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Giorno: 13 Maggio 2015

MS5: Sportello Anticrisi aperto giovedì 14 maggio

da: organizzatori

Lo SPORTELLO ANTICRISI promosso dal M5S di Ferrara sarà aperto Giovedì 14 maggio alle ore 16,00 presso la sede di LIBERA, V.le Cavour 195 ( piano terra del grattacielo)

Ricordiamo che l’iniziativa prevede consulenze gratuite per cittadini e imprese in difficoltà con burocrazia, banche e tributi, con particolare riferimento a casi di anatocismo bancario, la capitalizzazione periodica degli interessi che producono ulteriori interessi.

Dal 1 gennaio 2014 è stato reintrodotto per le banche il divieto di praticare l’anatocismo, ma da una recente indagine di Adusbef è emerso un dato sconcertante : nessun istituto operativo a Ferrara e provincia ha recepito quanto stabilito dalla legge dello Stato.
Poiché l’avvocato consulente a disposizione è esperto in materia, si invitano i cittadini che ritengono di essere vittima di questo ennesimo abuso da parte delle banche a presentarsi allo sportello giovedì .
Lo sportello prevede anche una prima consulenza sul prossimo avviamento dell’accesso al microcredito per le piccole imprese.

Rassegna cinematografica a tematica LGBT a Ferrara

da: Circomassimo Arcigay e Arcilesbica Ferrara

Inizierà mercoledì 13 maggio UNA NOBILE RIVOLUZIONE, la nuova rassegna cinematografica
a tematica LGBT curata da CIRCOMASSIMO Arcigay e Arcilesbica Ferrara e ARCI Ferrara.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, il Cinema Boldini (via Previati 18, Ferrara) torna a
essere un territorio privilegiato per infondere l’importanza del confronto e aprire un dialogo con chi
non ha ancora gli strumenti per conoscere e capire la realtà del mondo gay, lesbico e transessuale.
L’intento è come sempre quello di avvicinare le persone, raccontando contraddizioni e traguardi
della nostra società.
Attraverso sei appuntamenti in prima visione per Ferrara, vogliamo raccontare e condividere le
dinamiche interne al mondo LGBT, offrendo momenti di divulgazione, informazione e confronto
per stimolare la comprensione delle differenze di orientamento sessuale e diversità di genere.
Il titolo della rassegna rende omaggio al primo film in proiezione, il documentario dedicato alla
memoria di Marcella Di Folco, leader del movimento LGBT italiano scomparsa nel settembre 2010.
E a tenere a battesimo UNA NOBILE RIVOLUZIONE sarà proprio il regista Simone Cangelosi,
che converserà con il pubblico ferrarese dopo l’anteprima a TAG Festival di Cultura LGBT.

Questo il programma completo della rassegna:

MERCOLEDÌ 13 MAGGIO, ORE 21.00

– UNA NOBILE RIVOLUZIONE, regia di Simone Cangelosi
Marcella Di Folco ha avuto molte vite, una maschile e una femminile, una da Cerbero del Piper
negli anni Sessanta, una da caratterista del cinema italiano per i più grandi maestri del nostro
cinema, Fellini in primis, e poi una vita da leader politica, prima transessuale al mondo ad essere
eletta ad una carica pubblica e simbolo delle lotte per i diritti civili in Italia e all’estero.
Una testimonianza esemplare di lotta continua alla discriminazione in un documentario appassionato e
appassionante, presentato con successo al Torino Film Festival.
Al termine incontro con il regista.

MARTEDÌ 19 MAGGIO, ORE 21.00
– VERGINE GIURATA, regia di Laura Bisturi
Il film racconta la storia di Hana, una bambina che cresce sulle montagne albanesi, dove vige una
cultura arcaica, maschilista, basata sull’onore, che non riconosce alle donne alcuna libertà; padri,
fratelli e mariti hanno su figlie, sorelle e mogli un vero e proprio potere di vita e di morte.
Per sfuggire al suo destino Hana si appella proprio alla legge della sua terra, il Kanun: giura di rimanere
vergine, prende il nome di Mark e si fa uomo, ottenendo così gli stessi diritti dei maschi, ma
rinunciando alla sua femminilità e ad ogni forma di amore.
Un rifiuto che diventerà la sua prigione.
Ma qualcosa di vivo si agita sotto alle nuove vesti e questo sarà l’inizio di un viaggio a lungo
rimandato.
Unico film italiano in concorso a Berlino, applauditissimo dal pubblico e dalla stampa
internazionale, impreziosito dalla stupefacente interpretazione di Alba Rohrwacher.

MERCOLEDÌ 20 MAGGIO, ORE 21.00
– I TONI DELL’AMORE – LOVE IS STRANGE, regia di Ira Sachs
Delicato ed intimo ritratto della relazione di Ben e George, un’anziana coppia gay, che dopo quarant’anni decide di sposarsi.
Ma la notizia del loro matrimonio giunge alla scuola cattolica dove lavora George come direttore del coro e viene bruscamente licenziato. Non potendosi più permettere il loro appartamento a New York, Ben e George dovranno trovare una soluzione e vivere temporaneamente separati.
Mentre sono alla ricerca di un nuovo appartamento, con tutte le burocrazie del caso, George va a vivere con i vicini di casa, una coppia di poliziotti gay, mentre Ben viene ospitato dal nipote Elliot, che vive a Brooklyn con la moglie Kate ed il loro figlio adolescente.
I due uomini dovranno fare i conti con i disagi e la sofferenza di vivere separati dopo decenni
passati insieme.Il film è stato presentato al Sundance, al Tribeca e a Berlino. Straordinari i
protagonisti Alfred Molina e John Lithgow.

MARTEDÌ 26 MAGGIO, ORE 21.00
– HETHEROSEXUAL JILL, regia di Michelle Ehlen
Una commedia esilarante sull’identità, sulla sessualità e sulla psico-terapia per lesbiche e per exlesbiche.
Impossibile non farsi trascinare dalla simpatia della butch Jamie, impegnata come attrice
sul set di un improponibile documentario sui gatti attori, curati dalla sua rancorosa ex fidanzata
Lola.
Tra i tentativi di recuperare almeno l’amicizia con Lola, si incuneano nella caotica vita di
Jamie le nevrotiche incursioni di Jill che, avendo incontrata Jamie travestita temporaneamente da
uomo, è rimasta terrorizzata dalla sua attrazione per lei e quindi si rifugia nel proclamarsi “exlesbica”,
partecipando a paradossali incontri terapeutici per aspiranti eterosessuali.
Il suo progresso verso l’eterosessualità però si rivela più lento del previsto, nonostante il rinforzo e
l’incoraggiamento del gruppo che, per sbloccarla, le suggerisce di rintracciare la sua ex, una sempre
più disorientata Jamie, per dimostrare a se stessa che non prova più attrazione per lei.
Nel film nulla è ciò che sembra, tranne la trascinante simpatia di Jamie, una butch indimenticabile, interpretata
magistralmente con umorismo e autoironia dalla stessa regista Michelle Ehlen.
Durante la serata sarà proiettata una selezione di opere da “IMMAGINARIA. Festival
Internazionale del Cinema delle Donne Ribelli, Lesbiche, Eccentriche…”.

MERCOLEDÌ 27 MAGGIO, ORE 21.00
– PELO MALO, regia di Mariana Rondón
Junior ha nove anni e ha i “capelli ribelli”. Li vuole stirare per la foto del suo annuario, come un cantante pop alla moda. Questo lo mette in contrasto con sua madre, Marta. Più Junior cerca di
sembrare elegante e farsi amare dalla madre, più lei lo rifiuta, finché lui si trova con le spalle al
muro, faccia a faccia con una decisione dolorosa. Quattro premi al Festival di Torino 2013 e
Conchiglia d’Oro al San Sebastián Film Festival.

MERCOLEDÌ 3 GIUGNO, ORE 21.00
– PAZZA IDEA – XENIA, regia di Panos H. Koutras
Protagonisti del film sono Danny e Odysseus, due giovani fratelli di 16 e 18 anni che decidono di partire da Atene alla volta di Salonicco alla ricerca del padre, che li aveva abbandonati in tenera età.
Albanesi per parte della madre che è appena morta, si sentono stranieri nel loro proprio paese e
vogliono essere riconosciuti dal padre per poter ottenere la cittadinanza greca.
Sarà l’inizio di un’avventura ricca di imprevisti e di situazioni paradossali, tra realtà e sogno, attraverso la quale il regista racconterà, con tono leggero e scanzonato, la passione dei due fratelli per la canzone italiana
e per Patty Pravo, cameo nel film, la loro attrazione per la cultura ‘pop’ dei talent show, ma anche il
tema della ricerca dell’identità, del legame profondo tra fratelli e, non da ultimi, del diritto di
cittadinanza, dell’ospitalità e del senso di appartenenza a un luogo. Il film è stato presentato al
Festival di Cannes 2014, sezione Un Certain Regard.

Le proiezioni hanno un costo d’ingresso di 5,00 Euro.

Cieli liberi nel Delta: Commissione Europea in visita nel Parco del Delta del Po

da: Parco Delta Po Emilia-Romagna

L’11, 12, 13 maggio 2015 si svolgerà la visita della Commissione Europea nel territorio e presso gli Uffici del Parco del Delta del Po per valutare esiti ed effetti a lungo termine del progetto Life “miglioramento dell’habitat degli uccelli e bonifica impianti elettrici” LIFE 00NAT/IT/7142 conclusosi nel 2006.

Selezionato questo progetto unitamente a pochi altri a livello europeo per comprendere, attraverso il dialogo con il benificiario (Ente di gestione Parchi e Biodiversità – Delta del Po) il partner (ENEL Distribuzione SpA) ed i consulenti scientifici, l’efficacia e la riproducibilità delle azioni di miglioramento ambientali sulla rete elettrica nelle aree più delicate del Parco corrispondenti ai siti Rete Natura 2000.

Punto di forza del progetto è stata sicuramente la capacità di collaborazione tra soggetto pubblico e privato coniugando le dinamiche e le procedure proprie dei due attori, nonché l’elaborazione di linee guida finali utilizzate successivamente per la redazione di normative specifiche a tutela dell’avifauna sia a livello regionale che nazionale.

Confronto utile quindi sia per i responsabili dell’unità Life della Commissione Europea per indirizzare lo strumento Life verso obiettivi di maggior funzionalità sia per l’Ente di Gestione ed Enel per un rilancio della collaborazione per la gestione sostenibile della rete elettrica nei territori dell’area protetta.

ECOLOGICAMENTE
Chi inquina ci guadagna e per smettere vuole l’indennizzo

Chi inquina ha un vantaggio economico dall’inquinare e non vuole smettere, a meno che non gli si riconosca il danno economico e gli si diano dei soldi. Insomma, chi inquina richiede una compensazione per smettere. Ma come? Chi inquina, non si dovrebbe punire? Non dovrebbe pagare? Forse in una società diversa, non in questa. Anzi, chi è inquinato è disposto a pagare per non essere più inquinato (dunque penalizzato due volte), lo ha detto tanti anni fa Ronald Coase con un suo lucido, ma drammatico teorema: vi è uno stretto collegamento tra l’assegnazione dei diritti e il ruolo del mercato, e soprattutto vi è una tendenza ad avvicinarsi ad una soluzione, mediante la contrattazione, che porta alla soddisfazione delle parti (ma non il rispetto della giustizia). Il teorema si basa sulla definizione degli obiettivi da parte dei detentori di diritti che giustificano i propri bisogni che scambiano con i diritti sul mercato. Per chi inquina il massimo profitto si ha quando il beneficio marginale netto è zero (infatti se è positivo conviene continuare a produrre e inquinare per aumentare il beneficio). Eppure tanti anni fa l’Unione europea ha fissato il suo primo principio: chi inquina paga.
Anche questo è un effetto della globalizzazione. Eppure Stigliz (nel suo libro “La globalizzazione e i suoi oppositori”) ci aveva avvisato. Si, è vero, la società civile globale ha migliorato le condizioni di salute e il tenore di vita, ha cambiato il modo di pensare della gente e ha servito gli interessi dei Paesi industrializzati. Ma ci dice anche che questo principio non funziona per i molti poveri del mondo e pone problemi per gran parte dell’ambiente, ripercuotendo l’instabilità a livello globale. Ce ne siamo accorti.
In fondo, Cina e India rappresentano il 40% della popolazione mondiale, hanno la maggiore crescita annuale del Pil e sono i Paesi che consumano più risorse del pianeta (e per smettere chiedono altri vantaggi). Inoltre, l’economia dell’ambiente è materia recente perché, fino a poco tempo fa, le risorse ambientali venivano erroneamente considerate disponibili in quantità illimitate, e non venivano incluse nelle analisi economiche.
Il concetto di valore è infatti legato alla disponibilità d’uso, e il bene ambientale, in quanto di natura pubblica, sfugge al diritto della proprietà. Il quarto principio della termodinamica ci ricorda che ogni processo di produzione e di consumo delle merci lascia la natura impoverita di alcuni componenti non rigenerabili e non rinnovabili. Dovremmo rivedere alcuni principi, in fretta. La capacità dell’ambiente di ricevere tutte le esternalità del mercato si stanno riducendo (per questo sta aumentando il valore delle risorse naturali e delle risorse rinnovabili).
Dovremmo passare dallo sfruttamento delle risorse non rinnovabili, all’utilizzo ottimale delle risorse ambientali recepite con la logica del diritto ma anche del dovere. E’ inevitabile affrontare il tema di uno sviluppo economico sostenibile. Ciò che soddisfa un desiderio è un beneficio, ma ciò che lo riduce è un costo. L’economia ambientale pone allora importanti questioni di diritto collettivo e di etica.
Gli individui hanno anche dei bisogni, non solo dei desideri. L’economia ambientale richiede di considerare sia il consumatore, mosso da desideri individualistici, sia il cittadino, supportato da argomentazioni morali e da motivazioni etiche. Per questo il sistema economico-ambientale si deve basare sulla riduzione degli sprechi. Pensiamoci.

IMMAGINARIO
Una nobile rivoluzione.
La foto di oggi…

Questa sera alle 21 presso il cinema Boldini di Ferrara, prende il via la rassegna organizzata da Circomassimo Arcigay Arcilesbica di film e documentari a tema LGBT.

La prima proiezione è il documentario di Simone Cangelosi “Una nobile rivoluzione” che ricostruisce la vita di Marcella Di Folco, attivista per i diritti omosessuali. Ne abbiamo parlato qui [leggi].

Al termine della proiezione il regista Simone Cangelosi incontrerà il pubblico.
Per informazioni: www.cinemaboldini.it.

La rassegna proseguirà martedì 19 maggio con il film “Vergine giurata” di Laura Bispuri.

OGGI – IMMAGINARIO CINEMA

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

[clic sulla foto per ingrandirla]

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Marcella Di Folco

ACCORDI
Black music.
Il brano di oggi…

Ogni giorno un brano intonato a ciò che la giornata prospetta…

(per ascoltarlo cliccare sul titolo)

Stevie Wonder – I Just Called to Say I Love You

Icona e simbolo della black music nonché uno dei più apprezzati polistrumentisti di sempre, compie oggi 65 anni Stevie Wonder. Cieco dalla nascita, Steveland Twiki Hardaway Judkins imparò fin dalla tenera età a suonare svariati strumenti fino ad arrivare agli anni ’70, nei quali viene ufficialmente consacrato tra i più influenti musicisti contemporanei. Tra i tanti riconoscimenti ottenuti, Stevie Wonder vanta 25 Grammy, l’ingresso nella Rock and Roll Hall of Fame e un Premio Oscar con l’intramontabile I Just Called to Say I Love You.

ricerca-lavoro

GERMOGLI
C’è lavoro.
L’aforisma di oggi

Dati Inps resi noti ieri: a Ferrara le nuove assunzioni a tempo indeterminato nei primi tre mesi del 2015 sono state 1.900 rispetto alle 1.248 del corrispettivo periodo 2014, con una variazione positiva pari 652 unità (+ 52,2%). Un segnale incoraggiante, uno spiraglio di luce nel buio.

rousseau
Jean Jacques Rousseau

È troppo difficile pensare nobilmente quando si pensa a guadagnarsi da vivere
(Jean-Jacques Rousseau)

Ci sono due categorie di persone fortunate: quelle che hanno trovato il proprio lavoro e quelle che non hanno bisogno di trovarne uno
(Giovanni Soriano)


Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la giornata…

 

Ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, da altri mezzi di protezione sociale.
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (Articolo 23), 1948

Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.
Costituzione della Repubblica Italiana (Art. 36), 1948

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