Skip to main content

Mese: Settembre 2016

Domenica 25 settembre all’Ippodromo comunale di Ferrara ritorna: I Cavalli del Re

Da: Comune di Ferrara

Appuntamento per famiglie e bambini, ma anche per gli appassionati di cavalli, con il ritorno, domenica 25 settembre prossimo, della manifestazione denominata “I Cavalli del Re”, organizzata all’ippodromo comunale di Ferrara da Uaipre, ovvero, l’Unificazione Associazioni italiane Pura Raza Española che ha ricevuto in uso, nel giugno scorso, dall’Amministrazione comunale parte delle strutture dell’ippodromo cittadino. Lo stesso verrà gestito in collaborazione e completa sinergia con l’associazione Anffas di Ferrara.
Riflettori puntati su tutta la giornata dedicata ai cavalli, ai pony, alle carrozze e allo spettacolo della doma vaquera e classica con esibizioni dei bimbi della scuola pony, doma classica e dressage.
Il ricco programma domenicale prevede l’apertura della manifestazione, alla presenza delle autorità, dalle 10.30 e a seguire, alle 11, “Carrozze in libertà” con all’interno della pista i famosi conducenti Stefano Roncarà, Nerio Monari, Massimo Boldrini, Michela Gazzola, Federico Bernardi, Rebecca Pizzulli e Francesco Coccetta che daranno la possibilità di effettuare un giro in carrozza al pubblico presente.
Alle 12 appuntamento con il “Carosello” dei bambini della scuola pony, mentre alle 15.30, dopo la pausa pranzo, la ripresa della manifestazione con lo spettacolo della “Doma Vaquera” con Daniele Fontirossi e Roberta Tozzi con una esibizione di alta scuola.
Alle 15.45 sarà la volta dell’esibizione in “Alta Scuola” di Angelo Beretta e alle 16 di nuovo in pista con la ripresa in “Doma Classica” di Wainer Muzzarini e Alessandra Turcu.
Alle 16.30 la manifestazione si avvierà alla conclusione con il “Carosello” finale di tutti i partecipanti.
“Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo importante evento – sottolinea il presidente Uaipre Angelo Grasso – e il ritorno nell’ippodromo cittadino de “I cavalli del Re”, una
manifestazione unica in Italia nel suo genere del tutto dedicata ai cavalli spagnoli e lusitani. Punteremo di nuovo su questo evento che Uaipre ha portato avanti per 10 anni. Come ricordiamo, infatti, nell’edizione del 2005 era stato approntato un campo di equitazione in Piazza Castello con uno spettacolo di Geoge Alexis Girardon e una sfilata in costume medioevale che si snodava per il centro cittadino. Da sempre abbiamo cercato di ridare vita all’ippodromo di Ferrara cercando tra l’altro di riscoprirne le tradizioni anche perché la struttura comunale è stata, per anni, uno dei più importanti centri di riproduzione in Italia, soprattutto per i cavalli da tiro e lavoro. Avremo una scuola pony, una di equitazione per adulti e verranno organizzati stage di diverse specialità come il dressage, l’alta scuola e la doma vaquera”.
La manifestazione vede la collaborazione di Assicoop Unipol, Bocchimpani Srl e A. M. giardini di Augusto Mascellanni.

Incontro su Made in Italy ed evoluzione del tessile-abbigliamento

Da: Comune di Ferrara

“Made in Italy? La continua evoluzione del tessile-abbigliamento” è il tema dell’incontro in programma per venerdì 30 settembre 2016 alle 9,30 all’Istituto alberghiero Orio Vergani, in via Sogari 3 a Ferrara. Il convegno organizzato dalla Cgil-Filctem di Ferrara sui temi del tessile abbigliamento sarà presieduto dal segretario provinciale della Cgil (Confederazione generale italiana del lavoro) Cristiano Zagatti e sarà aperto alle 9,30 dalla relazione di Marco Corazzari della Cgil-Filctem (Federazione italiana lavoratori chimica tessile energia manifatture). Alle 11 è previsto l’intervento di Marco Revelli, autore del libro “Non ti riconosco” che dialogherà con il giornalista di ‘Il Manifesto’ Antonio Sciotto. Alle 12 il via alla tavola rotonda con l’assessora alle Attività produttive del Comune di Ferrara Caterina Ferri, il ricercatore sociale Gianluca De Angelis, Stefania Ghidoni della cooperativa Art Lining nata da un’impresa tessile i crisi, il presidente regionale di Federmoda Cna Marco Gasparini, il sociologo Marco Revelli, il vicepresidente di un industria e di titolare dell’azienda ferrarese di abbigliamento Famar Monica Talmelli. A trarre le conclusioni finali sarà la segretaria nazionale della Cgil-Filctem Stefania Pomante.

Gli uffici Tari chiusi al pubblico da lunedì 26 a venerdì 30 settembre

Da: Comune di Ferrara

Da lunedì 26 a venerdì 30 settembre 2016 e da lunedì 24 ottobre a venerdì 28 ottobre 2016 gli uffici Tari (tassa sui rifiuti) del Servizio Servizi Tributari del Comune di Ferrara, in via Monsignor Luigi Maverna 4, resteranno chiusi al pubblico in quanto tutti gli operatori saranno impegnati nello svolgimento di urgenti ed ingenti attività di back office.

Per informazioni e chiarimenti è sempre attivo il numero verde 800 654866 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 13.

Dai lavoratori del Gruppo Hera un’ora di lavoro per le popolazioni colpite dal sisma in Centro Italia

Da: Hera

E l’Azienda destinerà a sua volta una somma equivalente a quella raccolta

Una raccolta di contributi volontari tra i lavoratori del Gruppo Hera, pari a un’ora di lavoro, e l’equivalente contributo da parte di tutte le società del Gruppo Hera, operanti nei vari territori. In questo modo, con l’accordo sottoscritto dal Presidente Esecutivo di Hera spa, Tomaso Tommasi di Vignano, e le Segreterie Confederali Regionali Cgil, Cisl e Uil dell’Emilia Romagna, del Friuli Venezia Giulia, delle Marche e del Veneto, di fronte alla gravissima situazione determinatasi a seguito del sisma del Centro Italia del 24 agosto scorso, il Gruppo Hera e le Organizzazioni sindacali confederali regionali hanno aderito all’iniziativa Confservizi, Cgil, Cisl e Uil a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Ciascun dipendente potrà autorizzare, attraverso la sottoscrizione di una delega che troverà in busta paga con la retribuzione del prossimo mese di ottobre, la trattenuta di una somma equivalente ad un’ora della retribuzione netta. L’Azienda destinerà a sua volta, alle popolazioni colpite dal sisma, una somma equivalente a quella raccolta con il contributo dei lavoratori. I contributi raccolti saranno versati sull’apposito conto corrente bancario intestato a Confservizi, Cgil, Cisl e Uil e verranno destinati soprattutto a iniziative di ricostruzione territoriali, sulla base dei programmi e dei progetti delineati dall’Anci nel programma “Emergenza Terremoto Centro Italia”. Si tratta di un’iniziativa concreta per dare il contributo di tutto il Gruppo e dei suoi lavoratori a sostegno delle popolazioni drammaticamente colpite dal sisma, una responsabilità molto sentita anche per il ruolo che l’Azienda ricopre al servizio del territorio e dei cittadini.

Mostra sullo storione a Stellata

Da: Organizzatori

Sabato 24 settembre alle ore 17.00 presso la Sala dei lampadari del centro sociale
Ariosto si apre la mostra­studio “LO STORIONE DEL PO E IL CAVIALE FERRARESE”.

L’esposizione è organizzata dall’Associazione Stellata ‘97 ed è curata dall’Associazione Bondeno Cultura, dal Gruppo Archeologico di Bondeno, da Culture Keys, dal Centro Etnografico del Comune di Ferrara con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica Emilia­Romagna, il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara e Slow Food. La mostra è composta da riproduzioni di immagini e documenti che ripercorrono la vicenda del “gigante” del Po sotto gli aspetti storici, naturalistici e gastronomici, con approfondimenti sui ritrovamenti della terramara di Pilastri che confermano la pesca e il consumo dello storione già in Età del Bronzo, le testimonianze romane, l’apprezzamento riservato agli storioni dalla cucina rinascimentale, fino al Novecento, Lo storione cobice, specie endemica del mare Adriatico e dei fiumi che in esso si riversano, è stato pescato sino alla fine degli anni Sessanta dello scorso secolo; le ultime catture di grandi esemplari sono avvenute nel tratto del fiume Po che andava da Stellata e Ficarolo sino a Felonica e Sermide; da Felonica alcuni pescatori ricordano che si andava a Ferrara a vendere le uova dello storione nel negozio della signora Benvenuta Ascoli detta Nuta, dove lì veniva preparato il prelibatissimo caviale, una specialità che è scomparsa dalla ristorazione ferrarese e in particolar modo bisogna ricordare il Ristorante Tassi di Bondeno, documentato nella mostra. Questa specialità del caviale alla ferrarese era apprezzata a livello internazionale, in Russia negli anni a ridosso della Rivoluzione d’Ottobre e nei grandi ristoranti di New York. Ora lo storione, sebbene d’allevamento, torna a far parlare di sé, grazie ad un progetto gastronomico di Slow Food e per una ricerca che ha permesso a Cristina Maresi, dell’agriturismo Le Occare di Runco di Portomaggiore, di recuperare e riproporre la storica ricetta del caviale ferrarese. La mostra sarà disponibile alla visita sino al 30 ottobre e l’Associazione Stellata ‘97 è particolarmente lieta di accogliere questo gentile prestito, che permette di ricordare ciò che il Po era e che comunque sempre rimarrà nei ricordi di chi lo ha vissuto. Ma anche per chi non c’era, attraverso queste testimonianze fotografiche, sarà possibile capire e rivivere.
Emozioniamoci insieme per rivivere i nostri luoghi.

Festival Internazionale a Ferrara 2016: Teatro in carcere

Da: Balamos Teatro

In occasione del Festival Internazionale 2016, sabato 1 ottobre, alle ore 15.00, presso il Centro Teatro Universitario (CTU) di Ferrara (via Savonarola 19), avrà luogo un incontro sul teatro in carcere intitolato “Teatro e carcere in Italia raccontato attraverso il video”.

L’iniziativa fa seguito alle precedenti manifestazioni realizzate nelle edizioni di Internazionale 2012 (Teatro in Carcere oggi in Italia: esperienze, metodologie, riflessioni), 2013 (La cultura ci rende migliori? Dialogo sul teatro in carcere), 2014 (Etica ed estetica del teatro in carcere), 2015 (Teatro in carcere: dentro e oltre i confini), promosse da Balamòs Teatro e Centro Teatro Universitario in collaborazione con il Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro e la rivista “Teatri delle diversità”.

Attraverso questo nuovo appuntamento annuale vengono presentate alcune tra le più significative esperienze di teatro in carcere in Italia attraverso la visione di video documentari dagli Istituti penitenziari di Rebibbia, Padova e Venezia. A seguire una riflessione tra operatori teatrali, operatori penitenziari, giornalisti, studiosi di teatro, cittadinanza.

Il programma:

ore 15.00 – Saluti, presentazione, introduzione:
Massimo Maisto, vicesindaco del Comune di Ferrara, Assessore alla Cultura
Daniele Seragnoli, direttore del Centro Teatro Universitario di Ferrara
Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro, responsabile del progetto teatrale “Passi Sospesi” negli Istituti Penitenziari di Venezia.

In sala una mostra fotografica di Andrea Casari dal progetto teatrale “Passi Sospesi” alla Casa di Reclusione Femminile nel 2015.

ore 15.30 – Video proiezioni:
“Naufragio con spettatore”, di Fabio Cavalli (co-sceneggiatore e attore del film “Cesare deve morire” dei fratelli Taviani), dalla Casa Circondariale di Rebibbia. Menzione speciale documentari nella sezione “MigrArti” alla 73a Mostra del Cinema di Venezia. Un video per tutti quelli che sono partiti dal Sud del mondo e sono naufragati in carcere.
Durata 15’

videOtello”, di Michele Sambin e Pierangela Allegro, dalla Casa di Reclusione Due Palazzi di Padova. Una originale, sentita e profonda ricostruzione della tragedia del Moro, in cui le vicende e i sentimenti dei personaggi si intrecciano con le storie personali degli interpreti.
Durata 25’

“Passi Sospesi” 2015, di Marco Valentini, dalla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca. Un video del progetto teatrale “Passi Sospesi” diretto da Michalis Traitsis di Balamòs Teatro che documenta in forma sintetica le varie attività, le fasi di allestimento e le repliche esterne dello spettacolo “Cantica delle donne” interpretato dalle detenute della Casa di Reclusione Femminile di Giudecca.
Durata 15’

ore 16.30 – Interventi di:
Vito Minoia, presidente del Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, rivista Teatri delle Diversità
Valentina Venturini, Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo, Università Roma 3
Valeria Ottolenghi, Associazione Nazionale dei Critici di Teatro
Fabio Cavalli, Casa Circondariale di Rebibbia
Michele Sambin, Casa di Reclusione Due Palazzi di Padova
Michalis Traitsis, Casa di Reclusione Femminile di Giudecca

seguirà dibattito con il pubblico presente

Visite guidate gratuite in PNF per le GEP

Da: Ga-Est,Servizio comunicazione istituzionale

La pinacoteca nazionale di Ferrara per le giornate europee del patrimonio

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (24-25 settembre), la Pinacoteca Nazionale di Ferrara domenica 25 settembre ha organizzato due visite guidate gratuite. Le visite, che si effettueranno alle ore 15.00 e alle ore 17.00, saranno condotte da Marcello Toffanello, curatore e responsabile della Pinacoteca Nazionale, e avranno per tema “I dipinti del Quattrocento ferrarese”.
Costo del biglietto d’ingresso alla Pinacoteca: intero € 2,00. ridotto € 1,00.
Per informazioni: tel. 0532 205844

Drops of Pandemonium: l’autunno di Stia è nel segno dell’arte di Anna Magi

Da: Organizzaotori

STIA – Dal 24 settembre al 13 novembre 2016 il Ristorante Falterona di Piazza Tanucci 9, a Stia (Ar), ospita “Drops of Pandemonium”, mostra personale di pittura di Anna Magi a cura di Marco Botti.

È il secondo appuntamento di un affascinante progetto espositivo nato dalla collaborazione tra lo chef Leonardo Norcini e il giornalista culturale e curatore Marco Botti, che vedrà con cadenza bimestrale i migliori talenti artistici del territorio aretino esporre nel suggestivo locale che dà nella piazza principale del centro casentinese, quella che fa da sfondo al film “Il Ciclone” di Leonardo Pieraccioni.
Le mostre saranno scandite da eventi collaterali a tema, che mireranno a valorizzare i protagonisti e rinnovare quel magico connubio che da sempre lega il buon cibo, la natura e le arti.

Giornate Europee del Patrimonio

Da: Organizzatori

Sabato 24 settembre ore 17,00 a Stellata – Museo archeologico
Sala dei lampadari del centro sociale Ariosto
Seminario sul tema “Il ritorno dello storione”
Daniele Biancardi (Associazione Bondeno Cultura)
Le ricerche etnografiche
Simone Bergamini (Gruppo archeologico di Bondeno)
Le ricerche archeologiche
Stefano Tassi (Slow food)
Le ricerche gastronomiche
Matteo Lanzoni (Università di Ferrara)
Le ricerche biologiche
Paolo Sturla Avogadri (Storico del cinema)
Lo storione di Carlo Rambaldi nel cinema

Domenica 25 settembre ore 16,30
Pilastri – Scavo della Terramara
Seminario “L’alimentazione antica”
Edgardo Canducci (Università di Ferrara)
A tavola con i terramaricoli di Pilastri
Alberto Jori (Università di Ferrara)
La cultura alimentare e l’arte gastronomica dei romani

Fè in Fiera: vietata la vendita di oggettistica fascista e nazista

Da: Organizzatori

La Pulce nel Baule e il Fè in Fiera, vietata la vendita di oggettistica fascista e nazista
La direzione dei mercatini dell'usato di Ravenna e Ferrara recepisce la Risoluzione della Regione Emilia-Romagna
Vietata la vendita di oggettistica o gadget con immagini del regime fascista o nazista nei mercatini
La Pulce nel Baule e il Fè in Fiera (a Ravenna e Ferrara). La direzione ha recepito nel proprio regolamento interno i principi della Risoluzione (n.255 del 10.08.2016) emessa recentemente dalla Regione Emilia-Romagna, relativa al reato di Apologia del Fascismo, la quale integra ad esso anche la vendita di oggettistica che inneggia al fascismo e al nazismo. Tuttavia, per quanto riguarda i mercatini dell’usato La Pulce nel Baule e il Fè in Fiera sono esclusi dal divieto tutti gli oggetti (monete, francobolli, statue, etc) originali di quel periodo, cioè degli anni ‘20 e ‘40, in quanto di valore storico-collezionistico e non creati a posteriori con finalità celebrative.

Domani apre la mostra sul cinema nel Delta, domenica visita guidata ai set cinematografici

Da: Comune di Comacchio

Ente di gestione per i parchi e la biodiversità- Delta del Po

Domani pomeriggio inaugura la mostra “Il parco nel cinema”.
Domenica visita guidata ai set cinematografici

Si inaugura nel pomeriggio di domani, sabato 24 settembre alle 18, alla Manifattura dei Marinati di Comacchio, la mostra fotografica “Il parco nel cinema”, che resterà poi aperta fino al 6 novembre (orari 9.30-12.30; 15-19, lunedì chiuso).

Il cinema italiano ha infatti scelto spesso il territorio deltizio, per le sue suggestioni ambientali e per le caratteristiche dei suoi insediamenti come sfondo – se non addirittura come protagonista – di numerose pellicole, firmate da autori di primaria importanza: da Antonioni a Vancini, da Avati a Mazzacurati a Soldati.

La mostra vuole essere un itinerario un po’ insolito per “visitare” i luoghi sospesi fra terra e acqua delle terre del Delta del Po e scoprirne il fascino, la forza delle genti, il mutare dei paesaggi, i miti attraverso lo sguardo
dei registi, le parole degli scrittori.
Il grande fiume ed il suo Delta emergono dall’oscurità della sala buia dei cinematografi nei primi anni Quaranta con “Gente del Po” di Antonioni e “Ossessione” di Visconti: un cinema nel quale il paesaggio era immediatamente riconoscibile; un luogo dove tornare per trovarvi
con sicurezza storie da narrare.
Le immagini, le fotografie, le parole qui esposte raccontano di questo incontro magico che ha percorso la storia della nostra cinematografia da allora sino
ai giorni nostri.

Il rapporto fra il delta e il cinema è al centro anche della visita guidata in programma domenica 25 settembre a partire dalle 9, con partenza sempre dal Centro di Documentazione Cinematografica attiguo alla Manifattura dei Marinati di Comacchio. La visita si intitola “Fotogrammi di acqua e cielo”, e si svilupperà nella zona a cavallo fra il ferrarese e il ravennate (Snat’Alberto, Anita, Borgo Masotti, e la pialassa della Baiona), ovvero gli ambienti in cui furono girate scene di “L’Agnese va a morire” di Liliana Cavani, “Caccia Tragica” di Giuseppe de Sanctis e “Deserto rosso” di Antonioni.
Il ritorno a Comacchio è previsto per le 18.

Presentazione ViviCopparo

Da: Comune di Copparo

In occasione del 69° Settembre Copparese sarà presentato ViviCopparo, portale delle attività produttive, che rappresenta non solo un sito web, ma è il desiderio di cambiamento del tessuto produttivo dell’area di Copparo. L’idea è di poter esprimere la passione e l’impegno che tutti i commercianti, imprenditori, dipendenti mettono ogni giorno nella propria attività . Un nuovo biglietto da visita per il copparese che tracci una linea verso lo sviluppo del territorio.
Per questo sabato 24 settembre, alle ore 14:30, è stato coinvolto il gruppo di Instagrammers Ferrara – ovvero persone appassionate di mobile photography che utilizzano questa applicazione per condividere i loro scatti – che andrà a fotografare gli operatori commerciali del centro di Copparo. Verranno realizzate fotografie che, previa selezione, verranno pubblicate sulla pagina Facebook ViviCopparo chiedendo una votazione on-line attraverso i “mi piace”. I migliori scatti saranno le copertine delle schede delle attività produttive del portale web. La volontà è di coinvolgere il pubblico attraverso il social network per vedere un’altra faccia di quello che si conosce già.

Il sito www.vivicopparo.it vuole diventare la nuova vetrina di ciò che si vende o produce nel nostro paese il tutto a portata di click.
L’intero progetto sarà presentato domenica 25 Settembre alle ore 18:00 con un aperitivo ed una rappresentazione delle attività produttive, presso il Comune di Copparo.
Un percorso lungo che si avvarrà del supporto continuo di professionisti quali Deltacommerce agenzia di comunicazione digitale, Vetrine & vetrine, Instagrammers Ferrara.

Udi: Adesso basta! + contraccezione – aborti + consultori – obiettori + informazione sessuale

Da: Udi Ferrara

L’UDI nazionale lancia a partire dal 26 settembre con lo slogan “Adesso basta! + contraccezione – aborti + consultori – obiettori + informazione sessuale” un anno di mobilitazione, riflessione e lotta politica su questioni che ruotano attorno ai corpi fertili delle donne, ai loro diritti di autodeterminazione e di cittadinanza nel lavoro nella maternità, nella cultura, nell’educazione.

Lunedì 26 settembre, Giornata mondiale della contraccezione, dalle ore 11.00 alle ore 13.00 le UDI emiliano-romagnole hanno organizzato un presidio davanti alla sede della Regione Emilia-Romagna (viale Aldo Moro, 50 – Bologna) per chiedere conto alla Regione del depauperamento dei consultori e del numero di obiettori alla legge 194. Verrà presentato un dossier regionale realizzato dalle UDI.
Dalla nostra città partirà lunedì mattina una delegazione che si unirà a quelle delle altre città emiliane. Saranno presenti anche rappresentanti del Centro Donna Giustizia e della Camera del Lavoro provinciale che hanno dato l’adesione all’iniziativa.

Sugli ultras, sulla polizia e gli spacciatori

Da: Organizzatori

Intervento sulle polemiche a seguito del post della collega Ilaria Baraldi su Facebook
Dichiarazione di Leonardo Fiorentini, consigliere comunale indipendente di Sinistra Italiana:
“Mi pare che anche oggi continui un evidente tentativo di distorcere il pensiero di Ilaria Baraldi che, trovatasi di fronte ad una situazione di pre-guerriglia urbana (gruppo di ultras e manipolo di Polizia in tenuta antisommossa) ha esternato la sua preoccupazione e l’ha confontata con quello che ogni giorno prova tornando alla sua casa in pieno quartiere Giardino e passando davanti ai gruppi di spacciatori. L’unica nota curiosa è che a distorcerlo sono più o meno gli stessi che due giorni prima avevano dato ampio risalto sui social network alle lamentele dei cittadini del quartiere per la militarizzazione in occasione delle gare in campionato.

Era ed è ancora evidente – ma tocca ribadirlo, sigh – che la pericolosità fosse riferita alla situazione di potenziale guerriglia urbana – tanto da far definire “cortina di ferro” lo dispiegamento delle forze di polizia – e alla disposizione antisommossa delle stesse, e non certo alla presenza delle forze dell’ordine in quanto tale.

Semmai ci si dovrebbe fare una domanda: perchè per gli ultras del Verona è disponibile una tale forza d’impatto, anche visivo, delle forze dell’ordine, mentre ogni giorno i cittadini del quartiere lamentano l’assenza nel presidio del territorio? Ancora più specificamente, volendo essere pignoli, perchè la repressione dello spaccio in città l’anno scorso è diminuita del 46% (Quarantaseipercento) mentre a livello nazionale gli stessi reati sono diminuiti solo del 6%?“.

Apertura straordinaria del sito di S. Maria in Padovetere

Da: Organizzatori

Comacchio (FE)
Aria archeologica di Santa Maria in Padovetere
Valle Pega, Strada Fiume snc
Sabato 24 settembre, dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.30
Una giornata a Santa Maria in Padovetere tra Goti e Bizantini con visite guidate alle ore 11 e alle 16.30

Una giornata alla scoperta del sito di Santa Maria in Padovetere, eccezionalmente aperto al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.30.
Al mattino, alle ore 9, gli appassionati della bicicletta potranno ritrovarsi a Comacchio, nell’arena di Palazzo Bellini (Via Agatopisto 5), per poi partire alle ore 9.30 alla volta di Santa Maria in Padovetere con una pedalata guidata condotta da Luciano Boccaccini (giornalista, studioso di storia e ciclista) e Alain Rosa (tecnico della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e per le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara).
Il sito archeologico di Santa Maria in Padovetere sarà aperto dalle 10 alle 13 (accoglienza a cura della Pro Loco di Comacchio) con una visita guidata aperta a tutti (sia i ciclisti che chiunque vorrà raggiungere autonomamente il luogo) condotta alle ore 11 dall’archeologa Carla Buoite, collaboratrice della Soprintendenza.
Nel pomeriggio, riapertura del sito dalle 14 alle 18.30 con ampio ventaglio di proposte. Dalle 14.30 alle 16 la Pro Loco di Comacchio organizza per i bambini una breve visita guidata al sito, con laboratorio sulla pieve e le sue decorazioni.
Alle 16.30 l’archeologa della soprintendenza Caterina Cornelio conduce la seconda visita guidata alle vestigia della Pieve paleocristiana, con animazione e lettura di testi antichi; alle 17.30 Santa Messa.

L’iniziativa è interamente gratuita ed è promossa da Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e dal Comune di Comacchio in collaborazione con Parrocchia di San Cassiano (Concattedrale), Pro Loco Comacchio e Consorzio Cogetour
In questa giornata, il Museo della Nave Romana di Comacchio, dopo la consueta apertura dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 effettuerà un’apertura straordinaria serale con biglietto d’ingresso al costo simbolico di e 1,00 comprensiva alle ore 21 di una visita guidata incentrata sulla navigazione nel delta e le barche antiche, oltre che sui temi classici offerti dal materiale esposto in museo. Per informazioni contattare il Museo della Nave Romana di Comacchio, via della Pescheria 2, tel. 0533 311316 – fortunamaris@comune.comacchio.fe.it – www.comune.comacchio.fe.it

Sangue infetto: Dopo 36 anni arriva la condanna

Da: Organizzatori

Dopo 36 anni ha finalmente ottenuto l’indennizzo legge n. 210/1992 per i soggetti danneggiati irreversibilmente da sangue infetto.
Con Sentenza n. 855 del 22 settembre 2016 la Corte di Appello di Bologna ha accolto il ricorso dell’avvocato Renato Mattarelli che ha assistito la donna di Finale Emilia (MO) infettata dal virus del l’epatite C da trasfusioni di sangue infetto somministrate durante il ricovero del luglio-agosto 1980 presso il l’Ospedale Civile della SS.ma Annunziata di Cento quando aveva solo 27 anni.
La donna che oggi ha 63 anni aveva scoperto nel 1995 di essere positiva al virus epatico ma solo nel 2005 la malattia è evoluta in una grave patologia epatica che le distrutto la vita è quella dei suoi familiari.
Nonostante il tribunale di Modena le avesse dato torto – poiché sarebbe trascorso troppo tempo e il diritto all’indennizzo sarebbe decaduto – la Corte di Appello di Bologna ha rovesciato la sentenza di primo grado condannando il Ministero della Salute ad erogare gli arretrati dei ratei mensili dell’indennizzo a partire dal gennaio 2007 (circa 100mila euro con gli interessi legale).
Per il resto della sua vita sarà invece l’Asl di Modena e la Regione Emilia-Romagna a sborsare l’assegno di circa 850 euro mensili.

Dopo questa vittoria la donna è ora pronta ad affrontare una nuova causa contro lo Stato per ottenere l’ulteriore risarcimento integrale di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali in aggiunta all’indennizzo ottenuto.
All’avvocato Mattarelli, il marito della donna (gravemente ammalata di altre patologie) ha detto di sentirsi commossi perché non speravano più in un successo che, oltre alla soddisfazione morale per la donna (verso chi la infettata anziché curarla), rappresenta un sostentamento economico per la sua famiglia.
Quello del sangue infetto e delle trasfusioni non controllate è uno scandalo che ha attraversato l’Italia tra gli anni ’70 e ’90 e ha visto la recente condanna del nostro Paese da parte della Corte di giustizia europea per i ritardi nei processi e nei risarcimenti.

Studio Legale Mattarelli-Mezzini

A Ferrara due occasioni per ripulire la città da rifiuti e barriere di ogni genere

Da: Comune di Ferrara

Doppio appuntamento a Ferrara, sabato 24 settembre e sabato 8 ottobre, in occasione della XXIV edizione di ‘Puliamo Il Mondo’. Il Circolo Il Raggio Verde Legambiente Ferrara, in collaborazione con il Centro IDEA del Comune di Ferrara, propone due giornate di pulizia di aree pubbliche.

Sabato 24 settembre l’appuntamento è dalle 9.30 alle 13 nel parco di via Porta Catena, dietro il Palazzo delle Palestre, per la pulizia del parco pubblico e del sottomura tra viale Belvedere e via Porta Catena e per la pulizia della zona di viale XXV Aprile e dell’area circostante il parcheggio Diamanti. All’iniziativa sarà presente, tra gli altri, anche il giornalista di Rai Tre Nelson Bova, per girare uno “speciale Puliamo il mondo” per la trasmissione Ambiente Italia.

Sabato 8 ottobre, invece, l’appuntamento è alle 14,30 nel parcheggio a lato dell’ex cinema Alexander per la pulizia del quartiere di via Foro Boario. L’iniziativa vedrà la partecipazione, tra gli altri, del gruppo di cittadinanza attiva “Far Filò”, del quartiere di Foro Boario.

Puliamo il Mondo è l’edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo.
Portata in Italia nel 1993 da Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore, è presente su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre 1.000 gruppi di “volontari dell’ambiente”, che organizzano l’iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, aziende, comitati e amministrazioni cittadine.
La campagna, che ha ottenuto anche quest’anno il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di UPI e di ANCI, nel 2016 è dedicata al tema dell’accoglienza e dell’integrazione, con l’obiettivo di “pulire il mondo dalle barriere che frenano lo sviluppo dei diritti e la diffusione del benessere per tutti. La riappropriazione collettiva del territorio – secondo gli organizzatori – è infatti la chiave per ricostruire le relazioni sociali, perché un mondo diverso è possibile se lo si costruisce insieme, senza barriere di alcun tipo (sociali e culturali, etniche e religiose, fisiche e mentali)”.
Le attività di questa edizione vedranno coinvolte associazioni dedite all’integrazione sociale attraverso la creazione di reti territoriali tra cittadini e volte ad eliminare barriere culturali, sociali, fisiche e mentali.

A Ferrara, la manifestazione si svolgerà attraverso il coinvolgimento e la partecipazione diretta del Lions Club Ferrara Host, da sempre impegnato nel promuovere principi di cittadinanza attiva, e della Cooperativa Scacco Matto che, assieme alle associazioni ad essa connesse, si occupa, da diversi anni, della gestione di servizi socio-sanitari ed educativi nei confronti di persone svantaggiate.

Circolazione temporaneamente sospesa per la gara podistica, Diecimiglia

Da: Comune di Ferrara

In occasione della gara podistica ‘Diecimiglia Città di Ferrara’, in programma nella mattinata di domenica 25 settembre, nelle vie del centro cittadino inserite nel percorso di gara sarà sospesa la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario a consentire il passaggio dei concorrenti (fra le 7 e le 14). Le vie interessate dal provvedimento saranno in particolare: largo Castello (tratto da viale Cavour a piazza Repubblica), viale Cavour, via Barriere, attraversamento di corso Porta Po, Rampari di Belfiore (Mura di Belvedere), (attraversamento) corso Porta Mare, salita sulle mura in Rampari di San Rocco, Baluardo di San Giorgio, viale Alfonso I d’Este, via Marco Polo, Sottomura del Baluardo di San Giorgio, Punta della Giovecca, Sottomura di Rampari di San Rocco, piazzale San Giovanni, Torrione di San Giovanni, Sottomura fino Azzo Novello, Torrione di San Giovanni, via delle Erbe, corso Porta Mare, Parco Massari, corso Ercole I d’Este e arrivo in largo Castello tratto da viale Cavour a piazza Repubblica.

Nel tratto di corso Porta Mare da via delle Erbe al parco Massari e nel tratto di viale Alfonso I d’Este dai Bagni Ducali a viale Marco Polo, sarà ricavato un percorso delimitato da birilli destinato al transito dei podisti.

Il Consiglio comunale si riunirà lunedì 26 settembre alle 15.15

Da: Comune di Ferrara

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà lunedì 26 settembre alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà dedicata alla trattazione di una delibera (dell’assessore Luca Vaccari) e al confronto su Mozioni e Ordini del giorno.

Come di consueto prevista la DIRETTA AUDIO VIDEO dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb.

Questi gli argomenti posti all’ordine del giorno.

DELIBERA

(PG 85428/16) Assessore Luca Vaccari – Individuazione dei Comitati, Commissioni, Consigli e Organi Collegiali aventi funzioni amministrative di competenza del Consiglio Comunale, ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell’Ente (art. 96, D.Lgs. n. 267/2000)

ORDINI DEL GIORNO/MOZIONI

– (PG 105141 – 22/09/2016) – Ordine del giorno di solidarietà ai Comuni terremotati del
Centro Italia. Il documento sarà illustrato dal presidente dell Consiglio comunale Girolamo Calò

– (PG 61056 – 27/05/2016) – Gruppo Ferrara Concreta – Cons. Alberto Bova – Mozione per
concessione dell’Auditorium del Conservatorio alle associazioni per attività culturali/convegnistiche

– (PG 62346 – 31/05/2016) – Gruppo PD – Cons. Luigi Vitellio – Ordine del giorno su promozione turistica a Ferrara

(PG 66687 – 13/06/2016) – Gruppo FI – Cons. Vittorio Anselmi – Ordine del giorno in merito alla riduzione degli importi delle monetizzazioni degli standards pubblici (con emendamento Cons. Tommaso Cristofori del Gruppo PD – PG 79568/16)

– (PG 74426 – 29/06/20169) – Gruppo Movimento 5 Stelle – Cons. Ilaria Morghen e Sergio Simeone – Mozione “Mense Scolastiche”

– (PG 76053 – 04/07/2016) – Gruppo Ferrara Concreta – Cons. Alberto Bova – Ordine del giorno su intitolazione di una zona pubblica della città di Ferrara a Elie Weisel

– (PG 76363 – 05/07/2016) – Gruppo PD – Cons. Renato Finco – Ordine del giorno per la realizzazione di attività di volontariato finalizzate all’integrazione sociale di persone inserite nei programmi governativi di accoglienza richiedenti protezione internazionale

– (PG 78139 – 08/07/2016) – Gruppo Movimento 5 Stelle – Cons. Ilaria Morghen – Ordine del giorno per la richiesta di indagine epidemiologica sulla popolazione ferrarese esposta ai fumi dell’inceneritore

Riconoscimento al Comune di Ferrara per il progetto di sicurezza urbana: Area Stazione… e oltre

Da: Comune di Ferrara

A Riccione “Venti anni di pratiche locali di sicurezza” e Prima edizione del Premio Nazionale FISU per la Sicurezza Urbana a Riccione – Premiato il Comune di Ferrara per il progetto “Area Stazione… e oltre”

Nell’ambito della trentacinquesima edizione de “Le Giornate della Polizia Locale”, appuntamento di scambio e formazione articolato in quasi un centinaio di appuntamenti tra convegni e workshop svoltosi a Riccione la scorsa settimana coinvolgendo oltre duemila addetti ai lavori e ottanta aziende espositrici. Animato da sindaci ed esperti delle città di Milano, Firenze, Piacenza, Prato e Pesaro, nella giornata di venerdì si è svolto un approfondimento sulle politiche locali di sicurezza organizzato dal Forum Italiano per la Sicurezza Urbana (FISU). In questo contesto, in occasione del ventennale dalla sua fondazione, il FISU, rete di città e regioni italiane promotrici di politiche locali di prevenzione e sicurezza, ha promosso la prima edizione del “Premio Nazionale per la Sicurezza Urbana”, un concorso finalizzato a dare visibilità a esperienze, innovative e coerenti con i principi che da sempre ispirano le attività dell’associazione, attuate dalle amministrazioni locali nel campo della prevenzione della criminalità, del disordine urbano diffuso e della percezione di insicurezza negli spazi pubblici.

Quattro i progetti risultati vincitori. Il primo premio è andato al Comune di Genova per il Progetto “Dare un posto al disordine…” mentre al secondo posto si sono classificati ex equo i progetti di due amministrazioni emiliane, Ferrara e Piacenza: il Comune di Ferrara è stato premiato per l’azione “Area Stazione… e oltre”. Il progetto, coordinato dal Centro di Mediazione del Comune di Ferrara in stretta collaborazione con gli enti e le associazioni del territorio, è stato valutato dai giurati come “ben strutturato, valorizza un approccio integrato di prevenzione sociale e comunitaria di lunga durata ed esalta la presenza dell’associazionismo delle comunità straniere, con attenzione anche alla dimensione comunicativa”.

Il Comune di Piacenza con il progetto “Porta Galera 3.0. Sicurezza e riqualificazione del Quartiere Roma” ha visto premiata un’esemplare iniziativa di prevenzione e partecipazione comunitaria. Il terzo premio è andato al Comune di Lucca per il progetto: “Controllo del Vicinato: il contributo del cittadino alle politiche di sicurezza”, un esperimento, ispirato al modello anglosassone del Neighbourhood Watch. Infine una menzione speciale della giuria di esperti è stata attribuita al progetto del Comune di Modena “Il recupero del comparto R-Nord: una storia di riqualificazione urbanistica e sociale”.

Il riconoscimento è stato ritirato in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Ferrara da Giorgio Benini (nella foto), responsabile dell’Ufficio Sicurezza Urbana del Comune.

SCHEDA – Il progetto “Area Stazione.. e oltre” (a cura del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara)

Il progetto “Area Stazione…e oltre” è stato predisposto dall’Ufficio Sicurezza e reso possibile grazie a un Accordo di Programma tra il Comune e la Regione Emilia Romagna; ha interessato il periodo settembre 2014 – dicembre 2015.

Ha permesso la realizzazione di numerosi percorsi di monitoraggio urbano, mediazione sociale e azioni di stimolo all’integrazione e alla coesione sociale nelle aree più sensibili, attività di facilitazione linguistica/integrazione sociale per cittadini stranieri maggiorenni e minori, coinvolgimento del Consiglio delle Comunità straniere e dei comitati cittadini nella progettazione e realizzazione di programmi di animazione sociale sul territorio, coprogettazione di iniziative di sensibilizzazione e informazione in ambito interculturale, interventi strutturali e manutentivi sulla pubblica illuminazione. Elemento centrale del progetto è stato quello di favorire la sempre maggiore consapevolezza dei residenti che i fenomeni di insicurezza urbana devono prevedere un’autoattivazione positiva dei residenti stessi e non solo un atteggiamento rivendicativo verso l’Amministrazione e le Forze dell’Ordine. Per questo si sono loro rivolti, su base territoriale (zona Stazione, quartiere Barco, zona Foro Boario) incontri di info-formazione specifici tenutisi in ogni territorio relativamente alle seguenti tematiche: ambiti di pertinenza delle diverse agenzie per la cura della sicurezza urbana (come e quando fare segnalazioni alle Forze dell’Ordine o alla Polizia Municipale, come e quando si rende possibile l’attivazione di risposte da parte dei soggetti pubblici, etc. Incontro dal titolo: “La sicurezza partecipata: regole di prevenzione e comportamenti di sicurezza – la collaborazione reciproca tra cittadini e Forze di Polizia”); l’organizzazione di eventi socio-culturali e aggregativi; attivazione di esperienze di partecipazione come le social street (incontro dal titolo:” Le reti sociali e la partecipazione per la cura dei beni comuni). Sono stati inoltre organizzati incontri-dibattito su scala cittadina, presso la Sala Polivalente del Grattacielo, sulle principali problematiche di sicurezza urbana percepite dal senso comune, dal titolo: “Prostituzione a Ferrara. Numeri, fatti, prospettive concrete ” (5 febbraio 2015); “Una città sicura. Teorie e pratiche per promuovere la sicurezza (19 febbraio 2015); “I permessi di soggiorno nella normativa, oltre i luoghi comuni” (5 marzo 2015).

In seguito agli incontri di info-formazione, si sono calendarizzati 3 laboratori con metodologia World Cafè (1 per ogni area descritta) con il coinvolgimento dell’associazionismo locale per estrinsecare le tematiche di progettazione partecipata tese alla costruzione di programmi di animazione sociale presso le aree critiche individuate.

Si sono quindi organizzate le seguenti attività:

Per il Quartiere Giardino: numerose micro-progettazioni di percorsi specifici di promozione e prevenzione sociale con le realtà del territorio. In particolare: uno Swap Party, una “festa dello scambio” (7 febbraio 2015); Laboratorio Giardino (iniziativa di progettazione del Festival Quartiere Giardino: “Giardino d’estate”, 15 aprile 2015); Giardino in movimento (iniziativa organizzata dal gruppo podistico San Giacomo con il patrocinio del Comune di Ferrara e che vede ritrovarsi tutti gli appassionati della corsa, dal 7 maggio 2015);uno Swap party Baby al Nido Giardino (25 giugno 2015) e infine il Festival Giardino d’Estate (dal 10 al 25 luglio), presso il piazzale Giordano Bruno. Il Festival (proposto anche per l’anno 2016), oltre a pvantare una selezione musicale e di ristorazione di alto livello, a cura di Arci Bolognesi e Scuola di Musica Moderna, si è proposto anche come “contenitore” di eventi e iniziative delle associazioni, delle forze sociali e dei residenti del Quartiere Giardino che, rispondendo numerosi, hanno arricchito la programmazione con i loro contributi. Si segnalano poi Grattacielo in centro (31 luglio – 2 agosto 2016), Basket al Grattacielo (5 e 6 settembre 2015), Castagnata al grattacielo (25 novembre 2015) e Natale in zona Giardino (dal 4 al 19 dicembre), in piazza XXIV Maggio.

Per la zona di Foro Boario:diverse iniziative di supporto ai residenti del quartiere e del Condominio “Il Quartiere” nella definizione e nelle attività di animazione dei luoghi e coesione sociale, dal titolo “Far Filo'”. (19 giugno, 11 settembre, 18 settembre, 5 ottobre 2015). Inoltre: Incontro dell’architetto Vieri Quilici con i residenti del Condominio “Il Quartiere”, da lui progettato, e l’Assessore all’Urbanistica Roberta Fusari. (6 novembre 2015); Castagnata Far Filo’ (14 novembre 2015), Far Filo’ Aperitivo di Natale (18 dicembre 2015).

Per il quartiere Barco: supporto al comitato “VivaBarcoViva”, promosso dall’Assessorato al Decentramento, che raccoglie le realtà associative del quartiere. In particolare si è dato supporto a Barco Estate (25 appuntamenti tra giugno e settembre 2015), presso il Centro di Promozione Sociale “Il Barco”, Circolo Culturale Ricreativo Doro, Circolo Buontemponi, L’Urlo. Di nuovo, la Festa dei Vicini insieme ad Acer Ferrara (18 settembre 2015), un laboratorio di Sartoria presso la Biblioteca Bassani.

Altre azioni previste dal progetto sono state le seguenti:

attivazione di corsi di italiano L2 presso la Sala Polivalente del Grattacielo in collaborazione con il CPIA di Ferrara;

doposcuola per bambini presso la Sala Polivalente del Grattacielo, progettazione condivisa con l’Associazione Viale K;

scuola estiva per minori stranieri “Il Grattacielo” – progettualità condivisa tra Istituzioni e Terzo Settore (in primis l’Associazione Viale K) divenuta negli anni sia un punto di riferimento per le Scuole del territorio e per le famiglie di origine straniera sia uno strumento importante di incentivazione della fruizione dell’area da parte di target sociali differenti;

rinnovo del Consiglio delle Comunità straniere e suo coinvolgimento nella progettazione dei programmi di animazione sociale sul territorio.

Si prosegue tuttora tramite il Centro Mediazione Sociale il lavoro di monitoraggio e accompagnamento sui tre territori previsti dal progetto (Zona Stazione, Barco, Foro Boario). In particolare, nella zona di Foro Boario il gruppo di cittadinanza attiva “Far Filò” propone attività mensili di animazione bambini, appuntamenti informativi, camminate di quartiere, cene conviviali. Il gruppo di Barco, sempre coordinato dal Centro di Mediazione, si è costituito in Comitato “VivaBarcoViva” e si è presentato alla stampa il 29 aprile 2016. Per l’estate 2016 si è costituito un gruppo di lavoro tramite metodologia “world cafè” che si è occupato di creare un calendario di appuntamenti condivisi sul quartiere.

Per quanto riguarda gli interventi strutturali/manutentivi sulla pubblica illuminazione finalizzati alla prevenzione della criminalità e del disordine urbano, anche grazie all’opera di coinvolgimento descritta per le azioni precedenti, si è attuato un tavolo di lavoro con l’Assessore ai Lavori Pubblici e rappresentanti i comitati di cittadini e i principali stakeholder del quartiere Stazione finalizzato a stabilire le priorità e il crono programma per i lavori di rafforzamento della pubblica illuminazione nel quartiere. Si è poi provveduto a realizzare un importante step di tale lavoro provvedendo alla trasformazione da serie a derivazione e al rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione di Via R. Felisatti (strada accanto alla stazione e relativo parcheggio).

La partecipazione degli stakeholder e di singoli cittadini, curata dal Centro di Mediazione, è sempre in aumento, facendo delle attività sulla sicurezza urbana nel Comune di Ferrara un’esperienza “corale”. Per questo si ringraziano, oltre agli uffici coinvolti del Comune di Ferrara, i partner del progetto: Prefettura; Forze dell’Ordine; Agire Sociale CSV; Comitati del territorio; Cooperativa Sociale Camelot, Contrada San Giacomo, Comitato per la Costituzione; Movimento Nonviolento; Sindacati; Associazione Avviso Pubblico; Associazione Viale K; Agesci; AMF Scuola di Musica Moderna; Factory Grisù; Centro Isola del Tesoro; Nido Giardino; ANTEAS; residenti del condominio Grattacielo; Ufficio Postale di Via Felisatti; associazione Car.go; Doposcuola “Il Grattacielo”; Commercianti del quartiere; residenti del Quartiere Giardino; CPIA, ARCI Ferrara; Libera Coordinamento di Ferrara; Consorzio Wunderkammer; Unità di Strada “Luna Blu”; Nido Giardino; Le Swappite; Gruppo Podistico San Giacomo; Associazione culturale “La Fotografia”, Associazione Binario 01; Car.go; Associazione Culturale Afric Racine; Aps Collettivo tango; Protezione Civile; ANOLF Associazione Nazionale Oltre le Frontiere; Associazione culturale Vida Krei; Centro d’Ascolto Uomini Maltrattanti; Associazione Basso Profilo; Teatro Nucleo; Officina Teatrale A_ctuar; Associazione BioperTutti; COM.bus; Centro di Promozione Sociale “Acquedotto”; Comitato “VivaBarcoViva”;Gruppo di Cittadinanza Attiva “Far filo’ “; Condominio “Il Quartiere”; OIPA Ferrara; Chiesa Cristiana Cinese; Associazione “Drago d’Oro”; ANCESCAO; Centro Donna Giustizia; Ugobueze; ACER Ferrara, Istituto Aleotti; Palestra Furinkazan; Rotary Club Ferrara Est; Baule Volante; Associazione ESAN.

Manutenzione del verde pubblico allo ‘Schiaccianoci’ e gestione della sicurezza in occasione delle partite di calcio

Da: Comune di Ferrara

Questa le interpellanze e le interrogazioni pervenute:
– il consigliere Fochi (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi in merito alla manutenzione del verde pubblico nella zona del Parchino Schiaccianoci.

– la consigliera Peruffo (gruppo FI in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore ai Lavori pubblici/Sicurezza Urbana Aldo Modonesi in merito alla gestione della sicurezza in occasione delle partite di calcio.

All’associazione De Humanitate Sanctae Annae il premio Cibotto per il libro: Il silenzio e la cura

Da: Comune di Ferrara

Domenica prossima 25 settembre alle 10, nella bella cornice di Villa Selmi a Polesella (Rovigo), avrà luogo la cerimonia di premiazione dei vincitori dei Premi per la narrativa, la poesia e la saggistica “La Locanda del Doge”. In tale occasione sarà conferito dalla Presidentessa della Giuria, dott.ssa Angioletta Masiero, il prestigioso premio per la saggistica intitolato a Gian Antonio Cibotto (noto scrittore, sceneggiatore e studioso della letteratura) all’Associazione De Humanitate Sanctae Annae per il libro “Il silenzio e la cura. Vita di medici e cittadini ferraresi nelle Grandi Guerre del Novecento” (Faust edizioni, 2015). L’opera, alla cui realizzazione hanno collaborato trenta autori, con un intervento anche del sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, è stata coordinata dal dott. Riccardo Modestino, che ritirerà il premio. Oltre venti tra enti e associazioni che hanno aderito all’ambizioso progetto editoriale, tra cui in primis il Comune di Ferrara, che ha creduto sin dall’inizio nell’accurato lavoro di ricerca storica condotta da alcuni anni dall’Associazione De Humanitate Sanctae Annae

Il soldato: di Carlo Cassola riletto da Giulio Costa

Da: Comune di Ferrara

Sarà dedicato al romanzo ‘Il soldato’ di Carlo Cassola il nuovo appuntamento, venerdì 23 settembre alle 17, nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea, con la rassegna di incontri dal titolo ‘Biblioteca itinerante di letteratura‘, promossa da Ferrara Off per ricordare Giorgio Bassani e la sua attività di editore per Feltrinelli. Nel corso dell’incontro, Giulio Costa leggerà brani del romanzo di Cassola, edito da Feltrinelli nel 1958.

Nell’anno del centenario della nascita di Giorgio Bassani, Ferrara Off con la rassegna ‘Biblioteca itinerante di letteratura’ celebra lo scrittore attraverso un percorso di letture e incontri di approfondimento dedicato alla sua attività di redattore capo per la rivista “Botteghe Oscure” e di editore per la casa editrice Feltrinelli. Bassani era solito dire che sarebbe diventato famoso più per aver pubblicato ‘Il Gattopardo’ che per i suoi scritti. Per fortuna la sua previsione non si è avverata ma senz’altro, con la sua attività di editore, ha contribuito alla costruzione di un clima culturale fecondo, grazie alla diffusione di molti autori, tra i quali Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Karen Blixen, Marguerite Yourcenar, Enzo Siciliano, Alberto Arbasino, Jorge Luis Borges, Carlo Cassola. La collana curata da Giorgio Bassani per Feltrinelli si chiamava Biblioteca di letteratura: renderla itinerante significa seguire gli intenti del celebre autore ferrarese e – pensando al suo impegno per Italia Nostra -, mostrare come l’azione di un intellettuale non rimanga chiusa dentro il perimetro di uno scrittoio (o le pagine di un libro), ma incida in maniera profonda all’interno della società.
Ideazione, ricerca bibliografica e selezione dei testi Giulio Costa, Margherita Mauro, Monica Pavani, Chiara Tarabotti . Organizzazione Martina Bonora e Marco Sgarbi
Produzione Ferrara Off

A Villanova un nuovo spazio polivalente per le attività sportive e ricreative

Da: Comune di Ferrara

E’ stata ufficialmente aperta nella mattinata di ieri, mercoledì 21 settembre, dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Aldo Modonesi, assieme ai componenti della direzione didattica, alle insegnanti, ai bambini e ai genitori di Villanova, la nuova struttura polivalente (palestra e spazio per attività ricreative) al servizio della scuola primaria della frazione ferrarese, in via Ponte Assa 22.
Si tratta di un modulo prefabbricato completo di impianti idrici, elettrici e di riscaldamento, con struttura portante realizzata in profilati di acciaio e copertura a falde. L’edificio è stato installato in sostituzione di un immobile danneggiato dagli eventi sismici del maggio 2012, che si trovava a pochi metri di distanza dalla nuova struttura ed era adibito a spogliatoio del campo di calcio di Villanova.
“La realizzazione di questo nuovo spazio, che va ad arricchire l’offerta didattica della scuola di Villanova, – ha dichiarato l’assessore Modonesi – rappresenta uno dei tanti interventi di edilizia scolastica che l’Amministrazione comunale ha eseguito durante questa estate, per una spesa totale di oltre 2 milioni di euro. Investire in edilizia scolastica – ha proseguito Modonesi – significa investire sui luoghi nei quali si fa educazione, ossia investire sui nostri figli e nipoti, sulle nuove generazioni, sul futuro della città. E quando lo si fa in una frazione, in cui la scuola rappresenta uno dei punti di riferimento e vita del territorio, l’investimento fatto assume ancora più valore”.

Sospensione temporanea della circolazione per il passaggio del corteo: Insieme contro il razzismo

Da: Comune di Ferrara

In occasione della manifestazione ‘Insieme contro il razzismo’ indetta per sabato 24 settembre 2016 da ‘Ferrara che Accoglie’ assieme ad altre associazioni e istituzioni cittadine, a partire dalle 16 è prevista la sospensione momentanea della circolazione di tutti i veicoli per il tempo strettamente necessario al passaggio del corteo che partirà dai giardini del grattacielo, e si snoderà lungo viale Cavour fino a largo Castello.

Il mio amico poeta e i nostri dialoghi con la racchetta: il giornalista Gianni Clerici ricorda Bassani

Da: Comune di Ferrara

Sabato 24 settembre alle 17 alla Loggia degli Aranci di Palazzina Marfisa d’Este (corso Giovecca 170) si terrà l’ultimo incontro del ciclo di conferenze organizzate dal Tennis Club Marfisa in collaborazione con i Musei Civici d’Arte Antica e il Garden Club di Ferrara in occasione del centesimo anniversario della nascita di Giorgio Bassani (1916-2016). L’appuntamento proporrà una conversazione-conferenza del giornalista Gianni Clerici dal titolo “Il mio amico poeta e i nostri dialoghi con la racchetta: ricordo di Giorgio Bassani”.

La partecipazione è gratuita.

In occasione della conferenza prevista l’apertura gratuita della Palazzina Marfisa d’Este e del Loggiato dalle 16.30 alle 20.30

Riforma dei servizi 0-3: il progetto di legge regionale va avanti

Da: Regione Emilia-Romagna

Calvano e Zappaterra (PD): ‘Una rete di servizi integrati e obbligo vaccinale per tutelare bambini e famiglie’
La Regione Emilia-Romagna va avanti con la riforma dei servizi per l’infanzia e va avanti con l’introduzione dell’obbligo vaccinale per i bambini che frequentano i nidi e gli spazi-bimbo sia pubblici sia privati.

“Oggi la Commissione Scuola dell’Assemblea Legislativa si è riunita per l’udienza conoscitiva durante la quale abbiamo avuto modo di ascoltare medici, operatori ed associazioni. La proposta di legge varata dalla Giunta crediamo vada nella giusta direzione, quella di una maggiore flessibilità organizzativa per rispondere alle esigenze delle famiglie – spiegano i Consiglieri regionali Paolo Calvano e Marcella Zappaterra – ma anche quella di una più efficace tutela della salute dei bambini”.

“Sicuramente, infatti, la novità più importante e dibattuta, è quella dell’introduzione dell’obbligo vaccinale contro poliomielite, difterite, tetano ed epatite B per i bimbi che frequentano i nidi e le strutture ricreative nel territorio regionale. Il progetto di legge di iniziativa della Giunta trova la condivisione e il sostegno del gruppo del Partito Democratico: l’Emilia-Romagna sarebbe la prima Regione d’Italia a provvedere in tal senso. – puntualizzano i Consiglieri PD – I nostri servizi sono considerati un modello in Italia e nel mondo e vogliamo confermare questo primato.

“A differenza di gruppi spontanei e politici che millantano l’opinabilità dell’efficacia dei vaccini, possiamo solo prendere in considerazione i dati scientifici. – chiariscono Calvano e Zappaterra – La questione se vaccinare o meno un bambino non è semplicemente una questione di libertà individuale e di scelta: è una questione di tutela della salute di tutta la comunità, in particolare di quella infantile”.

“La politica non si può sottrarre all’obiettivo di prendere decisioni che favoriscano il ritorno ad una copertura vaccinale pari ad almeno il 95%, quota che l’Organizzazione Mondiale della Sanità considera necessaria per garantire l’immunità di gregge. A questo compito si somma quello di porre in essere tutti gli strumenti informativi necessari a rendere consapevoli e responsabili operatori e famiglie. – concludono Calvano e Zappaterra – Proprio da loro, basti pensare all’attività del gruppo Io Vaccino, rappresentata nell’udienza di oggi dalla fondatrice Alice Pignatti, come di quella del dottor Roberto Burioni, Ordinario di Microbiologia e Virologia Università Vita-Salute San Raffaele, Milano e divulgatore scientifico, anch’egli intervenuto nel dibattito, ci arriva il sostegno più forte ad andare avanti”.

Giornata Mondiale dell’Alzheimer: Copparo, comunità amica della memoria

Da: Coop Camelot

Il 21 settembre, in occasione della XXIII Giornata Mondiale dell’Alzheimer, presso la Casa della Salute di Copparo, in via Roma 26, alla presenza del sindaco di Copparo Nicola Rossi, si è tenuto l’incontro “Copparo, Comunità amica della Memoria” per raccontare i progetti attivi sul territorio dell’Unione Terre e Fiumi, rivolti alle persone affette da demenza, alle loro famiglie e alla comunità locale.
La Giornata Mondiale dell’Alzheimer è stata istituita nel 1994 dall’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, per sensibilizzare la popolazione sulle problematiche connesse con questa malattia e costituisce un appuntamento ormai consolidato per i caregiver – così vengono definite le persone, spesso i familiari, che si prendono cura delle persone affette da Alzheimer – ed i professionisti impegnati sul campo.
Il tema di quest’anno, “Remember me”, ben si è sposato con le iniziative che sono state presentate nel corso della serata, durante la quale sono intervenuti Franco Romagnoni, responsabile del Programma Anziani – DCP e del Progetto Demenze AzUSL, e le varie professionalità coinvolte in questi progetti.
Nell’ambito dell’incontro, è stato anche presentato il progetto “Cafè della Memoria”, ovvero il Caffè Alzheimer attivo nel territorio copparese dal 2013, coordinato dalla cooperativa Camelot, in collaborazione con il Centro Esperto per i Disturbi Cognitivi di Copparo dell’Azienda USL, all’interno delle attività promosse dall’Azienda Speciale Servizi alla Persona di Copparo.
Il progetto “Cafè della Memoria” è rivolto alle persone con disturbi cognitivi ed ai loro familiari e propone attività progettate e condotte da un’equipe multidisciplinare di esperti. Il contesto in cui si volge è accogliente e informale e garantisce la sicurezza psicologica ed emotiva dei partecipanti. Negli incontri vengono proposte attività quali stimolazione cognitiva, terapia occupazionale e socializzazione, dirette da una psicologa e da un’animatrice sociale. Sono previste inoltre attività per i familiari, condotte da una psicoterapeuta, con incontri di formazione-informazione sulla malattia e spazi di riflessione attraverso l’intervento di esperti come avvocati, architetti, assistenti sociali, fisioterapisti, geriatri, infermieri. Il Caffè Alzheimer diventa così uno spazio di confronto e sostegno tra familiari che devono affrontare le medesime problematiche legate alla malattia.
Dopo la pausa estiva, gli appuntamenti ripartiranno il 29 settembre, con cadenza quindicinale, il pomeriggio dalle 14:30 alle 17:30, presso la sede dei rioni “Crusar” in via Garibaldi 108/A.
Nonostante dall’Alzheimer non si possa guarire, le famiglie possono trovare in questo spazio un’occasione di scambio, conforto e sollievo.
Durante la serata del 21, è stato anche presentato il progetto “Le avventure di nonna SmemoRina”, portato avanti da un’equipe di professionisti e rivolto ai bambini della Scuola Primaria “O.Marchesi”, per accompagnarli in un percorso di educazione ed elaborazione di tematiche legate alla cura e allo scambio con persone affette da demenza.
Per informazioni si può contattare Elias Becciu coordinatore del “Cafè della Memoria” di Copparo alla mail eliasbecciu@coopcamelot.org o al numero 370 3380505.