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Mese: Aprile 2018

L’invisibile coro dell’ “Orlando”.Anna Banti e Virginia Woolf

Da ufficio stampa Centro Documentazione Donna Ferrara

Biblioteca del Centro Documentazione Donna

via Terranuova 12/b – Ferrara

giovedì 5 aprile 2018 ore 17

Monica Farnetti
parla di
L’invisibile coro dell’ “Orlando”.Anna Banti e Virginia Woolf

Quarto incontro per il 2018 del ciclo “ContemporaneaMente” curato da Elisabetta Roncoli.
La conferenza di Monica Farnetti traccia una trama inedita e affascinate per una lettura più ampia e profonda e dell’Orlando di Woolf e del pensiero di Anna Banti.
Trama che trasporta nello spazio e nel tempo guidati da un’invisibiità corale che contiene nel suo misterioso procedere tutta la coerenza di un sentire letterario che mette in gioco conoscenze e intuizioni insieme.

Monica Farnetti, italianista, ha studiato a Firenze e a Parigi, ha insegnato letteratura italiana allo Smith College tra Firenze e Northampton, Massachusetts.
Attualmente è docente di letteratura presso l’Università di Sassari.
È autrice di moltissimi e fondamentali testi di saggistica, teoria letteraria, monografie di letteratura classica e moderna, con particolare interesse per la letteratura delle donne.
È socia fondatrice della Società delle Letterate.

Carta di Identità Elettronica

Da ufficio stampa Comune di Copparo

Presso il Centro Servizi per il Cittadino si è avviata la nuova procedura per la Carta d’identità Elettronica (CIE). La carta d’identità elettronica è il nuovo documento di identificazione rilasciato ai cittadini italiani, comunitari e stranieri in sostituzione della carta di identità cartacea; ha le dimensioni di una carta di credito e contiene la foto, i dati del cittadino e elementi di sicurezza per evitarne la contraffazione.

«È un adempimento – sottolinea l’assessora ai Servizi Demografici Paola Bertelli – e l’Amministrazione comunale ha voluto aderire subito, siamo infatti tra i primi Comuni a fornire questo nuovo tipo di documento».

Possono richiedere la CIE tutti i cittadini, maggiorenni e minorenni residenti a Copparo, o domiciliati a Copparo con nulla osta del Comune di residenza.

La carta viene rilasciata a coloro che si trovano in una delle seguenti condizioni:

– chiedono per la prima volta la carta di identità;

– sono in possesso di carta di identità scaduta;

– hanno smarrito o deteriorato la carta di identità ancora in corso di validità;

– hanno subito un furto della suddetta carta ancora valida.

La CIE, oltre a essere un documento di identità, è dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell’identità del titolare, compresi elementi biometrici come le impronte digitali; consente l’autenticazione in rete per fruire dei servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni e abilita all’acquisizione di identità digitale sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).

I Servizi Demografici informano che, rispetto alla vecchia carta d’identità cartacea, le modalità e i tempi di rilascio e consegna sono differenti: la CIE non sarà consegnata direttamente al cittadino allo sportello al momento della richiesta, ma sarà spedita tramite lettera raccomandata dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato all’indirizzo indicato dal richiedente.

Altra informazione importante riguarda il costo per il rilascio della CIE che è di euro 22,00. Il pagamento (in contanti), deve essere effettuato direttamente allo sportello anagrafico prima di procedere all’avvio della pratica di acquisizione dati.

Per fare la carta d’identità elettronica basta andare dal lunedì al sabato allo sportello Anagrafe del Centro Servizi per il Cittadino, su appuntamento, prenotato tramite l’applicativo web Agenda CIE del Ministero dell’Interno o telefonando ai numeri 0532864602 – 603 – 604.

Il link per prenotare l’appuntamento è il seguente: https://agendacie.interno.gov.it.

La prima CIE del Comune di Copparo è stata rilasciata al sindaco Nicola Rossi, nella foto con il tecnico Fabio Castellani della software house Kibernetes e Dina Carletti Ufficiale di Stato Civile.

Ferrara le letture dantesche

Da organizzatori

FERRARA LE LETTURE DANTESCHE
Mercoledì 4 aprile al Giro Bio di via Terranuova

Le Letture Dantesche Ferraresi a cura di Ruben Garbellini, giungono ad uno degli appuntamenti più attesi, quello con il Quinto Canto dell’Inferno, il canto immortale ove compaiono gli amanti riminesi Paolo e Francesca.

Nel girone dei lussuriosi, Dante, come in uno specchio vede, patisce e canta l’esempio sofferto dei due amanti di Romagna, sospinti ad amore e morte dal libro delle avventure cortesi di Lancillotto del Lago e della regina Ginevra, consegnandoci fra le più alte pagine delle poesia di ogni tempo e luogo.

“ Si tratta di uno dei canti più noti di tutto il poema, che più si presta all’interpretazione scenica e da sempre amatissimo dal pubblico, soprattutto per il taglio che ne diede il Romanticismo nell’Ottocento.” -spiega l’interprete- “Tuttavia la visione di Dante è assai più severa, la tragedia di Paolo e Francesca è un monito per la salvezza dell’anima del Poeta, da cui il suo svenimento finale. È un canto che riguarda pure Ferrara e le nostre zone, sia per la splendido rimando al delta del Po che fa Dante, sia perché nell’attuale mostra in corso a Diamanti sono esposte alcune versioni pittoriche dell’episodio dantesco, tra cui le celebri di Gaetano Previati e di Umberto Boccioni.” termina Garbellini.

La serata vedrà la partecipazione straordinaria del M.° Marco Fornaciari, violinista e virtuoso di fama internazionale, livornese d’origine ma da anni residente a Ferrara che ha accettato con entusiasmo di partecipare alla serata.

Presso “Giro Bio”, via Terranuova 13, Ferrara, mercoledì 4 aprile, ore 21
Per informazioni 0532 240345 o 348 89 16 975 o per mail: girobioferrara@gmail.com

Assasinio di Budrio

Da Aldo Di Giacomo Segretario Generale: Sindacato Polizia Penitenziaria S.PP

Dopo questo ennesimo assassinio non è possibile più fare chiacchiere. Ho presentato due milioni di firme in cassazione per cambiare questa assurda legge sulla legittima difesa; legge che non tutela chi si difende a casa sua.
A sostenerlo è Aldo Di Giacomo, segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria S.PP. e presidente del movimento politico “Una nuova Italia”. Continua Di Giacomo:” ora lo stato mantenga i familiari della vittima e se mai condannerà al carcere questo assassino non lo permetta di guadagnare 1500 euro al mese come è già successo in passato.
Consegnerò personalmente a Salvini e Di Maio 20000 nuove firme raccolte in una nuova legge di iniziativa popolare proposta dal mio sindacato.
È ora di porre fine a questa aberrazione giuridica.
Occorre mettere i cittadini nella condizione di difendersi.

Nuova illuminazione a led della Residenza Municipale. Invitata tutta la cittadinanza

Da organizzatori

Copparo – Nuova illuminazione a led della Residenza Municipale

Questa sera (mercoledì 4 aprile) alle ore 20.30 il sindaco Nicola Rossi inaugura la nuova illuminazione della facciata del Municipio, l’inaugurazione avverrà prima dell’apertura del consiglio comunale.

L’illuminazione della facciata del Palazzo è composta da una installazione di 20 proiettori led a pavimento in corrispondenza delle colonne e 8 proiettori diretti sulla facciata, di cui 4 rivolti sulle torri d’ala e 4 sul corpo centrale del fabbricato. La luce è generata da led e ha temperatura bianco-calda (3000k) ad alta qualità e “Alto Indice di Resa Cromatica”, appositamente realizzata dai tecnici della ditta Elettrocostruzioni per renderla più vicina possibile alla luce naturale. I cittadini sono invitati.

I lavori vanno a completare la riqualificazione di tutta l’illuminazione del Comune di Copparo.

Nella foto una prova di illuminazione della facciata, realizzata alcune sere fa

Il Sindaco Tagliani sul restauro e consolidamento della facciata della Cattedrale di Ferrara

Da organizzatori

“L’attesa per la messa a gara delle opere di restauro e consolidamento della facciata della Cattedrale di Ferrara sta diventando insostenibile.

Per assurdo è stato molto più semplice, grazie al Ministro Franceschini, trovare in questi tempi 7,6 milioni di euro che mettere d’accordo la burocrazia ministeriale: ad oggi, ovvero ad oltre sei mesi dallo stanziamento, mi risulta ancora da scrivere il testo della convenzione fra MIBACT e l’Arcidiocesi di Ferrara che regoli chi deve eseguire la gara e con quali modalità.

Nel frattempo i fedeli, i turisti ferraresi tutti aspettano di sapere non solo i tempi dei lavori, ma chi e come dovrà redigere gli atti di gara.

Visto che l’intervento non è né semplice né banale, questo significa un’attesa insostenibile per la città e pertanto il nostro augurio è che si sottoscriva entro il più breve tempo possibile la convenzione ipotizzata.

Magari accelerando anche il cantiere della Basilica di San Giorgio che per la città rappresenta un centro monumentale e un luogo spirituale di grande valore, e che pure attende da qualche tempo l’avvio.
Tiziano Tagliani”

Arriva nelle sale dell’Emilia Romagna il nuovo film evento “VAN GOGH. TRA IL GRANO E IL CIELO”. Al cinema solo 9, 10 e 11 aprile

Da Ufficio Stampa Nexo Digital

Dopo il successo di Loving Vincent

ARRIVA AL CINEMA IL NUOVO FILM EVENTO
VAN GOGH TRA IL GRANO E IL CIELO

SOLO IL 9, 10, 11 APRILE AL CINEMA IL FILM EVENTO SUL GENIO OLANDESE

RILETTO ATTRAVERSO GLI OCCHI DELLA SUA PIÙ GRANDE COLLEZIONISTA NELLA MOSTRA DI SUCCESSO A VICENZA

CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI VALERIA BRUNI TEDESCHI

Trailer: https://youtu.be/7IPYqS0d23s

In Emilia Romagna aderiscono i seguenti cinema

EMILIA ROMAGNA

Bologna

Odeon

Bologna

The Space

Carpi

Space City

Casalecchio di Reno

Uci

Castenaso

Italia

11 aprile

Cento

Cinepark

EMILIA ROMAGNA

-Cesena

Eliseo

anche 14 aprile

-Comacchio

Cinepark

-Faenza

Cinedream

-Ferrara

Apollo

-Ferrara

Uci

-Forli’

Astoria

-Imola

Osservanza

-Modena

Raffaello

-Modena

Victoria

-Parma

The Space Barilla

-Parma

The Space Cinecity Campus

-Piacenza

Politeama

-Piacenza

Uci
10 e 11 aprile

-Ravenna

Cinemacity

-Reggio Emilia

Al Corso

-Reggio Emilia

Uci

-Riccione

Cinepalace

-Rimini

Le Befane

-Rimini

Tiberio
11 aprile

-Rubiera

Emiro

-S.Arcangelo Di Romagna

Supercinema

-Savignano Rubicone

Uci Romagna

Dopo il successo di Loving Vincent, che ha ormai portato nelle sale un totale di 240 mila spettatori, arriva al cinema il film evento che offre un nuovo sguardo su Van Gogh (1853-1890), attraverso il lascito della più grande collezionista privata di opere del pittore olandese: Helene Kröller-Müller (1869-1939), la donna che ai primi del Novecento, ammaliata da un viaggio tra Milano, Roma e Firenze, e sull’esempio del mecenatismo dei Medici, giunse ad acquistare quasi 300 suoi lavori, tra dipinti e disegni.

Così, proprio a partire dall’Italia tanto amata da Helene e da una mostra che sta raccogliendo un’affluenza eccezionale (sono già quasi 350.000 i visitatori a oggi, a un mese dalla chiusura), nasce Van Gogh. Tra il grano e il cielo. Il film evento, diretto da Giovanni Piscaglia e scritto da Matteo Moneta con la consulenza scientifica e la partecipazione di Marco Goldin, è prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital e sarà nelle sale solo il 9, 10 e 11 aprile (elenco a su www.nexodigital.it), per raccontare l’unione spirituale di due persone che non si incontrarono mai durante la loro vita (Helene Kröller-Müller aveva 11 anni quando Van Gogh morì nel 1890), ma che condivisero la stessa tensione verso l’assoluto, la stessa ricerca di una dimensione religiosa e artistica pura, senza compromessi. Due universi interiori dominati dall’inquietudine e dal tormento, che entrambi hanno espresso attraverso una vera e propria mole di lettere: fonti storiche insostituibili ed elemento suggestivo che punteggia la narrazione del documentario. La colonna sonora originale del film è firmata dal compositore e pianista Remo Anzovino.

Ad accompagnare l’intero racconto è l’attrice Valeria Bruni Tedeschi, ripresa nella chiesa di Auvers-sur-Oise che Van Gogh dipinse qualche settimana prima di suicidarsi. L’occasione per raccontare l’intera parabola artistica di Van Gogh, e la collezione di Helene Kröller-Müller, è una mostra di eccezionale rilievo, Van Gogh. Tra il grano e il cielo, nella Basilica Palladiana di Vicenza, curata dallo storico dell’arte Marco Goldin, che raccoglie 40 dipinti e 85 disegni proventi dal Kröller-Müller Museum di Otterlo in Olanda, dove oggi è custodita l’eredità di Helene. Al viaggio dentro la mostra, si affianca quello in alcuni dei luoghi più importanti per l’arte di Van Gogh: la chiesa di Nuenen (soggetto dei quadri e dei disegni degli anni olandesi che fanno da sfondo al capitolo dedicato all’ansia religiosa di Van Gogh, che trova un parallelo in quella di Helene), l’Accademia Reale di Belle arti di Bruxelles (nelle cui aule Vincent trascorse pochi mesi), le strade di Parigi (da Rue Lepic 54, dove Vincent visse per due anni a partire dal marzo 1886 con il fratello Theo, sino al Moulin de la Galette e alla vigna di Montmartre) e Auvers-sur-Oise (dove l’artista si recò negli ultimi settanta giorni della sua vita e fu accompagnato in questo percorso dal Dottor Gachet). Una serie di preziose riprese sono state realizzate a Otterlo nelle sale e nel parco del Kröller-Müller Museum, progettato da Henry van de Velde a poco più di un’ora di auto da Amsterdam.

Il documentario propone inoltre gli interventi di alcuni autorevoli esperti: la storica dell’arte Lisette Pelsers, direttrice del Kröller-Müller Museum di Otterlo in Olanda; Leo Jansen, studioso che ha curato l’edizione critica delle lettere di Van Gogh; Sjraar van Heugten, storico dell’arte tra le maggiori autorità mondiali sul lavoro di Vincent van Gogh; la scrittrice e storica della cultura, Eva Rovers, autrice della biografia di Helene; Georges Mayer, professore onorario di Storia dell’arte all’Accademia Reale di Belle Arti di Bruxelles; lo scrittore e docente di Storia dell’arte all’Università Paris 8 Pascal Bonafoux.

Helene Kröller-Müller

Helene Müller fu nel suo tempo una delle donne più ricche d’Olanda. Figlia di industriali tedeschi, sposò Anton Kröller, con il quale si trasferì in Olanda e con cui ebbe 4 figli. Si avvicinò all’arte durante le lezioni di Henk Bremmer, pittore e divulgatore culturale, dal quale era solita accompagnare la figlia. Fu Bremmer a consigliarle i primi acquisti e a farle conoscere l’arte di Van Gogh. E nel 1909 Helene acquistò il primo quadro del pittore olandese. Negli anni della maturità, quando la sua collezione sarà la più importante dopo quella degli eredi di Van Gogh, Helene deciderà di fondare un museo per condividere con gli altri la serenità e il conforto che traeva dai quadri. L’ispirazione le verrà proprio da un viaggio in Italia, tra Milano, Roma e Firenze, dove l’esempio dei Medici e del loro mecenatismo fece su di lei una profonda impressione. Helene si ispirò a Van Gogh a tal punto da andare al fronte a curare i feriti durante la Prima guerra mondiale, spinta da quello stesso amore verso i sofferenti e gli umili che aveva portato Vincent a farsi predicatore laico tra i minatori della regione belga del Borinage, qualche tempo prima di decidere di diventare artista.

La mostra di Vicenza

Curata da Marco Goldin, la mostra Van Gogh. Tra il grano e il cielo (aperta sino all’8 aprile nella Basilica Palladiana di Vicenza) racconta l’arte e il genio di Van Gogh attraverso i principali periodi della sua attività: gli anni olandesi, dominati da scene di vita contadina e da colori terrosi, debitori della pittura di Jean-François Millet e della scuola realista francese di Barbizon, oltre che della scuola dell’Aia; il periodo parigino, quando Van Gogh trova la sua strada nell’esplosione del colore e nella pittura a piccoli tocchi degli impressionisti e soprattutto dei post impressionisti come Seurat; Arles, il momento più felice, quando il pittore si perde nella luce e nell’estasi della pittura en plein air, ma anche quando la tensione emotiva e il fallito tentativo di dare vita a una comunità artistica insieme all’amico Gauguin lo portano alla prima grave crisi, che lo conduce a recidersi parte dell’orecchio; il ricovero nella casa di cura per malattie mentali a Saint-Rémy e l’elaborazione di un segno stilizzato e vorticoso, forse il suo più caratteristico; infine le ultime dieci settimane a Auvers-sur-Oise, quando la sua pittura si fa un poco più distesa. Particolare rilievo la mostra dedica al disegno nella pratica dell’artista olandese. Le sue tele apparentemente istintive e realizzate in presa diretta si avvalevano talvolta di lunghi studi preparatori, non schizzi ma opere in sé compiute, dove già si trova la presenza della linea spezzata che caratterizza lo stile dei dipinti. Lavori delicati, i disegni, che soffrono la luce e che pertanto è molto raro vedere esposti.

Van Gogh. Tra il grano e il cielo è diretto da Giovanni Piscaglia e scritto da Matteo Moneta con la consulenza scientifica e la partecipazione di Marco Goldin. Prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital, con la partecipazione straordinaria di Valeria Bruni Tedeschi e la colonna sonora originale firmata dal compositore e pianista Remo Anzovino, sarà nelle sale solo il 9, 10 e 11 aprile

I media partner Radio Capital, Sky Arte HD, ARTE.it e MYmovies.it.

Si ringrazia Guanda, editore italiano di Lettere a Theo di Vincent van Gogh, per aver messo a disposizione del documentario le sue traduzioni a cura di Marisa Donvito e Beatrice Casavecchia.

LA GRANDE ARTE AL CINEMA

Nuova stagione 2018

9, 10 e 11 aprile

Van Gogh. Tra il grano e il cielo

17 aprile

Replica- Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte

8 e 9 maggio

Cézanne. Ritratti di una vita

Tutti i titoli della Grande Arte al Cinema possono essere richiesti anche per speciali matinée al cinema dedicate alle scuole. Per prenotazioni: Maria Chiara Buongiorno, progetto.scuole@nexodigital.it, tel 02 805 1633.

Hera: giovedì lavori alla centrale di potabilizzazione di Bondeno

Da ufficio stampa HERA

Giovedì 5 aprile dalle ore 10 alle ore 14,sono programmati lavori di manutenzione alla centrale di potabilizzazione di Bondeno in località Stellata.

A seguito di tale intervento potrebbero verificarsi cali di pressione nell’erogazione dell’acqua nel comune di Bondeno.

Al ripristino del servizio è opportuno lasciare scorrere l’acqua per alcuni minuti prima dell’utilizzo.
In caso di maltempo, l’intervento sarà eseguito il giorno successivo, ossia venerdì 6 aprile negli stessi orari.

Bando per la concessione di contributi per “LA NOTTE ROSA 2018” e per la “FESTA DI FINE ANNO”.

Da ufficio stampa Comune di Comacchio

L’Amministrazione Comunale ha emanato un avviso pubblico per la concessione di contributi, in funzione della realizzazione della Notte Rosa, che si svolgerà il 6 luglio prossimo e della Festa di Capodanno, prevista per il 31 dicembre prossimo. Gli interessati possono reperire e scaricare il bando ed il relativo modello di domanda, pubblicati nella home page del portale comunale, all’indirizzo www.comune.comacchio.fe.it

La domanda di contributo, ovvero la proposta progettuale può essere presentata dai consorzi volontari del territorio, da imprese (in forma singola o associata), da associazioni di categoria e loro servizi di società, da asociazioni senza scopo di lucro, pro loco ed associazioni di promozione turistica, culturale, naturalistica, enogastronomica.

Le proposte, che dovranno pervenire in busta chiusa all’Ufficio per le Relazioni con il Publico, entro le ore 12 di sabato 21 aprile 2018, dovranno contenere un programma di massima, descritto nel bando stesso.

Il bando contiene tutte le informazioni dettagliate circa le modalità di presentazione della domanda, sulle risorse messe a disposizione dall’Aministrazione Comunale, sotto-forma di contributi, a parziale copertura dei costi di realizzazione delle manifestazioni e sui criteri di valutazione e di selezione delle proposte pervenute. Pe rulteriori informazioni, si suggerisce di contattare il Servizio Turismo ai seguenti recapiti: 0533-318705/784/747/708, fax: 0533/318749, e-mail: turismo@comune.comacchio.fe.it

Giovedì 5 aprile al Teatro Comunale L’elisir d’amore, opera lirica con l’Orchestra del Conservatorio

Da ufficio stampa Conservatorio Ferrara Press

Giovedì 5 aprile 2018 ore 9.30 e ore 11 al Teatro Comunale di Ferrara

L’ELISIR D’AMORE
Melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti
Opera lirica con orchestra dal vivo del Conservatorio
per la rassegna per le scuole TEATRORAGAZZI

Per Teatro Ragazzi, la rassegna per le scuole al Teatro Comunale di Ferrara, giovedì 5 aprile in due diversi spettacoli, alle ore 9.30 e alle 11, andrà in scena L’Elisir d’Amore, melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani. Per l’occasione l’Orchestra e il Coro del Conservatorio Frescobaldi si esibiranno dal vivo, con la regia di Emanuele Zanella e la direzione orchestrale di Luisa Russo, entrambi docenti del conservatorio ferrarese.

Molti sono gli allievi del Conservatorio coinvolti per la doppia recita al Teatro Abbado, per un impegno che ha coinvolto tutto il Dipartimento di Canto, le classi di Esercitazioni orchestrali e di Esercitazioni corali: Giulia Pierucci e Claudia Muschio nel ruolo di Adina, Matteo Roma e Davide Del Vecchio (Nemorino), Chujing Zheng e Roberto Gentili (Belcore), Francesca Cucuzza ed Eleonora Fratus (Giannetta), Valentino Mazzuca nei panni di Dulcamara, voci recitanti Emilio Milan e Matteo Tosi, con la supervisione delle docenti di canto Agata Bienkowska e Cinzia Forte: è loro il taglio drammaturgico dell’opera. Le scene e costumi sono a cura di Flavia Quadrini; maestri collaboratori sono i pianisti Andrea Ambrosini, Stefano Bocci e Stefano Lippi;direttore del coro Gianfranco Placci: tutti docenti al Conservatorio. Collaborano inoltre gli allievi Francesco Zamorani al clavicembalo ed Enrico Dolcetto al palcoscenico.

Per conquistare la bella Adina, il giovane Nemorino – pensando di non essere corrisposto – chiede al dottor Dulcamara un elisir d’amore. Dopo mille fraintendimenti i due si accorgeranno di amarsi davvero e annunceranno il loro fidanzamento a tutto il paese. Belcore, pretendente sconfitto, accetterà filosoficamente il fatto compiuto, mentre il dottor Dulcamara, inneggiato dai popolani, decanterà le virtù dell’Elisir, a suo avviso meritevole della felice conclusione degli eventi.

Gli studenti del Montalcini partecipano alle giornate di orientamento all’imprenditorialità in collaborazione con CNA Ferrara

Da organizzatori

Con le Giornate di Orientamento all’imprenditorialità la Cna Ferrara si è prefissa l’obiettivo di aiutare i giovani a focalizzare, per il proprio futuro, l’ipotesi della creazione di una propria impresa come opportunità concreta e realmente percorribile.

Lo ha fatto mettendo a confronto diretto imprenditori e imprenditrici, soprattutto quelli di ultima generazione, con oltre 150 studenti, dei più diversi indirizzi scolastici, accompagnati dai loro insegnanti.

Tra questi studenti hanno partecipato anche quelli dell’Istituto d’Istruzione Superiore Montalcini, che si sono interfacciati con I giovani imprenditori della Cna, che hanno cercato di guidarli in un viaggio all’interno del complesso mondo dell’impresa, attraverso la scoperta delle parole che caratterizzano quelle attività (particolarmente le start up) nate dalla rivoluzione digitale: crowfunding, coworking, free lance, start up….

“Far nascere un’impresa è una sfida – ha ricordato Bruno Faccini, presidente dei Giovani Imprenditori della Cna, aprendo in seduta plenaria questo incontro– che può essere vinta se supportati da persone competenti e che aiutino ad orientarsi tra le difficoltà e i problemi. Ma, ancor prima, è importante conoscere la realtà dell’impresa, dalla viva testimonianza di quanti la fanno vivere quotidianamente ”.

Il resto della mattinata si è svolto attraverso workshop tematici tenuti dagli imprenditori di differenti settori.

Tra gli workshop, di particolare interesse quello realizzato in collaborazione con Università degli Studi di Ferrara – sul tema: “Start up innovative, queste sconosciute”.

La parte più Interessante e stimolante é stata sicuramente la visita da parte degli studenti del Montalcini di laboratori, officine e i reparti macchine di tante attività produttive e dei servizi dei più diversi settori al fine di comprendere meglio i meccanismi e, soprattutto, le passioni e le motivazioni che stanno alla base del fare impresa oggi.

“Onestà onestà. Un 5 Stelle al Meeting di Comunione e Liberazione”

Da ufficio stampa EVENTI FERRARA

Mercoledì 4 aprile alle 18.00

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino

Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Mattia Fantinati presenta il libro

“Onestà onestà.

Un 5 Stelle al Meeting di Comunione e Liberazione”

(Este Edition)

Dialoga con l’autore Riccardo Roversi

FANTINATI copertina.jpgMattia Fantinati, laureato in Ingegneria Gestionale all’Università degli Studi di Brescia, alle elezioni politiche del 2013 è stato eletto Deputato per il Movimento 5 Stelle, coalizione politica nella quale tuttora milita. Il suo libro svela i retroscena del discorso sostenuto a Rimini nell’agosto 2015 al Meeting di Comunione e Liberazione (CL), dove per la prima volta è stato invitato un esponente del Movimento 5 Stelle. Il discorso ha registrato più di 10 milioni di visualizzazioni sui social, ha infranto i tabù della politica italiana attaccando CL: una lobby di potere interessata a controllare sanità, scuole private cattoliche, università e appalti pubblici. Nel libro l’autore racconta non solo il disorientamento per le critiche ricevute alla notizia della sua partecipazione al Meeting, ma anche la propria determinazione ad essere “portavoce”, attaccando un sistema di potere che nessun politico aveva mai osato contestare.

Per informazioni Ibs+Libraccio

Ferrara, Piazza Trento e Trieste, Palazzo San Crispino

eventife@libraccio.it – Tel. 0532241604

Con i piedi per terra

Da ufficio stampa Apollo Cinepark

Martedì 3 aprile alle 21.00, in programma al Cinema Boldini, CON I PIEDI PER TERRA, regia di Andrea Pierdicca e Nicolò Vivarelli. La proiezione sarà preceduta dal Mercatino biologico di Gianluca Fabbri e Andrea Moretti, dove si potranno acquistare Olio Epico e Mandorle Zamorà.

“Un viaggio alla ricerca dell’Italia contadina, di quei tanti individui che creano una collettività, che portano avanti pensieri e pratiche della stessa natura. È come accendere i riflettori e dare voce a chi non viene ascoltato, ma rappresenta una biodiversità, anche umana, fondamentale per il nostro paese.”

CON I PIEDI PER TERRA racconta chi sono le persone che hanno scelto di vivere nelle campagne italiane, radicandosi sul territorio per coltivarlo in maniera autonoma, efficiente e nel rispetto dell’ambiente. Spiega come fanno reddito, quali tecniche adottano e perché il loro lavoro è necessario.

Nell’autunno 2015 iniziano le riprese del documentario indipendente CON I PIEDI PER TERRA, durante un viaggio per l’Italia intrapreso per intervistare i contadini protagonisti di una rivoluzione culturale ed economica.
Compiuto con lo spirito della ricerca, è un’indagine realizzata riprendendo in presa diretta le attività quotidiane nei campi, nei boschi, nelle case e nei mercati. Con il ritmo sostenuto dell’avanscoperta, e valorizzato da musiche originali, il documentario racconta attraverso decine di storie personali come fare reddito in maniera sostenibile, onorando il senso di appartenenza al territorio e la cultura dei saperi millenari.

Ingresso 6 euro

La pellicola, che ha ricevuto la Menzione Speciale Legambiente al 20° Festival CinemAmbiente di Torino, ha avuto il patrocinio del WWF ed è promosso da GreenApes.

Gli studenti del Montalcini in visita alla Camera di Commercio di Venezia

Da organizzatori

Le classi 3° , 4° , 5 °A dell’Istituto Tecnico Economico di Portomaggiore hanno partecipato ad un incontro con la responsabile dell’Alternanza Scuola-Lavoro della Camera di Commercio di Venezia la dott.ssa Carla Funes Nova.

Nel corso dell’incontro, la dott.ssa Carla Funes Nova ha illustrato i compiti e le funzioni delle Camere di Commercio, che attualmente sono solamente sessanta su tutto il territorio nazionale.

Questa significativa diminuzione ha comportato diverse modifiche strutturali ed organizzative oltre che all’attribuzione di funzioni aggiuntive come la gestione dell’alternanza Scuola-lavoro.

Il ruolo delle Camere di Commercio è fondamentale nel sistema finanziario del nostro paese: esse, infatti, si occupano prioritariamente degli interessi generali delle imprese, ma anche dei singoli cittadini in materia economica.

Inoltre a tali Enti spetta la tutela del consumatore attraverso un costante controllo sulla sicurezza dei prodotti e dei loro prezzi, sulla valorizzazione del patrimonio culturale, sulla salvaguardia e sul rispetto dell’ambiente e sulla promozione del turismo.

Dal 2016, le Camere di Commercio sono inoltre tenute a gestire il registro nazionale per l’alternanza Scuola-lavoro , nell’ambito della quale sono stati recentemente inseriti diversi progetti, tra cui le ” Software Skills” per la formazione dei docenti e l’organizzazione di moduli formativi indirizzati all’acquisizione di specifiche competenze trasversali.

Nel suo discorso la dott.ssa Carla Funes Nova ha rimarcato in più occasioni l’importanza dello stretto e costante rapporto che deve esserci tra Scuola e mondo del lavoro ponendo l’attenzione sul fatto che i giovani di oggi costituiscono un prezioso valore aggiunto nella gestione delle dinamiche aziendali.

Per gli studenti del Montalcini questa esperienza ha costituito, quindi, una valida opportunità per conoscere la situazione attuale delle realtà occupazionali che possono presentarsi ad un giovane neodiplomato in procinto di entrare nel mondo del lavoro.

I prossimi appuntamenti al cinema Apollo

Da di Ufficio Stampa Apollo Cinepark

Due proposte diverse ma altrettanto interessanti all’Apollo nei prossimi giorni.

Martedì 3 alle ore 19.45, dal Metropolitan di New York arriva in sala “Così Fan Tutte” di W.A. Mozart. Un cast vincente per questa brillante versione di PhelimMcDermott della commedia di Mozart ambientata in una carnevalesca atmosfera ispirata alla Coney Insland degli anni Cinquanta. Nel ruolo di Don Alfonso Christopher Maltman, in quella di Despina la vincitrice dei Tony Award Kelli O’Hara. Dirige David Robertson.
L’allestimento è del tutto nuovo: ambientato nella Coney Island degli anni ’50 è firmato da PhelimMcDermott con la direzione musicale di David Robertson.

Mercoledì 4 alle ore 20.15 l’Apollo propone “Machbet”, in diretta dal Royal Opera House di Londra L’opera di Verdi tratta dalla tragedia di Shakespeare è diretta da Antonio Pappano con un magnifico cast che comprende Anna Netrebko, Željko Lučić e Ildebrando D’arcangelo.

L’allestimento creato da Phyllida Lloyd del 2002 per la Royal Opera è pervaso di ricche sfumature di nero, rosso e oro. Le streghe, immaginate dallo scenografo e costumista Anthony Ward come creature bizzarre dai turbanti scarlatti, sono onnipresenti messaggere del destino. La Lloyd identifica nel matrimonio senza figli di Macbeth e sua moglie l’origine dell’oscura tristezza insita nei loro terribili delitti. La produzione della Royal Opera adotta la partitura modificata da Verdi per la rappresentazione parigina del 1865, che include la coinvolgente aria “La luce langue” di Lady Macbeth.

Dal 4 aprile a Wunderkammer, Giardini illustrati, laboratorio per avventurarsi nel mondo della bellezza, della progettazione e dell’ingegno

Da ufficio stampa Info Wunderkammer

Partirà dal 4 aprile a Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara) Giardini illustrati, corso tenuto dall’illustratrice Manuela Santini e organizzato da Basso Profilo, per avventurarsi nel mondo della bellezza, della progettazione e dell’ingegno.

Giardini Illustrati – Fiore all’occhiello dei corsi promossi da Basso Profilo, Giardini Illustrati, è alla sua sesta edizione. Si tratta di un laboratorio intensivo d’illustrazione per approfondire le tecniche di realizzazione di un albo illustrato, partendo dallo storyboard per arrivare alla rilegatura. “Il libro illustrato è come uno spettacolo teatrale – spiega Manuela Santini –, dove i personaggi raccontano e interpretano una storia percorrendo scenari fantastici, realizzati con matite e colori, il tutto racchiuso in uno scrigno di carta”. Il format dell’albo illustrato, la composizione, le dinamiche narrative, il ritmo, parole e immagini, lo storyboard, le tecniche pittoriche e il portfolio, questi i temi del laboratorio. Manuela Santini si occupa da sempre di illustrazione per ragazzi, ha collaborato con editori italiani e stranieri: Editions Auzoue, Helbling Languages, Einaudi Ragazzi, Mondadori Ragazzi, Mondadori Educational, Giunti, Grimm Press, Edmund Monnier, Edizioni Esperia ed altre. Da diversi anni organizza e gestisce “Giardini Illustrati” e si dedica al teatro.

Oltre al corso Giardini Illustrati (in partenza il 4 aprile) proposto per la primavera sarà Piantala! 10 lezioni di Garden Design (che partirà dal 9 aprile) a cura di Manfredi Patitucci, che loro stessi racconteranno il 9 marzo a Wunderkammer. Per informazioni e iscrizioni: giardinillustrati@gmail.com o 344.049 7703.

Calvarium

Cammino sulle pietre imbrattate del tuo sangue, seguo le tracce del tuo dolore, oltre la collina, sopra la tomba del primo uomo.
Sento un bardo recitare una canzone, racconta di eroi e gloriose imprese. Ignora il tuo strazio perché sei umile tra gli umili, ultimo tra gli ultimi, ricoperto di stracci sudici e puzzolenti. Non degno d’esser cantato perché nessuna spada hai impugnato e nessun sangue hai versato, se non il tuo. Sei morto di stenti, imprecando contro la tua ingiusta condanna, soffrendo come un cane. Una lenta, blasfema agonia. Tradito e umiliato, deriso e condannato, flagellato, trafitto, inchiodato, spezzato ma non piegato. Il sole e la sete hanno fatto il resto.
Vengo a prenderti per portarti tra le ombre… Perché la luce di tuo padre non ti ha aiutato, ti ha sacrificato, abbandonato.
Ti raccoglierò e ti avvolgerò nel mio nero mantello, sarai mio per l’eternità e non solo.
La gente che ti ha condannato da innocente ti rimpiangerà, ti amerà invano, adorando il tuo cadavere scomparso.
In tuo nome e nel simbolo del tuo martirio scateneranno guerre e supplicheranno il tuo perdono, sacrificheranno altri innocenti e fiumi di sangue lorderanno i secoli a venire.
Eccomi figlio innominato, sono venuto a prenderti. I tuoi pochi fedeli già ti stanno piangendo, in breve tempo diventeranno centinaia, migliaia, milioni nel mondo. La tua storia è appena iniziata…
Mai assenza sarà tanto presente quanto la tua!

Of These, Hope (Peter Gabriel, 1989)

Quale cultura

di Francesca Ambrosecchia

Quando parliamo di “cultura” che cosa intendiamo?
Essendo cittadino europeo e nel particolare italiano ho un certo bagaglio culturale che si distingue dagli altri?
La cultura si lega alla nazionalità di appartenenza ma il discorso non si limita a questo. Basti pensare alla lingua, anch’essa elemento, oggetto di ciò che definiamo “cultura”.
Più in generale possiamo parlare dell’ambiente in cui viviamo, ciò che ci permette di guardare e leggere i fenomeni, attribuendo a questi ultimi simboli e significati.
La cultura era un concetto, fino agli anni ’60, legato alla mera tradizione: l’insieme di conoscenze provenienti dal passato ovvero tutti quei valori e quelle usanze che devono essere preservate nel tempo. Importante fu la svolta in ambito sociologico grazie alla scuola inglese dei Cultural Studies: la cultura diviene “a whole way of life”, la comune esperienza, un processo in continuo mutamento che comprende svariati elementi, dal come si scrive, come e cosa si mangia ecc.
Trattasi di un concetto sicuramente ampio e complesso in tutte le sue accezioni.

“La cultura, presa nel suo significato etnografico più ampio, è quell’insieme che include conoscenze, credenze, arte, morale, legge, costume e ogni altra capacità e usanza acquisita dall’uomo come appartenente a una società”
Marco Aime

Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la settimana…

Il fascino del tramonto

di Francesca Ambrosecchia

Il tramonto è forse la parte più affascinante e allo stesso tempo malinconica della giornata. Ci avvisa che quest’ultima sta ormai terminando e ci stupisce con i suoi incredibili colori.
Dopo un pomeriggio passato a girovagare per le vie di Trieste, ti affacci su Piazza Unità d’Italia e poco più avanti decidi di sederti sul bordo del Molo Audace per ammirare lo spettacolo: il cielo è azzurro, a tratti violaceo, le nuvole sono distese e il sole talmente incandescente che non ne puoi distinguere la forma. L’acqua sottostante raccoglie tutti i colori e i riflessi del cielo creando uno spettacolo di luci danzanti sulla sua superficie ondulata.