Skip to main content

 

LA FONDAZIONE TEATRO COMUNALE DI FERRARA PRESENTA IN STREAMING L’8 MARZOFEMMINISMO, DIRITTI E SPIRITUALITÀ: DALLE SACRE SCRITTURE ALLA CONTEMPORANEITÀ’ RIFLESSIONE A PIÙ VOCI SULLA QUESTIONE FEMMINILE.

Moni Ovadia: “Percorso necessario per sondare le ragioni più profonde che hanno determinato letture perverse sul senso stesso del femminile”.

La Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, festeggia l’8 marzo con ‘Femminismo, diritti e spiritualità: dalle Sacre scritture alla contemporaneità’, riflessione a più voci sulla questione femminile con la filosofa Laura Boella, la storica Lucetta Scaraffia e l’antropologa Maryan Ismail. Insieme a loro anche Moni Ovadia, direttore della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, e Vittorio Robiati Bendaud, saggista e coordinatore del Tribunale Rabbinico del Centro Nord Italia.

Per la Giornata internazionale delle donne l’incontro verrà trasmesso in streaming la sera dell’8 marzo alle 21 sul canale Youtube del Teatro di Ferrara. Un viaggio tra diritti e spiritualità, per sondare le origini della negazione del femminile e la violenza contro le donne.

Si tratta di un’opportunità per riconoscere, comprendere e affermare l’originaria importanza e dignità della donna. Una riflessione a più voci, che parte dalla Bibbia e gli altri testi sacri e arriva fino ai giorni nostri, con tre donne, tre intellettuali, tre modi diversi di affrontare la questione femminile, al fine di fornire nuove chiavi di lettura sulla tematica.

L’incontro è prodotto dalla Fondazione Teatro Comunale e in collaborazione con il Comune di Ferrara. Sarà disponibile lunedì 8 marzo alle ore 21 sul canale Youtube del Teatro Comunale di Ferrarawww.youtube.com/c/TeatroComunalediFerrara.

Sarà trasmesso anche sul sito de ll Resto del Carlino alle ore 18www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/cultura/femminismo-1.6087613.

Moni Ovadia spiega il senso dell’incontro. “La ricorrenza dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, vede mettere in campo molteplici iniziative e avvenimenti per celebrare il lungo e travagliato cammino, costellato di lotte, per l’emancipazione e la conquista dei pieni diritti del mondo femminile, ma anche per denunciare le molteplici forme di oppressione, discriminazione e di violenza che tuttora permangono a diversi livelli nel mondo”.

“Il Teatro Comunale di Ferrara ‘Claudio Abbado’ – continua Ovadia – propone un incontro in streaming con tre studiose, una giornalista cattolica, un’intellettuale musulmana e una filosofa, per declinare la prospettiva del femminismo e dei diritti con i temi della spiritualità, al fine di sondare le ragioni più profonde che hanno determinato letture perverse sul senso stesso del femminile e che hanno generato la sottocultura brutale della misogina”. Per il direttore del Teatro Comunale di Ferrara “questo è un percorso necessario per rivelare l’intrinseco splendore dell’identità femminile, senza cui non è pensabile la redenzione dell’intera umanità e del pianeta dalla spoliazione, dalla sopraffazione e dall’odio”. Lo stesso Moni Ovadia prenderà parte al dibattito, insieme a Vittorio Robiati Bendaud.

L’incontro sarà diffuso anche agli studenti delle scuole di Ferrara, con link apposito, alle ore 9.30.

 

tag:

PROVINCIA DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it