della specie lupo e cioè mettere in piedi rapidamente misure per la cattura e la sterilizzazione dei capi non appartenenti alla specie canis lupus e, nel caso questo non fosse possibile, bisognerà pensare anche di portare la raccomandazione dell’Unione europea di salvaguardare prioritariamente il lupo fino all’estrema conseguenza dell’abbattimento degli ibridi.

Poste Italiane: in provincia di Ferrara previdenza integrativa in forte crescita

da: Poste Italiane, ufficio Comunicazione Territoriale Emilia-Romagna e Marche

Negli uffici postali sottoscritte finora oltre 4.500 polizze Poste Vita.

Cresce l’interesse verso soluzioni di previdenza integrativa in provincia di Ferrara, viste le attuali condizioni del mercato del lavoro e le modifiche introdotte a livello legislativo. Lo dimostrano le sottoscrizioni delle polizze Poste Vita che hanno fatto registrare un forte incremento negli ultimi anni.
Nei 97 uffici postali presenti nei 24 comuni del Ferrarese, si è passati dalle iniziali 36 polizze del 2005 alle 4.151 risultanti alla fine del 2014, con un trend in costante crescita. Durante lo scorso anno si è registrato un numero di adesioni pari a 12 ogni 1.000 abitanti, un’età media di ingresso di 41 anni e un premio annuo medio versato di 912 euro. Con le agevolazioni fiscali, il cliente ha inoltre la possibilità di dedurre dal reddito i versamenti effettuati.
Poste Italiane, attraverso la rete degli uffici postali, intende favorire e sostenere una cultura previdenziale responsabile fra lavoratori dipendenti, autonomi, liberi professionisti, donne e soprattutto fra le nuove generazioni.
Poste Vita è leader nel mercato della previdenza integrativa con più di 740mila iscritti al proprio piano previdenziale. Postaprevidenza Valore è la forma individuale pensionistica complementare più diffusa in Italia con una quota di mercato del 29% sul totale. Nel 2014 il mercato assicurativo nazionale ha raccolto 391mila nuove adesioni in piani individuali, di cui circa 86mila sono state sottoscritte con Poste Vita negli uffici postali.

Puedes Summer Night, programma di giovedì 27 agosto

da: Associazione Culturale Puedes

Puedes, continua la musica, prima e dopo i buskers

Il sottomura di via Baluardi continuerà ad animarsi ogni giorno con i laboratori per bambini, lo spazio aperitivo, la pizzeria e il ristorantino La Savina, aperti e attivi, come sempre, dalle ore 18.30 fino a notte.
Dalle 21.30 a mezzanotte concerti dal palco principale e dalla mezzanotte in poi presso l’area BuskerNight . Verrà dato spazio a rotazione a giovani band ferraresi e ad artisti in esibizione al 28° Ferrara Buskers Festival.
Concerto (22.30 – 24.00): Seventeen Seconds (Cure tribute band)
il progetto Seventeen Seconds nasce nell’autunno del 2005 e ad oggi è un tributo conosciuto ai Cure e apprezzato in tutto il nord Italia. L’obiettivo della band non è semplicemente quello di suonare cover ma piuttosto quello di offrire spettacoli ed emozioni il più possibile simili a quelli che hanno saputo regalare Smith e soci nell’arco della loro carriera.
Dalle 00.00 presso la BuskerNight: LoboLoto
Il progetto LoboLoto nasce nel maggio 2014, quasi per gioco, aprendo qualche concerto ad amici, cantando e suonando in acustico i miei pezzi. Dopo questo esperimento, e mesi di studio, a maggio 2015 nasce l’Ep, contenente il singolo “On My Way”, uscito su tutte le piattaforme musicali.
Alice Lobo, che ha composto musica, testi, melodia e grafica dell’album, studia canto a Biella, dopodichè si trasferisce a Ferrara, facendo parte di diverse coverband, ma suonando sempre i pezzi propri, scritti con la
chitarra, alcuni arrangiati insieme a Tony Bungaro, altri con Michele Guberti.

Mercoledì 26 agosto: Poltro alla Giostra del Monaco

da: organizzatori

Alla Giostra del Monaco, fino al 30 agosto sul Baluardo di Santa Maria alla Fortezza di Viale IV Novembre … non ci si annoi davvero mai!

Domenica 23 si sono tenuti tre differenti tornei di tiro all’arco storico: il “Tiro alle mele”, vinto da Gabriele Poli per la Compagnia del Borgo, il “Tiro agli Anelli” e il “Tiro alla brocca” , che hanno visto vincere entrambi Marco Fogli della Compagnia San Giacomo.
Lunedì sera la magia dei racconti fatati della compagnia “I Prosivendoli” ha incantato il pubblico dell’arena, mentre – nonostante il fresco – l’Osteria dell’Aquila Bianca e la Hosteria del Fojonco registravano tutti i tavoli pieni.
Domani, mercoledì 26 agosto, l’Arena verrà animata da un ospite unico e inedito, “Il Giullare di corte”: Andrea “Sax Poltronieri” presenta dalle 21.00 il suo esilarante spettacolo inedito, in anteprima per il pubblico della Giostra del Monaco. Per i più sportivi alle ore 18.30 I edizione della gara podistica Staffetta del Monaco.

Fino a domenica 30 agosto, il mercato artigiani a Buskers Festival Ferrara

da: ufficio stampa Cna Ferrara

Fino a domenica, al Giardino delle Duchesse, l’animazione della mostra mercato degli artigiani artisti itineranti al Buskers Festival.

Con la sua animazione colorata e la varietà di creazioni, monili, capi di abbigliamento e oggetti curiosi, rappresenta un preciso punto di riferimento per i visitatori del Buskers Festival, la Mostra mercato degli Artigiani artisti itineranti, organizzata dalla Cna al Giardino delle Duchesse di piazza Municipale, che vede quest’anno molti volti nuovi sia di artigiani ferraresi, che provenienti da diverse località italiane. Questa edizione si presenta con i caratteri distintivi di eccellenza del migliore artigianato artistico, capace di combinare tradizione e fermenti innovativi e contemporanei, comunque contrassegnati da quell’impronta di qualità, sapienza manuale, attenzione ai materiali e capacità creativa che contraddistinguono da sempre la produzione del nostro Paese.
Ma ecco i 27 protagonisti del Giardino degli Artigiani artisti itineranti, che si svolge fino a domenica proprio nel cuore del Buskers Festival 2015: Aprovecharte di Marco Sala (oggetti di arredo da materiali riciclati – Modena); Arizona di Raffaele Scaldarella (oggettistica in legno – Caserta); Arte De’ Contrari di De Lazzaro Enrico (foto e installazioni visive – Ferrara); Ceramica Artistica Graffita di Mazza Franco (ceramica artistica – Ferrara); Creative Lizeart di Katia Ciocca (oggetti di arredo per la casa – Mondavio); Dasca Design di Davide Sngeli (lampade e gioielli in seta vetrificata – Opera); Epan Production di Alessandro Angeli (bolle giganti – Torre del Lago); Barbara Fanti (accessori moda in ceramica – Sasso Marconi); Bottega Gazpacho di Giovanni Cavalleri (Borse e accessori in materiale riciclato – Bergamo); Figli di Trottola di Francesco Bramucci (giochi in legno – Arcevia); Fix Art di Simona Foglia (oggetti, complementi d’arredo e gioielli realizzati con materiali di recupero –Misano Adriatico); Folets Arte e Cuoio di Pietro Traina (calzature e manufatti su misura in pelle – Fano); Sergio Alejandro Godoy (burattini – Casoli); La Botteghilia di Bencivenni Ilaria (accessori e bigiotteria – Marzabotto); Mapulap Laboratorio Creativo di Stefania Gallina (creazioni in cartapesta a tema circense – Torino); Officina Ceramica Artistica di Greta Filippini (ceramiche artistiche – Ferrara); Oxido di Andrea Giovannelli (specchiere e cornici – Argenta); Pachamama di Elisabetta Occhi (ceramiche artistiche – Serravalle); Pensieri di Sabbia di Saieva Minea (quadri, formelle, specchi con la sabbia – Ferrara); Raggi di Luna di Patrizia Gabbanelli (manufatti in pelle e cuoio – Castelfidardo); Michele Ruscitto (lavorazione artistica di vinili – Ota Nova); Sagramoro di Aggeo Caccia (lavorazione pellami – Bondeno); Rita Schiavi (accessori moda in pelle, jeans, stoffa – Ferrara); Sugo di Andrea Mattei (abbigliamento e accessori – Torino); Tekton di Nicolò Nocera (bijoux realizzati a mano – Grugliasco); Grazia Tiberi ( capi di sartoria – Rueglio); Vetro Magico di Claudio Facchini (vetro soffiato – Milano).

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Mercoledì 26 agosto 2015: Rotazione artisti Ferrara Buskers Festival

da: Associazione Ferrara Buskers Festival

Piazza Cattedrale
Ore 18.00: Folkreactor
Ore 21.30: Jaakko Laitinen & Väärä Raha

Via Piazza Trento Trieste (campanile)
Ore 18.00: Madrid Hot Jazz Band
Ore 21.30: Les Busiciens

Piazza Castello (cannone)
Ore 18.00: The Belgian Bluebirds
Ore 21.30: Balcony Players

Piazza Municipale
Ore 18.00: Cosmonautix
Ore 21.30: Kallidad

Via Mazzini, 35
Ore 18.00: Sergio Paternò Duo Slide Tapping & Voice
Ore 21.30: Mazaika

Via Garibaldi, 9/a
Ore 18.00: Rhysonic
Ore 21.30: Victor L. C. Young

Piazza Savonarola
Ore 18.00: Mazaika
Ore 21.30: Tram33

Via della Luna, 26
Ore 18.00: Itchy Teeth
Ore 21.30: The Belgian Bluebirds

P. tta Carbone
Ore 18.00: Warsaw Collective
Ore 21.30: Itchy Teeth

Via San Romano, 7
Ore 18.00: Azuleo
Ore 21.30: Rhysonic

Via Garibaldi, 90
Ore 21.30: The Cosmic Sausages

Via Carlo Mayr, 29
Ore 21.30: Azuleo

Viale Cavour, 10
Ore 21.30: Musik for the Kitchen

Via Contrari, 14
Ore 21.30: Cosmonautix

Via Bersaglieri del Po, 25
Ore 21.30: Marianne Aya Omac

Corso Giovecca, 23:
Ore 21.30: Warsaw Collective

Cortile Castello
Ore 21.30: Folkreactor

Corso Porta Reno, 60 (San Paolo)
Ore 21.30: Madrid Hot Jazz Band

Via Adelardi, 33
Ore 21.30: Cinque uomini sulla cassa del morto

Via Mazzini, 94
Ore 21.30: Sergio Paternò Duo Slide Tapping & Voice

Buskers in a BOX (App Store, Google Play e versione web http://box.ferrarabuskers.com) è la guida social per visitare il Ferrara Buskers Festival.
L’#hashtag del Ferrara Buskers Festival 2015 è #FBF2015

Punto Informazione
All’interno del Castello Estense, solo durante il Festival, è presente il Punto Informazione per il pubblico.
Giorni feriali: 10.00 – 24.00.
Domenica 23 agosto: 10.00 – 22.00
Domenica 30 agosto: 10.00 – 20.00
Telefono (linea attiva durante il Festival): 348.6599607
Ufficio informazioni turistiche: 0532 209370 – 0532 299303
www.ferrarabuskers.com

Mercoledì 26 agosto torna il Racket Festival Extra Time al Palazzo della Racchetta

Ufficio Stampa Ferrara Art Festival

OSPITI LO SCRITTORE ALESSANDRO CHIARELLI E IL CANTAUTORE ENRICO CIPOLLINI.

Sarà all’insegna della letteratura e della musica d’autore l’appuntamento di mercoledì 26 agosto (inizio alle ore 19) con il Racket Festival Extra Time.
Nel cortile di Palazzo della Racchetta (Via Vaspergolo 4-6a) saliranno infatti (ore 19) lo scrittore ferrarese Alessandro Chiarelli che parlerà, con Virgilio Patarini, del suo ultimo romanzo “Che io bruci. Rapsodia ferrarese” (Faust Edizioni) con letture a cura di Sabrina Bordin. A seguire (ore 21), il cantautore Enrico Cipollini, che torna alla Racchetta dopo il successo del concerto dello scorso giugno con cui aveva aperto ufficialmente il Racket Festival edizione 2015.
Dopo “Disonora il padre e la madre”, in “Che io bruci”, sua seconda prova letteraria, Chiarelli fa incrociare i destini di due personaggi: Romeo Corvini, imprenditore fallito, e Villiam Ardesia, giovane dall’animo tormentato. La tragedia scuote le fondamenta delle rispettive famiglie, portando a galla verità insospettate: perché ogni mercoledì Villiam andava in città di nascosto? E perché Romeo guidava a velocità folle su una via secondaria? Tra i dedali di vicoli e le campagne di una Ferrara raccontata con amore e disincanto, l’autore intreccia il suo romanzo corale: una rapsodia in cui eventi casuali cuciono addosso ai personaggi un destino che li obbliga a mescolare le loro vite. Cosimo Ardesia, ruvido commissario della Questura, scopre che il fratello gli ha inspiegabilmente mentito per anni, e la sua famiglia con lui. La possibilità di conoscere la verità che insegue, in un’indagine privata lunga poco più di ventiquattro ore, ha il volto di una donna sconosciuta di cui lui non sospettava l’esistenza.
Alessandro Chiarelli, in servizio alla Questura di Ferrara, è responsabile dell’Ufficio Minori e si occupa da un decennio di maltrattamento familiare e abusi sessuali. Dal 2010 è docente incaricato presso l’Università di Ferrara, Facoltà di Lettere e Filosofia, nel master “Tutela, diritti e protezione dei minori”. Ha pubblicato articoli e saggi per volumi scientifici. Il romanzo “Disonora il padre e la madre” (Stampa Alternativa, 2009) ha vinto le selezioni per rappresentare la Polizia di Stato alla Fiera del Libro di Torino. “Che io bruci – Rapsodia ferrarese” (Faust Edizioni, 2014) è il suo secondo romanzo.
Suo è anche il saggio “Il caso Aldrovandi. 2005-2015. I fatti, gli errori, le sentenze, gli altri morti” (Faust Edizioni 2015). Di prossima uscita è il romanzo “Nessuno saprà” (Ciesse Edizioni). Chiarelli parlerà della sua opera con Virgilio Patarini, direttore artistico del Ferrara Art Festival, mentre l’attrice Sabrina Bordin leggerà alcun passaggi del romanzo.
Dopo il successo del concerto con cui, accanto al cantautore Daniel Vezoja, ha aperto ufficialmente, lo scorso 6 giugno, il Racket Festival, torna sul palcoscenico del Palazzo della Racchetta il cantautore ferrarese Enrico Cipollini.
Cipollini scrive e suona brani originali in tutte le band delle quali fa parte: Underground Railroad, Freejam, Violassenzio con le quali ha registrato diversi dischi e svolto numerosi concerti. Ultimamente si è dedicato a un progetto solista realizzando un ep di brani inediti presentati in acustico dal titolo “Songs from the shelter”. Autore di grande impatto emotivo, Cipollini saprà emozionare ancora una volta il pubblico che vorrà seguirlo in questo nuovo, importante appuntamento ferrarese.
Prima, durante e dopo lo spettacolo sarà possibile, inoltre, visitare la grande mostra antologica delle opere del direttore artistico del Ferrara Art Festival, Virgilio Patarini “EX-PO(ST) 2015. Una singolare pluralità 1995-2015” allestita nei saloni dello storico palazzo di Via Vaspergolo.

EVENTUALMENTE
Stasera al Puedes: Dente porta lo stupore e la meraviglia

dagli organizzatori di Autori a corte

Giuseppe Peveri, in arte Dente, ospite d’eccezione al Puedes Summer Night per l’ultimo incontro di “Libri da Bere-Autori a Corte Outside” di stasera, martedì 25 agosto al Ferrara Buskers Festival 2015.

Nell’ambito del Ferrara Buskers Festival 2015, ospite d’eccezione martedì 25 agosto (alle 20,15 circa) al Puedes Summer Night, in occasione dell’ultimo incontro di “Libri da Bere-Autori a Corte Outside”, con uno dei più popolari cantautori italiani dell’ultima generazione: Giuseppe Peveri in arte Dente, che giunge a Ferrara per presentare il suo libro “Favole per bambini molto stanchi” (Bompiani Editore). Nato a Fidenza nel 1976, Dente, ha all’attivo cinque dischi che gli sono valsi un’accoglienza calorosa del pubblico e della critica. Il libro, diviso in dodici “capitoli”, illustrato da Franco Matticchio che è già alla terza ristampa, parla di solitudine, di paure, di lupi, di amore per risvegliare lo stupore, la meraviglia, la fantasia di grandi e piccini, facendoli entrare in un universo di pianeti curiosi e impertinenti, che rifiutano la logica, giocano con la morale, rovesciano le leggi della fisica e della sintassi. Eppure, come accade nella vita di tutti i giorni, i personaggi che li abitano si innamorano e si odiano, si parlano e non si capiscono, sono fragili e un po’ spietati, ma soprattutto ridono molto, rimanendo serissimi. A condurre l’incontro sarà la giornalista e scrittrice Giorgia Pizzirani, del quotidiano Ferraraitalia.