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Giorno: 18 Maggio 2016

20 maggio si terrà la conferenza stampa evento “DantExpo” 2016 presso l’Istituto Comprensivo ” Dante Alighieri”

da: organizzatori

Si comunica che il giorno 20 maggio p.v. alle ore 13.00 si terrà presso la sede dell’I.C. n. 5 “D. Alighieri” via Camposabbionario 11/a, una conferenza stampa di presentazione dell’evento “DantExpo” 2016 che si terrà presso le scuole primarie e la scuola sec. di I grado dell’Istituto Comprensivo. Si tratta di una iniziativa fortemente innovativa che vede come protagonisti tutti gli alunni.
Certi che saprete tenere in bella evidenza questa istanza si porgono
Cordiali Saluti

Play Valley: primo incubatore privato a Bondeno

da: organizzatori

Da venerdì 20 a domenica 22 maggio, a Ferrara, si svolgerà il primo Sharing Festival, un evento all’insegna della condivisione nel senso più ampio del termine, dallo sharing di mezzi di trasporto a quello dei libri e tanto altro ancora. Venerdì 20 alle ore 19.15 si terrà un workshop presso la Sala della Musica del Chiostro di San Paolo dal titolo: Che mercato saremo. Linking people, money, emotions, places and things. In questa occasione si presenterà brevemente Play Valley, il primo incubatore d’aziende privato del territorio ferrarese, la cui inaugurazione sarà sabato 21 maggio alle ore 10.30, a Bondeno, presso la sede in via Turati n° 25, nel pieno centro storico, sulla vecchia piazza del paese.
Play Valley vuole essere d’impulso a chi, in ogni età, desideri affacciarsi al mondo imprenditoriale.
L’incubatore è culla per le esperienze di imprenditori giovani e non che, con impegno, lungimiranza, desiderano vedere la propria idea crescere e trasformarsi in prodotto, in servizio.
Si desidera accogliere il principio, il guizzo creativo che ha dato il via a tutto il processo perché si ha la ferma convinzione che, da racconti così, ci sia molto da imparare sia per chi si affaccia per la prima volta nel mondo del mercato che per chi è già un imprenditore più esperto.
Per questo si chiama Play Valley, perché questa culla racchiude quello che è l’avvio, il divertimento creativo che avvolge un’idea quando questa nasce, la forza che questa genera e richiede.
Valley perché nasce nella pianura Padana e questo, per le nuove forme di impresa, è un grande vantaggio. Non si è più obbligati a vivere in grandi centri e abitati, vicini ad autostrade, ferrovie o aeroporti, grazie ad internet si è sempre connessi in ogni luogo ci si trovi, anche fuori dalle città. Non solo, la vita lontana dal traffico cittadino è migliore, presenta un minor carico di stress e l’ambiente in cui si lavora non è irrilevante, anzi, deve essere stimolo e culla per le nuove idee.
Play Valley si presenta come un acceleratore di start-up, caratterizzato dalla contaminazione di idee, conoscenze, competenze, intelligenze.
Chi si incuba in Play Valley ha diritto ad una serie di servizi ed agevolazioni che gli permettono di affrontare gli scogli che la burocrazia e l’inesperienza pongono davanti ai neoimprenditori.
La facilitazione ad accedere a finanziamenti, la condivisione delle esperienze e delle competenze, un ambiente curato, arredato in cui vengono svolte tutte le manutenzioni del caso sono solo alcune delle agevolazioni offerte ai clienti. Quello che realmente è un valore aggiunto di Play Valley è la Sharing Relation®, che è la condivisione di relazioni che negli anni sono state portate avanti da chi, nel campo dell’imprenditoria, è presente da più tempo, e per questo può aiutare i giovani che si affacciano per la prima volta a questa realtà.
Sale riunioni, uno spazio coworking ed uffici per investire sul futuro dei giovani e del nostro territorio, un ambiente moderno ed accogliente dove far nascere non solo imprese ma anche relazioni, idee e spunti per la vita a 360°, non solo in ambito lavorativo.

10° FESTA DEL VOLONTARIATO DI ARGENTA

da: organizzatori

Il 20, 21, 22 maggio, Piazza Marconi, Argenta

argenta1Ritorna, ad Argenta, per la decima edizione, un evento che ormai è diventato un appuntamento annuale: la Festa del Volontariato. Saranno una trentina le associazioni che animeranno piazza Marconi per la tre giorni dal 20 al 22 maggio.
Il Coordinamento del Volontariato Argentano, in collaborazione con il Comune di Argenta e Agire Sociale proporranno un fine settimana di festa aperto al territorio cittadino e provinciale, per conoscere da vicino le realtà associative e divertirsi con un ricco calendario di attività. L’impegno civile e sociale fanno del volontariato un fiore all’occhiello anche per la comunità argentana, che vede molte associazioni attive in campo assistenziale, sanitario, educativo, di tutela ambientale e aggrega insieme cooperative sociali, fondazioni per la ricerca scientifica, associazioni sportive e altre onlus.

argenta2Ad aprire la manifestazione, venerdì 20 maggio, alle 20 presso il Piccolo Teatro, l’incontro “Il Volontariato si presenta” aperto a tutti i cittadini per conoscere le realtà associative del territorio e i progetti in corso. L’iniziativa sarà preceduta da un aperitivo a cura di Argentando, Lions Club Argenta, Terre del Primaro. A seguire, spettacolo musicale con Dj Battle part 2, Dj Tronk VS e Teo Dj a cura di Argentando.

Numerosi gli appuntamenti per sabato 21: dalle 9, in contemporanea, “Educazione alla salute e alla prevenzione”, iniziativa a cura dell’Istituto Ramazzini rivolta agli studenti delle scuole superiori e alla cittadinanza al Convento dei Cappuccini; lo spettacolo teatrale “Come il gatto con gli stivali”, racconto della vita di Cesare Maltoni, scienziato e fondatore dell’istituto Ramazzini; “Laboratori sull’integrazione” gestiti dalla Cooperativa Camelot per alcune classi delle scuole superiori presso l’istituto scolastico.
Dalle 11 alle 12.30, la dottoressa Belpoggi, direttrice del centro di ricerca “Cesare Maltoni, condurrà la conferenza “La rivoluzione digitale ed i potenziali rischi per la salute ” al Castello di Bentivoglio.

Nel pomeriggio, dalle 15, apertura del padiglione espositivo con gastronomia, a cura di Polisportiva Gioco e Vita, Argentando, US Opsital Monacale, Aiutiamoli a Vivere, Tuttinsiemepersanbiagio. E ancora, laboratori artistici per bambini (Argentearte e Gruppo Artistico Argentano), animazioni Gruppo scout CNGEI, Argenta1 sul tema della biodiversità. Alle 16, in occasione della giornata della Biodiversità: laboratorio di lettura, “Giardini da leggere”(passeggiata storica nei giardini pubblici), “DiversArte”, laboratorio artistico, “Caccia alla biodiversità” (CAI e Museo delle Valli), laboratorio di musical (Energie in Movimento). Dalle 17 seguiranno balli di gruppo (Energie in Movimento), musica live con i “Be about”, acoustic folk rock ed i “The Jazer” – (Tutela animali) e alle 21, Indie (Negrita Tribute band), negli intermezzi: dj set Teo DJ (a cura di Argentando).

La festa continuerà domenica 22 maggio, dalle 9 alle 12, con la marcia non competitiva su circuito cittadino “Scout Color Run” del Gruppo scout CNGEI Argenta1. Il padiglione espositivo delle associazioni aprirà alle 9 e, dalle 15, proseguiranno i laboratori delle associazioni: dimostrazione cardiopolmonare con prove su manichino e possibilità di visitare l’ambulanza della “Pubblica Assistenza Valle Pega”, gara con “cavallo” de “La Zanzara”, laboratorio “Avvicinamento al Tango Argentino” aperto a tutti, di “Mai da Soli”, in collaborazione con la Scuola di Tango Argentino “PiccaNtango -classe Stile Eleganza” di Ferrara, esibizione “Abrazame, y nada mas”, esibizione “Scuola di musica Solaris”, musica e danze con “A.s.d. Sportinsieme” e “A.s.d. Energie in movimento”

Nella due giorni sono previsti i mercatini benefici : pesca dei fiori (Istituto Ramazzini) , fiera del baratto e del riuso (Fedebèn e Legati da un Filo), mercatino del libro usato (ANMIC), pesca (Corale G. Verdi), mercatino (AUSER Anita)

Venerdi 20 maggio Leonardo Veronesi ritorna al Circolo Arci Bolognesi

da: organizzatori

Leonardo Veronesi dopo le ultime brillanti performance e l’uscita del suo nuovo videoclip “BELLA” ritorna al Circolo Arci Bolognesi venerdì 20 maggio 2016 alle ore 22 proponendo un altro evento singolare presso il live club di Piazzetta San Niccolò 6/a , un circolo da sempre importante punto di riferimento per iniziative musicali e culturali. Leonardo Veronesi sarà accompagnato da Valentino Fuschini (chitarra), Michele Dallamagnana (basso), Mario Manfredini (batteria) e presentera’ brani del suo nuovo album “Non hai tenuto conto degli zombie ” uscito il 6 novembre 2015 unitamente al suo repertorio di inediti e cover selezionate. Dall’uscita dell’album presentato con grande successo insieme a Gene Gnocchi alla libreria “La Feltrinelli”, Veronesi ha iniziato un tour promozionale ricco di grandi soddisfazioni alternandosi tra interviste e partecipazioni radiofoniche e televisive su canali nazionali e locali; concerti in locali e teatri; collaborazioni musicali con comici e altri personaggi del mondo dello spettacolo e nuovi videoclip. La collaborazione artistica tra Leonardo Veronesi e musicisti sempre diversi è parte di un progetto interattivo di questo nuovo tour in cui si alterneranno i suoi collaboratori storici a giovani emergenti per creare situazioni diverse in cui anche le sonorità e gli arrangiamenti dei brani siano di volta in volta adeguati alle situazioni dei live creando quindi nuovi stimoli musicali per il pubblico e per i musicisti. Leonardo Veronesi ha iniziato la sua carriera come cantante di cover band nel 1997 fino al 2000, anno in cui si stacca dai gruppi per proseguire come solista e autore. Dopo aver pubblicato alcuni singoli e scritto alcune sigle televisive, nel 2008 esce il suo primo album UNO prodotto con Paolo Martorana. Nel 2011 è ritornato con DOMANDARIO prodotto con Paolo Valli. Nel 2013 è stato presentato il suo terzo album L’ANARCHIA DELLA RAGIONE prodotto con Nicola Scarpante. Nel 2015 è uscito invece il suo quarto album NON HAI TENUTO CONTO DEGLI ZOMBIE. Ha partecipato al 53° Zecchino d’Oro come autore con il brano I suoni delle cose ed è arrivato al terzo posto del 55° Zecchino d’Oro come autore del brano Il blues del manichino (di questo brano è stata registrata una versione spagnola interpretata da Carmen Gonzalez Aranda. Nel 2014 ha scritto e realizzato 3 brani nel nuovo album di Frenk Nelli e per War- k “Quel che non c’era” (lo stesso brano è stato tradotto in spagnolo e cantato al Festival Armonia in Spagna). Nell’estate 2014 viene pubblicato contemporaneamente in Italia ed in Spagna un suo brano intitolato Acqua (Agua) cantato da Carmen Gonzalez Aranda. A dicembre 2014 è uscito Il colore Giallo, brano scritto da Leonardo Veronesi ed interpretato da Enrica Bee, inserito nella colonna sonora dell’ultimo film di Marco Lui John, il segreto per conquistare una ragazza. Sempre a dicembre 2014 è uscito il videoclip ufficiale Segreti tratto dal brano omonimo contenuto nell’album L’anarchia della ragione. Nel Settembre 2015 e’ uscito il suo nuovo singolo Non hai tenuto conto degli zombie insieme al videoclip ufficiale del brano. Il 6 novembre 2015 è uscito il suo quarto album “Non hai tenuto conto degli zombie” unitamente al videoclip ufficiale del secondo singolo Precario e nel marzo 2016 il videoclip ufficiale del suo terzo singolo “Bella”. Cantautore originale Leonardo Veronesi in modo ironico canta un quotidiano che per quanto rientri in uno schema di normalità ha sempre un margine di imprevedibilità, qualcosa che non si riesce a valutare, qualcosa che sfugge al nostro controllo… in questo ultimo album appunto l’arrivo degli zombie! Prosegue quindi un percorso stimolante improntato su una ricerca di sonorità e soluzioni musicali originali che lo porterà in giro per live, spettacoli teatrali ed eventi culturali in nome di una forte volontà di creare nuove sinergie da sempre alla base dei suoi progetti. La serata sarà allietata da molte sorprese tra cui esibizioni coreografiche e altri ospiti. Fonico Davide Viviani. Ospite della serata sarà il poeta Luca Gamberini che racconterà la sua “FAVOLA DI FERRARA E PROVINCIA”.

Ingresso FREE ENTRY con tessera Arci.

Exposanità 2016, Argentina protagonista: Regione e Università di Bologna siglano una dichiarazione congiunta per la costituzione dell’Osservatorio di economia sanitaria Emilia-Romagna e America Latina

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Impegno su formazione del personale, trasferimento di conoscenze nel settore sanitario e realizzazione di attività comuni, oltre allo sviluppo di progetti di ricerca e di valutazione finalizzate anche al coinvolgimento delle imprese di beni e servizi sanitari che operano in America Latina e Emilia-Romagna. La delegazione argentina visita strutture regionali d’eccellenza

Bologna – Passo avanti importante, oggi a Exposanità 2016, al quartiere fieristico di Bologna, verso la costituzione di un “Osservatorio di economia sanitaria Emilia-Romagna e America Latina”. Alle 17.30, alla Sala Concerto centro servizi blocco D, viene infatti firmata da Regione Emilia-Romagna (l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi) e Università degli Studi di Bologna (il prorettore vicario, Mirko Degli Esposti) una dichiarazione congiunta nella quale si fissano gli obiettivi da raggiungere, ovvero prospettive di crescita sul fronte della formazione del personale, del trasferimento di conoscenze nel settore sanitario e della realizzazione di attività comuni.

Le basi erano state gettate di recente nella missione istituzionale del marzo 2016 in Argentina: in quell’occasione, Regione Emilia-Romagna (rappresentata dal presidente Stefano Bonaccini e dall’assessore Venturi) e l’Università degli Studi di Bologna (rappresentata dal Magnifico rettore, Francesco Ubertini, e dal prorettore per le relazioni internazionali, Alessandra Scagliarini) avevano considerato la fattibilità della stipula di un accordo di collaborazione per la promozione e lo sviluppo di attività di ricerca e di valutazione – attraverso il progetto di un Osservatorio di economia sanitaria – finalizzate anche al coinvolgimento delle imprese di beni e servizi sanitari che operano in America Latina e Emilia-Romagna.

L’Osservatorio utilizzerà i principi, le metodologie e gli strumenti dell’economia d’impresa per analizzare la domanda e le aspettative di salute delle persone, le regole del mercato, i processi e i prodotti delle strutture di produzione. L’organizzazione di una rete locale e internazionale di contatti dovrà permettere all’Osservatorio di studiare e analizzare le imprese e i mercati emiliano-romagnoli e latino-americani, così da favorire politiche e interventi di cooperazione tra le aziende argentine e dell’Emilia-Romagna.

Attraverso la firma della dichiarazione, Regione e Università di Bologna concordano di svolgere, nelle prossime settimane, tutti gli approfondimenti mirati alla stipula dell’accordo che coinvolga istituzioni argentine e latino-americane appositamente individuate, e che faciliti l’interscambio nel campo della ricerca, della produzione, della sperimentazione e dell’offerta di beni e servizi per la salute e il benessere della persona, della famiglia e della comunità. A questo proposito sarà attivato un gruppo di lavoro congiunto per individuare modalità e tempi per la stipula dell’accordo e il relativo piano finanziario.

Sempre in occasione di Exposanità domani, giovedì 19 maggio, la delegazione argentina, ospite a Bologna della mostra internazionale, visiterà la Casa della Salute di Forlimpopoli (FC), il Polo cardiologico dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna e il LUM, il Laboratorio Unico Metropolitano dell’Ospedale Maggiore di Bologna.

Comacchio capitale della cultura, a Palazzo Bellini si presentano i contributi raccolti nei tavoli tematici

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Stati generali.19.05_01Prosegue il percorso di candidatura di Comacchio a Capitale Italiana della Cultura 2018. Domani, Giovedì 19 maggio, a Palazzo Bellini saranno presentati, ai tanti che hanno preso parte ai tavoli tematici e a tutta la cittadinanza, le proposte e i contributi raccolti durante i confronti avvenuti nel corso delle ultime settimane.
In tutto sono stati 10 gli incontri, tenutisi a Palazzo Bellini dal 26 aprile al 12 maggio nell’ambito degli Stati Generali del Turismo e della Cultura, nei quali sono stati affrontati e approfinditi alcuni temi rilevanti per la realtà comacchiese e legati dal comune denominatore della “cultura”: paesaggio e ambiente, turismo e identità, istituti culturali ed eventi, tecnologia e creatività, coesione e inclusione sociale.
Durante i tavoli di discussione, ai quali tutti i cittadini potevano iscriversi liberamente per dare il proprio contributo, sono stati raccolti spunti di riflessione, slogan e idee per la candidatura, ma anche tutta una serie di proposte progettuali che potranno andare a comporre la lista di eventi e di attività che Comacchio potrà inserire nel dossier da presentare al Ministero dei Beni Culturali e programmare, quindi, nell’arco del 2018. A presentare tutti i contributi emersi dai tavoli di discussione saranno proprio i coordinatori degli stessi, ma ampio spazio verrà dato anche alle riflessioni che i singoli cittadini vorranno condividere in merito al percorso di candidatura.
L’appuntamento è, dunque, fissato per le ore 17 presso la Sala Polivalente S. Pietro, a Palazzo Bellini. Intanto, sul sito internet del Comune di Comacchio restano aperte le sezioni per l’invio di ulteriori contributi relativi alla candidatura. È, infatti, ancora possibile condividere immagini, suggestioni, slogan o progetti accedendo al modulo on line “Mandaci il tuo contributo” o scrivendo direttamente all’indirizzo e-mail stampa@comune.comacchio.fe.it.

L’EVENTO
Tutto pronto per il Ferrara Sharing Festival: dal 20 al 22 maggio il mondo sharing si incontra nel capoluogo estense

da: Ufficio Stampa Sedicieventi

Economia collaborativa in festa nel capoluogo estense. Dal 20 al 22 maggio 2016 la prima edizione del Ferrara Sharing Festival promuoverà il confronto sulle sfide poste dal cambiamento strutturale che sta trasformando il volto dell’economia mondiale.

Istituzioni, Associazioni ed esperti del settore indagheranno le risposte da offrire a cittadini sempre più consapevoli e attenti a formule di consumo che prediligono l’accesso a beni e servizi, piuttosto che il loro possesso. Lo conferma il recente studio della società di rilevazione Tns secondo cui il 70% degli italiani conosce la sharing economy e di questi circa il 25 (il 17% sul totale) ne ha utilizzato i servizi nel 2015.

#condividopienamente è la parola d’ordine del Ferrara Sharing Festival, ideato e organizzato dall’Agenzia Sedicieventi, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Ferrara e la prestigiosa partnership dell’Università degli Studi di Ferrara, con il suo Dipartimento di Economia.

A dare il loro sostegno alla manifestazione, la cui Direzione Artistica è affidata a Davide Pellegrini (Presidente dell’Associazione Italiana Sharing Economy), anche AICCON, AISE, Alleanza delle Cooperative Italiane, Ami Ferrara, ARCI, ASCOM Ferrara, Camera di Commercio di Ferrara, Cittadinanza Attiva, CNA Ferrara, Confesercenti Ferrara, ECCOM, Generazioni Legacoop, Legambiente, Rai Emilia Romagna, Strada dei Vini e dei Sapori, TNS.

Più di cento speaker e oltre cinquanta appuntamenti, fra sessioni plenarie e workshop, scandiranno il calendario dell’iniziativa, autentico “evento collaborativo” realizzato con la partecipazione di alcuni fra i principali esponenti del settore: VizEat, Smartika, HomeAway, BlaBlaCar, Guide Me Right, GoGoBus, iCarry, Timerepublik, Gnammo, Tabbid, CoContest, Produzioni Dal Basso, LastMinuteSottoCasa, L’Alveare che dice Sì e molti altri ancora.

Fertile anche il contributo delle Associazioni di Categoria e Culturali del territorio che parteciperanno attivamente all’evento, esprimendo la loro presenza in tutti i seminari in programma.

Startup e imprese avranno a disposizione uno spazio all’interno del Chiostro di San Paolo, dove saranno ospitati anche i principali sponsor della manifestazione, a partire da Carisbo, banca del gruppo Intesa Sanpaolo.

Lo Speaker’s Corner accoglierà, invece, un gruppo selezionato di persone desiderose di condividere con il pubblico le proprie idee e i propri progetti.

L’evento, gratuito e aperto alla partecipazione del grande pubblico, sarà arricchito da esibizioni musicali e appuntamenti con amati personaggi del mondo dello spettacolo, a partire da Alessandro Bergonzoni, attore e autore teatrale che incontrerà il pubblico portando il suo saluto creativo venerdì 20 maggio alle ore 21.00, nella Sala Estense.

Parteciperà anche Pagina 99 con Lettera 43, media partner del Festival insieme a Radio Bruno, MARKETERs e ThisMARKETERSLife.

Il Festival sarà davvero sharing! Nei giorni dell’evento, grazie al contributo di Smartika, la copertura
wi-fi gratuita raggiungerà anche il Chiostro di San Paolo, in aggiunta alla rete Wi-Fe del Comune di Ferrara già presente in gran parte del centro storico.

Piazza Trento e Trieste, gli antichi palazzi e le prestigiose Sala Estense, Sala della Musica e Sala Alfonso I, oltre all’Aula Magna del Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Ferrara saranno le prestigiose location di questo vasto e partecipato evento diffuso che conferma il capoluogo estense una città dal vivace tessuto culturale.

Vi aspettiamo al Ferrara Sharing Festival dal 20 al 22 maggio: venite a trovarci!

Tutto il programma

Venerdì 20 Maggio 2016

I lavori, inizieranno a pieno ritmo fin dalla mattinata quando, alle ore 10.30, la splendida Sala Estense, location di tutte le sessioni plenarie, ospiterà il dibattito sul tema I modelli collaborativi, con Alessia Maccaferri (giornalista de Il Sole 24 Ore), Luigi Corvo (Professore di Social Entrepreneurship and Innovation), Luisa Crisigiovanni (Segretario generale Altroconsumo), Andrea Rapisardi (Presidente LAMA), Fabio Sgaragli (Open & Social Innovation Manager Fondazione Giacomo Brodolini) e Paolo Venturi (Direttore AICCON).

Nel pomeriggio, la Sala Estense tornerà ad animarsi alle ore 15.00, quando l’attenzione sarà puntata su Nuove Piattaforme: servizi, prodotti, processi. Ad illuminare il tema da diversi punti di vista saranno le giornaliste Elena Comelli e Gea Scancarello, Guglielmo Apolloni (Diffuse Creativity Design Thinker per Somos Mas), il sociologo Aldo Bonomi (Istituto di Ricerca Aaster), Federico Capeci (Chief Digital Officier – CEO di Tns Italia) e Carlo De Los Rios (Direttore Generale Cooperativa Sociale Camelot).

Quattro i workshop della prima giornata, di cui tre in programma nella Sala della Musica dove alle ore 14.30 si parlerà di Modelli di comunità e partecipazione. Ad affrontare il tema saranno Silvia Candida (Ouishare Italia), Giorgio De Finis (Antropologo, attivista, creatore di Space Metropoliz), Tina Napoli (Responsabile politiche Consumatori di Cittadinanzattiva), Luigi Nardacchione (Co-Founder Social Street International) e Alida Nepa (Presidente Associazione Cohusing Solidaria).

Alle 16,30, attenzione puntata su Gli spazi della collaborazione, con Leonardo Delmonte (Direttore e Co-Founder APS Basso profilo, Segretario eCo-Founder Consorzio Wunderkammer), Andrea Bartoli, Fondatore Farm Cultural park), Monica Berardi (PhD Università Bicocca), Andrea Paoletti (Architetto, Founder Casa Netural, organizzatore Sharing School) e Davide Zanoni (Amministratore Delegato Avanzi).

Che mercato saremo. Linking people, money, emotions, places and things è il tema al centro del seminario in programma alle ore 19.15 quando ad animare il dibattito saranno Nicola Zanardi (Amministratore Delegato Ferrara Fiere), Fabrizio Bellavista (Partner dell’Istituto di Ricerca Emotional Marketing), Alessandro Donadio (Social Organization Strategist) e Paolo Mamo (Amministratore Delegato Altavia, fondatore di DistrEAT).

Sarà, invece, firmato dall’Università degli Studi di Ferrara il workshop in programma alle ore 17,00 presso l’Aula EC1 del Dipartimento di Economia e Management dell’Ateneo. A discutere de La creazione della Città Intelligente saranno Gianfranco Franz, (Professore associato Unife), Fabio De Luigi (Direttore del Ced di Ferrara), Daniela Galvani (Founder & President di What a Space), Francesco Musco (Professore associato Università Iuav di Venezia), Roberto Vitali (CEO Founder Village for all) e il ricercatore Matteo Zulianello.

Fra gli eventi speciali organizzati in collaborazione con ARCI, da non perdere alle ore 18.00 la presentazione del nuovo spazio di coworking gestito, presso la propria sede, dall’Associazione Culturale ilturco.

Special guest del Ferrara Sharing Festival sarà Alessandro Bergonzoni, pronto ad avvincere il pubblico con la sua energia affabulatoria, durante l’incontro che si svolgerà alle ore 21.00 nella Sala Estense. L’appuntamento, gratuito e aperto al pubblico, coronerà in grande stile la giornata inaugurale del Festival che terminerà con le note di Paulinho, Marumba e SouLove Riddim band, in concerto alle ore 22.30 al Circolo 4 Stracci di via Pasetta.

Sabato 21 Maggio 2016

Nella seconda giornata del Festival, due sessioni plenarie, entrambe in programma nella Sala Estense, vedranno autorevoli relatori ed esperti del settore affrontare due temi caldi dell’universo sharing.

Alle ore 10.30, si parlerà di Nuove professioni: opportunità o pericolo?. A mettere in luce pro e contro delle opportunità lavorative aperte dall’economia collaborativa saranno Giampaolo Coletti (giornalista, storyteller e autore Gruppo24Ore), Davide Bennato (Docente di Sociologia dei media digitali – Dipartimento di Scienze Umanistiche, Università di Catania), Emanuele Quintarelli (Social Business and Future of Work leader, Digital EMEIA Advisory Center at EY), Francesco Raparelli (Coordinatore Clap) e Anna Soru (Presidente di Acta).

Alle ore 15.00, i riflettori saranno puntati su Le policies dell’economia collaborativa. Al tavolo dei relatori, Stefano Paolo Giussani, Silvia Conti (PR Manager Italia di BlaBlaCar), Roberto Covolo (Project manager), Enrico Parisio (Presidente Millepiani Coworking Roma), Nicola Scolamacchia (Presidente Assohotel Confesercenti Ferrara) e la Deputata PD, Venronica Tentori, prima firmataria della proposta di legge sulla Sharing Economy.

Fitto il calendario dei workshop proposti durante il sabato: sette i seminari in programma che spazieranno dalla corporate identity al turismo e ai processi collaborativi, passando per il design thinking, le policies dell’economia collaborativa e molto altro ancora.
Nel dettaglio, La rivoluzione digitale tra design dei servizi e consumo collaborativo, sarà il tema affrontato nel seminario firmato da CNA, Camera di Commercio di Ferrara e ASCOM, in programma alle ore 10 presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Ferrara. Fra i relatori, Rosa Giuffrè (consulente per la Comunicazione, Digital Coach e Blogger), Gabriele Ferrieri (Direttore Finanziario & Marketing Manager iCarry), Alessandro Notarbartolo (Founder Tabbid), Alessandro Rossi (Founder Cocontest) e Tommaso Sorichetti (Presidente e Co-Founder di Puntodock).

Alle ore 11.00, nella Sala della Musica, sarà la volta del workshop proposto da Carisbo, banca del gruppo Intesa Sanpaolo: Alessandro Nicolardi (specialista per l’innovazione Gruppo Intesa San Paolo) inviterà alla riflessione su Tech-marketplace: l’innovazione al servizio delle imprese.

In contemporanea, nell’Aula Magna di Economia e Management, al centro dell’attenzione sarà il Design thinking e l’human centred approach. A trattare di questo innovativo metodo di gestione aziendale, basato sui principi del design strategico saranno Massimiliano Mazzanti (Professore Associato in Economia Politica), Lucia Dal Negro (Founder DeLab), Carlo Frinoli Puzzilli (CEO & Founder di nois3), Rodolfo Lewanski (Professore presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Università di Bologna) e Sebastiano Miele (Ph.D. in Etnologia e in Cooperazione Internazionale e Politiche per lo Sviluppo Sostenibile).

Sempre l’Università degli Studi di Ferrara firmerà l’appuntamento in programma alle ore 15.00 sul tema Sostenere il cambiamento con la partecipazione collettiva. A discuterne, Andrea Aversa, Presidente Y.E.S.Europe), Franco Contu (Co-Fondatore Circuito Sardex), Andrea Limone (Amministratore Delegato PerMicro), Davide Menegaldo (COO presso Helperbit) e Angelo Rindone (Founder Produzioni dal Basso)

Poco prima, alle ore 14.30, nella Sala della Musica, sarà affrontato l’attualissimo tema Le nuove professioni e il mondo dell’innovazione. A discuterne saranno Chiara Bertelli (Coordinatrice territoriale di Ferrara Legacoop estense), Dario Carrera (Co-fondatore Impact Hub Roma), Demetrio Chiappa (Founder Doc Servizi), l’Architetto Diego Farina e Mico Rao (Founder Lab 121).

Stessa location per il seminario Il turismo e i processi collaborativi, che vedrà allo stesso tavolo Maurizio Davolio, Ester Giacomoni (Country Manager Italia VizEat), Zeno Govoni (Direttore Hotel Annunziata, Ferrara), Elisabetta Luise (PR e Corporate Communication Specialist HomeAway) e Luca Sini (CEO e Co-Founder Guide Me Right).

Alle ore 21.00 a concludere la giornata nel Chiostro di San Paolo, sarà l’appuntamento Cooperare per la cultura, Concerto di presentazione alla città di Doc Servizi e ShareCulture.coop, cooperative dei lavoratori di arte, cultura, spettacolo con la partecipazione di Demetrio Chiappa (Presidente Doc Servizi), Roberto Calari (Coordinatore Nazionale Legacoop Cultura) e Chiara Bertelli (Coordinatrice territoriale Legacoop Estense). Subito dopo, la performance musicale di Enrico Mantovani che si esibirà live in un concerto di ballate folk, rock e blues.

A fare da corollario agli interessanti appuntamenti in calendario, non mancheranno coinvolgenti iniziative speciali. Per i fedelissimi del più amato social network fotografico, due sessioni firmate Instagramers Academy si svolgeranno alle ore 10.00 e alle ore 15.00 nel Chiostro di San Paolo.

Appuntamento, invece alle ore 17.30, nel Cinema Boldini, con la proiezione di Unlearning, il film del regista Lucio Basadonne, appassionante racconto di una famiglia in viaggio che accetta di mettere in discussione il proprio modo di vivere sperimentando modelli alternativi basati sul baratto: dal Woofing (ospitalità in cambio di lavoro in fattorie biologiche), all’Home Exchange (scambio di appartamento).

Alle ore 19.00, il suggestivo Chiostro di San Paolo ospiterà L’ultima volta che mi sono suicidato, reading corale di Claudio Morici che con la sua ironia surrealista trasporterà i visitatori in un assurdo mondo futuro, non troppo lontano da quello attuale.

In chiusura di giornata, alle ore 22.00, Cesare Carugi presenterà il suo terzo lavoro discografico, Crooner Freak, frutto della continua ricerca di nuove soluzioni di suono e stilistiche e prodotto in crowdfunding sulla piattaforma MusicRaiser.

Domenica 22 Maggio 2016

La giornata conclusiva del Ferrara Sharing Festival, tratterà Il change making.

Dal Movimento al cambiamento e Nuove competenze tra profit e no profit nelle due sessioni plenarie in programma alle ore 10.30 e alle ore 15.00 nella Sala Estense. Ad animare il dibattito mattutino saranno Arturo Di Corinto (Professore di tecniche di giornalismo online), Cristina Da Milano (Presidente di ECCOM), Francesca Gambetta (Program Manager Cultural Innovation Compagnia di San Paolo), Alex Giordano (Docente di Società delle Reti e Societing Università di Napoli Federico II), Bertram Niessen (Presidente Associazione Culturale cheFare) e Daniel Tarozzi (Giornalista e scrittore).

La sessione plenaria pomeridiana vedrà, invece, protagonisti Roberta Carlini (Condirettrice di Pagina99), Carlo Boccazzi Varotto (Attivista nel coinvolgimento delle comunità creative e tecnologiche nello sviluppo delle imprese e dei contesti locali), Andrea Pugliese (Esperto di mercato del lavoro), Francesca Rizzi (Founder di Jointly) e Giancarlo Sciascia (Manager Culturale).

Il primo dei tre workshop della giornata conclusiva porterà la firma dell’Università degli Studi di Ferrara che, alle ore 11.00, nell’Aula Magna di Economia e Management, punterà l’attenzione su Lo Scenario della Felicità: attori, processi e un futuro possibile. A confrontarsi sul tema, saranno Fulvio Fortezza (Docente di Marketing e International Marketing), Andrea Bettini, (Co-Founder, Storytelling Specialist STRATEGIKE), Bruno Contigiani (Scrittore, Fondatore de L’arte di Vivere con Lentezza), Enrico Fontana (Responsabile Economia Civile Legambiente), Simone Grillo (Ufficio Strategie e Comunicazione banca Popolare Etica) e Luciano Manzo (Amministratore Delegato Smartika).

Dal riciclo alla ridistribuzione sarà invece il tema affrontato alle ore 14.30 nella Sala della Musica da Francesco Ardito (LastMinuteSottoCasa), Nicola Difino (Food-Haker e Eat-ertainer), Gian Luca Ranno (Ceo di Gnammo), ed Eugenio Sapora (Ceo L’Alveare che dice sì!).

La cultura ai tempi della collaborazione sarà, infine, l’argomento discusso alle ore 16.30, sempre nella Sala della Musica. Ad esaminarne i vari aspetti, saranno Giulio Costa (Regista, responsabile produzione e distribuzione dell’Associazione Ferrara Off), Federico Amico (Politiche Culturali ARCI Emilia Romagna), Rossano Astremo (Direttore Artistico Citofonare Interno 7), Raimondo Brandi (Co-funder e Ceo TeatroxCasa), Giacomo Sbalchiero (Founder 0203) e Serenella Tarsitano (Co-Founder e Art Director Teatroxcasa).

La giornata conclusiva del Festival proporrà al pubblico interessanti special event fra cui scegliere. L’avvincente mondo di LEGO® SERIOUS PLAY® inviterà i visitatori ad imparare a pensare con le mani. L’appuntamento per chi vuole partecipare è alle ore 9.30 nella Sala Alfonso I.

Alle ore 12.00, nel Chiostro di San Paolo, il campione di vita e di sport Giacomo Sintini porterà la sua toccante testimonianza di lotta contro il cancro, mentre alle ore 19.00 a calare il sipario sul Ferrara Sharing Festival sarà Couchsurfers, due sopra il divano, incontro con l’urbanista e fotografa Anna Luciani e il filmmaker Simone Chiesa.

Area intrattenimento

Piazza Trento e Trieste | Tutti i giorni, ore 10.00/19.00

Al Ferrara Sharing Festival non mancheranno simpatici momenti di intrattenimento! Nell’Area Trento e Trieste, gli appassionati di calcio balilla potranno disputare avvincenti sfide 11 contro 11 in un’inedita rivisitazione sharing del gioco più amato: il Biliardone!

Lo Sharing Wall darà ai visitatori la possibilità di condividere idee e pensieri con il pubblico della kermesse, mentre i partecipanti a Sharing Art potranno liberare la propria fantasia, dipingere una maxi parete bianca e diventare co-autori di un’opera d’arte davvero sharing.

Tutto questo e molto altro ancora vi aspetta al Ferrara Sharing Festival!

Io #condividopienamente, e tu?

Exposanità 2016, ricerca a innovazione, ecco la medicina di domani: in vetrina i 10 progetti sostenuti dalla Regione

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Dalle terapie avanzate a base di cellule staminali agli impianti per la medicina rigenerativa. Finanziati con 9,2 milioni di euro di fondi Ue nell’ambito del ‘Bando laboratori’, destinato a strutture della Rete Alta Tecnologia Emilia-Romagna. E il Servizio sanitario regionale presenta gli investimenti previsti e i risultati raggiunti, a partire dalle liste d’attesa: il 98% di visite ed esami erogati nei tempi di legge

Bologna – Terapie avanzate a base di cellule staminali geneticamente corrette, nuovi medicinali in forma di polvere inalabile, approcci integrati per il paziente con lesioni neurologiche acute, processi innovativi per lo sviluppo di impianti per la medicina rigenerativa. In tutto, dieci progetti dell’area salute e benessere, finanziati all’interno del primo bando Por Fesr 2014-2020 dedicato ai laboratori, coordinati da Aster. Rappresentano la medicina di domani ed è possibile conoscerli visitando lo stand della Regione Emilia-Romagna (numero B5, Padiglione 25), presente ad Exposanità 2016, rassegna internazionale su sanità e assistenza inaugurata oggi alla Fiera di Bologna dal presidente dell’Ente fieristico, Franco Boni, dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini e dall’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Sergio Venturi, relatori poi al convegno inaugurale (‘Innovazioni tecnologiche in sanità: tra spending review e necessità di garantire salute’).

Il bando laboratori Por-Fesr 2014-2020 destinava circa 35 milioni di euro alle strutture accreditate alla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna con progetti di ricerca ad elevato contenuto tecnologico e scientifico, per lo sviluppo e l’avvicinamento al mercato di risultati e prodotti a valenza industriale. La fase di selezione e graduatoria ha portato al finanziamento complessivo di 40 progetti (sui 124 presentati), che sono anche il punto di partenza per la nascita di associazioni a carattere tematico, per “aggregare” il sistema della ricerca e le imprese intorno agli ambiti di maggiore interesse tecnologico e industriale della Regione. Tra tutti i progetti ammessi al finanziamento, 10 riguardano il sistema industriale della salute e del benessere: lo stand all’interno di Exposanità vuole essere un’ulteriore opportunità di promozione, uno strumento in più per individuare nuovi soggetti da aggregare nelle associazioni.

Come nelle passate edizioni, a Exposanità 2016 è poi presente lo stand del Servizio sanitario regionale (numero A5, Padiglione 25), curato dall’assessorato alle Politiche per la salute insieme alle Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna. All’interno, oltre alla postazione dove i cittadini possono attivare il fascicolo sanitario elettronico, ci sono video e materiale informativo sulle campagne di comunicazione in corso (riduzione delle liste d’attesa, screening, uso corretto degli antibiotici), sulle esperienze e sui progetti di promozione della salute delle varie Aziende. Su pannelli di grandi dimensioni, i risultati raggiunti con il piano per la riduzione delle liste d’attesa, il funzionamento della app per prenotare, disdire e pagare visite ed esami, il modello della Casa della salute, gli ultimi dati relativi alla Rete trapianti regionale e agli investimenti nell’edilizia sanitaria e nella ricerca.

Le politiche per la salute in Emilia-Romagna

Liste d’attesa, nel 98% dei casi visite ed esami nei tempi di legge
In Emilia-Romagna, il 98% delle prestazioni sono garantite entro i tempi stabiliti dalla normativa (30 giorni per le visite, 60 giorni per gli esami). Per raggiungere questi risultati, Regione e Aziende sanitarie hanno messo a punto un piano preciso, con 10 milioni di euro d’investimenti, 150 nuovi professionisti assunti, un’organizzazione più efficiente delle modalità d’accesso alle prestazioni (con attivazione, all’occorrenza, dell’orario prolungato negli ambulatori, anche nei festivi), nuovi punti di erogazione delle prestazioni e convenzioni con strutture private accreditate. I dati sono consultabili su internet, all’indirizzo www.tdaer.it.

Investimenti: gli interventi del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna nel biennio 2015-2017
Tra i principali interventi già completati,ilPolo cardio-toraco-vascolare di Bologna (dicembre 2015), 91,3 milioni di euro; ilnuovo Blocco operatorio ospedale di Rimini (gennaio 2016), 10,5 milioni di euro; il Centro oncoematologico di Reggio Emilia (giugno 2016), 35 milioni di euro.

Per quanto riguarda gli interventi programmati, 372,3 milioni di euro sono destinati anuove strutture (materno infantile “MIRE” Reggio Emilia, Polo materno infantile di Modena e Polo materno infantile di Bologna), ristrutturazione delle esistenti (sale operatorie degli ospedali della Romagna), acquisizione di tecnologie.

Ricerca e innovazione in Emilia-Romagna nel biennio 2013-2015
Per la promozione della ricerca regionale, 15 milioni di euro sono stati assegnati comesostegno alla rete degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, 750 mila euro al Programma ricerca e innovazione Emilia-Romagna – PriE-R. Per quanto riguarda i bandi/fondi regionali, 10 milioni di euro sono andati al Programma di ricerca Regione-Università – PrRU; con i bandi/fondi nazionali destinati alla Regione, 3,7 milioni di euro sono andati a 11 progetti (Ricerca finalizzata, giovani ricercatori e programma di rete). Infine, il Fondo europeo Por-Fesr “Salute e Benessere” (anno 2016) che destina 9,2 milioni di euro ai 10 progetti sulla medicina che sarà.

‘Un Fiume di Musica’. Gli aperitivi musicali in darsena del giovedì sera

da: Ufficio Stampa Smart Dock

Tra acqua e cielo, sulle note dal sapore rock targato anni ’60 e ’70, arriva il terzo appuntamento di Un Fiume di Musica. Domani sera, giovedì 19 maggio, gli ORGANIC 3 suoneranno sulla Darsena davanti a Palazzo Savonuzzi, usando la motonave Nena come palco.

Un Fiume di Musica è la prima iniziativa del programma 2016 di Smart Dock. Per i mesi di maggio e giugno ogni giovedì sera, a partire dalle 19, il tratto di darsena di fronte a Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57) si trasformerà in una piazza sul fiume grazie agli aperitivi musicali organizzati dalla Scuola di Musica Moderna-Associazione Musicisti di Ferrara, la motonave Nena e l’ ‘Osteria dal 1997’ di via De Romei, con la collaborazione dell’APS Encanto, centro interculturale italo-spagnolo.

Tutte le serate saranno ad ingresso libero.
Sul palco della motonave Nena, suoneranno domani sera gliORGANIC 3:

Massimo Mantovani, tastiere
Roberto Formignani, chitarra
Roberto Poltronieri, batteria

Il trio nasce nel 2008 dall’idea di riportare alla luce le sonorità tipiche jazz-blues degli anni ‘60 e ‘70 del secolo scorso, facendo uso di strumenti che hanno reso caratteristico il sound di quel periodo. Al piano “Fender Rhodes” inoltre è affidata anche la parte del basso che pertanto è assente dalla formazione. Il repertorio di Organic Trio, rigorosamente strumentale, è composto sia da brani originali che da classici standard jazz-blues.

19 maggio a Copparo è convocato il Consiglio Comunale in seduta ordinaria e pubblica

da: ufficio comunicazione Comune di Copparo

Convocazione del Consiglio Comunale in seduta ordinaria 19 Maggio 2016 – ore 21:00 Sala Consiliare Residenza Municipale Seduta pubblica

Ordine del Giorno
1) Esame e approvazione verbali sedute precedenti e formalità preliminari;
2) Comunicazioni del Sindaco;
3) Interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare Lega Nord: “Parcheggio
selvaggio davanti alla farmacia sita in Ambrogio e marciapiede
con manto pericoloso”;
4) Interpellanza presentata dal Consigliere Alessandra Pigozzi del Gruppo
Consiliare P.D.: “Scuola Primaria “Corrado Govoni” di Tamara;
5) Interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare F.I.: “Destinazione d’uso
dell’ex bagni pubblici di Ambrogio;
6) Interpellanza presentata dal Consigliere Amà Alessandro del Gruppo
Consiliare F.I.: “Motivazione che ha comportato l’abbattimento
dell’alberatura nel viale cimiteriale di Saletta”;
7) Mozione presentata dal Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle:
“Installazione di una centralina rilevamento inquinanti atmosferici”;
8) Mozione al Bilancio di previsione 2016 avente per oggetto la Scuola Media
“C. Govoni” presentata dal Gruppo Consiliare F. I.;
9) Rati�ca delibera di Giunta Comunale n. 35 del 04-05-2016 comportante
variazione di bilancio, adottata d’urgenza ai sensi dell’art. 175, 4° comma
del D.lgs. 267/2000;
10) Approvazione Rendiconto dell’esercizio �nanziario anno 2015;
11) Approvazione convenzione tra la Provincia di Ferrara ed i Comuni
per il potenziamento di interventi per il controllo della nutria.

Sabato a Comacchio celebrazione per il 70° anniversario La Cna premia 60 imprenditori di lunga fedeltà associativa

da: ufficio stampa Cna Ferrara

Sabato 21 maggio, alle ore 10, a Comacchio, a Palazzo Bellini (via Agatopisto), Cna premia i propri associati più fedeli negli anni, con una cerimonia pubblica, alla quale interverranno Giordano Conti, presidente dell’Area Cna del Delta, Alberto Minarelli, presidente provinciale della Cna, Sergio Provasi, assessore alle Attività produttive di Comacchio e Diego Benatti, direttore provinciale della Cna.
Della cerimonia saranno protagonisti 60 imprenditori, associati a Cna per un periodo compreso tra i 25 e i 45 anni. “Per noi – sottolinea Giordano Conti – questo 70° a Comacchio rappresenta una occasione per porre al centro dell’attenzione il ruolo e l’importanza delle piccole e medie imprese, patrimonio fondamentale per la crescita del nostro territorio che, tuttavia, ha bisogno di essere sostenuto attraverso politiche concrete e coerenti”.

Premiazioni della seconda edizione del concorso d’arte “Premio Giglio Zarattini.”

da: Ufficio Comunicazione Istituzionale e Trasparenza

Appuntamento imperdibile con l’arte venerdì 20 maggio 2016, alle ore 11 presso la Casa Museo “Remo Brindisi” del Lido di Spina. A conclusione del concorso artistico che si è protratto per tutto l’anno scolastico, saranno effettuate le premiazioni degli studenti del Liceo Artistico “Nervi-Severini” di Ravenna, in gara per la seconda edizione del “Premio Giglio Zarattini.” Il premio, dedicato al compianto ex-sindaco, che ha frequentato il citato istituto prima di iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, vuole essere un’occasione per mettere in luce il talento di tanti giovanissimi appassionati d’arte, ricordando al tempo stesso un comacchiese, che tanto si è speso per promuovere la cultura e la Casa Museo “Remo Brindisi”. Andrea Tampieri è il docente, ex-compagno di scuola di Zarattini, che per il secondo anno consecutivo ha guidato gli studenti in un percorso artistico avvincente. Le opere degli studenti, al termine delle premiazioni, daranno vita ad una mostra temporanea, che resterà aperta sino al 6 giugno prossimo, proprio in quella casa-museo del Lido di Spina, dove Zarattini è entrato in contatto con i più grandi esponenti delle arti figurative del Novecento. Per l’Amministrazione Comunale questa costituisce una delle tante tappe di promozione del territorio e del suo bagaglio culturale di spessore internazionale, un modo per valorizzare al contempo l’impegno ed il talento artistico dei giovani. La cerimonia di premiazione in programma per venerdì è aperta a tutti.

A Marco Filippi, laureando del Corso di Laurea in Igiene Dentale di Unife il Premio Calandriello 2016

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Marco Filippi, laureando del Corso di Laurea in Igiene Dentale dell’Università di Ferrara, ha conseguito il Premio Marcello Calandriello, edizione 2016, istituito dalla Commissione scientifica della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (S.I.d.P.) e destinato alle migliori tesi in Parodontologia e Implantologia dei Corsi di Laurea italiani in Odontoiatria e in Igiene Dentale.

Il Premio, consegnato in occasione del Corso di Aggiornamento “La terapia parodontale semplice ed efficace”, che si è tenuto a Bologna il 13 e 14 maggio, ha visto distinguersi per competenza e qualità scientifica la tesi di Marco Filippi “Il sanguinamento al sondaggio attorno agli impianti dentali: analisi retrospettiva dei fattori associati”, incentrata su uno dei più importanti indicatori clinici dello stato di salute dei tessuti di supporto degli impianti dentali. I risultati conseguiti dallo studio sono frutto di una complessa analisi realizzata in collaborazione con Cristiano Tomasi, docente dell’Università di Gotheborg, che hanno consentito di identificare le condizioni locali relative al paziente che possono aumentare il rischio di sanguinamento, con importanti implicazioni sulle campagne di screening della salute orale dei pazienti riabilitati con impianti dentali.

Il premio è l’ultimo di una serie di importanti riconoscimenti allo studio da parte delle più importanti società scientifiche nazionali, tutti ottenuti da giovani ricercatori dell’Università di Ferrara coordinati da Leonardo Trombelli, Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca per lo Studio delle Malattie Parodontali e Peri-implantari di Unife e da Roberto Farina, Relatore della tesi e co-titolare della Cattedra di Parodontologia insieme al Prof. Trombelli.

“Archeoacustica: l’archeologia del suono nei paesaggi di arte rupestre” La conferenza nell’ambito della Mostra di Andrea Benetti ‘prehistoria Contemporanea’

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

Nell’ambito della mostra di Andrea Benetti ‘preHISTORIA CONTEMPORANEA’ visitabile fino al 19 giugno presso il Sistema Museale di Ateneo (SMA) a Palazzo Turchi di Bagno, (c.so Ercole I D’Este, 32), domani, giovedì 19 maggio, nell’Aula 1A alle ore 15 si terrà la conferenza di Tommaso Mattioli della Universitat de Barcelona “Archeoacustica: l’archeologia del suono nei paesaggi di arte rupestre”.

L’archeoacustica è un settore di ricerca innovativo ed interdisciplinare che analizza il ruolo del suono nel comportamento umano nel passato. Il progetto “SONART – The sound of rock art” svolto presso l’Universitat de Barcelona, ha riunito specialisti provenienti da diverse discipline (archeologia, musicologia, ingegneria acustica) per indagare l’archeologia del suono dei siti di arte rupestre post-paleolitica del Mediterraneo occidentale. Il seminario, oltre ad illustrare la metodologia sviluppata dal progetto SONART ed i risultati conseguiti nelle aree analizzate (Spagna, Francia ed Italia), presenterà una panoramica aggiornata sugli studi archeoacustici in ambito preistorico con casi studio dall’Europa, Africa, America ed Asia.

20 maggio sciopero Nazionale generale scuola

da: Ufficio formazione e informazione

Ore 10 presidio dei lavoratori del comparto davanti alla Prefettura di Ferrara (ERCOLE I D’ESTE)

Ore 10,30 Incontro con il prefetto

Per il contratto non rinnovato da sette anni. La Corte costituzionale e una successiva pronuncia del Tribunale di Roma hanno sentenziato l’illegittimità di ulteriori rinvii.

Per il personale amministrativo tecnico e ausiliario (ATA), ignorato dalla 107 (“Buona Scuola”) ma oggetto di attenzioni inaccettabili dalle varie leggi di Stabilità che tagliano l’organico, riducono la possibilità di sostituire il personale assente. Assunzioni, concorsi per i DSGA, incremento dell’organico, semplificazione amministrativa sono i punti rivendicativi fondamentali.

Per la scomparsa completa e definitiva del lavoro precario attraverso il riconoscimento pieno di chi ha maturato diritti all’impiego per aver prestato servizio per almeno 36 mesi (limite imposto dalla Corte di Giustizia europea) da supplente e per aver acquisito titoli validi alla stabilizzazione.

Per una valorizzazione della professione docente, centrata – diversamente da quanto prevede la legge 107 – sulla valutazione del lavoro collegiale e sull’impegno individuale, attraverso l’introduzione di meccanismi oggettivi di progressione della carriera da definirsi in ambito contrattuale. Il salario va ricondotto all’accordo fra le parti e sottratto all’arbitrio di un organo monocratico.

Per la libertà d’insegnamento e l’imparzialità della Pubblica Amministrazione, incompatibili con la “chiamata diretta” dei docenti da parte del dirigente scolastico. Solo dei meccanismi oggettivi, non discrezionali, di assegnazione dei docenti alle scuole garantiscono la libertà d’insegnamento, l’uguale accesso al diritto all’apprendimento e scongiurano il rischio insito nella legge 107 di una più grave divaricazione tra scuole e tra zone avvantaggiate e svantaggiate.

Per i dirigenti scolastici non è più accettabile la sperequazione con la dirigenza pubblica, né il sovraccarico di incombenze e responsabilità cui fa riscontro un calo delle retribuzioni percepite. Si profila inoltre una modalità di valutazione ingiusta e offensiva.

Per investimenti nell’istruzione che colmi il gap con la media degli investimenti dei paesi Ocse (5,9%) incrementandoli di un punto di PIL.

Riccardo Scandellari il Signor Personal Branding porta il suo valore in Web Stars Channel

da: organizzatori

Blogger, creativo, giornalista, scrittore e docente per master porta in dote il suo talento al primo media network d’influencer digitali. 

Milano, maggio 2016. Riccardo Scandellari è un punto di riferimento per gli addetti ai lavori del mondo della comunicazione, il più grande esperto di personal branding online lavora da anni con una missione: aumentare la consapevolezza personale di professionisti e imprenditori affinché ne colgano l’opportunità. Il suo background e le sue competenze sono stati fortemente voluti da Web Stars Channel per parlare al target millennials/generazione X interessato al rafforzamento della propria immagine digitale.

Web Stars Channel, media network d’influencer digitali in grado di mettere in contatto il mondo del web con quello di brand e aziende, allarga il proprio orizzonte pensando agli over 30, consumatori di contenuti specifici con esigenze chiare rispetto agli argomenti trattati e alla comprensibilità con cui vengono proposti.

Web Stars Channel ha scelto come timoniere di questa nuova visione Riccardo Scandellari. Autore di “Net Branding” (2015) e “Fai di te stesso un brand” (2014), Riccardo è attualmente il libreria con “Promuovi te stesso” (subito primo in classifica su Amazon) un manuale dedicato a chi è alla ricerca di un lavoro come dipendente o libero professionista. Una vera e propria guida per il lettore che imparerà a comunicare distinguendosi dalla concorrenza grazie ad un suo consapevole dei canali digitali.

L’approfondita conoscenza del mondo digitale di Riccardo è messa al servizio del target di riferimento nel suo blog www.skande.com e su tutti i social che aggiorna con costanza quotidianamente.
Per maggiori informazioni sul libro: www.skande.it

BIOGRAFIA
Ha iniziato a lavorare nel web nel 1998, in quegli anni l’attività principale era creare siti Internet per le aziende. Nel 2005 è passato da grafica e programmazione all’informazione, fondando due quotidiani online.
Iscritto all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna dal 2007 ha scritto “Promuovi te stesso” (2016), “Net Branding” (2015) e “Fai di te stesso un brand” (2014), tre libri nei quali racconta come far emergere e valorizzare la proprie competenze ai fini professionali.
Contatti: Noemi Grillo – noemi.grillo@webstarschannel.it

Informazioni su Web Stars Channel
Web Stars Channel è una società di consulenza, con properties esclusive in house, in grado di mettere in contatto il mondo del web con quello di brand e aziende. Con sede a Milano, nasce nel 2013 dall’intuizione di Luca Casadei che è CEO e Founder Web Stars Channel gestisce 50 web creator, tra cui Favij, Greta Menchi, Alberico De Giglio e Violetta Rocks. La fan base complessiva dei creators di Web Stars Channel ammonta a circa 30.000.000 persone e le views, tra Facebook e Youtube, raggiungono i 6 miliardi.

22 maggio pedalando con gusto ciclopasseggiata Eno-Gastronomica

da: organizzatori

Dopo il rinvio, causa maltempo, della scorsa domenica, il 22 maggio ci sarà la
seconda edizione di “Pedalando con Gusto”, evento organizzato da “Feshion Eventi”,
in collaborazione con “La strada dei Vini e Sapori di Ferrara” .
Si tratta di una passeggiata eno-gastronomica alla scoperta dei sapori e delle
tradizioni ferraresi, realizzata in bicicletta, attraverso un percorso ben delineato di
circa 40 km, ripartiti in 12/13 km massimi per tratta, scegliendo piste ciclabili e
strade facilmente percorribili.
Trattandosi di una passeggiata, e non di una competizione, si pedalerà lentamente e
senza correre.
Programma della giornata:
Ore 9.15: Ritrovo presso l’Agriturismo “Principessa Pio” (Via delle Vigne, 38) e
degustazione di torte fatte in casa;
Ore 10 : Partenza per Vigarano, percorrendo la meravigliosa pista ciclabile “Burana”
Ore 11: Arrivo alla Cantina “Mattarelli” (Via della Vite, 2) e visita guidata con
degustazione di vini ferraresi DOC del Bosco Eliceo
Ore 12: Partenza per Corte Zanluca (http://www.cortezanluca.it/index.html), un
bellissimo Casale a Bondeno, dove ci sarà il pranzo (a cura di “Cotto&Mangiato”)
con degustazione dei vini della “Tenuta Garusola”
Il pranzo comprende:
* Antipasto: Affettato di speck con spiedino di caprese e ceci caldi;
* Primo Piatto: Lasagna alla zucca
* Dolce: Sbrisolona alle Pere
Dopo pranzo ci sarà una dimostrazione di preparazione di primi tipici ferraresi
(cappellacci e cappelletti) fatti con la pasta all’uovo
Ore 15.15: Partenza per Ferrara
Ore 16.15: Sosta al “Canoa Club”con giro in barca (12 persone per turno con giri di
circa 20 minuti) e merenda
Ore 17.30: Partenza per Ferrara e rientro
La quota di partecipazione, comprensiva di: degustazioni, visita guidata, giro in
canoa, merenda, pranzo e vino è di 25€.
Durante tutto il percorso ci saranno a disposizione, per supporto e assistenza
“Brakeless Biciclette Ferraresi” e “Estense Motori”, che ci fornisce un autovettura
apri-pista e un veicolo chiudi-fila (veicolo commerciale atto all’assistenza stradale
lungo il percorso).
80 posti disponibili. Iscrizione obbligatoria entro il 10/05/2016.
Gli orari sono puramente indicativi e, nel corso della giornata, potrebbero esserci
variazioni per eventuali imprevisti.

L’ Italia fra i migliori 15 sistemi universitari al mondo

da: Qs press office

Il nuovo ranking stilato da QS rivela le nazioni con il miglior ambiente per il successo universitario.

Londra, 18 Maggio 2016: QS Quacquarelli Symonds, Società leader nell’analisi nel settore dell’istruzione universitaria, ha pubblicato oggi l’Higher Education System Strength (HESS) 2016.

La classifica, che mira ad identificare le nazioni con un efficiente sistema universitario, vede l’Italia piazzarsi al tredicesimo posto nel mondo.

Sebbene la classifica sia, prevedibilmente, capeggiata dagli Stati Uniti, e’ l’Europa a dominare la top-10: La Francia (sesta) e I Paesi Passi (settimi) si aggiungono a Regno Unito (secondo) e Germania (terza).

Questo ranking combina i risultati ottenuti dalle università nel QS World University Rankings, con una molteplicità di criteri atti a misurare i punti di forza e di debolezza di ciascun sistema universitario nazionale o territorial.

L’obbiettivo ultimo della classifica e’ quindi fornire un metodo per comparare la prestazione delle nazioni con un sistema universitario competitivo a livello internazionale.

I risultati piu’ rilevanti emersi da questa ricerca sono:

Gli Stati Uniti sono primi in classifica;
Nella Top-10 appaiono tre nazioni asiatiche – Cina (ottava), Sud Corea (nona), e Giappone (decimo);
La nazione dell’America Latina con il sistema universitario piu’ efficiente, nonche’ l’unica nazione che appare nella Top-20 per quanto concerne la sopraccitata Regione e’ l’Argentina, al diciottesimo posto;
Il Sud Africa, al trentesimo posto, e’ la nazione che porta a casa il miglior risultato per la regione Africana;
Quest’anno sono state classificate 50 nazioni, appartenenti a 6 continenti differenti;
L’Europa e’ il continente con la presenza maggiore in classifica con ben 22 piazzamenti fra I migliori 50.
QS Higher Education System Strength Rankings 2016: Top 10

CLASSIFICA 2016

Stato

1 Stati Uniti

2 Regno Unito

3 Germania

4 Australia

5 Canada

6 Francia

7 Olanda

8 China

9 Sud Corea

10 Giappone

© QS Quacquarelli Symonds 2004-2016 http://www.TopUniversities.com/

L’ultimo ranking realizzato da QS mira a misurare quei fattori che facilitano il corretto funzionamento ed il successo dei sistemi universitari nazionale.

La classifica e’ stata condotta tenendo conto di quattro criteri, a cui e’ stato assegnato il medesimo peso.

L’ efficienza del sistema universitario. Questo considera la prestazione nelle classifiche delle istituzioni universitarie appartenenrti alla medesima nazione.
Accessibilità. Questo criterio valuta quanto sia possibile che uno studente talentuoso possa effettivamente trovare un posto in una delle migliori università del proprio Paese, basandosi sul numero di posti disponibili data la dimensione delle istituzioni e della popolazione.
Prestigio. Questo considera la performance globale della migliore istituzione accademica nel paese.
Economia. Questo criterio non misura soltanto l’investimento della paese per le proprie istituzioni universitarie, ma anche se questo impiego di risorse si traduce in un miglioramento della qualità dell’ambiente universitario.
La descrizione completa e dettagliata della metodologia può essere trovata qui.

Sebbene gli Stati Uniti si posizionino primi in ognuno dei 4 criteri, il peso eguale dato a ciascun criterio fa in modo che non ci sia una forte correlazione fra il risultato ottenuto in uno qualsiasi dei criteri ed il piazzamento complessivo.

L’Italia raggiunge il suo miglior risultato nell’indicatore Accessibilità, piazzandosi sesta al mondo con il punteggio di 93.1 su 100. Parte del successo del sistema universitario italiano e’ attribuibile alla disponibilità di posti universitari in proporzione al gruppo demografico di studenti che generalmente intraprende un percorso accademico.

John Ò Leary, Editore di ‘Times Education Guide’ e membro dell’ Executive Board di QS, commenta “Valutare i sistemi nella loro interezza non consiste meramente nel valutare le migliori università- in tal caso per esempio, Singapore otterrebbe un risultato migliore di quello che le e’ stato assegnato, mentre alcune nazioni europee si posizionerebbero piu’ in basso in classifica. Considerare come un unicum qualità ed accessibilità dell’istruzione universitaria a livello nazionale e’ indubbiamente il valore aggiunto di questa nuova ricerca.

Venerdi 20 maggio Luciano Violante presenta il suo libro “Politica e menzogna” presso la Libreria Ibs+Libraccio

da: ufficio stampa Ibs Libraccio

Introduce
Andrea Pugiotto, Costituzionalista
(Università di Ferrara)
Dialoga con l’Autore
Giuditta Brunelli, Costituzionalista
(Università di Ferrara)

In collaborazione con Iuss Ferrara 1391, Scuola Forense di Ferrara, Ordine dei Giornalisti, Regione Emilia Romagna

politicaUn Paese pregiudica la propria rispettabilità non solo quando i politici mentono, ma anche quando i cittadini tollerano quelle menzogne. Non raramente i cittadini tollerano la menzogna del politico sperando nella sua tolleranza verso le proprie menzogne: è il caso, ad esempio, dell’evasione fiscale. La società diventa cosí complice della cattiva politica. Le rivolte rancorose sono la risposta sbagliata; promuovono un nuovo inizio solo apparente e aprono un varco attraverso il quale le cattive abitudini passano, con vesti diverse, da una fase all’altra della storia del Paese. I cittadini devono sconfiggere la menzogna e i suoi corollari, chiedendo la verità ai politici, anche e soprattutto ai propri, esigendo che siano controllati, chiedendo conto delle scelte adottate, togliendo decisamente la fiducia quando vengono meno agli impegni.

Luciano Violante, professore ordinario di diritto e procedura penale all’Università di Camerino e a lungo magistrato e parlamentare del Pci, del Pds e dei Ds, è stato presidente della Camera dei Deputati dal 1996 al 2001. Per Einaudi ha curato i volumi degli Annali della Storia d’Italia 12. La criminalità , a cui ha partecipato anche con il saggio Delinquere, perdonare, punire; 14. Legge Diritto Giustizia, in cui ha pubblicato il saggio I cittadini, la legge e il giudice; 17. Il parlamento, per cui ha scritto la premessa Il futuro dei parlamenti. Come autore, per Einaudi, ha pubblicato Non è la piovra. Dodici tesi sulle mafie, Un mondo asimmetrico, Magistrati (2009), Politica e menzogna (2013) e Il dovere di avere doveri (2014).

Parco Delta Po: domani sera ad Alfonsine un incontro sulla candidatura a Riserva Mab Unesco

da: organizzatori

Domani sera al Museo del Senio di Alfonsine un incontro pubblico sulla candidatura a Riserva Mab Unesco

E’ in programma domani sera, giovedì 19 maggio alle 20.45, al Museo della Battaglia del Senio di Alfonsine, un incontro pubblico per illustrare la candidatura di parte del territorio dei Comuni di Alfonsine, Argenta, Cervia e Ravenna a diventare Riserva della Biosfera MAB UNESCO.

Saranno presenti Mauro Venturi, sindaco di Alfonsine; Maria Pia Pagliarusco, direttore del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna; e Graziano Caramori, di Istituto Delta, il professionista che ha seguito il processo di candidatura.

Il programma UNESCO Man and Biosphere (MAB) ha l’obiettivo di stabilire una base scientifica per il miglioramento delle relazioni tra le persone ed il loro ambiente. Le Riserve della Biosfera sono aree che comprendono ecosistemi terrestri, marini e costieri in cui si promuovono soluzioni per conciliare la conservazione della biodiversità ed il suo uso sostenibile. Oggi le aree MAB coprono una rete mondiale di 651 riserve distribuite in 120 paesi.

Durante l’International Co-ordinating Council MAB svoltosi a Parigi a giugno 2015, il Delta del Po è stato ufficialmente inserito in questa rete: il territorio a cui si riferisce l’attuale riconoscimento comprende vari Comuni del Delta veneto e ferrarese. L’attuale candidatura ha l’obiettivo di estendere il riconoscimento ai Comuni di Argenta, Alfonsine, Cervia e Ravenna.

Il prestigioso riconoscimento darebbe ai nostri territori ulteriore prestigio, aprendo nuove possibilità di sviluppo sostenibile in termini economici, ambientali, turistici. Ecco l’importanza di avviare un percorso partecipativo – così come richiesto dall’UNESCO – affinché la richiesta di allargamento possa coinvolgere il maggior numero possibile di stakeholders territoriali.

Nella foto, la cerimonia di avvio del processo partecipato per la candidatura. Fra i protagonisti, il sindaco di Alfonsine Mauro Venturi

Gad, servono due elementi essenziali: equilibrio e fermezza

da: organizzatori

Degli ultimi accadimenti in zona Gad si parla tanto e lo si farà ancora per molto tempo. Io, che al corteo di venerdì scorso ero presente, con l’intento di manifestare la situazione di forte disagio che si vive in quel quartiere, tengo a chiarire una posizione che, oltre a essere la mia personale, spero possa rispecchiare quella della maggioranza dei cittadini moderati.
Comincio dalla fine: ho lasciato il corteo, dopo il tentativo di rissa andato in scena in via Ortigara, nel ben mezzo della manifestazione.
Voglio pensare, innanzitutto, che la stragrande maggioranza dei militanti della Lega Nord non sia costituita da istigatori, violenti e xenofobi come alcuni singoli soggetti che ruotavano attorno a quel corteo. Le parole che leggo sul profilo social di Alan Fabbri, nello specifico “sono contro ogni forma di razzismo e inciviltà e mi dissocio da chiunque pronunci certe frasi a prescindere che sia bianco, nero o giallo” mi auguro siano di esempio per un partito, storicamente alleato di Forza Italia, che si candida a guidare il Paese.
Dico questo perché certi episodi rischiano di mandare all’aria la protesta civile per una situazione di oggettiva invivibilità, degenerando in uno scontro senza regole e, ancor peggio, di natura etnica.
Non c’è dubbio che la maggioranza dei fenomeni di criminalità, dallo spaccio di droga, alla prostituzione, ai furti, ai danneggiamenti, e ai recenti gravi casi di scippo, che avvengono all’ombra del grattacielo sono, per la stragrande maggioranza, appannaggio di persone straniere.
È altrettanto vero, però, che generalizzare è sbagliato a prescindere. Ciò che manca è l’equilibrio, quell’equilibrio che impone di non cadere nel razzismo più becero, ricordando che chi lavora e rispetta le norme civiche, italiano o immigrato che sia, merita gli stessi diritti degli altri cittadini, oltre ovviamente ai conseguenti doveri.
Il razzismo nudo e crudo, con accuse ciecamente rivolte a chiunque abbia un diverso colore della pelle, rischia di fare proprio il gioco dei finti buonisti che sostengono che l’opposizione a Ferrara sia composta unicamente da retrogradi razzisti.
Il Pd e la maggioranza che governa da settant’anni la città ha per troppo tempo sottaciuto e sottovalutato una situazione in costante peggioramento, negando in ogni sede la realtà sempre più problematica vissuta quotidianamente dai cittadini della Gad.
Ora che il degrado è stato “certificato” anche dal Prefetto occorre fermezza nel chiedere tutti quegli accorgimenti affinché un quartiere chiamato “Giardino” all’epoca del suo sviluppo, possa tornare a essere un luogo frequentato con serenità da tutti, compresi bambini, donne e anziane, a qualsia ora del giorno.
Solo il senso di civiltà e la fermezza possono togliere all’attuale maggioranza (comunale e di governo) tutti gli alibi per una situazione che hanno affrontato con palese incapacità e inadeguatezza. Su questo operato (e soprattutto sulle negligenze) l’amministrazione comunale deve rendere conto, prima che all’opposizione, prodigatasi nel sollevare da tempo questi problemi, a migliaia di cittadini di questa città.

Cronacacomune: La newsletter del 17 maggio 2016

da: ufficio stampa del Comune di Ferrara


BIBLIOTECA ARIOSTEA – Incontro mercoledì 18 maggio alle 17
Un omaggio a Ludovico Ariosto commediografo
17-05-2016

Sarà tutto dedicato all’Ariosto autore di commedie l’omaggio, a cura del Gruppo Scrittori Ferraresi, previsto per mercoledì 18 maggio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. In programma letture drammatizzate del Gruppo teatrale “Ferrara Off” con la regia di Marco Sgarbi e introduzione critico-letteraria di Claudio Cazzola. L’appuntamento ha il patrocinio del Comitato Nazionale V Centenario dell’Orlando furioso – Mibact.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
È solo in anni relativamente recenti che si è cominciato a rivolgere alle commedie di Ariosto l’attenzione che meritano, anche per meglio delineare l’immagine della personalità artistica del grande autore, non dimenticando che la produzione di commedie per Ariosto non fu un lavoro giovanile da principiante, ma una attività che lo impegnò per più di un ventennio (dal 1508 al 1533). Egli compose e fece rappresentare nel teatro del Palazzo Ducale di Ferrara la Cassaria ed i Suppositi rispettivamente nel 1508 e nel 1509, anni in cui continuava a scrivere versi in volgare, a lavorare alla composizione dell’Orlando Furioso iniziata circa quattro anni prima e a fare qualche traduzione dal latino ad uso teatrale. Seguirono Il Negromante nel 1520 e La Lena nel 1528. Dalle commedie emerge un ritratto della Ferrara rinascimentale portato sulle scene non solo per divertire i Signori del Ducato ma anche per denunciare una società che si avviava verso un degrado morale ed intellettuale.

4.a COMMISSIONE CONSILIARE – Convocata mercoledì 18 maggio alle 16.15 nella sala Zanotti
Informativa sul Bilancio dell’Azienda Servizi alla Persona – Ferrara
17-05-2016

Per un'”Informativa sul Bilancio dell’Azienda Servizi alla Persona – Ferrara”, la 4.a Commissione Consiliare – presieduta dal consigliere Bova – si riunirà mercoledì 18 maggio alle 16.15 nella sala Zanotti del Municipio. Accanto all’assessora Chiara Sapigni saranno presenti la presidente ASP Angela Alvisi e la direttrice ASP Federica Rolli.

COMMISSIONE CONSILIARE PARI OPPORTUNITA’- Mercoledì 18 maggio alle 15 nella sala Zanotti del Municipio
Audizione su “Funzioni e percorso effettuato dal CUG-Comitato Unico di Garanzia”
17-05-2016

La Commissione Consiliare Pari Opportunità – presieduta dalla consigliera Marescotti – si riunirà mercoledì 18 maggio alle 15 nella sala Zanotti del Municipio. Nell’occasione si terrà un’audizione, alla presenza dell’assessore Massimo Maisto, in merito a “Funzioni e percorso effettuato fino a oggi dal CUG-Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, per la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”.

PRO LOCO FERRARA – Mercoledì 18 maggio alle 18.30 in via Borgo di Sotto 68
Inaugurazione della nuova sede e della mostra fotografica “Merletti di cotto” di Leopoldo Baldin
17-05-2016

Mercoledì 18 maggio alle ore 18.30 l’Associazione di Promozione Sociale Pro loco Ferrarainaugura la nuova sede in via Borgo di Sotto, 68 di fronte all’antico edificio dell’Oratorio dell’Annunziata.

All’inaugurazione prenderanno parte il Vicesindaco Massimo Maisto e i presidenti provinciale e regionale di UNPLI Enzo Barboni e Stefano Ferrari.

Per l’occasione è allestita nei locali al piano inferiore dell’Oratorio dell’Annunziata la mostra fotografica personale “Merletti di cotto” di Leopoldo Baldin. Festa grande per tutti gli amici delle Pro Loco e gli appassionati cultori del patrimonio culturale cittadino che avranno la possibilità di visitare la sala affrescata al piano superiore dell’Oratorio eccezionalmente aperta al pubblico.

I visitatori saranno accompagnati dalle guide turistiche attive in Pro Loco Ferrara e dagli studenti del Liceo Carducci impegnati in uno stage formativo presso la nuova sede dell’Associazione.

Riprende così vita il Progetto “Cantiere Aperto all’Oratorio dell’Annunziata” bruscamente interrotto dal terremoto del maggio del 2012. Oggi, dopo la messa in sicurezza realizzata dall’IDSC di Ferrara c diretta dall’ing. Francesca Sbardellati e dall’arch. Chiara Montanari, riprendono le attività.

Se l’obiettivo rimane quello del restauro dell’edificio e delle opere d’arte che vi sono contenute, nell’immediato Pro Loco Ferrara si propone di rendere costantemente fruibile a studiosi, cittadini e turisti lo straordinario apparato decorativo rinascimentale di un luogo d’arte situato nel cuore della città medioevale, a pochi passi da Palazzo Schifanoia.

Un ringraziamento particolarmente sentito va rivolto a Don Marco Bezzi e Don Marino Vincenzi che in questi anni si sono prodigati per la tutela di un bene culturale tanto importante per la città di Ferrara.

Comunicato a cura degli organizzatori

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 19 maggio alle 12 nella sala degli Arazzi della residenza municipale
Presentazione dell’iniziativa “Si legge Biodiversità” in occasione della Giornata internazionale per la Biodiversità
17-05-2016

Giovedì 19 maggio alle 12 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà una Conferenza stampa per illustrare l’iniziativa “Si legge Biodiversità”, organizzata dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con il Centro IDEA del Comune di Ferrara in occasione della Giornata internazionale per la Biodiversità in calendario domenica 22 maggio.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessora all’Ambiente del Comune di Ferrara Caterina Ferri, il dirigente del Servizio comunale Ambiente Alessio Stabellini, Paola Tommasini ed Elisabetta Martinelli del Centro IDEA del Comune di Ferrara.

ASSESSORATO ALLA CULTURA E TURISMO – Giovedì 19 maggio alle 17.30 arrivo alla Canottieri. Programma completo e incontro con i giornalisti
Lo-Ve: la tappa ferrarese delle imbarcazioni sull’Idrovia Locarno Venezia
17-05-2016

>> COMUNICAZIONE PER LE REDAZIONI GIORNALISTICHE

Giovedì 19 maggio 2016 “Lo-Ve – Idrovia Locarno Venezia” – Incontro con i giornalisti

Navigazione dalla Canottieri (Pontelagoscuro- ore 18) alla Darsena di S.Paolo (palazzo Savonuzzi – ore 19)

N.B.: Prevista per giornalisti, fotografi e operatori video navetta per raggiungere la Canottieri a Pontelagoscuro con partenza alle 17.20 dal parcheggio di via Darsena 57 davanti all’ingresso del consirzio Wunderkammer. Inviare email di conferma a ufficiostampa@comune.fe.it o telefonare allo 0532-419244 per indicare la presenza entro il 19 maggio alle 10.

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(Comunicato a cura degli organizzatori)

Farà tappa a Ferrara giovedì 19 maggio alle 17.30 la manifestazione Lo-Ve – Idrovia Locarno Venezia giunta alla 5.a edizione. La nostra città ha sempre ospitato gli equipaggi partecipanti al percorso nautico che dalla Svizzera raggiunge Venezia, attraversando Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, sviluppandosi su un tracciato di oltre 600 Km. Le imbarcazioni partecipanti all’edizione 2016 sono quattro, con motori alimentati anche a Gpl. Gli organizzatori della manifestazione sono: Associazione Motonautica Venezia e Associazione Verdi Acque; è inoltre prevista la collaborazione della Guardia di Finanza. Obbiettivo della manifestazione è quello di diffondere la conoscenza del “grande fiume”, delle idrovie del bacino padano e del diporto nautico. Il percorso è per questo definito “Locarno-Venezia. L’idrovia del XXI secolo.”

– PROGRAMMA del 19 maggio 2016 nella città di Ferrara
L’organizzazione della tappa ferrarese e gli appuntamenti sono curati dall’Assessorato al Turismo del Comune di Ferrara, da Assonautica di Ferrara, Canottieri Ferrara, motonave Nena e Wunderkammer .
L’arrivo delle imbarcazioni partecipanti è previsto per le ore 17.30 circa di giovedì 19 maggio davanti alla sede della Società Canottieri. Seguirà l’Imbarco degli equipaggi, degli organizzatori, degli amministratori, dei giornalisti e dei cittadini ferraresi che desiderano partecipare, sulla motonave Nena per raggiungere la darsena di Ferrara, attraversando la conca di Pontelagoscuro, quindi il Canale Boicelli e ormeggiare presso la Darsena davanti al complesso “Savonuzzi”, sede del Consorzio Wunderkammer.

L’ orario di partenza della motonave Nena dall’attracco della Canottieri è previsto per le ore 18 e quello di arrivo alla Darsena per le ore 19.
Nel corso della navigazione per raggiungere Ferrara, sulla motonave si svolgerà un incontro illustrare i contenuti dell’iniziativa. Interverranno: Elisabetta Bianchessi (Associazione Verdi Acque), Giampaolo Montavoci (Associazione Motonautica Venezia), Bruno Censi (Coordinatore Organizzativo), Paolo Dal Buono (Assonautica Ferrara), Paolo Lascari (Società Canottieri Ferrara), Roberta Fusari (Assessore comunale all’Urbanistica, Edilizia, rigenerazione Urbana) e Leonardo Del Monte (consorzio Wunderkammer). Inoltre i comandanti delle imbarcazioni partecipanti alla Locarno-Venezia descriveranno la manifestazione, le finalità e le esperienze vissute.

Giornalisti, fotografi e operatori video sono invitati.

N.B.: Prevista per giornalisti, fotografi e operatori video navetta per raggiungere la Canottieri a Pontelagoscuro con partenza alle 17.20 dal parcheggio di via Darsena 57 davanti all’ingresso del consorzio Wunderkammer. Inviare email di conferma a ufficiostampa@comune.fe.it o telefonare allo 0532-419244 per indicare la presenza entro il 19 maggio alle 10.

I cittadini possono prenotarsi inviando email a darsena.fe@libero.it oppure un SMS al 348 7140382. I posti disponibili a bordo della Nena sono 30 e saranno assegnati in base all’ordine cronologico della prenotazione.
Alle ore 19 sono previste altre attività organizzate dal Consorzio Wunderkammer nella sede complesso Savonuzzi in via Darsena; seguirà il ritorno alla Canottieri predisposto dagli organizzatori della tappa ferrarese. Successivamente il gruppo dei naviganti sarà ospite del “Ristorante 555 il ristoro della Canottieri”.
Il giorno successivo (20 maggio), il gruppo salperà per Ro Ferrarese ove sarà accolto dal Sindaco e dalle associazioni sportive di questa città che è particolarmente vocata alla cultura del Fiume (vedi Mulino del Po ecc.). Il gruppo di navigatori proseguirà poi per Serravalle, Mesola e Goro dove sarà ospitato dal Comune e dal Consorzio Federcopesca/Confcooperative. Successivamente l’Associazione “Verdi acque”, coorganizzatrice dell’evento, realizzerà una pubblicazione dove saranno descritte le strutture diportistiche ospitanti l’evento.

CENTRO AREA GIOVANI – Da mercoledì 18 maggio in quattro lezioni in via Labriola 11
Al via ‘Lumens’, il primo workshop di video mapping organizzato a Ferrara
17-05-2016

Da mercoledì 18 maggio comincerà “Lumens”, il primo workshop di video mapping organizzato nella nostra città dal centro Area Giovani del Comune di Ferrara.

Di cosa si tratta? Non tutti conoscono la parola video mapping ma sicuramente tutti conoscono questa tecnica, perché hanno visto uno spettacolo dal vivo, su internet o in televisione. È una tecnica di proiezione che negli ultimi anni si è diffusa sempre di più, consiste nel creare illusioni ottiche trasformando in un display dinamico le superfici dello spazio urbano – facciate di palazzi, ponti, torri, mura storiche.

Il corso, promosso all’interno dei laboratori Sapere&Fare, si articolerà in quattro lezioni e si svolgerà presso il centro comunale di via Labriola 11, sempre dalle 15 alle 18. Il primo incontro introduttivo si terrà mercoledì 18 maggio, gli altri si terranno lunedì 23, martedì 24 e mercoledì 25 maggio. Una full immersion durante la quale non solo i partecipanti apprenderanno tecniche e strumenti di lavoro ma ci si impegneranno in gruppo per progettare un intervento che verrà proiettato a settembre.

Condurrà il workshop Francesco Mancin, videomaker che lo scorso ha realizzato lo spettacolo di videomapping che si è svolto a Rovigo in occasione della rassegna artistica Icaro, proiettato sulla Torre Grimani di piazza Matteotti.

Per informazioni e iscrizioni scrivere all’indirizzo areagiovani@edu.comune.fe.it oppure telefonare al numero 0532 900852. Si possono contattare gli operatori di Area Giovani anche visitando il centro durante gli orari di apertura al pubblico – in via Labriola 11, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18, giovedì dalle 15 alle 23 – oppure scrivendo alla pagina Facebook.

(Comunicazione a cura del centro Area Giovani del Comune di Ferrara)

FIDAPA – Sabato 21 maggio (dalle 10 alle 13) all’Hotel Astra in viale Cavour 55
“La comunicazione e i suoi strumenti nell’impresa e nel sociale”, giornata conclusiva
17-05-2016

(Comunicazione a cura di FIDAPA)

Fidapa BPW Italy Sezione di Ferrara, comunica che all’evento conclusivo del percorso progettuale sulla comunicazione “La comunicazione e i suoi strumenti nell’impresa e nel sociale”, previsto per sabato 21 maggio (dalle 10 alle 13 all’Hotel Astra in viale Cavour, 55 Ferrara) con il Prof. Stefano Caracciolo, Ordinario di Psicologia Clinica all’Università di Ferrara, saranno presenti il Vicesindaco e Assessore alla cultura Massimo Maisto e in rappresentanza del Distretto Nord Est di Fidapa BPW Italy, la Componente Distrettuale Commissione Pubbliche Relazioni e Rapporti con la Stampa, Ida Castagna Bressan, e in rappresentanza di Fidapa Nazionale la Responsabile Nazionale della Comunicazione, Bettina Giordani (collegata via skipe)
L’incontro sarà caratterizzato da due momenti: una panoramica introduttiva sulla comunicazione in generale e gli “stili” che fanno della comunicazione gli elementi più caratterizzanti, proposta dalla socia Fidapa, sociologa e formatrice, Annalisa Ferrari e, proposta dal Professor Stefano Caracciolo, una lectio magistrale sulla gentilezza: un imperdibile momento di coinvolgimento, di emozione e occasione di opportunità formativa. Per info e iscrizioni: fidapaferrara@gmail.com

ALIMENTAZIONE E SALUTE – Venerdì 20 maggio alle 10 all’Istituto alberghiero Vergani (via Sogari 3)
Con A.N.D.O.S. un convegno per conoscere la corretta alimentazione durante le terapie oncologiche
17-05-2016

Venerdì 20 maggio alle 10 nel salone d’onore di palazzo Pendaglia – Istituto alberghiero Vergani (via Sogari 3) si terrà la presentazione del convegno “Alimentazione e salute” promosso dal Comitato A.N.D.O.S. onlus di Ferrara in collaborazione, tra gli altri, con la scuola ospitante, AFM Farmacie comunali, Federfarma Ferrara, Istituto Nazionale Tumori, Regione Lombardia e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Ferrara.

(Comunicato a cura del Comitato A.N.D.O.S. onlus di Ferrara)

Il Comitato A.N.D.O.S. onlus di Ferrara ha ritenuto importante promuovere questo Convegno perché da molti anni c’è una particolare attenzione sull’influenza di corretti consigli alimentari durante le terapie oncologiche, ma ancor oggi l’informazione a questo proposito è insufficiente in molte oncologie.

L’intervento nutrizionale dovrebbe essere un atto dovuto, parte integrante delle cure oncologiche, finalizzato a prevenire o a correggere la perdita di peso e a ridurre la tossicità indotta dalla chemioterapia-radioterapia, diminuendo la frequenza dei ricoveri. Tutto ciò si ripercuoterebbe sul miglioramento della qualità di vita con tutto quel che ne consegue.
In alcuni casi però le terapie antitumorali possono determinare un aumento di peso con obesità anche a poca distanza dall’inizio del trattamento ormonale adiuvante e noi sappiamo che il sovrappeso rappresenta un fattore prognostico sfavorevole per il tumore della mammella, aumentando il rischio di ricaduta della malattia come anche aumentando il rischio di altre patologie.
Infine, ma non meno importante,l’intervento nutrizionale dovrebbe anche proporsi come guida del mangiar sano, se consideriamo che” i cibi sono farmaci” e che esistono correlazioni, suffragate da ricerche scientifiche, tra alimentazione e carcinogenesi.

Il Convegno in cui i relatori interagiranno con i cuochi penso avrà un ottimo riscontro per l’attualità delle tematiche, ma non sarebbe stato possibile senza il supporto dell’Istituto Vergani, che promuove da tempo iniziative sempre di grande rilievo.

Per info: A.N.D.O.S. onlus Associazione Nazionale Donne Operate al Seno Comitato di Ferrara Via Darsena, 53/a 44122 Ferrara Tel. 0532-769334 www.andosferrara.it

ASSESSORATO ALLO SPORT – L’ultracycler attraverserà dal 4 giugno 10 Stati in una competizione da costa a costa
‘Trans America Bike Rice 2016’, un nuova sfida da 6.800 chilometri per Ilaria Corli
17-05-2016

Per presentare la partecipazione dell’atleta Ilaria Corli alla ‘Trans America Bike Rice 2016′ – competizione ultracycling coast to coast di 6.800 chilometri non stop attraverso dieci Stati – si è svolta questa mattina, martedì 17 maggio, una conferenza stampa in residenza municipale.

Accanto a Ilaria Corli e al suo staff, coordinato da Paolo Mecca (presidente dell’associazione sportiva “3-cycle”), all’incontro con i giornalisti erano presenti il vicesindaco e assessore alla Cultura e Turismo Massimo Maisto, il sindaco di Ro Ferrarese Antonio Giannini, il presidente di Uisp Ferrara Enrico Balestra e il responsabile dell’Ufficio manifestazioni sportive del Comune Fausto Molinari.

>> Per seguire le imprese di Ilaria Corli: https://www.facebook.com/Ilaria-Corli-Ultracycling-780548928699256/?fref=ts

>> DOCUMENTAZIONE SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) PROGETTO 2016 – TRANS AMERICA BIKE RACE
La sfida per il 2016 è il passaggio dai lunghi viaggi in solitaria ed autonomia al confronto e alla competizione ultracycling, mantenendo la caratteristica dell’autosufficienza ed indipendenza: la TRANS AMERICA BIKE RACE, competizione coast to coast di 6.800 km non stop con 65.000 metri di dislivello attraverso 10 Stati, con partenza da Astoria (Oregon, costa Pacifico) il 4 giugno e arrivo a Yorktown (Virginia, costa Atlantico), in autonomia completa senza equipaggi al seguito.
La Trans America Bike Race è una competizione non stop di 6.800 chilometri con 65.000 metri di dislivello. Le principali difficoltà della sfida sono riconducibili a due fattori. Il primo è relativo alle caratteristiche tecniche del tracciato. Oltre alla lunghezza ed al dislivello complessivo, i concorrenti dovranno affrontare temperature che variano dagli zero gradi della parte montagnosa iniziale ai quasi 40 delle pianure di Kansas Missouri ed Illinois. Per oltre 1.500 km inoltre (tra Montana, Wyoming e Colorado) l’altitudine non scenderà mai al di sotto dei 1.500 metri con il picco massimo dei quasi 3.500 metri delle Montagne Rocciose (Hoosier Pass). In questo tratto è prevista un’escursione termica di oltre 20° all’interno della stessa giornata.
La seconda tipologia di difficoltà deriva dalla categoria di appartenenza della TABR, ovvero alle competizioni cosidette “solo” o “self supported”. A differenza di altre competizioni ultra-cycling, quali ad esempio la più celebrata Race Across America (RAAM) nella quale l’equipaggio al seguito è parte obbligatoria ed integrante di ciascun atleta partecipante, la Trans America Bike Race si caratterizza per il fatto che non consentita alcuna forma di supporto esterno, nà da parenti o amici né dagli altri concorrenti. Ogni forma di approvvigionamento (cibo, pernottamenti, assistenza meccanica, medicinali….) deve provenire dagli esercizi commerciali posizionati lungo il percorso. In tale contesto le decisioni relative al ciclo veglia/sonno, alle ore di pedalata e di riposo, le scelte alimentari e di riapprovvigionamento sono strategiche ai fini del risultato finale allo stesso modo della performance atletica ed agonistica.
La posizione dei concorrenti è monitorata costantemente attraverso una traccia GPS, visualizzabile in ogni momento sul sito dell’organizzazione. I partecipanti sono obbligati ad attenersi alla traccia ufficiale del percorso.
Il percorso della Trans America Bike Race si sviluppa quasi interamente lungo l’itinerario Cicloturistico denominato “Bikecentennial ’76” percorso per la prima volta nell’estate del 1976 da oltre 4.000 ciclisti per commemorare il bicentenario della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti. Come tappa di avvicinamento principale è prevista la partecipazione alla Race Acrross Italy (Adriatico – Tirreno – Adriatico) con partenza il 23 aprile 2016, valida come prima prova del Campionato Italiano Ultracycling: 808 km non stop con 11.000 metri di dislivello con partenza ed arrivo a Silvi Marina (Te) con giro di boa ad Anzio (Lt) e passaggio attraverso il Parco Nazionale dell’Abruzzo.

Ilaria Corli, 28 anni – Ultracycler
Ilaria è nata a Ponte dell’Olio (PC) il 14 luglio 1987. Vive a Ferrara, dove si è laureata in Matematica (2010). Cresciuta con la passione per lo sport, si è poi laureata in Management dello Sport presso l’Università di Firenze (2013), e attualmente frequenta la facoltà di Scienze Motorie nella sua città.
Tecnico Federale di Triathlon, segue i ragazzi dai 4 ai 18 anni.
Ha partecipato a numerose competizioni podistiche fino alla mezza maratona, ciclistiche, di duathlon e di triathlon.
Amante dei lunghi viaggi in solitaria in bicicletta, per le emozioni di avventura, libertà e crescita interiore che riesce a realizzare, al momento attuale ha compiuto: Barcellona-Ferrara: 1200 km in 6 giorni nel 2013;
Ferrara-Oslo: 2400 km in 12 giorni nel 2014; Ferrara- Caponord: 4200 km in 30 giorni nel 2015.
ESPERIENZE PASSATE
2013 → Barcellona – Ferrara in solitaria, 1200 km in 6 giorni
2014 → Ferrara – Oslo in solitaria, 2400 km in 12 giorni
2015 → Ferrara – Caponord in solitaria, 4300 km in 30 giorni
Mentre i primi due viaggi hanno avuto prevalentemente una connotazione di sfida personale, con
l’esperienza di Caponord 2015 Ilaria ha deciso di condividere il proprio percorso di crescita in quanto inserito in diversi contesti.
L’itinerario rappresenta in primo luogo il simbolo della sua voglia di viaggiare e della sensazione di libertà che solo la bicicletta è in grado di offrire, ma anche l’evoluzione che il ciclismo femminile e l’intero movimento cicloturistico stanno vivendo negli ultimi anni.
Il progetto Caponord è partito infatti da una Ferrara “città delle biciclette”, che grazie ai recenti interventi di viabilità ciclabile, permette a sempre più persone di utilizzare un mezzo ecologico per gli spostamenti quotidiani, e al contempo tenersi in forma all’aria aperta.

Per seguire le imprese di Ilaria Corli: https://www.facebook.com/Ilaria-Corli-Ultracycling-780548928699256/?fref=ts

SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI – Giovedì 19 maggio alle 17, nella sede del Campo “Frutteti” in via del Salice 15, partita amichevole
“Gioco anch’io”: lo sport per promuovere il successo scolastico, l’educazione interculturale e l’inclusione sociale
17-05-2016

Grazie all’impegno della Spal2013 e in particolare del Settore Giovanile e dell’Ufficio Sport,il laboratorio “Gioco anch’io” si concluderà giovedì 19 maggio, nella sede del Campo “Frutteti” in via del Salice 15 alle 17, con una partita amichevole che vedrà in campo i ragazzi e le ragazze della scuola Tasso e gli Juniores della Spal 2013 della classe 2000-2001.

Giornalisti, fotografi e operatori video sono invitati

LA SCHEDA (a cura egli organizzatori) – Il 31 marzo 2016 ha preso avvio il progetto “GIOCO ANCH’IO, un’esperienza formativa elaborata dall’Università di Venezia “Ca’Foscari” e condotta dal prof. Fabio Caon e dai formatori del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati. Un’esperienza già realizzata in altre realtà scolastiche italiane ed estere e in questo anno scolastico proposta, in via sperimentale, anche alla scuola secondaria di primo grado T. Tasso di Ferrara.

Il progetto è stato promosso dall’Associazione nazionale oltre le frontiere – ANOLF (sezione di Ferrara), patrocinato dal Comune di Ferrara, dalla UISP (Unione italiana sport per tutti) e dalla Squadra calcistica “SPAL2013”, in collaborazione con l’Istituto comprensivo C. Govoni e l’Ufficio sport del Comune di Ferrara. Per l’intera sua realizzazione, si è avvalso del supporto organizzativo e logistico dell’Ufficio alunni stranieri dell’Istituzione Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara.

Si tratta di un progetto che si rivolge a studenti stranieri ed italiani, a docenti di educazione motoria, di area linguistica e logico-matematica e ad educatori ed allenatori sportivi con l’obiettivo di: promuovere iniziative a carattere sportivo-educativo che permettano di costruire nuovi spazi di condivisione e di cooperazione tra minori italiani e non italiani; favorire l’apprendimento significativo della lingua italiana per studenti migranti attraverso contesti facilitanti; favorire il successo scolastico di tutti gli studenti (italiani e stranieri); promuovere l’educazione interculturale; favorire l’accesso degli studenti stranieri neoarrivati a strutture territoriali (quali società sportive ad esempio) per facilitare la conoscenza del territorio e l’inclusione sociale; promuovere metodologie didattiche che valorizzino le differenze sia per gli studenti sia per i docenti in formazione

Due le aree di intervento:

12 ore di formazione a docenti e operatori sulle metodologie della didattica ludica dell’italiano come lingua seconda, in particolare attraverso il calcio. A questa fase di formazione preliminare è seguita una fase di lavoro in presenza direttamente nel campus per l’osservazione del metodo.

28 ore di laboratorio con gli alunni, in orario pomeridiano presso il campo sportivo di via Arginone, che prevedeva la realizzazione di un campus sportivo ed una contestuale serie di attività laboratoriali linguistico-sportive; ciascun laboratorio prevedeva un’ora e mezza di lavoro sul campo, una breve pausa, ed una ripresa del lavoro didattico di tipo linguistico-sportivo in aula (sempre presso la sede degli impianti sportivi di via Arginone) per la parte della didattica della lingua italiana. Allo scopo Anolf ha garantito il trasporto dei ragazzi in pulmino dalla scuola al campo dell’Arginone.

L’intera esperienza è stata documentata per dar vita ad un video da lasciare agli studenti e ai docenti coinvolti come testimonianza del percorso svolto e per essere supporto didattico alla formazione di altri docenti interessati ad apprendere il metodo.

Esperienze come queste testimoniano che si puo’ lavorare sull’apprendimento efficace della lingua italiana attraverso metodologie ludiche che esplorano diversi linguaggi disciplinari. Inoltre tale iniziativa rappresenta un’occasione ulteriore di intreccio di relazioni tra ragazzi di diverse provenienze, anche italiani, uno spazio in cui le competenze linguistiche, nel gioco, diventano secondarie e invece possono entrare in campo appunto competenze e performances non collegate all’uso della lingua italiana.

Inoltre rappresenta anche un efficace esempio di lavoro di rete sul territorio che ha visto coinvolti settore associazionistico, pubblico e privato.

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A cura del Coord. Ufficio Alunni Stranieri – U.O. Integrazione scolastica

Istituzione Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie COMUNE DI FERRARA

Via del Salice, 44123 Ferrara Tel.0532 752486 Fax 0532 753184

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 17 maggio 2016
Interventi allo stadio Mazza e alle scuole Guarini e Poledrelli, fondi statali per la manutenzione di alloggi Erp, iniziative contro le discriminazioni
17-05-2016

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 17 maggio:

Assessorato ai Lavori Pubblici e Mobilità, Sicurezza Urbana, Protezione civile, assessore Aldo Modonesi:

Interventi per il miglioramento della sicurezza delle scuole Guarini e Poledrelli e potenziamento dell’illuminazione dello stadio Mazza

Sono stati illustrati stamani dall’assessore Aldo Modonesi con una informativa alla Giunta tre nuovi progetti di opere pubbliche in programma nel territorio comunale. Gli interventi sono in via di approvazione e assegnazione da parte dell’Amministrazione comunale, con determine dirigenziali.

LE SCHEDE a cura dei tecnici del Settore Opere Pubbliche e Mobilità:

– Lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma per la Scuola Guarini
Sono volti a eliminare una serie di carenze in termini vulnerabilità sismica, gli interventi progettati dal Servizio Edilizia del Comune per l’edificio della scuola Guarini di via Bellaria.
Il progetto prevede innanzitutto la posa di una struttura reticolare metallica in sommità ai muri portanti e a questi solidarizzata in modo diffuso tramite connettori e, in alcuni casi, innesti di tronchetti di profilati metallici in apposite nicchie murarie. La reticolare oltre a svolgere le due funzioni principali di drastica riduzione del rischio di innesco di meccanismi di collasso locale e di ripartizione delle azioni sismiche fra le diverse pareti di controvento, ha anche il compito di impedire il rischio di perdita d’appoggio delle capriate metalliche che, attualmente, sono semplicemente posate sui muri esterni, affidando al solo attrito l’azione di contenimento di eventuali scorrimenti in caso di sisma. Nel progetto è infatti prevista una connessione delle capriate alla reticolare tramite apposita bulloneria.
Un’ulteriore vulnerabilità tutt’ora presente e che si è ben evidenziata in seguito agli eventi simici del maggio 2012, riguarda la presenza delle aperture nei muri portanti in corrispondenza sia delle porte d’accesso alle aule che dei numerosi sopralluce, presenti con regolarità lungo tutto il muro longitudinale di spina dell’edificio. Tali aperture non sono dotate di opportuni architravi, che saranno quindi realizzati al di sopra di tutti i vani presenti nei muri portanti interni.
L’ultima vulnerabilità sismica su cui si è pensato di agire riguarda invece il rischio di martellamento fra l’edificio originario e il corpo aggiunto trasversale, con l’eliminazione del contatto fra i due edifici.
La spesa complessivamente prevista per i lavori è di 446.210 (Iva compresa).

– Messa in sicurezza strutturale e antincendio per la scuola Poledrelli
Prevede una serie di interventi per il miglioramento della sicurezza strutturale e antincendio il progetto redatto dal Servizio Edilizia del Comune per l’edificio della scuola primaria Poledrelli. I lavori consentiranno anche l’incremento dell’efficienza energetica sia sotto il profilo dei consumi per illuminazione sia per gli aspetti connessi alla dispersione termica.
Questi gli interventi previsti:

Rimozione della pesante controsoffittatura del 1° piano e sua sostituzione con un nuovo controsoffitto ispezionabile costituito da un’orditura metallica fissata a profili tubolari in acciaio. I pannelli saranno in cartongesso con superficie rivestita in PVC e lampade a led che verranno integrate nel controsoffitto. Sopra la controsoffittatura verrà realizzato uno strato coibente costituito da pannelli in lana minerale.
Consolidamento statico delle strutture lignee di copertura, con l’utilizzo di viti portanti truciolati. La copertura sarà inoltre resa ispezionabile tramite una passerella metallica che permetterà l’accesso a tutto il sottotetto. Alle passerelle si accederà tramite botole realizzate nel controsoffitto dotate di attacco scala per l’accesso.
Adeguamenti ai fini della prevenzione incendi. Si prevedono la revisione e la ricertificazione del gruppo di spinta dell’impianto idrico antincendio ubicato al piano interrato oltre all’adeguamento del sistema di allarme antincendio a quanto disposto dal D.M. 28.08.1992 con ricertificazione dell’impianto. Per quanto riguarda la rilevazione incendi, sarà realizzato un nuovo impianto nel locale archivio per il quale è prevista una completa ristrutturazione.
Ristrutturazione e consolidamento statico del locale archivio, con rifacimento della copertura, dei serramenti, dei divisori interni, del vespaio e degli impianti. L’edificio verrà diviso in due parti, ciascuna delle quali destinate ad archivio. Anche la struttura lignea di copertura verrà consolidata analogamente a quanto previsto per l’edificio principale
L’importo complessivo dei lavori è di 400.000 euro (Iva compresa)

– Interventi per il potenziamento dell’illuminazione dello Stadio comunale “Paolo Mazza”
Prevede, tra l’altro, l’installazione di venti nuovi fari led in aggiunta a quelli esistenti il progetto per il potenziamento dell’illuminazione del campo da gioco dello Stadio comunale “Paolo Mazza”, redatto dal Servizio Edilizia del Comune secondo le prescrizioni del CONI e della Lega Calcio.
Tra i lavori previsti figurano la realizzazione di nuove canalizzazioni di raccordo con quelle esistenti, la realizzazione sia di un nuovo quadro elettrico di comando delle luci torri faro (sia per i fari vecchi che per i nuovi fari) sia di un nuovo quadro elettrico generale, l’Installazione dei 20 nuovi fari per le torri faro e la tribuna, la sostituzione del Gruppo Elettrogeno e del commutatore, l’installazione di fari da 54 watt a led per migliorare l’illuminamento e la sicurezza nei nuovi ingressi tornelli; e la verifica dell’impianto di terra esistente (conforme alla norma CEI 64-8/5.e successive modifiche).
Al termine dell’intervento l’impianto di illuminazione sarà composto da:

Palo A (Nord. Ovest) n. totale fari 18 (15 vecchi e 3 nuovi);
Palo B (Nord Est) n. totale fari 18; (15 vecchi e 3 nuovi);
Palo Sud Est n. totale fari 21, (17 vecchi e 4 nuovi);
Palo sud ovest totale fari 21(17 vecchi e 4 nuovi);
Tribuna n. fari 10. (04 vecchi e 6 nuovi);
E’ prevista anche la posa in opera di 4 apparecchi illuminanti per i nuovi ingressi tramite i tornelli ancora da realizzare.
E’ previsto un aumento di potenza di 34 KW, per passare dagli attuali 116KW ai previsti 150 KW totali di consumo di energia elettrica per l’illuminazione del campo di calcio.
La spesa complessivamente prevista per i lavori è di 224.700 euro (Iva compresa).

Assessorato all’Urbanistica, Edilizia, Rigenerazione Urbana, assessore Roberta Fusari:

Fondi statali per la manutenzione straordinaria di quattro palazzine Erp a Barco
Sarà finanziata, per la quota di 923.530 euro con fondi del Piano nazionale di edilizia abitativa, stanziati tramite la Regione Emilia Romagna, l’opera di manutenzione straordinaria di 4 palazzine comprendenti 12 alloggi Erp di proprietà comunale, situati a Barco in via G. Grosoli.
Come previsto dalla convenzione che è stata approvata stamani dalla Giunta e che sarà sottoscritta da Comune e Acer, a quest’ultima saranno affidati i compiti di progettazione e realizzazione dei lavori, oltre che la successiva gestione degli alloggi di Edilizia residenziale pubblica. Il Comune comparteciperà all’operazione mettendo in campo 929.127 euro di valore economico degli edifici.

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:

Il Comune di Ferrara referente territoriale della rete regionale contro le discriminazioni
E’ di 1.482 il contributo assegnato dalla Regione Emilia Romagna al Comune di Ferrara in qualità di soggetto pubblico territorialmente referente della rete regionale contro le discriminazioni. I fondi saranno utilizzati per la realizzazione, nel corso del 2016, di iniziative di sensibilizzazione ed informazione (mostre, dibattiti, spettacoli, incontri nelle scuole, ecc) per promuovere una cultura della coesione e del rispetto delle differenze in ogni ambito.

Accordo con Enti autorizzati per la realizzazione di corsi rivolti a coppie aspiranti all’adozione internazionale
Sono quattro gli Enti Autorizzati che, sulla base di una convenzione con il Comune di Ferrara, si impegneranno alla realizzazione nel territorio, nei prossimi mesi, di corsi informativi e formativi rivolti a coppie aspiranti all’adozione internazionale. Si tratta di A.Mo Attraverso il mondo per un sorriso onlus, Associazione di Volontariato Ernesto, Fondazione Patrizia Nidoli onlus e Istituto La Casa. Tra loro sarà equamente divisa la somma di 2mila euro che il Comune di Ferrara ha ricevuto dalla Provincia per dare continuità a tali attività, a seguito del riordino degli enti locali che ha sottratto alla Provincia stessa le competenze in materia di programmazione sociale.

Assessorato alla Pubblica Istruzione, Pari Opportunità, Cooperazione Internazionale, assessore Annalisa Felletti:

Sostegno alle attività delle associazioni LGBT ferraresi
E’ di 2mila euro il contributo che l’Amministrazione comunale destinerà all’Associazione Circomassimo Arcigay e Arcilesbica di Ferrara, a parziale sollievo delle spese complessivamente sostenute sia per la sistemazione dei locali comunali concessi in uso alle associazioni LGBT ferraresi sia per la cerimonia inaugurale degli stessi locali, oltre che per le attività di sensibilizzazione e informazione che come ‘Punto Antenna’ svolgeranno martedì 17 maggio dalle 18, in occasione della Giornata Internazionale contro le discriminazioni sull’orientamento sessuale e di genere.
Per il programma delle iniziative del 17 maggio v. Cronacacomune del 10 maggio 2016

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:

Nuove donazioni a favore delle collezioni del Museo del Risorgimento e della Resistenza
Andranno ad arricchire il patrimonio del Museo civico del Risorgimento e della Resistenza le donazioni di documenti e materiali d’epoca effettuate da privati e ufficialmente accolte stamani dalla Giunta. Da parte di Bruno Rizzieri giunge, in particolare, la donazione all’Amministrazione comunale di Ferrara della medaglia d’oro al valor militare, attribuita allo zio, il partigiano Bruno Rizzieri, assieme all’attestato di attribuzione della medaglia stessa e al diploma a ricordo della città e del Comune di Ferrara nel XXX della Liberazione.
Da parte di Tiberio Savonuzzi è invece la donazione del volume “Reminescenze della guerra del 1866” del garibaldino T. Urbinati.

Un’opera ferrarese di Massimiliano Lodi in esposizione a Villa d’Este a Tivoli
Ha per titolo ‘Ludovico Ariosto legge l’Orlando Furioso alla presenza della corte estense’ la tela di Massimiliano Lodi, datata 1860 e appartenente alle collezioni del Museo civico dell’Ottocento, che sarà concessa in prestito dal Comune di Ferrara alla Villa d’Este di Tivoli. Qui l’opera potrà essere ammirata dal pubblico dal 15 giugno al 30 ottobre prossimi in occasione della mostra ‘I voli dell’Ariosto. Storia e fortuna di un poeta estense’.

Rinnovata l’adesione all’associazione Unione di prodotto
Sarà rinnovata anche per l’anno in corso l’adesione del Comune di Ferrara all’associazione Unione di prodotto delle Città d’arte cultura e affari dell’Emilia Romagna. La quota di adesione annua è di 12.900 euro ed è finalizzata al finanziamento del programma di promozione e marketing condotto dall’associazione.

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore giovedì 19 maggio
Modifiche al traffico a Villanova per un’iniziativa sul tema dell’educazione stradale
17-05-2016

In occasione di un’iniziativa sul tema dell’educazione stradale organizzata dalla scuola primaria di Villanova, nella mattinata di giovedì 19 maggio dalle 8,30 alle 12 in via Isaac Rabin sarà in vigore il divieto di transito e di sosta.

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 19 maggio alle 10,30 nella sala di Giunta del Municipio
Il “punto della situazione a quattro anni dal sisma”
17-05-2016

Per fare il “punto della situazione a quattro anni dal sisma” si terrà una conferenza stampa giovedì 19 maggio alle 10.30 nella sala di Giunta della residenza comunale (piazza Municipale 2).

All’incontro con i giornalisti saranno presenti il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi, il direttore tecnico comunale Fulvio Rossi e l’ingegnere capo del Comune di Ferrara Luca Capozzi.

23 maggio: Javier Girotto & Alessandro Gwis e Émile Parisien & Vincent Peirani in concerto al festival Crossroads

da: Ufficio Stampa Crossroads

XVII Edizione
27 febbraio – 4 giugno 2016

COMUNICATO STAMPA

Concerto di lunedì 23 maggio

Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00
“Correggio Jazz”
JAVIER GIROTTO & ALESSANDRO GWIS DUO
Javier Girotto – sax soprano, sax baritono, flauti andini; Alessandro Gwis – pianoforte, tastiere
ÉMILE PARISIEN & VINCENT PEIRANI DUO
Émile Parisien – sax soprano; Vincent Peirani – fisarmonica

Duetti capaci di proiettare il jazz sulle più varie traiettorie geografiche. Lunedì 23 maggio alle ore 21 il Teatro Asioli di Correggio ospiterà una nuova serata del festival Crossroads, organizzato da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna. Sul palco saliranno per primi il sassofonista argentino Javier Girotto e il pianista Alessandro Gwis, storici compagni all’interno degli Aires Tango, band simbolo della fusione tra jazz italiano e sonorità sudamericane. A seguire si esibiranno due grandi promesse del jazz francese: Émile Parisien (sax soprano) e Vincent Peirani (fisarmonica).
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Correggio nell’ambito di Correggio Jazz e grazie al contributo del main sponsor Gruppo Hera, già da alcuni anni impegnato a sostenere la manifestazione jazzistica regionale. Biglietti: prezzo unico euro 12.

Javier Girotto e Alessandro Gwis suonano insieme da oltre venticinque anni: gli Aires Tango sono la formazione che li ha portati alla ribalta, ma hanno collaborato anche in altri contesti. Nonostante una così lunga frequentazione, solo da questa primavera si presentano come duo: la data di Correggio sarà la terza ufficiale di questa nuova avventura. Il loro sarà un percorso tra jazz e musica latina, sonorità elettroniche e radici popolari andine, musica colta europea e tango, con un programma musicale che pescherà in parte anche dal repertorio degli Aires Tango. Oltre allo spiccato senso melodico e alle variegate sonorità, rese possibili dall’utilizzo di un’ampia strumentazione, punto di forza del duo è certamente la profonda intesa che Girotto e Gwis hanno sviluppato nel corso degli anni.

Émile Parisien e Vincent Peirani, vincitori del Premio Django Reinhardt rispettivamente nel 2012 e nel 2013, si incontrano per formare un duo nel quale si incanala l’energia e l’esuberanza della nuova scena jazzistica d’oltralpe: la loro musica è vivace e innovativa senza perdere d’occhio le figure che più hanno influenzato in terra francese i loro strumenti (Richard Galliano e Sidney Bechet). Nelle loro esibizioni dal vivo, come anche sull’album Belle Époque (ACT, 2014), gemme di Ellington e Bechet si trovano incastonate tra brani originali dal sapore folklorico.
Vincent Peirani (nato nel 1980) pare muoversi per l’appunto sulle orme del suo celebre connazionale Galliano. Dopo una formazione classica (anche come clarinettista), ha ampliato i suoi orizzonti musicali alla chanson, la world music, il jazz. Oltre che come leader dei propri gruppi, Peirani si è fatto notare nelle formazioni di Michel Portal, Daniel Humair e Youn Sun Nah, oltre che in duo con Ulf Wakenius.
Nato nel 1982 e approdato a Parigi nel 2000, Émile Parisien ha collaborato con figure eminenti della musica francese (Michel Portal, Rémi Vignolo, Daniel Humair) e internazionale (Jacky Terrasson, Joachim Kühn, John Taylor…).

Informazioni
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656,
e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it

Indirizzi e Prevendite:
Teatro Asioli, Corso Cavour 9, tel. 0522 637813, info@teatroasioli.it.
Informazioni e prevendita telefonica: tel. 0522 637813, e-mail info@teatroasioli.it.
Biglietteria giorni di concerto: ore 18-19 e dalle ore 20.
Prevendita: lun-ven ore 18-19; sab ore 10:30-12:30.
Prevendita on-line: www.teatroasioli.it, www.crossroads-it.org.

Ufficio Stampa
Daniele Cecchini
tel. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com

Direzione Artistica
Sandra Costantini

Bonifica e flessibilità per i Consorzi nell’applicare i nuovi contributi

da: ufficio stampa Gruppo Partito Democratico

Calvano e Zappaterra (PD): “Recepite le sollecitazioni da Sindaci e Consiglieri PD di Ferrara”

I Consorzi di bonifica emiliano-romagnoli potranno ricorrere a maggiore flessibilità ed autonomia nel decidere come e in che misura ricorrere a meccanismi di gradualità nell’applicare la tassa di scolo, ricalcolata a partire da quest’anno sulla base di diversi parametri rispetto al passato.

“La delibera approvata alla Giunta regionale va in questa direzione e risponde sicuramente alle sollecitazioni che da parte nostra e dei Sindaci del Ferrarese, ricevuti la scorsa settimana dall’Assessore Simona Caselli, sono pervenute all’assessorato alle Politiche Agricole e alla Commissione tecnica che riunisce anche tutti i consorzi di bonifica regionali. – rimarcano i Consiglieri regionali PD Paolo Calvano e Marcella Zappaterra – Chiedevamo in sostanza maggiore gradualità nell’introdurre, per alcune fasce di contribuenti, gli scatti contributivi che i nuovi piani di classifica introducono dal 2016”.

La nuova delibera di Giunta prevede che la gradualità possa scattare per variazioni del tributo, sia in aumento che in diminuzione, superiori al 20% rispetto all’anno precedente e con valori assoluti compresi tra zero e 100 euro in pianura e tra zero e 50 euro in montagna.

“Ogni Consorzio ha quindi tutti gli strumenti necessari per rispondere a questo criterio e per andare incontro alle legittime richieste che cittadini e imprese hanno già avanzato dove sono già arrivate le cartelle per il 2016, come a Ferrara. Quello che ci auguriamo – concludono Calvano e Zappaterra – è la pronta e positiva risposta dei singoli Consorzi di bonifica alle istanze dei contribuenti nei territori di loro competenza”.

Art Bonus, cos’è e come funziona

Nel 2015 il portale artbonus.gov.it – dove è obbligatorio per gli enti beneficiari registrare ogni erogazione in denaro – ha tracciato oltre €57 milioni di donazioni, effettuate da più di 1.400 mecenati verso 388 enti. A fine gennaio 2016, dopo la stabilizzazione del bonus da parte del Governo, gli investimenti sono saliti a €62 milioni (oltre 2.000 finanziatori, di cui 1.300 privati cittadini, per 450 enti registrati).
Sono questi i numeri dell’Art Bonus, che a Ferrara è stato destinato dall’Amministrazione comunale al restauro del colonnato di Piazza Municipale (lato ovest) e del portale su Via Garibaldi.

L’Art Bonus è una detrazione Irpef pari al 65% dell’importo delle “erogazioni liberali a sostegno della cultura”, da ripartire in tre quote annuali di pari importo, divenuta permanente con la legge di Stabilità 2016. L’Art Bonus scatta quando le donazioni sono destinate a interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, a sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica, delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri di tradizione, alla realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti, di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo.

Gli anglosassoni la definirebbero una pratica “win-win” perché vincono sia lo Stato sia i contribuenti: la possibilità di partecipare all’Art Bonus è aperta a tutti, dai piccoli mecenati alle grandi aziende, con dei limiti di opportunità – pari al 15% del reddito imponibile per le persone fisiche e gli enti che non svolgono attività d’impresa e al 5 per mille dei ricavi annui per i titolari di reddito d’impresa. A oggi in Italia ne hanno tratto giovamento già l’Arena di Verona, il complesso delle mura urbane di Lucca, il Teatro Regio di Torino, Piazzale Michelangelo a Firenze, il Teatro Gaetano Donizetti di Bergamo. In Liguria, al momento, ci sono quattordici iniziative aperte, perlopiù a Genova (la Fondazione Teatro Carlo Felice è in cima alla lista, avendo ricevuto oltre un milione), ma anche in Campania la lista degli interventi continua a crescere.

A proposito di Art Bonus, come opportunità per le aziende, i cittadini e il patrimonio culturale, il 18 maggio dalle 15 alle 18 si terrà a Palazzo Ducale di Venezia il convegno dal titolo “ArtVantage. Investire nella cultura, risparmiando con l’Art-Bonus” organizzato e promosso dal Comune di Venezia e Fondazione Musei Civici di Venezia in collaborazione con Confindustria Veneto, Noda Studio – studio fiscale e legale italiano con partnership internazionali – e Federculture e la partecipazione della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per Venezia e Laguna.

Il beneficio fiscale prodotto dall’Art Bonus punta ad accrescere il ruolo delle imprese e dei privati nel sostegno alla cultura: in occasione del convegno la Fondazione Musei Civici di Venezia presenterà progetti di restauro del suo prestigioso patrimonio, con l’auspicio di stimolare l’interesse a contribuire alla conservazione di questi beni. In quest’ottica, il convegno mira a dare nuovo impulso al mecenatismo privato e alle relazioni tra imprese ed enti pubblici per la valorizzazione artistica. Mariacristina Gribaudi, Presidente Fondazione Musei Civici di Venezia, che gestisce undici tra i più importanti musei della Serenissima ha dichiarato: “Finora il nostro ente ha avviato con l’Art-Bonus tre progetti di restauro e recupero del patrimonio civico che curiamo. Durante il convegno di maggio presenteremo nuovi progetti da finanziare. Informare i privati e le aziende è l’unico modo per stimolare le donazioni. Gli italiani sono da sempre sensibili alle tematiche artistiche: più persone conosceranno le opportunità fiscali offerte dal Governo, maggiori saranno gli investimenti”.

L’Estonia ferita e tradita

La-congiura-KrossAbbiamo già recensito il romanzo più famoso di Jaan Kross, “Il pazzo dello zar” (vedi), oggi vi presentiamo un altro capolavoro di questo scrittore da riscoprire,che arriva ancora dall’Estonia: “La Congiura”. Estonia, terra ferita, schiacciata da sempre fra Russia e Germania, da esse contesa, ancora di più ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Nazione in cerca di equilibrio e identità.

I tre racconti magistrali di cui è composto il libro (“La ferita”, “La Grammatica di Stahl” e “La congiura”) sono parte del romanzo di formazione del protagonista, l’alter ego dell’autore. Peeter Mirk è un giovane intellettuale, studente di legge e scrittore di Tallinn che, agli inizi degli anni Quaranta, vive il suo primo amore, oltre che la sua tragica fine, l’inizio della guerra, lo scontro con il male, l’occupazione tedesca e poi sovietica, la prigionia, il tentativo di fuga in Finlandia, il tradimento di un amico, la congiura in carcere, la lotta con il crudele destino. Drammatiche esperienze di vita vissuta, sempre interrogandosi sul proprio ruolo e responsabilità negli eventi, sul proprio posto nel mondo, sul significato di quanto sta accadendo e sulla posizione moralmente giusta da prendere.

Nel primo dei tre racconti (“La ferita”), il protagonista Peeter Mirk si iscrive all’antica e nota Università di Tartu, insieme a Flora, la sua fidanzata, sorella dell’amico Karl, che frequenta regolarmente. Fra passioni e dubbi, la storia d’amore continua, sotto l’occhio vigile della madre della ragazza, finché Flora, tornata nel frattempo a Tallinn, pare destinata a partire per la Germania con la famiglia. La Polonia è caduta in mano ai tedeschi, la guerra è cominciata, e i Ventsel partiranno, aderendo al richiamo di Hitler, rivolto a tutti i tedeschi di Estonia e Lettonia affinché rientrino in madrepatria. Il mistero resta, perché essi paiono essere purosangue estoni. Prima della partenza l’ultimo saluto, a un ballo, Flora cade e si ferisce, il vaccino antitetanico le sarà fatale. Di chi è la responsabilità di tutto questo? Di Peeter che trascinandola all’aperto fortuitamente la fa cadere? Una prima vittima innocente e un forte senso di colpa che sarà un peso insopportabile, presagio del nero che avanza. “Forse avrei dovuto cercare di cambiare il loro destino con le mie disperate, patetiche, inutili parole. Di sostituire un destino con un altro. Quale destino, e con quale altro? Non lo so”.

Le due storie seguenti si ambientano in carcere: una prigione tedesca nel 1944, ne “La Grammatica di Stahl” e una sovietica del 1946, ne “La congiura”. Il copione è esattamente lo stesso: interrogatori, arbitrarietà dei giudizi, squallore della prigionia, tradimenti, paura.

Ne “La Grammatica di Stahl”, il fuggitivo Peeter viene catturato dai tedeschi, di notte, mentre cerca di arrivare in Finlandia a bordo di un’imbarcazione di fortuna. Nella paura della situazione, Peeter getta a mare la valigia che contiene un romanzo da lui scritto, che se scoperto lo avrebbe fatto condannare a morte. La valigia viene ripescata, niente prova che gli appartenga ma, contenendo due libri, deve per forza appartenere o a lui o al suo amico Lembit Tammo, che viaggia insieme a lui. Lembit, a rimborso di antico debito, gli aveva dato l’antica copia della “Grammatica di Stahl” con il suo ex libris (che sta quindi nella valigia di Peeter, ma per quel timbro ricondiucibile invece, a Tammo). L’amico pagherà per lui e il tormento interiore, il dubbio, la lotta fra il desiderio di vita, l’onta e la vergogna del tradimento saranno risolti dal suo amico in maniera inaspettata.

Nulla di veramente risolto, però, perché il ricordo lo accompagnerà per tutta la vita. Così come la colpa analoga di cui si macchia quando si unisce alla congiura dei compagni di cella contro un agricoltore estone che fa invidia a tutti.

Non è tanto quello che ha fatto, che macchia la coscienza di Peeter, quanto quello che non ha fatto. Il non agire, l’attendere. Scrittura e storia kafkiane.

29388Jaan Kross, La Congiura, Iperborea, 2015, 182 p.

Casa in golena

Quante cose saprà questa casa che fiera resiste nella golena solitaria. Non ha età. I mattoni sono scoloriti, sul retro, oltre il tetto si intravede l’acqua silenziosa del fiume, la porta e le finestre chiuse nel loro legno corroso dal vento e dalla pioggia, un foglio di plastica lasciato a se stesso.
A tenerla in vita solo i fiori in ordine nei vasi posati a terra e ben curati, per farci immaginare che lì, quasi a proteggere un tesoro, è racchiuso un ricordo, un ritaglio di memoria, una storia che non è possibile abbandonare.

La mia casa, le pareti la cui legna fresca,
tagliata da poco ancora profuma: sgangherata
casa di frontiera, che scricchiolava
a ogni passo, e fischiava con il vento bellicoso
della stagione australe, diventando elemento
della bufera, uccello sconosciuto
sotto le cui piume gelate crebbe il mio canto.
[…]
(“La casa” di Pablo Neruda)

Foto di Mario Bettiato

In foto: casa in golena a Ravalle (Ferrara), lungo il fiume Po.

logo-korakoinèKoraKoinè è un’Associazione di promozione sociale e culturale nata a Ferrara nel 2014. Tra le finalità, quella di promuovere iniziative volte alla sensibilizzazione e diffusione della cultura del territorio, in accordo con l’art.9 della Costituzione italiana, che tra i principi fondamentali riconosce la tutela del patrimonio culturale e del paesaggio della nazione.

Clicca qui per visitare la pagina Facebook dell’associazione

Buon umore

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Charlie Chaplin

Un giorno senza un sorriso è un giorno perso. (Charlie Chaplin)

Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la giornata…

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